More stories

  • in

    Taxi, Garante scioperi: appello a pieno rispetto regole

    (Teleborsa) – “Con riferimento agli scioperi nazionali del settore Taxi del 5 e 6 giugno, proclamati nel rispetto della normativa vigente, la Commissione di garanzia, attesa l’ampia durata dell’astensione, che coinvolge anche la giornata di chiusura della campagna elettorale per le Elezioni europee e amministrative dell’8 e 9 giugno, raccomanda alle Organizzazioni sindacali la puntuale garanzia delle prestazioni indispensabili, come previste nella Regolamentazione provvisoria del settore”. È quanto si legge in un comunicato. “L’Autorità di garanzia invita inoltre le Istituzioni competenti a vigilare sulla corretta attuazione dell’astensione, segnalando alla stessa Commissione eventuali violazioni, ai fini dell’adozione dei provvedimenti di propria competenza”. LEGGI TUTTO

  • in

    Stellantis, Urso fiducioso su un accordo entro giugno: sarà concluso a Palazzo Chigi

    (Teleborsa) – Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, AdolfoUrso, è fiducioso sulla chiusura a breve di un accordo con Stellantis per portare a un milione i veicoli prodotti in Italia. Al termine dei tavoli al Ministero sugli stabilimenti di Cassino e Pomigliano, Urso ha risposto “sicuramente” ai giornalisti che chiedevano se l’accordo possa arrivare già entro giugno. “Siamo sulla strada giusta per chiudere al meglio con un accordo di sviluppo” il tavolo con Stellantis, ha affermato. “Si vedono finalmente i frutti del lavoro congiunto – ha aggiunto il ministro – che abbiamo fatto con i sindacati con le associazioni di imprese, con le Regioni, in questo tavolo con Stellantis perché finalmente si delinea un futuro significativo, Questa azienda con la sua produzione in Italia un milione di veicoli che può sostenere la filiera”. “E’ anche un risultato – ha sottolineato – delle battaglie che abbiamo fatto in Europa sull’Euro 7″.”Abbiamo invertito la rotta e l’Italia può finalmente sperare di avere una produzione automobilistica in Italia che sia riconosciuta nell’orgoglio che il settore del Made in Italy ha sempre posto”, ha proseguito il ministro. “Le prospettive sono positive sia per Pomigliano che per Cassino – ha aggiunto – e certamente anche di più per Mirafiori e per Melfi con i nuovi modelli che sono stati individuati e presentati. Vediamo la luce in fondo al tunnel e credo che Italia possa con orgoglio riaffermare il suo ruolo di produttore anche nel settore auto”.”E’ cambiato il clima, abbiamo fatto bene a fare il pressing sull’azienda”, ha poi affermato Urso. Alla domande se ci sarà poi un passaggio anche a Palazzo Chigi per la ratifica dell’accordo di sviluppo, Urso ha risposto: “io credo che il tavolo possa concludersi con la solennità di Palazzo Chigi e con tutti i ministri coinvolti”.”L’incontro di oggi – ha commentato in una nota il segretario generale della Fim, Ferdinando Uliano –, segue l’importante incontro di ieri a Torino, dove ci è stata annunciata la produzione della 500 ibrida e insieme ad altre scelte che ci sono state in parte annunciate e in parte ancora da prevedere, ci permetterà di chiudere il cerchio per arrivare all’accordo di programma sul settore automotive e di centrare l’obiettivo di 1 mln di veicoli entro 2030 e rafforzare il settore e tutta la rete dell’indotto e della componentistica”.”Con la convocazione di oggi su Pomigliano e su Cassino – hanno sottolineato Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore automotive, Franco Giangrande, coordinatore Uilm Lazio, e Gennaro D’Avino, segretario Uilm Cassino – si chiude la fase per cosi’ dire istruttoria del tavolo automotive e quindi confidiamo di essere convocati presso la Presidenza del Consiglio per addivenire ad una conclusione positiva, che salvaguardi quello che è tuttora il primo comparto industriale italiano”.Più fredda la Fiom-Cgil. In una nota Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile settore mobilità, ha ribadito “la necessità di un tavolo di confronto a Palazzo Chigi dove siano affrontate tutte le criticità che ancora persistono e che vedano Stellantis assumersi impegni e dare garanzie per il raggiungimento e superamento della produzione di un milione di veicoli e per la rigenerazione dell’occupazione nel nostro Paese, auspicando che si determinino tutte le condizioni per un accordo di sviluppo”. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, Fed di Dallas: peggiora l’attività delle fabbriche a maggio

    (Teleborsa) – Peggiora l’attività delle fabbriche nel Distretto di Dallas, nel mese di maggio, secondo quanto segnalato dai dirigenti aziendali che hanno risposto al Texas Manifacturing Outlook Survey. L’indice generale manifatturiero, elaborato dalla Federal Reserve di Dallas, si è portato a -19,4 punti rispetto ai -14,5 del mese precedente. Bisogna ricordare che quando le aziende che segnalano un aumento supera il numero di quelle che segnalano una diminuzione, l’indice sarà maggiore di zero e viceversa.L’indice di produzione, una misura chiave delle condizioni di produzione dello Stato, è migliorato da -4,8 punti a -2,8, mentre i nuovi ordini restano negativi e si portano a -2,2. L’indice della capacità di utilizzo si è portato -2 e l’indice delle consegne a -3 punti. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, sale a maggio la fiducia dei consumatori

