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    “Nuove Tradizioni”, Fini presenta le novità del 2023

    (Teleborsa) – Gruppo Fini – brand di pasta fresca con oltre 110 anni di storia che vanta nel suo pastificio in provincia di Modena una produzione di oltre 4 milioni di chilogrammi annui – annuncia le novità del 2023. “Il nostro obiettivo – spiega Luigi Famulari, Chief Marketing Officer del Gruppo Fini – è di portare nella vita di tutti i giorni il gusto dell’autenticità, che per noi vuol dire fare le cose fedeli all’originale, ricercando ciò che è più genuino e naturale possibile, per offrire il gusto vero e riconoscibile dei migliori ingredienti, secondo l’autentico saper fare emiliano che ci contraddistingue”.Al centro il lancio della nuova linea di pasta fresca ripiena “Nuove Tradizioni” pensata – sottolinea l’azienda in una nota – “per stimolare la curiosità del consumatore a tavola con sette ricette che prendono ispirazione dal patrimonio gastronomico regionale italiano”. LEGGI TUTTO

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    Odcec Taranto, Vizzarro: “Subito svolta su vicenda ex Ilva”

    (Teleborsa) – “Mi auguro che la vertenza ex Ilva volga al termine prima possibile poiché l’incertezza produce altra incertezza paralizzando le attività industriali ed economiche ad essa legate. In quest’ottica guardiamo con interesse a tutti gli sviluppi legati al PNNR affinché tali strumenti possano incidere in maniera sostanziale e di supporto ad un territorio che fino ad oggi ha sofferto troppo. Ma il raggiungimento di obiettivi legati allo sviluppo del benessere passa attraverso la coesione tra le forze sociali. È questa la direzione da seguire. Sempre e solo nell’interesse della collettività”. È quanto ha dichiarato Francesco Vizzarro, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Taranto annunciando l’iniziativa “La Cassa incontra gli iscritti. Situazioni, prospettive e welfare” che si terrà a Taranto giovedì 14 settembre a partire dalle ore 9,00 presso il Salina Hotel (via Mediterraneo, 1).”Siamo contenti di ospitare quest’evento – ha aggiunto Vizzarro – promosso insieme alla Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili che con il presidente Pagliuca ha profuso enormi sforzi negli ultimi anni per la categoria attraverso interventi mirati che hanno consentito ai loro iscritti di ottenere benefici che si sono tradotti in interventi di welfare. E in un periodo non certo facile come quello che il territorio sta vivendo, tutto ciò rappresenta segnali assolutamente positivi”.Sugli strumenti per rilanciare l’economia al Sud si è soffermato Luigi Pagliuca, numero uno della Cnpr. “Come professionisti siamo pronti a dare il nostro contributo per favorire l’attuazione in concreto sui territori delle misure adottate dal governo per il rilancio dell’economia. La scelta di una Zes unica per il Mezzogiorno – ha detto Pagliuca – è sicuramente una proposta interessante che potrebbe dare una accelerazione determinante all’economia di queste regioni, a partire proprio dalla Puglia, puntando su regimi fiscali agevolati e riduzione della burocrazia. Auspico che su questi punti l’Esecutivo ascolti i suggerimenti dei commercialisti che, in virtù del loro rapporto privilegiato con le imprese, conoscono perfettamente dove hanno fallito le precedenti politiche relative al sistema Zes e come correggere ciò che non ha funzionato”.Sulla stessa lunghezza d’onda Guido Rosignoli, vicepresidente dell’ente pensionistico dei ragionieri e degli esperti contabili. “Con la Zes unica – ha detto Rosignoli – le nuove imprese e quelle già esistenti, che avviano un’attività economica o investimenti, possono usufruire di procedure semplificate e regimi procedimentali speciali e il nostro compito è quello di assisterle nel miglior modo possibile, con competenza e innovatività, affinché il maggior numero di aziende possibili possa cogliere questa occasione”. Per Fedele Santomauro, consigliere d’amministrazione della Cnpr, “bisogna puntare sui professionisti per superare le tante barriere che si frappongono tra le misure previste dal PNRR e la possibilità di trasformare in progetti concreti queste risorse. Siamo a disposizione per offrire supporto non solo ai nostri clienti ma soprattutto agli enti pubblici che si trovano in difficoltà in fase di progettazione, gestione delle risorse e rendicontazione. Passaggi fondamentali per avere l’ok dall’Europa”.Nicola Chiarelli, delegato della Cnpr di Taranto, ha sottolineato come “questi momenti di confronto siano indispensabili per la crescita dell’intera categoria offrendo numerosi spunti perché i commercialisti riescano a rispondere alle nuove esigenze dei mercati che puntano sempre più su innovazione e professionalità. Gli strumenti normativi senza attuatori capaci rischiano di rimanere incagliati nelle maglie della burocrazia”. LEGGI TUTTO

