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    Germania, inflazione luglio confermata al +2,3% su anno

    (Teleborsa) – Confermata in leggera crescita l’inflazione in Germania a luglio 2024. Lo segnalano i dati pubblicati dall’ufficio statistico federale Destatis, in linea con i dati di fine mese, che indicavano un incremento del 2,3% su base annua, dopo il +2,2% del mese precedente.Su base mensile si registra un +0,3%, in linea con la stima preliminare, dopo il +0,1% indicato nel mese di giugno.Quanto all’inflazione armonizzata, ha registrato un incremento dello 0,5% su mese (come la stima iniziale) e un +2,6% su anno (confermato il dato preliminare).”In particolare, i cali dei prezzi dell’energia stanno avendo un effetto frenante sul tasso di inflazione – afferma Ruth Brand, presidente di Destatis – Al contrario, continuiamo a vedere aumenti superiori alla media nei prezzi dei servizi”. LEGGI TUTTO

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    Francia, tasso di disoccupazione scende al 7,3% nel 2° trimestre

    (Teleborsa) – Segnali positivi giungono dal mercato del lavoro francese. Nel secondo trimestre del 2024, il tasso di disoccupazione si è attestato al 7,3%, inferiore al 7,5% del trimestre precedente. Il dato, reso noto dall’Ufficio di statistica nazionale (INSEE), risulta inferiore al 7,5% atteso dagli analisti.Il tasso di disoccupazione è quindi 0,1 punti al di sopra del livello di un anno fa. È rimasto leggermente al di sopra del suo livello più basso dal 1982 (7,1% nel quarto trimestre del 2022 e nel primo trimestre del 2023) e chiaramente al di sotto del suo livello massimo raggiunto nel secondo trimestre del 2015 (-3,2 punti). Il numero di disoccupati è diminuito di 40.000 unità nel trimestre e ha raggiunto i 2,3 milioni di persone. (Foto: Anthony Choren su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Cina, inflazione sopra le attese a luglio trainata dai prezzi della carne di maiale

    (Teleborsa) – Risultano superiori alle attese i prezzi al consumo in Cina nel mese di luglio 2024, mentre i prezzi alla produzione sono calati meno delle previsioni. Tutto sommato, i dati allentano un po’ le pressioni deflazionistiche che sono state una minaccia importante per la ripresa della grande economia asiatica.Secondo il National Bureau of Statistics, l’inflazione ha registrato un incremento tendenziale dello 0,5%, dopo il +0,2% del mese precedente e rispetto al +0,3% atteso dagli analisti.I prezzi dei prodotti alimentari, del tabacco e dell’alcol sono aumentati dello 0,2% su base annua; all’interno di questa categoria, i prezzi della carne sono saliti del 4,9%, mentre i prezzi della carne di maiale sono balzati del 20,4%.Rispetto al mese precedente, invece, i prezzi al consumo mostrano un decremento dello 0,5%, a fronte del +0,3% del consensus, dopo il -0,2% precedente.Frenano ancora i prezzi alla produzione, che a luglio hanno mostrato un decremento tendenziale dello 0,8%, meno delle attese (-0,9%), a fronte del -0,8% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    Politica industriale, Urso vede Orsini: incontro molto costruttivo

    (Teleborsa) – Uno degli appuntamenti di oggi è senz’altro l’incontro al MIMIT sui temi di politica industriale tra il ministro Adolfo Urso, il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini.”E’ stato un incontro positivo, molto costruttivo, che ci ha permesso di delineare quale potrebbe essere la strada da percorrere insieme nei prossimi mesi per incentivare la politica industriale”, ha fatto sapere il Minsitro Urso al termine dell’incontro con il presidente Orsini. “Abbiamo iniziato la settimana con l’incontro con i sindacati e l’abbiamo chiusa con Confindustria e in questi giorni abbiamo portato a soluzioni alcune crisi di impresa” ha aggiunto. “E’ stata una settimana molto importante, significativa e fruttuosa per l’industria, per i lavoratori e per le imprese del nostro Paese” ha concluso il Ministro.”Un incontro positivo, abbiamo parlato delle politiche industriali italiane ed europee, di diversi capitoli. C’era grande aspettativa su industria 5.0, bisogna fare presto, il 2026 arriva veloce, per mettere i fondi a terra il prima possibile”. Questo il commento del numero uno degli Industriali Orsini. “Abbiamo parlato del progetto Case – ha aggiunto – a noi serve attrarre lavoratori che arrivano da altre città italiane e dall’estero, perchè è inconfutabile che manca personale alla nostra impresa. Abbiamo parlato di materie prime, competitività, energia nucleare, capitoli importanti che servono alla crescita del Paese”.Le cose che abbiamo trattato andranno anche verso un ragionamento di manovra che riprenderemo a settembre per costruire delle misure che siano di aiuto e sostegno alle imprese”, ha aggiunto Orsini. LEGGI TUTTO

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    USA, Freddie Mac: tassi sui mutui a 30 anni ai minimi in oltre un anno

