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    Confidi Systema!, utile di 1,18 milioni di euro nel primo semestre

    (Teleborsa) – Confidi Systema! ha chiuso il primo semestre del 2023 con con un utile di circa 1,18 milioni di euro, in linea con quello del periodo corrispondente dell’esercizio 2022 (pari a 1,13 milioni di euro). Si tratta di un intermediario finanziario attivo nel sostenere le PMI nei propri processi di crescita, ed è il confidi di riferimento di Confindustria Lombardia, Confagricoltura Lombardia, Confartigianato Lombardia.L’outstanding dei finanziamenti alle imprese è pari a 758 milioni di euro, i fondi propri a 80,7 milioni di euro e il Total Capital Ratio al 39,71%.”In un contesto macroeconomico sempre più critico per il credito alle PMI, Confidi Systema! dimostra ancora una volta di saper affrontare le sfide, tenere i margini e non rallentare sui progetti strategici”, ha commentato il presidente Davide Galli.La base sociale ha visto l’ingresso di 331 nuove imprese nella prima metà dell’anno, portando la base associativa complessiva a 70.537 PMI. LEGGI TUTTO

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    Turchia, Erdogan: inflazione rallenterà con politica monetaria restrittiva

    (Teleborsa) – Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha detto che la Turchia utilizzerà una “politica monetaria restrittiva” e che “con il sostegno di una politica monetaria restrittiva, l’inflazione sarà a una cifra”. Nonostante si tratti di quello che la teoria economica prescrive in caso di prezzi al consumo fuori controllo, i commenti del leader turco segnano una deviazione dalle sue argomentazioni precedenti, in cui sosteneva che costi di finanziamento più elevati causano un’inflazione più elevata.Le dichiarazioni sono arrivate in occasione della presentazione del programma economico a medio termine del governo. Il vicepresidente Cevdet Yilmaz ha affermato che si prevede che l’economia turca crescerà del 4% l’anno prossimo, del 4,5% nel 2025 e del 5% nel 2026, secondo un resoconto dell’agenzia di stampa statale Anadolu.Secondo Yilmaz, il tasso di inflazione di fine anno della Turchia dovrebbe attestarsi al 65% quest’anno, al 33% l’anno prossimo, al 15,2% nel 2025 e all’8,5% nel 2026.La Turchia, per la prima volta, prevede di unirsi ai paesi ad alto reddito con dimensioni economiche superiori a 1,3 trilioni di dollari entro la fine del 2026, raggiungendo un reddito pro capite di 14.855 dollari, ha spiegato il presidente Erdogan. LEGGI TUTTO

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    USA, deficit commerciale luglio sale a 65 miliardi sotto attese

    (Teleborsa) – Cresce il deficit commerciale americano. Nel mese di luglio, la bilancia commerciale ha mostrato un disavanzo di 65 miliardi di dollari, in aumento rispetto al passivo di 63,70 miliardi di dollari di giugno (dato rivisto da -65,50 miliardi).Il dato, comunicato dal Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio americano, risulta migliore delle stime degli analisti, che erano per un disavanzo in aumento fino a 68 miliardi di dollari. Le esportazioni sono aumentate a 251,66 miliardi, mentre le importazioni sono salite a 316,70 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    UE autorizza acquisizione di Foxway da parte di Nordic Capital

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, l’acquisizione della svedese Foxway da parte di Nordic Capital Fund XI. L’operazione riguarda principalmente il settore IT. Foxway è un fornitore di servizi IT, come soluzioni di circular IT e re-commerce per clienti pubblici e privati, principalmente in Europa. Nordic Capital, un’affiliata di Nordic Capital of Sweden, è un investitore di private equity che si concentra principalmente sulla regione nordica e su selezionati paesi del Nord Europa.La Commissione ha concluso che l’operazione non solleverebbe problemi di concorrenza dato che le società non operano sugli stessi mercati o su mercati verticalmente correlati. L’operazione notificata è stata esaminata secondo la procedura semplificata.(Foto: © andreykuzmin / 123RF) LEGGI TUTTO

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    UE autorizza acquisizione di Beanfield da parte di OMERS e DigitalBridge

