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    Aeroporto di Milano Bergamo: 107 destinazioni nella stagione invernale 2025-26

    (Teleborsa) – La stagione invernale dell’aeroporto di Milano Bergamo, dal 26 ottobre 2025 al 28 marzo 2026, comprende 107 destinazioni servite da 18 compagnie aeree di linea verso 38 Paesi. Un’offerta che corrisponde a un incremento del 5% rispetto al periodo corrispondente 24/25, con nuove rotte e aumento di frequenze.Ryanair, che basa 22 aeromobili (2 in più della scorsa Winter), opera 81 collegamenti, su 30 dei quali già presenti nella programmazione da Milano Bergamo ha previsto un aumento delle frequenze, in più avendo ripristinato il volo trisettimanale con Pescara. Wizz Air espande il proprio network aggiungendo cinque nuove rotte a quelle già operate, tra cui quella con Varna aperta lo scorso 23 settembre, portando il totale a15. Ai collegamenti attivi dal 26 ottobre per Chisinau (4 volte a settimana) e Bucarest Baneasa (giornaliero) si aggiungono dal 15 dicembre prossimo Varsavia Modlin (giornaliero) e Suceava (quadrisettimanale), mentre Sibiu sarà servita tre volte a settimana dal 6 gennaio 2026.Cresce l’offerta verso gli Emirati Arabi Uniti, con FlyDubai che dal 16 dicembre vola due volte al giorno il collegamento con Dubai, operato in codeshare con Emirates il cui network offre connessioni in Medio Oriente, Africa, Asia e Australia, mentre Air Arabia opera fino a 11 voli settimanali per Sharjah durante il periodo delle vacanze natalizie. Air Cairo conferma la programmazione dei voli per Sharm el-Sheikh, consentendo l’accesso alla costa egiziana del Mar Rosso durante la stagione invernale. Neos mantiene il volo settimanale per Dakar, una rotta che consente di risponde alla domanda di viaggio da e per il Senegal. Norwegian conferma il collegamento bisettimanale con Helsinki e, dopo quello con Tromso dal 26 ottobre, annuncia la riattivazione dei voli per Evenes/Isole Lofoten dal 4 febbraio 2026. DanAir prosegue i voli per Bacau, aumentando da 2 a 3 le frequenze settimanali durante le festività natalizie. Allo sviluppo della rete dei collegamenti dall’aeroporto di Milano Bergamo nella stagione invernale si aggiunge il miglioramento dell’esperienza riservata ai passeggeri con l’apertura dal 26 novembre della nuova area dedicata ai controlli di sicurezza, dotata di macchine radiogene di ultima generazione che consentono di lasciare liquidi e dispositivi elettronici nel bagaglio a mano, riducendo i tempi di attesa e rendendo la permanenza in aeroporto più confortevole. LEGGI TUTTO

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    Usa, fiducia consumatori Università del Michigan ottobre rivista in calo a 53,6 punti

    (Teleborsa) – Rivisto leggermente al ribasso l’indice che misura la fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Università del Michigan, che ha pubblicato la stima definitiva. Nel mese di ottobre 2025, l’indice sul consumer sentiment si è attestato a 53,6 punti dai 55,0 della lettura preliminare e rispetto ai 55,1 del mese precedente. Rivista al ribasso anche la componente relativa alle aspettative, che si posiziona a 50,3 punti dai 51,2 della stima preliminare e rispetto ai 51,7 di settembre, mentre quella sulla condizione attuale è stata ridotta a 58,6 punti dal preliminare di 61,0 punti e si confronta con i 60,4 del mese precedente.(Foto: Julien Gaud / Unsplash) LEGGI TUTTO

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    FS, Donnarumma: “Nel 2025 supereremo i 18 miliardi di investimenti”

    (Teleborsa) – “Il piano di investimenti da 100 miliardi in 5 anni procede con regolarità. Nel 2024 abbiamo investito oltre 17 miliardi di cui più di 10 sulla rete ferroviaria, quest’anno sulla rete siamo già a 11 miliardi investiti e supereremo i 18 miliardi di investimenti totali”. L’amministratore delegato del Gruppo FS Stefano Antonio Donnarumma ha fatto il punto sul piano di investimenti di Ferrovie dello Stato. L’occasione è stata il forum “Cambio di Paradigma”, promosso a Napoli dal quotidiano Il Mattino.”Un ruolo fondamentale nel nostro piano è rappresentato dalle opere previste per il Sud Italia – ha detto Donnarumma intervistato dal direttore del Mattino Roberto Napoletano –. Per quanto riguarda la linea alta velocità/alta capacità Napoli-Bari – ha specificato l’AD –nei prossimi mesi riusciremo a ridurre la percorrenza di 50 minuti ed entro il 2029 sarà possibile andare da Roma al capoluogo pugliese in 3 ore”.A trainare gli investimenti del Gruppo FS è stato il PNRR che ha visto Ferrovie come il principale appaltatore con 25 miliardi di euro affidati. Tra i progetti interessati – come sottolineato da Donnarumma – vi è anche la linea ferroviaria alta velocità e alta capacità Salerno-Reggio Calabria. “Qui entro il 2030 – ha detto l’ad di FS – il percorso tra le due città sarà ridotto di un’ora”.Infine, in Sicilia proseguono i lavori per la linea AV/AC Palermo-Catania che “garantirà un’ora di percorrenza in meno tra le due città con benefici sensibili per tutto l’anello ferroviario siciliano”, ha spiegato Donnarumma che poi ha concluso lanciando uno sguardo alla dimensione internazionale di FS: “tre miliardi del nostro fatturato provengono dalle nostre attività all’estero. Siamo presenti con successo in Francia, Spagna, Regno Unito, Olanda, Germania, Grecia e Belgio e vogliamo crescere sempre di più puntando a portare i nostri treni anche lungo La Manica tra Parigi e Londra”. LEGGI TUTTO