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    G20, alla vigilia del summit a Nuova Delhi resta il nodo Ucraina

    (Teleborsa) – Al summit di Nuova Delhi lo scoglio principale nella dichiarazione conclusiva resta l’Ucraina, viste le resistenze di Pechino e ovviamente di Mosca, rappresentate al vertice rispettivamente dal premier Li Qiang e dal ministro degli Esteri Serghei Lavrov. Proprio l’assenza a sorpresa del presidente cinese Xi Jinping e quella scontata del capo del Cremlino Vladimir Putin hanno rafforzato i timori sul fatto che Pechino e Mosca puntino a boicottare un compromesso accettabile per tutti. “È fatto quasi tutto, restano ormai divergenze solo sulla guerra in Ucraina”, hanno fatto sapere fonti diplomatiche italiane alla vigilia del G20. La maggior parte dei Paesi, viene spiegato, si è data l’obiettivo di menzionare l’aggressione russa ed è d’accordo anche la presidenza indiana, ma c’è l’irrigidimento della Russia, spalleggiata molto dalla Cina. Si cerca un’intesa a 20, in alternativa a “19+1” o almeno a “18+2”: in questi casi, sarebbe un passo indietro rispetto al consenso a 20 di un anno fa a Bali. Intanto Cina, Russia e guerra in Ucraina sono completamente assenti dalla dichiarazione congiunta Usa-India resa nota lla fine dell’incontro tra Joe Biden e il premier indiando Narendra Modi. Nei 29 punti della nota, infatti, si va dall’Onu all’Indopacifico alla cooperazione tecnologica e sul clima ma non si menzionano i temi del giorno e del G20.Il fattore più destabilizzante resta l’aggressione di Mosca contro Kiev che “ha aumentato i prezzi di cibo ed energia e siamo consapevoli dei rischi per la crescita globale – ha detto la segretaria al Tesoro Usa Janet Yellen – la cosa più importante che potremmo fare per la crescita globale è che la Russia metta fine alla sua brutale guerra contro l’Ucraina”. Quanto alla Cina, Yellen, incontrando i media a New Delhi, ha osservato che “c’è un rallentamento dell’economia” che “richiede politiche di aggiustamento. Monitoriamo, – ha sottolineato – ma non vedo significativi effetti sugli Usa”. Oggi a Nuova Delhi Yellen ha incontrato il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti. “Nel lungo e costruttivo confronto – riferisce il Mef – Giorgetti ha sottolineato come il G20 può continuare ad essere una via promettente per fornire maggiore sostegno ai Paesi più poveri”. Un colloquio – sottolinea il Ministero – “molto cordiale e amichevole” nel quale Giorgetti “ha illustrato l’agenda italiana del G7 per il 2024 ribadendo che sempre maggiori risorse devono essere utilizzate in primis per i paesi africani più colpiti da siccità e dalle conseguenze della guerra in Ucraina”. Giorgetti che di consueto vede separatamente Yellen in occasione di ogni G20 per uno scambio di idee, ha ribadito che “in un mondo sempre più frammentato la cooperazione tra amici è cruciale”. Sarà, inoltre, “cruciale – sottolinea il Mef – gestire il progetto della tassazione minima globale (i cosiddetti due pilastri, l’altro è la definizione comune di una tassazione extra nei paesi dove le aziende operano maggiormente) che stanno incontrando difficoltà di attuazione”. Giorgetti si è anche soffermato sulla situazione economica italiana, sulla condivisione degli aiuti all’Ucraina attaccata dalla Russia (uno dei temi centrali di ogni G20). Yellen – fa sapere il Dipartimento del Tesoro Usa – “ha espresso il sostegno degli Stati Uniti per un aumento equi-proporzionale delle quote del Fondo Monetario Internazionale e ha incoraggiato la collaborazione italiana per aumentare la capacità di finanziamento agevolato della Banca Mondiale. La Segretario del Tesoro – si legge nella nota stampa – ha chiesto informazioni sulle prospettive economiche dell’Italia. LEGGI TUTTO

