More stories

  • in

    USA, Fed Chicago: peggiora a ottobre l’attività nazionale

    (Teleborsa) – Giungono segnali negativi per la crescita dell’attività economica americana. L’indice Fed Chicago sull’attività nazionale (CFNAI) è pari a -0,49 punti a ottobre rispetto ai -0,02 punti di settembre (rivisto da un preliminare di +0,02 punti).La media mobile a tre mesi, sempre ad ottobre, si è portata a +0,7 punti rispetto a settembre. L’indice CFNAI è una media pesata di ben 85 indicatori che riflettono lo stato di salute dell’attività economica nazionale. LEGGI TUTTO

  • in

    Sicuritalia, Antitrust non avvia istruttoria su acquisto Servizi Fiduciari

    (Teleborsa) – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha deliberato di non avviare l’istruttoria con riguardo all’acquisizione da parte di Sicuritalia Servizi di Sicurezza (SI) del controllo esclusivo del complesso degli asset aziendali facenti capo a Servizi Fiduciari Società Cooperativa (SF). Lo si legge sul bollettino settimanale dell’Antitrust.SI è attiva nell’ambito dei servizi di sicurezza e dei servizi integrati di facility management (con particolare riferimento a vigilanza privata, trasporto e trattamento di valori, servizi fiduciari di portierato, progettazione e installazione di sistemi di sicurezza, pulizia e igiene ambientale, logistica e facchinaggio), offerti a favore di strutture pubbliche, private ed esercizi commerciali. SF è una società cooperativa a mutualità prevalente che conduce un’attività per la fornitura di servizi cosiddetti fiduciari nell’ambito della vigilanza non armata (si tratta in particolare di servizi di portierato e stazionamento presso immobili ai fini dell’accoglienza e della gestione di flussi di visitatori).L’Antitrust ha appurato che l’operazione non ostacola in misura significativa la concorrenza effettiva nel mercato interessato e non comporta la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante. LEGGI TUTTO

  • in

    Bain Capital, Antitrust non avvia istruttoria su acquisizione FIS

    (Teleborsa) – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha deliberato di non avviare l’istruttoria con riguardo all’acquisizione da parte di Bain Capital del 100% del capitale sociale di FIS, tramite una società veicolo controllata indirettamente da fondi gestiti da Bain Capital. Lo si legge sul bollettino settimanale dell’Antitrust.Bain Capital Investors è una società statunitense di private equity, che investe in società operanti in diversi settori, tra i quali tecnologia, sanità, beni di consumo, comunicazioni e manufatturiero. F.I.S. Fabbrica Italiana Sintetici è una società italiana interamente controllata di Nine Trees Group, specializzata nello sviluppo e produzione di prodotti farmaceutici per conto terzi, in particolare nella produzione di principi attivi impiegati in prodotti farmaceutici per la salute umana e animali.L’Antitrust ha appurato che l’operazione (annunciata lo scorso luglio) non ostacola in misura significativa la concorrenza effettiva nel mercato interessato e non comporta la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante. LEGGI TUTTO

  • in

    Autorità di vigilanza rinnovano protocollo su approvvigionamento comune

    (Teleborsa) – La Banca d’Italia, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB), l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), l’Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni (IVASS) e l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) hanno rinnovato il Protocollo d’Intesa finalizzato alla gestione di procedure di appalto congiunte per l’acquisizione di beni, servizi e lavori.L’accordo è stato sottoscritto per una durata quinquennale e con possibilità di rinnovo. Il protocollo definisce le modalità di coordinamento tra gli enti aderenti, volte a individuare strategie congiunte di public procurement, per soddisfare esigenze di approvvigionamento comuni.Il Protocollo d’Intesa è “in continuità con la proficua collaborazione già sperimentata tra le Autorità in materia di spesa ed è in linea con la disciplina del nuovo Codice dei contratti pubblici”, si legge in una nota. Tale normativa è incentrata tra l’altro sulla qualificazione delle stazioni appaltanti e sulla collaborazione tra le amministrazioni, con l’obiettivo di “realizzare strategie di acquisto condivise sempre più efficienti, anche nell’ottica dello sviluppo comune di progetti complessi e innovativi”. LEGGI TUTTO