    (Teleborsa) – Cresce la fiducia dei consumatori americani. Il sondaggio del Conference Board degli Stati Uniti sul sentiment dei consumatori ha segnalato un incremento dell’indice a 102 punti nel mese di maggio rispetto ai 97 punti del mese di aprile e contro un calo di 96 punti atteso dal consensus. Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente si porta a 143,1 punti dai 140,6 precedenti, mentre l’indice sulle attese è salito a 74,6 punti da 68,8 punti.Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori è basato su un campione rappresentativo di 5.000 famiglie americane ed è condotto per il Conference Board dal NFO WorldGroup. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, prezzi case in aumento a marzo

    (Teleborsa) – Segnali di crescita giungono dai prezzi delle case negli Stati Uniti a marzo. Secondo quanto rilevato da Standard & Poor’s, l’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua del 7,4% rispetto al +7,3% del mese precedente e del consensus.Su base mensile si registra un aumento dell’1,6%, dopo il +0,9% del mese precedente.L’indice destagionalizzato ha riportato una crescita dello 0,3% su base mensile, dopo il +0,6% di marzo.Quotazioni in salita nell’immobiliare statunitense anche secondo quanto elaborato dalla Federal Housing Finance Agency: l’indice FHFA che misura i prezzi delle abitazioni ha registrato una crescita mensile dello 0,1%, dopo il +1,2% del mese precedente. Le stime degli analisti erano per un incremento dello 0,5%.Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 6,7% rispetto al +7,1% del mese precedente. LEGGI TUTTO

  • in

    Rottamazione quater, 31 maggio termine ultimo per la quarta rata

    (Teleborsa) – L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha ricordato che il 31 maggio sarà il termine ultimo, per i contribuenti in regola con i pagamenti precedenti, per versare la quartarata della Definizione agevolata delle cartelle, la cosiddetta rottamazione quater. Per ciascuna rata la legge prevede la possibilità di avvalersi di ulteriori 5 giorni di tolleranza rispetto al termine previsto. Il pagamento sarà considerato tempestivo anche se effettuato entro il 5 giugno.L’Agenzia ha ricordato inoltre che in caso di mancato pagamento o se il pagamento avviene oltre il termine ultimo o per importi parziali, si perderanno i benefici della misura agevolativa e i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute. LEGGI TUTTO

  • in

    Antitrust: bene mercato libero, dare a consumatori tutte le informazioni necessarie

    (Teleborsa) – Bene il passaggio al mercato libero dell’energia elettrica che rappresenta “uno snodo cruciale per completare l’effettiva liberalizzazione dei mercati energetici”. Tuttavia è necessario garantire tutte le informazioni ai consumatori per favorire la transizione senza ostacoli. Lo ha sottolineato il presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust), Roberto Rustichelli, in audizione nelle Commisisone attività produttive della Camera. “Affinché la liberalizzazione si riveli un successo, è necessario che le dinamiche concorrenziali possano dispiegarsi senza ostacoli e che – ha affermato – ai consumatori siano fornite tutte le informazioni necessarie per comparare le alternative disponibili sul mercato”.Contro il telemarketing aggressivo “serve un intervento normativo più incisivo” anche perché i risultati della riforma del Registro pubblico delle opposizioni “sono stati del tutto insoddisfacenti”, ha detto ancora Rustichelli. “Opera sul mercato un’ampia rete di agenzie di call center che promuovono i servizi energetici per conto delle società di vendita, con modalità tutt’altro che rispettose dei diritti dei consumatori, come emerge dalle numerosissime denunce degli utenti che pervengono quotidianamente all’Autorità”. Secondo l’Antitrust è “auspicabile un intervento normativo più incisivo, che valga ad arginare il fenomeno e a salvaguardare la scelta dei consumatori di non essere bersaglio di sollecitazioni indesiderate. In particolare, dovrebbe essere presidiato, tramite l’applicazione di sanzioni pecuniarie davvero deterrenti, il divieto di contattare telefonicamente, a fini commerciali, i consumatori che non vi abbiano previamente ed esplicitamente consentito chiedendo l’inclusione nell’apposito registro pubblico”.In particolare, ha riferito Rustichelli, “i consumatori lamentano di essere oggetto di ripetuti contatti telefonici da parte di soggetti che: non si identificano; utilizzano numerazioni telefoniche irraggiungibili o inesistenti; spendono indebitamente il nome delle Autorità o di fantomatici uffici a tutela dei consumatori; prospettano inverosimili risparmi sul prezzo delle forniture; sono indebitamente a conoscenza dei loro dati personali e bancari”. In questo senso “l’esperienza dell’Autorità” suggerisce per il registro delle opposizioni che “i sistemi che prevedono la scelta esplicita e preventiva di un servizio (opt-in), piuttosto che un meccanismo che ne consenta il rifiuto (opt-out), assicurano una più efficace tutela dei consumatori”. LEGGI TUTTO

  • in

    Germania, prezzi ingrosso aprile +0,4% m/m -1,8% a/a

    (Teleborsa) – Dati misti dai prezzi all’ingrosso in Germania, che registrano ad aprile 2024 un incremento dello 0,4% su base mensile, dopo il +0,2% del mese precedente. Lo annuncia l’Ufficio Federale di Statistica tedesco (Destatis). Gli analisti si aspettavano un incremento dello 0,1%.I prezzi all’ingrosso su base annuale sono ancora in calo e scivolano dell’1,8% contro il -3% registrato a marzo. LEGGI TUTTO