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    Salute: ENEA dimostra l’efficacia anticolesterolo del bergamotto

    (Teleborsa) – Alcune molecole del bergamotto sono in grado di ridurre nel sangue i livelli del colesterolo LDL, quello cosiddetto “cattivo”, e dei trigliceridi. È quanto ha dimostrato ENEA, in collaborazione con l’azienda nutraceutica italiana Esserre Pharma che ha finanziato la ricerca, condotta prima in laboratorio (in vitro) e poi su un campione di 50 persone (in vivo). I risultati sono stati pubblicati sulla rivista internazionale Phytotherapy Research .”In laboratorio abbiamo sottoposto cellule di fegato umano a trattamenti differenziati per durata (4 e 24 ore) e per quantità di estratto naturale somministrato. È stata riscontrata una diminuzione del contenuto intracellulare di colesterolo e trigliceridi e, soprattutto, l’inibizione dell’espressione dei geni correlati alla sintesi lipidica, cioè del grasso”, spiega Barbara Benassi, responsabile del Laboratorio ENEA di Salute e ambiente e coautrice della ricerca insieme alla collega ENEA Maria Pierdomenico e a Costanza Riccioni di Esserre Pharma.Concluse le attività di laboratorio, il team di ricercatori ha avviato uno studio clinico, in collaborazione con il prof. Arrigo Cicero dell’Università di Bologna, che ha visto coinvolti 50 soggetti sani di età compresa tra i 18 e i 70 anni e con un livello di colesterolo nel sangue moderatamente alto (tra 115 e 190 mg/Dl). Sotto controllo medico, il campione è stato sottoposto a un trattamento a base di estratto di bergamotto che ha dato risultati molto promettenti: dalle analisi è emerso un aumento del colesterolo “buono” HDL (+5%), una significativa riduzione del colesterolo “cattivo” LDL (circa -8%) e dei trigliceridi (circa -13%) e un’azione ipoglicemizzante (circa -3,4% della glicemia a digiuno).”Questi risultati aprono la strada, ad esempio, all’utilizzo dell’estratto di bergamotto su quei pazienti che manifestano effetti collaterali derivati da farmaci e che scelgono un approccio nutraceutico per il trattamento della dislipidemia, un disturbo che altera i livelli di grassi nel sangue aumentando il rischio di malattie cardiovascolari e altre complicazioni”, spiega la ricercatrice ENEA.Il bergamotto (Citrus bergamia) è un agrume mediterraneo tipico della Calabria che viene raccolto da novembre a febbraio; si caratterizza per una ricca composizione di molecole bioattive, come i flavonoidi che rappresentano una vasta gamma di potenti antiossidanti presenti in abbondanza nel frutto intero. L’estratto utilizzato per questa ricerca è ottenuto dalla lavorazione di diverse parti del frutto sottoposte a un processo di separazione dell’olio essenziale, che invece è destinato alle industrie cosmetiche e alimentari.”Dopo il frutto del melograno, stavolta abbiamo svolto un attento lavoro di ricerca con il Laboratorio ENEA Salute e Ambiente per valutare l’attività biologica degli estratti mediterranei del bergamotto – spiega Riccioni –. Troppo a lungo questo frutto è stato sottovalutato ma è in realtà un piccolo tesoro a livello scientifico, ricco di flavonoidi, validi alleati del benessere cardio metabolico”. LEGGI TUTTO

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    SpaceX, FAA: nessun razzo in orbita se non completerà 63 azioni correttive