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    Usa, preliminare PMI manifattura ottobre sale a 52,2 punti

    (Teleborsa) – Migliora l’attività manifatturiera degli Stati Uniti, così pure quella dei servizi. La stima flash sull’indice PMI manifatturiero di ottobre 2025 elaborato da S&P indica, infatti, un livello di 52,2 punti che si confronta con i 52,0 punti del mese precedente e i 51,9 punti del consensus. Il dato è quindi sopra la soglia critica dei 50 punti sotto la quale l’economia è in contrazione.Nello stesso periodo il PMI dei servizi è atteso a 55,2 punti, in aumento dai 54,2 punti del mese precedente ed al di sopra del consensus (53,5 punti).Il PMI composito si attesta così a 54,8 punti dai 53,9 di settembre.”I dati flash del PMI di ottobre indicano una forte e sostenuta crescita economica all’inizio del quarto trimestre, con l’attività imprenditoriale che sta riprendendo slancio sia nel settore manifatturiero che nei servizi, nonostante alcune segnalazioni di aziende colpite negativamente dalla chiusura delle attività governative. I dati dell’indagine sono coerenti con un’espansione economica del 2,5% annualizzato a ottobre, dopo che un aumento simile era stato segnalato per il terzo trimestre”, ha commentato Chris Williamson, Chief Business Economist di S&P Global Market Intelligence.”Tuttavia, la fiducia delle imprese nelle prospettive per il prossimo anno è ulteriormente peggiorata, attestandosi a uno dei livelli più bassi degli ultimi tre anni, poiché le aziende temono l’impatto delle politiche, in particolare i dazi. Le aziende sono inoltre preoccupate per le deludenti vendite all’esportazione, soprattutto nel settore manifatturiero, e le fabbriche stanno registrando un aumento senza precedenti delle scorte invendute. Avendo acquistato input in eccesso all’inizio dell’anno per anticipare i dazi, i produttori stanno producendo più beni per consumare questi input, ma spesso hanno difficoltà a vendere il prodotto finale ai clienti. “Pertanto, nonostante i costi di input abbiano continuato a salire bruscamente anche a ottobre, riflettendo principalmente il trasferimento dei dazi, l’inflazione media dei prezzi di vendita si è raffreddata al livello più basso da aprile, poiché le aziende competono sui prezzi per aggiudicarsi le vendite.”(Foto: Brandon Mowinkel / Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Usa, probabile nessuna pubblicazione dati inflazione il prossimo mese

    (Teleborsa) – Secondo indiscrezioni riportate sui social media sembra che probabilmente il mese prossimo non verranno pubblicati i dati sull’inflazione statunitense.”La Casa Bianca ha appreso che, per la prima volta nella storia, il mese prossimo probabilmente NON ci sarà una pubblicazione dei dati sull’inflazione”. Lo si legge in un post su X di Rapid Response.(Foto: Carlee Dittemore / Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Francia, migliora a sorpresa la fiducia dei consumatori a ottobre

    (Teleborsa) – Migliora la fiducia dei consumatori francesi nel mese di ottobre. Il relativo indice, calcolato dall’Ufficio Statistico Nazionale francese (INSEE), è stato indicato a 90 punti dagli 88 del mese precedente. Il dato è anche migliore delle attese degli analisti che stimavano un calo fino a 87. L’indice relativo alla situazione finanziaria personale degli ultimi 12 mesi recupera a -20 punti (era -21 il mese precedente), mentre quello relativo alle condizioni future dei prossimi 12 mesi risale a -11 punti da -14.(Foto: © Aleksandr Grechaniuk / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Regno Unito, vendite di oro spingono a sorpresa il commercio al dettaglio a settembre

    (Teleborsa) – Le vendite al dettaglio britanniche sono aumentate inaspettatamente, a settembre, registrando il quarto aumento mensile consecutivo, grazie all’aumento delle vendite di computer e telecomunicazioni e alla domanda di oro da parte dei gioiellieri online. Secondo l’Office for National Statistics, le vendite retail hanno segnato a settembre un incremento dello 0,5% su base mensile, dopo il +0,6% registrato ad agosto e contro il -0,2% stimato dal consensus. Su base annua si registra una variazione positiva dell’1,5%, contro aspettative per un aumento più contenuto dello 0,6% e dopo il +0,7% di agosto.Le vendite al dettaglio core, che escludono i carburanti, sono salite dello 0,6% su mese, dopo il +1% del mese precedente. Su anno, il dato core ha segnato un +2,3% rispetto al +1,3% precedente e al +0,7% delle attese).(Foto: Dimitris Vetsikas / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Giappone, calo inatteso dell’attività manifatturiera a ottobre

    (Teleborsa) – Peggiora a sorpresa l’attività della manifattura in Giappone a ottobre. Il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero, pubblicato da S&P Global ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 48,3 punti, rispetto ai 48,5 di settembre e ai 48,6 attesi dal mercato. L’indicatore si mantiene dunque sotto la soglia critica dei 50 punti, denotando contrazione dell’attività. LEGGI TUTTO