  • in

    Stellantis, MIMIT: intesa per tavolo auto il 6 dicembre

    (Teleborsa) – Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha istituito, d’intesa con Stellantis, al termine di un confronto nel merito su obiettivi e modalità, il ‘tavolo sviluppo automotive’, a cui parteciperanno azienda, Regioni, sindacati e Anfia. Il tavolo, che si insedierà il 6 dicembre, avrà quali principali obiettivi: aumentare i livelli produttivi negli stabilimenti italiani, consolidare i centri di ingegneria e ricerca, investire su modelli innovativi, riqualificare le competenze dei lavoratori e sostenere la riconversione della componentistica.”Con la partecipazione al Tavolo, l’azienda ribadisce il proprio forte impegno nei confronti del Paese e la volontà di creare le condizioni per mantenere il ruolo di leader dell’Italia al centro della strategia di Stellantis. Siamo pronti a continuare questo viaggio con le parti interessate per trovare insieme una visione condivisa che si concentri sulla competitività nazionale in tutti i suoi aspetti”. Lo afferma un portavoce di Stellantis in merito al tavolo sviluppo automotive annunciato dal Mimit per il 6 dicembre.”Per raggiungere le diverse ambizioni e sostenere il mercato automobilistico – aggiunge l’azienda – sono però necessari specifici fattori abilitanti, come il rinvio o la rimozione della normativa (Euro 7) che impedisce la continuazione della produzione di modelli a prezzi accessibili in Italia, gli incentivi alla vendita di veicoli elettrici e la rete di ricarica per sostenere i clienti e il miglioramento del costo dell’energia per sostenere la competitività industriale di Stellantis e dei fornitori italiani. Il fattore chiave di successo del Tavolo che si insedierà è che ogni stakeholder abbracci il cambiamento necessario a 360°, in modo proattivo e sincero, a beneficio dell’industria automobilistica italiana e dei clienti italiani nella transizione verso l’elettrificazione del nostro settore”.”Il tavolo sull’ automotive con Stellantis è fondamentale per invertire la tendenza e puntare alla produzione del milione di veicoli in Italia. Lo ha detto il ministro per le Imprese e il Made in Italy, Adolfo Urso, a margine del tavolo sul settore aereo, rispondendo a una domanda sul tavolo automotive. “E’ un punto di svolta importante perchè finalmente vi è un tavolo di confronto sistematico per invertire la tendenza al declino che si è registrato in questi anni della produzione nazionale puntare nel nostro paese quel milione di veicoli – ha detto Urso – che noi riteniamo fondamentale per mantenere e rinnovare gli stabilimenti di Stellantis nel nostro Paese” LEGGI TUTTO

  • in

    USA, leading indicator ottobre peggiora a -0,8%

    (Teleborsa) – In calo a ottobre 2023 il superindice USA che sintetizza le condizioni economiche americane. Secondo quanto comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, il Leading Indicator (LEI) si attesta a quota 103,9 punti in calo dello 0,8% rispetto al mese precedente (quando il calo era stato dello 0,7%) ed al di sotto del -0,7% atteso dagli analisti.Si tratta dell’ennesimo calo del leading indicator, che negli ultimi sei mesi a ottobre 2023 ha registrato un calo del 3,3% rispetto ai sei mesi precedenti.La componente che riguarda la situazione attuale è rimasta stabile a 110,8 punti, mentre la componente sulle aspettative future è cresciuta dello 0,1% a 118,6 punti. “La traiettoria del LEI statunitense è rimasta negativa, e anche i suoi tassi di crescita a sei e dodici mesi si sono mantenuti in territorio negativo a ottobre – ha affermato Justyna Zabinska-La Monica, Senior Manager, Business Cycle Indicators, presso il Conference Board – Tra gli indicatori anticipatori, il deterioramento delle aspettative dei consumatori riguardo alle condizioni commerciali, il calo dell’indice ISM dei nuovi ordini, il calo delle azioni e le condizioni creditizie più restrittive hanno guidato il calo più recente dell’indice”.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