    (Teleborsa) – SpaceX, la società aerospaziale di Elon Musk, non tornerà a volare se non completerà 63 azioni correttive ai suoi razzi. Lo ha decretato l’autorità di vigilanza del settore aeronautico statunitense, la FAA – Federal Aviation Administration, dopo il flop dell’ultimo lancio, che è esploso in aria a 4 minuti dalla partenza lo scorso 23 aprile.La FAA ha chiarito che darà io suo via libera ad un nuovo test di prova solo se SpaceX effettuerà le modifiche richieste, che riguardano l’hardware, la robustezza della rampa di lancio ed una serie di procedure di sicurezza. Licenza che non non scaturisce come automatismo dalla chiusura dell’indagine relativa all’ultimo volo.La precisazione arriva dopo le recenti dichiarazioni del suo patron, che nei giorni scorsi aveva annunciato su X che “Starship è pronta al lancio in attesa della licenza da parte della FAA”. E proprio oggi, in risposta a quanto comunicato dalla FAA, la società SpaceX ha precisato che il sistema di miglioramento e aggiornamento di Starship è basato sulla ricorsivitià e quindi potrà migliorare solo continuando a lanciare ed eseguendo altri test. LEGGI TUTTO

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    Caro voli, giovedì tavolo con tutte le compagnie aeree

    (Teleborsa) – “In questo momento quello che ci preme è fornire un servizio agli utenti italiani che sia adeguato alle loro necessità e che abbia prezzi accessibili. Il confronto con il comparto aereo è in atto e io sono convinto che riusciremo a sviluppare una politica industriale che consenta al paese di cogliere nuove opportunità. Sulle norme contro il caro-voli “ci siamo confrontati con tutte le compagnie, anche ovviamente con Ryanair, avremo un tavolo collettivo prossimo giovedì”. È quanto ha affermato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, al Mimit dopo il taglio dei voli da parte di Ryanair. “Molte delle imprese che si sono presentate, in questi giorni, ci hanno annunciato piani di incremento dei loro voli nel nostro paese. Direi anche tutte le imprese, nessuna esclusa – ha aggiunto Urso –. Questo perché ‘Italia è il paese in cui cresce di più in Europa il traffico aereo e anche il paese in cui si fanno i maggiori utili”.Quanto alla decisione di Ryanar che ha deciso di rispondere al decreto approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 7 agosto che prevede un tetto alle tariffe per i collegamenti per le isole annunciando il taglio dei voli su una decina di rotte in Sardegna Urso ha invitato la compagnia low cost a confrontarsi in sede europea. “Guardo a fatti concreti, in uno spirito costruttivo e positivo come sempre, e mi auguro – ha affermato il Ministro – che anche questa importante impresa, riesca ad avere una percezione positiva in sede europea e l’invito andare e a confrontarsi con i cittadini europei”. “Ci auguriamo che il Ministro Urso al tavolo collettivo con gli attori del trasporto aereo annunciato per giovedì prossimo, coinvolga anche le organizzazioni sindacali perchè sarebbe davvero un grave errore non considerare le lavoratrici e i lavoratori del settore tralasciando il tema del lavoro – hanno commentato il segretario generale Claudio Tarlazzi e il segretario nazionale Ivan Viglietti della Uiltrasporti –. Il decreto appena varato dal Governo affronta il problema vissuto dagli utenti circa l’innalzamento delle tariffe, ma è altrettanto importante affrontare i problemi vissuti dai lavoratori del trasporto aereo legati soprattutto al contratto unico di settore e alla mancata attuazione, ancora dopo quasi due anni, dell’articolo 203 del Decreto Rilancio che dovrebbe vincolare le compagnie che operano nel nostro Paese all’applicazione del Contratto collettivo previsto. Una situazione questa – concludono Tarlazzi e Viglietti – che continua ad alimentare una concorrenza distorta e soprattutto uno sfruttamento dei lavoratori non più tollerabile e che quindi va affrontata con urgenza e con il coinvolgimento di tutti gli attori in campo». Dal canto suo la Commissione Europea ha fatto sapere che “sostiene le misure volte a promuovere la connettività a prezzi sostenibili, a patto che siano in linea con le regole del mercato interno. Una concorrenza sostenibile, con la libera determinazione dei prezzi, – ha detto il portavoce della Commissione Europea per i Trasporti Adalbert Jahnz – è di solito la miglior garanzia di prezzi sostenibili, nel nostro mercato dei trasporti altamente liberalizzato, con successo. Tuttavia – aggiunge – ci sono possibilità, in casi specifici ed eccezionali, di fissare obblighi di servizio pubblico per assicurare livelli minimi di servizio e la continuità territoriale. Non commentiamo sulle decisioni commerciali di singoli operatori”. I servizi della Commissione Europea – sottolinea il portavoce – “hanno contattato le autorità italiane” per ricevere “informazioni più precise sul contenuto” del decreto contro il caro voli. La Commissione sarà in grado di “pronunciarsi” sulla rispondenza del decreto alle norme Ue “una volta che avremo chiarito tutte le informazioni rilevanti con le autorità italiane e una volta che avremo condotto le nostre analisi”. (Foto: Jon Flobrant on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, scorte e vendite ingrosso luglio superano attese