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, l’acquisizione del controllo congiunto della canadese Beanfield Technologies da parte della canadese OMERS Administration Corporation e della statunitense DigitalBridge Group.Beanfield svolge attività nei settori delle comunicazioni elettroniche e della connettività. OMERS è l’amministratore del piano pensionistico primario del sistema pensionistico dei dipendenti municipali dell’Ontario e investe in una gamma di prodotti e servizi di investimento pubblici e privati. DigitalBridge è una società di investimenti in infrastrutture digitali che investe, direttamente e attraverso le società in portafoglio, in data center, torri cellulari, reti in fibra, piccole celle e infrastrutture edge.La Commissione ha concluso che l’acquisizione proposta non solleverebbe problemi di concorrenza, dato che Beanfield non ha attività effettive o previste nello Spazio economico europeo. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste di mutui settimanali in calo del 2,9%

    (Teleborsa) – Tornano a diminuire le domande di mutuo negli Stati Uniti. Nella settimana all’1 settembre 2023, l’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra una diminuzione del 2,9%, dopo il +2,3% della settimana precedente.L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è sceso del 4,7%, mentre quello relativo alle nuove domande registra un decremento del 2,1%.Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA), indicando che i tassi sui mutui trentennali sono scesi al 7,21% dal 7,31% della settimana precedente.”Le richieste di mutui sono scese al livello più basso dal dicembre 1996, nonostante un calo dei tassi ipotecari – ha affermato Joel Kan, economista MBA – I tassi sono rimasti più di un intero punto percentuale più alti rispetto a un anno fa, nonostante i dati contrastanti sulla salute dell’economia e i segnali di un raffreddamento del mercato del lavoro”. LEGGI TUTTO

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    Fibermind acquista il ramo di azienda UBB di Italtel

    (Teleborsa) – Fibermind, società del gruppo Maticmind specializzata nella progettazione di soluzioni Ultrabroadband (UBB), ha sottoscritto un accordo quadro per l’acquisizione del ramo di azienda UBB di Italtel, società attiva nell’Information & Communication Technology. L’oggetto dell’acquisizione è un’unità di business dedicata alla progettazione di reti passive di accesso in fibra ottica in architettura FTTH (Fiber To The Home) e in tecnologia radio FWA (Fixed Wireless Access), che impiega un team specialistico di circa 100 professionisti.L’operazione – si legge in una nota – consentirà al gruppo Maticmind di crescere e rafforzare la propria posizione nel settore. Attraverso Fibermind, infatti, di recente sono stati acquisiti importanti lotti di attività per la progettazione della rete in fibra ottica, sia da Open Fiber sia da Fibercop. Contestualmente all’operazione, Fibermind rileverà da Italtel anche le rimanenti attività di progettazione UBB di cui questa è assegnataria.Ai fini dell’operazione di acquisizione, è stata costituita da Italtel una Newco alla quale verrà conferito il ramo d’azienda UBB e che verrà poi acquisita al 100% da Fibermind. Il closing dell’operazione è previsto tra fine settembre ed ottobre, coerentemente con le tempistiche previste dalla Normativa Golden Power. LEGGI TUTTO

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    Equo compenso, De Lise (commercialisti): norma non sia messa in discussione

    (Teleborsa) – “La legge sull’equo compenso, come Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili l’abbiamo sottolineato più volte, è migliorabile in diversi aspetti. Tuttavia, riteniamo molto preoccupante la questione sollevata da Confindustria, Abi, Ania, Assonime e Confcooperative che, in una recente lettera al governo, hanno messo sul banco degli imputati la stessa norma, parlando del rischio di aumenti paradossali e indiscriminati di tutti i compensi professionali, «generando un volume di costi insostenibile per le imprese”. Il nostro pensiero è che la norma sarà anche non perfetta, ma non deve essere messo in discussione il principio etico che fa in modo che i compensi dei commercialisti e in generale di tutti i professionisti siano corretti, adeguati e legittimi”. Lo afferma Matteo De Lise, presidente dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.”Quanto scritto da cinque fra le maggiori organizzazioni datoriali, assicurative e bancarie italiane – sottolinea De Lise – segnala come non sia ancora evidente alla società civile italiana il ruolo fondamentale dei commercialisti e dei professionisti in ambito economico, fiscale e di supporto alle imprese e ai cittadini. Questo deve far suonare un campanello d’allarme per la categoria rispetto alle interlocuzioni fino a qui portate avanti anche con la politica. L’auspicio è che nel prossimo futuro le nostre competenze vengano finalmente riconosciute”. LEGGI TUTTO