  • in

    Dr. Max acquista catena di farmacie italiana Neo Apotek

    (Teleborsa) – Il Gruppo Dr. Max, uno dei più importanti network specializzati nella gestione di farmacie in Europa, ha acquistato la catena italiana Neo Apotek, in una mossa strategica che porta il numero totale di farmacie Dr. Max a oltre 210 in Italia. In particolare, l’aggiunta di oltre 130 farmacie rafforza ulteriormente la presenza del Dr. Max sul territorio, con un impatto significativo sia nelle località turistiche che nelle città metropolitane, in particolare Milano, Venezia, Verona, Bergamo e Torino.”Con l’acquisizione di Neo Apotek, consolidiamo il nostro impegno in un percorso di rapido sviluppo in Italia, un percorso iniziato con l’apertura della prima farmacia Dr. Max nel 2018 – ha affermato Leonardo Ferrandino, CEO del Gruppo Dr. Max – La nostra visione è chiara: Dr. Max è già leader di mercato in numerosi paesi europei e siamo determinati a raggiungere una posizione di leadership anche in Italia”.La rapida crescita di Dr. Max nell’ultimo anno ha incluso l’acquisizione di oltre 35 farmacie in varie città italiane, oltre a continui investimenti in personale e punti vendita in tutto il paese. Dr. Max, che è controllata da Penta Investments, è presente sul mercato europeo dal 2014 e con oltre 3.000 punti vendita fisici e online.”Questa operazione segna un momento storico per l’azienda e per il nostro settore in Italia – ha commentato Alessandro Urbani, AD di Dr. Max Italia – Con questa acquisizione, abbiamo portato il numero dei dipendenti Dr. Max a oltre 1.300, tra farmacisti e professionisti del settore, dimostrando la solidità del nostro piano di sviluppo nel paese e la grande capacità del team Dr. Max di realizzarlo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Nitto Atp Finals, Intesa Sanpaolo: Porro-Ruggieri “telecronisti inconsueti”

    (Teleborsa) – Dai vertici della carta stampata alle vesti inconsuete di commentatori sportivi. A vestire i panni di telecronisti delle Nitto Atp Finals, sono il giornalista e appassionato di tennis Nicola Porro e Andrea Ruggieri, direttore de Il Riformista, ospiti nella lounge di Intesa Sanpaolo al Pala Alpitour, dove hanno raccontato, affiancati dal commento tecnico del giornalista e telecronista sportivo Ubaldo Scanagatta, i momenti salienti delle partite della sessione pomeridiana, in particolare l’incontro fra Daniil Medvedev e Carlos Alcaraz.Quella del ‘telecronista inconsueto’ è un’idea nata lo scorso anno quando Intesa Sanpaolo ha invitato il campione paralimpico cieco Daniele Cassioli a commentare la partita dalla sua particolare prospettiva. “L’emozione di fare una ‘telecronaca”, parola forte direi – dice Porro -, una cosa che non ho mai fatto, mi diverte moltissimo perché sono appassionato di tennis e per me è un’esperienza unica. Quello che ho voluto fare è cercare di capire come si deve giocare, perché veder giocare quelli forti ti insegna tanto. Quindi ho provato più che a commentare ad imparare”. Inevitabile, in questa giornata, pensare anche al campione di casa, Jannik Sinner. “Stiamo rivivendo quello che abbiamo vissuto 20 anni fa con Tomba nello sci – dice Ruggieri -, siamo tutti contentissimi di vedere un ragazzo di tale talento, brillantezza e anche grinta ed equilibrio mentale fortissimo che scala le classifiche mondiali. E lui – conclude – è la punta dell’iceberg di un movimento che ha tanti protagonisti”. LEGGI TUTTO