    (Teleborsa) – Sono diminuite più delle attese le scorte di magazzino negli Stati Uniti. Nel mese di luglio, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrata una discesa dello 0,2% a 902,3 miliardi di dollari rispetto al -0,1% atteso ed al -0,7% del mese precedente. Su base annua si registra una crescita dell’1,3%. Nello stesso periodo le vendite sono salite dello 0,8% su base mensile a 648,1 miliardi di dollari, dopo il -0,8% precedente e risultano superiori alle attese (-0,2% il consensus). Su anno si è registrato un decremento del 4,2%.La ratio scorte/vendite è pari all’1,39 contro l’1,33 di un anno prima.(Foto: Photo by Adrian Sulyok on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Primo giorno di scuola, ASPI: “Due ore retribuite ai dipendenti per accompagnare i figli”

    (Teleborsa) – In vista della riapertura delle scuole primarie in programma la prossima settimana, Autostrade per l’Italia ha accordato, per tutti i genitori dipendenti del Gruppo non turnisti e con figli in età di scuola primaria, un permesso di 2 ore retribuite per poter accompagnare i propri figli nel loro primo giorno di scuola. L’accordo, siglato questa mattina alla presenza delle Organizzazioni Sindacali, – fa sapere Aspi in una nota – va in continuità con i precedenti accordi e i miglioramenti introdotti già nel nuovo CCNL in merito al tema dei congedi per la maternità e la paternità, tutele per i lavoratori con problemi di salute, miglioramenti del sistema della previdenza complementare e un forte rafforzamento del sistema di welfare, confermando ancora una volta l’attenzione dell’azienda alla conciliazione vita-lavoro e il benessere dei lavoratori.”Il primo giorno di scuola dei nostri figli – dichiara Gian Luca Orefice, direttore Human Capital Organization and HSE di Autostrade per l’Italia – è un tassello fondamentale per l’istruzione e la crescita dei ragazzi, per costruire le persone e la società di domani. Ma è anche un momento importante per la famiglia e per ciascun genitore: un diritto che va tutelato. L’accordo siglato oggi in Aspi è solo un piccolo ma significativo sostegno per ciascun lavoratore, nel solco delle nostre politiche a favore della bigenitorialità, del rafforzamento dell’equilibrio dei tempi di vita e di lavoro, oltre che delle pari occasioni di crescita”. “Questo accordo – aggiunge Antonio Cavallera, head of people management e industrial relations – è un altro frutto della nostra collaborazione costante con le organizzazioni sindacali, una sinergia che consente di conoscere e agire con efficacia su quelle che sono le esigenze dei nostri lavoratori. Un approccio virtuoso che ci rende orgogliosi e ci consente di inaugurare pratiche innovative come questa”.Questa iniziativa – conclude la nota – aggiunge tra l’altro un ulteriore tassello all’impegno aziendale sul versante diversity e inclusion, tradotto nelle molteplici azioni condotte nell’ambito del team rappresentato da Alessia Ruzzeddu, responsabile Diversity ,Equity and Inclusion di Autostrade per l’Italia. LEGGI TUTTO