    (Teleborsa) – Il mutuo a tasso fisso a 30 anni ha raggiunto in media il 6,47% negli Stati Uniti questa settimana Lo ha comunicato la Freddie Mac, impresa privata con sostegno governativo che è specializzata nell’emissione di mutui ipotecari e nella loro rivendita sul mercato secondario.”I tassi dei mutui sono crollati questa settimana al livello più basso in oltre un anno a seguito della probabile reazione eccessiva a un rapporto sull’occupazione non proprio favorevole e alle turbolenze del mercato finanziario per un’economia che rimane su solide basi”, ha affermato Sam Khater, capo economista di Freddie Mac. “Il calo dei tassi dei mutui aumenta il potere d’acquisto dei potenziali acquirenti di case e dovrebbe iniziare a stuzzicare il loro interesse a fare una mossa – ha aggiunto – Inoltre, questo calo dei tassi sta già offrendo ad alcuni proprietari di case esistenti l’opportunità di rifinanziare, con la quota di rifinanziamento delle domande di mutuo di mercato che ha raggiunto quasi il 42%, il più alto da marzo 2022”.Scendendo nei dettagli, il mutuo a tasso fisso a 30 anni era in media del 6,47% all’8 agosto 2024, in calo rispetto alla settimana scorsa, quando era in media del 6,73%; un anno fa, a questo stesso periodo, era in media del 6,96%. Quello a 15 anni era in media del 5,63%, in calo rispetto alla settimana scorsa, quando era in media del 5,99%; un anno fa, a questo stesso periodo, era in media del 6,34%. LEGGI TUTTO

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    Balneari divisi sullo sciopero

    (Teleborsa) – Non è giusto penalizzare migliaia di consumatori che hanno scelto gli stabilimenti balneari italiani per le loro vacanze, riconoscendone qualità e funzionalità. Per questo migliaia di aziende associate ad Assobalneari e La Base Balneare con Donnedamare, le organizzazioni maggiormente rappresentative degli operatori balneari italiani, si asterranno dallo sciopero convocato da alcune sigle sindacali per venerdì 9 agosto”. Lo annunciano Fabrizio Licordari, presidente di Assobalneari e Bettina Bolla, presidente di La Base Balneare con Donnedamare. Lo sciopero è proclamato dai sindacati di categoria Sib Confcommercio e Fib Confesercenti con la chiusura simbolica degli ombrelloni per le prime due ore della mattina.Secondo Licordari e Bolla, “la via maestra per individuare una soluzione in grado di mettere ordine nel settore resta quella di sostenere la validità della mappatura fatta dal governo italiano, difendendola da attacchi immotivati e ideologici”.”Bene. Ottima notizia. Non possiamo che condividere la motivazione” lo afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. Lo afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando in una nota l’annuncio che Assobalneari si asterrà dallo sciopero degli ombrelloni di domani, ritenendo ingiusto penalizzare migliaia di consumatori. “Per essere più precisi, con lo sciopero i consumatori sarebbero danneggiati due volte. Una prima volta perché la mancanza di concorrenza e le concessioni bloccate hanno consentito, in questi anni, rincari ingiustificati rispetto alla qualità del servizio offerto, una seconda volta perché dopo il danno ora subirebbero pure la beffa di perdere pure due ore di spiaggia. Sembra poco, ma non lo è, considerato che le vacanze oggi non durano più come una volta l’intero mese di agosto, ma sono sempre più brevi, per far fronte al caro vita” prosegue Dona. “Secondo gli ultimi dati Istat, il 49,6% delle vacanze lunghe dura meno di una settimana. Insomma, due ore in meno, come dice giustamente Assobalneari, penalizzerebbe i consumatori, che, ribadiamo, dovranno comunque essere indennizzati per il disservizio causato dallo sciopero, con un giorno di spiaggia gratis” conclude Dona. LEGGI TUTTO

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    Banca Privata Leasing, Bankitalia invia commissari in affiancamento al CdA

    (Teleborsa) – Nell’esercizio dell’azione di vigilanza, la Banca d’Italia ha nominato Maria Rosa Molino e Paolo D’Alessio quali Commissari temporanei in affiancamento al Consiglio di amministrazione di Banca Privata Leasing a far data dal 6 agosto 2024; i due Commissari coadiuveranno gli Organi Sociali nella realizzazione delle “iniziative funzionali al pieno ripristino di un’operatività improntata ai principi di sana e prudente gestione”, si legge in una nota della banca.In linea con la discontinuità richiesta dalla Banca d’Italia, Paolo Caroli ha cessato le proprie cariche di Amministratore Delegato sia della capogruppo Banca Privata Leasing che della controllata ADV Finance.Banca Privata Leasing “prosegue regolarmente la propria attività e la gestione rimane affidata agli Organi Aziendali in carica”, viene sottolineato.Il Gruppo Banca Privata Leasing si è costituito a seguito dell’acquisizione da parte di Banca Privata Leasing (nata nel 1987) delle società ADV Finance, Procredit e ADV Family specializzate nella cessione del quinto e nei finanziamenti verso privati. L’offerta del Gruppo è incentrata su prodotti e servizi dedicati ai privati (cessione del quinto), alle PMI ed ai professionisti (leasing, mutui e finanza di urgenza) e sulla raccolta del risparmio tramite il conto deposito online.Il maggior azionista del Gruppo è Privata Holding S.r.l. con l’82,6% del capitale, seguito da BPER Banca con il 9,2%. Altri soci contano per l’8,2%, secondo quanto indica il sito internet del Gruppo. LEGGI TUTTO

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    USA, stoccaggi gas ultima settimana +21 BCF

    (Teleborsa) – Aumentano poco meno delle attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 2 agosto 2024 sono risultati in crescita di 21 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela inferiore al consensus (+22BCF). La settimana prima si era registrato un incremento di 18 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.270 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento dell’8,2% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 3.022) e in crescita del 14,9% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 2.846 BCF. LEGGI TUTTO