More stories

  • in

    Aeroporto di Cagliari, 4 milioni e 800mila passeggeri nel 2023

    (Teleborsa) – All’Aeroporto di Cagliari il 2023 si chiude con 4.846.000 passeggeri, tra arrivi e partenze. Superata la quota di viaggiatori che era stata raggiunta nel 2019 (4.739.077). Il confronto con il 2022 evidenzia una crescita di traffico del 10,5%. Il picco mensile si è avuto a luglio con 614.674 passeggeri. È quanto fa sapere SOGAER in una nota. Nei collegamenti nazionali si registrano 3.604.463 passeggeri totali. Sulle tratte internazionali, negli ultimi dodici mesi, i passeggeri sono stati 1.241.537. I movimenti degli aeromobili nel 2023, tra atterraggi e decolli, hanno raggiunto quota 33.584. LEGGI TUTTO

  • in

    Rc auto, Ivass: +7,8% a novembre. Consumatori: “Necessario frenare escalation delle tariffe”

    (Teleborsa) – Il prezzo medio dell’r.c. auto è di 391 euro, in aumento del 7,1% su base annua in termini reali (7,8% in termini nominali). Il livello dei prezzi medi risulta ancora inferiore al dato osservato nel periodo prepandemico (403 euro a novembre 2019). Le province registrano incrementi di prezzo compresi tra il +4,6% (Ascoli) e il +12% (Imola). Il differenziale di premio tra Napoli e Aosta è di 248 euro, in aumento rispetto all’anno precedente (+3,1%). Gli assicurati assegnati a classi di merito superiori alla prima registrano un incrementodi prezzo (+11%) più alto rispetto alla media nazionale. È quanto rileva l’Ivass nell’indagine sui prezzi effettivi per la garanziar.c. auto dei contratti sottoscritti nel mese di novembre 2023. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, richieste sussidi disoccupazione scendono a 202 mila unità

    (Teleborsa) – Diminuiscono più delle attese le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 30 dicembre 2023, i “claims” sono risultati pari a 202.000 unità, in calo di 18 mila unità rispetto alle 229.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 218 mila). Le stime degli analisti erano per un incremento di 216 mila unità.La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 207.750 unità, in calo di 4.750 unità rispetto al dato della settimana precedente. La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.Infine, nella settimana al 23 dicembre, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.855.000, in diminuzione di 31.000 mila unità rispetto alle 1.886.000 unità della settimana precedente (dato rivisto da un preliminare di 1.875.000). Gli analisti si aspettavano un valore pari a 1.883.000. LEGGI TUTTO

  • in

    Pensioni minime, INPS: nel 2024 salgono a 614,77 euro

    (Teleborsa) – In una circolare sul rinnovo delle pensioni, delle prestazioni assistenziali e delle prestazioni di accompagnamento, l’INPS ha precisato che per il 2024 il trattamento minimo di pensione sale a 598,61 euro grazie al recupero dell’inflazione fissato al 5,4% ma, grazie alla norma della legge di Bilancio per il 2023 che prevede per il 2024 un incremento ulteriore del 2,7% per le pensioni che non superano la soglia minima, l’importo sale a 614,77 euro.Nella circolare si ricorda quali sono le percentuali di recupero dell’inflazione fissata provvisoriamente al 5,4% (100% per le pensioni fino a quattro volte il trattamento minimo, 85% per quelle tra quattro e cinque volte il minimo, eccetera) ma anche qual è l’importo minimo delle pensioni sociali per il 2024 (440,42 euro al mese, 5.725,46 in un anno) e degli assegni sociali (534,41 al mese, 6.947,33 in un anno). L’importo annuo per il trattamento minimo delle pensioni per i lavoratori dipendenti e autonomi nel 2024 è di 7.781,93 euro (per 598,61 euro al mese per 13 mensilità). LEGGI TUTTO

  • in

    USA, ADP: a dicembre 164 mila occupati in più, sopra le attese

    (Teleborsa) – Sopra le attese l’andamento dei nuovi posti di lavoro nel settore privato statunitense a dicembre 2023. Gli occupati del settore privato hanno registrato infatti un aumento di 115 mila posti di lavoro, dopo i 101 mila del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di 103 mila). Le attese dagli analisti indicavano un aumento di 130 mila unità.È quanto indica il report della Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. Tale report precede quello ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì prossimo, 5 gennaio 2024.”Stiamo tornando a un mercato del lavoro che è molto in linea con le assunzioni pre-pandemia – ha affermato il capo economista dell’ADP, Nela Richardson – Sebbene i salari non abbiano guidato la recente ondata di inflazione, ora che la crescita salariale si è ritirata, qualsiasi rischio di una spirale salari-prezzi è quasi scomparso”.Una ripresa nel settore del tempo libero e dell’ospitalità ha guidato l’aumento, poiché il settore ha aggiunto 59.000 persone. L’edilizia ha contribuito con 24.000 unità al totale, mentre la categoria degli altri servizi, che comprende il lavaggio a secco e altre attività di supporto, ne ha aggiunte 22.000. Le attività finanziarie sono aumentate di 18.000.Ci sono state solo poche categorie in ribasso nel corso del mese, con il settore manifatturiero in calo di 13.000 unità, mentre i servizi di informazione, le risorse naturali e l’attività mineraria hanno entrambi registrato un calo di 2.000 unità.(Foto: Saulo Mohana su Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Germania, inflazione torna a crescere a dicembre: +3,7% su anno

