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    Giappone, indice PMI manifattura dicembre cala a 47,7 punti

    (Teleborsa) – Conferma una contrazione l’attività della manifattura in Giappone a dicembre 2023. L’indice PMI manifatturiero elaborato da Jibun Bank, pubblicato da S&P Global, indica un valore di 47,7 punti, rispetto ai 48,3 punti di novembre. Si tratta del deterioramento più rapido delle condizioni del settore manifatturiero negli ultimi dieci mesi.L’indicatore resta così al di sotto della soglia critica dei 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione – valori al di sotto – e di espansione – valori al di sopra. Le stime degli analisti erano per un livello a 48,2 punti.”Le indagini PMI di dicembre indicano che il settore privato giapponese ha registrato un rinnovato, seppure lieve, aumento dell’attività economica complessiva verso la fine dell’anno – ha commentato Annabel Fiddes, Economics Associate Director presso S&P Global Market Intelligence – La ripresa è stata sostenuta da un aumento più forte dell’attività dei servizi, che ha compensato una più rapida contrazione della produzione industriale. Detto questo, la performance complessiva del settore privato è rimasta modesta, soprattutto se paragonata ai tassi di crescita osservati all’inizio dell’anno, quando le condizioni della domanda si sono raffreddate a causa delle notizie di un contesto economico lento. LEGGI TUTTO

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    Transizione ed economia circolare: A2A e Legambiente insieme

    (Teleborsa) – Promuovere la transizione energetica e l’economia circolare, superando la sindrome Nimby che spesso blocca lo sviluppo di infrastrutture strategiche per un crescita sostenibile del Paese e dei territori: sono gli obiettivi del protocollo d’intesa siglato a Roma tra il gruppo A2A e Legambiente, alla presenza di Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A, e Stefano Ciafani e Giorgio Zampetti, rispettivamente presidente e direttore generale di Legambiente nazionale. LEGGI TUTTO

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    UE chiede ad Apple e Google informazioni su rischi degli app store

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha inviato formalmente ad Apple e Google richieste di informazioni ai sensi del Digital Services Act (DSA) per avere maggiori informazioni su come hanno identificato eventuali rischi sistemici riguardanti l’App Store e Google Play. Per garantire maggiore sicurezza agli utenti, la Commissione ha chiesto inoltre maggiori informazioni all’App Store e a Google Play sul loro rispetto delle norme applicabili ai mercati online e sulla trasparenza relativa ai sistemi di raccomandazione e alla pubblicità online.Le informazioni richieste riguardanti l’App Store e Google Play devono essere fornite alla Commissione entro il 15 gennaio 2024. Sulla base della valutazione delle risposte, la Commissione valuterà i prossimi passi.A seguito della loro designazione come Very Large Online Platforms, “Google Play” di Google e “App Store” di Apple sono tenuti a conformarsi alla DSA, compresa la valutazione diligente e la mitigazione di eventuali rischi sistemici relativi ai loro servizi, in particolare quelli relativi alla diffusione di contenuti illegali e dannosi, eventuali effetti negativi sull’esercizio dei diritti fondamentali, nonché qualsiasi effetto negativo sulla sicurezza pubblica, sulla salute pubblica e sui minori. LEGGI TUTTO

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    USA, stoccaggi gas ultima settimana -55 BCF

    (Teleborsa) – Diminuiscono gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata l’8 dicembre 2023 sono risultati in calo di 55 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela appena superiore al consensus (-54 BCF). La settimana prima si era registrato un decremento di 117 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.664 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento del 7,2% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 3.419) e in crescita del 7,6% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 3.404 BCF. LEGGI TUTTO

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    USA, scorte industria ottobre -0,1% m/m vendite -1%

    (Teleborsa) – Dati leggermente sotto le attese per le scorte dell’industria a ottobre 2023. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte una diminuzione dello 0,1% a 2.550 miliardi di dollari, rispetto al dato invariato stimato dagli analisti e dopo il +0,2% del mese precedente. Su base annua si è registrato un incremento dello 0,6%. Nello stesso periodo le vendite sono scese dell’1% su base mensile, attestandosi a 1.856,2 miliardi di dollari. Su anno si registra una variazione negativa dello 0,2%. La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,37. A ottobre 2022 era pari all’1,36. Tale dato misura quanti mesi sono necessari a un’azienda per esaurire completamente le proprie scorte. LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi import novembre -0,4%, prezzi export -0,9%

    (Teleborsa) – Risultano in calo i prezzi import-export statunitensi a novembre 2023. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno segnato una variazione negativa su mese dello 0,4%, inferiore al consensus (-0,8%), dopo il -0,6% di ottobre (rivisto da un -0,8%). Su base annua, i prezzi import registrano una variazione pari al -1,4%. Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi hanno registrato una variazione pari a +0,2% su mese.I prezzi export hanno riportato un decremento dello 0,9% dopo il -0,9% del mese precedente (rivisto da un -1,1%) e contro il -1% del consensus.Su anno il dato evidenzia un decremento del 5,2%. Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni su mese registrano un -1% su mese.(Foto: CHUTTERSNAP on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione in aumento di 202 mila unità

    (Teleborsa) – Crescono meno delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 9 dicembre 2023, i “claims” sono risultati pari a 202.000 unità, in diminuzione di 19 mila unità rispetto alle 221.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 222 mila). Le stime degli analisti erano per una discesa fino a 220 mila unità. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 213.250 unità, in calo di 7.750 unità rispetto al dato della settimana precedente. La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Infine, nella settimana al 2 dicembre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.876.000, in aumento di 20.000 mila unità rispetto alle 1.856.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 1.861.000). Gli analisti si aspettavano un valore pari a 1.887.000. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite al dettaglio novembre superiori alle attese

    (Teleborsa) – Aumentano, contro attese per un calo, le vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Nel mese di novembre 2023, si è registrata una variazione positiva dello 0,3% su base mensile a 705,7 miliardi di dollari, dopo il -0,2% del mese precedente. Il dato comunicato dall’US Census Bureau è migliore delle attese degli analisti che avevano stimato un decremento dello 0,1%. Su base annua si è registrato un aumento del 4,1% dopo il +2,2% di ottobre.Il dato “core”, ossia le vendite al dettaglio escluse le auto, registra un +0,2% su base mensile, superiore alle stime di consensus (-0,1%) dopo il +0,1% di ottobre.(Foto: Hanson Lu on Unsplash) LEGGI TUTTO