    (Teleborsa) – Torna a crescere, come da attese, l’inflazione tedesca a dicembre 2023. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo sono saliti dello 0,1% su mese, rispetto al -0,4% del mese precedente e contro il +0,1% del consensus.Su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata a +3,7%, dopo il +3,2% del mese precedente e uguale al +3,7% del consensus.Nella media del 2023 il tasso di inflazione dovrebbe attestarsi al +5,9%.Nel dicembre 2023 sull’andamento dei prezzi dell’energia si è verificato un effetto base (+4,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) a seguito del cosiddetto “aiuto d’emergenza di dicembre”, con il quale la Confederazione ha risarcito le economie domestiche private di pagamenti mensili per gas e riscaldamento a dicembre 2022. Questa misura del governo federale ha avuto un effetto frenante sull’indice complessivo nel dicembre 2022 e di conseguenza ha avuto un effetto crescente nel dicembre 2023. L’aumento dei prezzi alimentari si è ulteriormente indebolito a dicembre 2023, attestandosi al +4,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a +0,2%, rispetto al -0,7% precedente e al +0,3% atteso. Su anno si registra un incremento del 3,8%, che risulta superiore al 2,3% precedente e uguale al 3,8% atteso. LEGGI TUTTO

  • in

    Agenzia Entrate, nel 2024 canone Rai scende a 70 euro

    (Teleborsa) – La legge di bilancio 2024 ha ridotto da 90 a 70 euro l’ammontare del canone di abbonamento alla televisione per uso privato, dovuto per l’anno in corso. È quanto ricorda l’Agenzia delle entrate che con la risoluzione n. 1/E di oggi rende noti gli importi del canone per il 2024 per le varie casistiche che possono presentarsi. Per i cittadini per i quali l’addebito del canone avviene nella bolletta dell’energia elettrica o per i pensionati che in alternativa hanno scelto che le trattenute di pagamento avvengano direttamente sulla pensione, spetterà alle imprese elettriche e gli enti previdenziali addebitare i nuovi importi ridotti e quindi i diretti interessati non dovranno far nulla. Gli altri contribuenti già titolari di abbonamento Tv per i quali invece non è stato possibile l’inserimento nella fattura di fornitura elettrica, devono effettuare entro il 31 gennaio 2024 il versamento del canone dovuto per l’intera annualità, pari a 70 euro, tramite modello F24 (codice tributo TVRI). Tra questi, ad esempio, anche i nuclei familiari in cui nessun componente è titolare di contratto di fornitura di energia elettrica su cui sia possibile addebitare il canone Tv. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, licenziamenti quasi raddoppiati nel 2023 a quota 721 mila

    (Teleborsa) – Diminuiscono i licenziamenti negli Stati Uniti nel mese di dicembre 2023. Secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno rilevato un taglio di circa 34.817 posti di lavoro.Il dato rivela una diminuzione del 24% rispetto al mese precedente, quando si erano registrati 45.510 licenziamenti, e il secondo dato mensile più basso nel 2023 dopo i 23.697 tagli di posti di lavoro annunciati a luglio. Inoltre, presenta una diminuzione del 20% rispetto allo stesso periodo del 2022 (43.651 unità).Nel 2023, le aziende hanno pianificato 721.677 tagli di posti di lavoro, un aumento del 98% rispetto ai 363.824 tagli annunciati nel 2022. Si tratta del totale annuale più alto dal 2020, quando furono registrati 2.304.755 tagli. Ad eccezione del 2020, si tratta del totale più alto dal 2009, quando furono annunciati 1.288.030 tagli di posti di lavoro.”I licenziamenti hanno iniziato a stabilizzarsi e le assunzioni sono rimaste stabili alla fine del 2023. Detto questo, il costo del lavoro è elevato. I datori di lavoro sono ancora estremamente cauti e in modalità di riduzione dei costi in vista del 2024, quindi il processo di assunzione probabilmente rallenterà per molte persone in cerca di lavoro e i tagli continueranno nel primo trimestre, anche se a un ritmo più lento”, ha affermato Andrew Challenger, esperto del lavoro e vicepresidente senior di Challenger, Gray & Christmas.(Foto: elleaon | 123RF) LEGGI TUTTO