More stories

  • in

    USA, scorte petrolio settimanali scendono di 4,2 milioni di barili

    (Teleborsa) – Sono scese più delle attese le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stocks di greggio, negli ultimi sette giorni al 24 maggio 2024, sono diminuiti di circa 4,2 milioni di barili a 454,7 MBG, contro attese per un decremento di 1,6 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato una aumento di 2,5 milioni, arrivando a 119,3 MBG, contro attese per un variazione di +0,4 milioni, mentre le scorte di benzine hanno registrato un aumento di 2 milioni a quota 228,8 MBG (era atteso un incremento di 1 milione).Le riserve strategiche di petrolio sono aumentate di 0,5 milioni a 369,3 MBG. LEGGI TUTTO

  • in

    UE impone tariffe proibitive sui cereali russi. Obiettivo stop a importazioni

    (Teleborsa) – Il Consiglio dell’Unione europea ha adottato oggi un regolamento che mira a imporre tariffe proibitive sui prodotti cerealicoli importati dalla Russia e dalla Bielorussia. Il regolamento aumenta i dazi su cereali, semi oleosi e prodotti derivati ??dalla Russia e dalla Bielorussia a un punto tale da bloccare in pratica le importazioni di questi prodotti.”Le nuove tariffe fissate oggi mirano a fermare in pratica le importazioni di grano dalla Russia e dalla Bielorussia nell’UE – ha commentato Vincent Van Peteghem, ministro belga delle finanze (il Belgio ha presidenza di turno) – Queste misure impediranno quindi la destabilizzazione del mercato dei cereali dell’UE, fermeranno le esportazioni russe di grano prodotto nei territori dell’Ucraina illegalmente appropriati e impediranno alla Russia di utilizzare i proventi delle esportazioni verso l’UE per finanziare la sua guerra di aggressione contro l’Ucraina. Questo è ancora un altro modo in cui l’UE mostra un sostegno costante all’Ucraina”.Scendendo nei dettagli, il regolamento aumenta le tariffe per l’importazione di cereali, semi oleosi e prodotti derivati, nonché di pellet di barbabietola e piselli secchi dalla Federazione Russa e dalla Repubblica di Bielorussia, per i quali attualmente gli importatori pagano tariffe basse o nulle. Inoltre, a tali beni sarà vietato l’accesso ai contingenti tariffari dell’Unione.Il dazio doganale sarà fissato a un livello più elevato di 95 euro a tonnellata per i cereali e del 50% ad valorem per i semi oleosi e per i prodotti derivati derivanti da una concentrazione del prodotto di base.Queste misure riguardano prodotti originari o esportati direttamente o indirettamente dalla Federazione Russa o dalla Repubblica di Bielorussia nell’UE. Non influenzeranno il transito attraverso l’UE da entrambi i paesi verso altri paesi terzi. Il regolamento sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Ue. Le misure entreranno in vigore il 1 luglio 2024.”La decisione dei ministri dell’UE di aumentare i dazi a livello europeo sulle importazioni di prodotti agricoli dalla Russia e dalla Bielorussia, a partire dal primo luglio, va nella direzione auspicata e sostenuta dal nostro Governo”, ha commentato il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. “Questo provvedimento, come ha confermato il commissario UE per il Commercio Valdis Dombrovskis, contribuirà a limitare le entrate della Russia e a contrastare le esportazioni illegali di grano sottratto all’Ucraina – ha aggiunto – L’Italia è in prima linea per proteggere la nostra agricoltura e per difendere compattamente con le altre Nazioni la legalità internazionale”.Secondo Coldiretti, “il via libera ai dazi maggiorati sul grano russo e bielorusso è importante per salvare le aziende agricole italiane in una situazione che lo scorso anno ha visto gli arrivi di cereale dalla Russia aumentare del 1000%, con un effetto dirompente sui prezzi pagati agli agricoltori, crollati sotto il livello dei costi di produzione”.Nel 2023 si è registrata un’invasione di grano duro russo per la pasta mai registrata prima della storia, con quasi mezzo milione di tonnellate che sono entrate nel nostro Paese, abbattendo fino al -60% il prezzo del grano italiano – sostiene l’associazione di rappresentanza dell’agricoltura italiana – Si tratta di valori che portano la coltivazione ampiamente sotto i costi di produzione, rendendola di fatto antieconomica ed esponendo le aziende agricole al rischio crack, soprattutto nelle aree interne senza alternative produttive. LEGGI TUTTO

  • in

    Economia circolare, ok definitivo da Consiglio UE a direttiva su diritto alla riparazione

    (Teleborsa) – Il Consiglio dell’Unione europea ha adottato oggi una direttiva che promuove la riparazione dei beni rotti o difettosi, nota anche come direttiva sul diritto alla riparazione. Grazie a questo atto legislativo sarà più facile per i consumatori chiedere la riparazione anziché la sostituzione e i servizi di riparazione diventeranno più accessibili, trasparenti e allettanti.”La direttiva adottata oggi sancisce un nuovo diritto per i consumatori: il diritto a far riparare i prodotti difettosi in modo più semplice, meno costoso e più rapido – ha commentato Alexia Bertrand, sottosegretaria di Stato belga per il Bilancio e la tutela dei consumatori (il Belgio ha la presidenza di turno) – Incentiva inoltre i fabbricanti a produrre beni che durino più a lungo e che possano essere riparati, riutilizzati e riciclati. E, infine, rende la riparazione un’attività economica più allettante, che può creare posti di lavoro di qualità in Europa. Tutti i soggetti economici ne escono vincenti, così come l’ambiente”.L’elenco dei prodotti riparabili potrà essere ampliato in futuro: ogni volta che la Commissione introdurrà nuovi requisiti di riparabilità per determinati prodotti, questi saranno aggiunti alla direttiva sul diritto alla riparazione.A seguito dell’approvazione odierna del Consiglio, l’atto legislativo è stato adottato. Dopo la firma da parte della presidente del Parlamento europeo e del presidente del Consiglio, la direttiva sarà pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea ed entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione. Gli Stati membri avranno 24 mesi di tempo dall’entrata in vigore per recepire la direttiva nel diritto interno. LEGGI TUTTO

  • in

    Caro energia, Agici: “Nel 2024 bolletta da 600 milioni di euro per l’idrico”

    (Teleborsa) – Sono passati oltre due anni dall’inizio del conflitto russo-ucraino che ha stravolto il mercato delle forniture di energia. A risentirne di più tra i cosiddetti “energivori”, le imprese caratterizzate dal più alto fabbisogno energetico del Paese, vi sono le utilities dell’idrico. Nel 2019, prima della pandemia da Covid-19, le imprese di servizio idrico avevano una spesa energetica pari a 300 milioni di euro, saliti esponenzialmente a 800 milioni di euro nel 2023, con la stima di un ribasso a 600 milioni per il 2024. Queste sono alcune delle evidenze presentate da Marco Carta, amministratore delegato di Agici Finanza d’Impresa, nel corso del seminario “Efficienza energetica del servizio idrico integrato. Riflessi su ambiente, tariffa e opportunità”, tenutosi oggi al Tecnopolo di Reggio Emilia, organizzato da Garc Ambiente S.p.A e Fondazione REI. Un’occasione per approfondire l’importanza strategica dell’efficienza energetica per i gestori del servizio idrico integrato, con ricadute dirette sulla qualità del servizio, sull’ambiente e sui cittadini, fruitori di questo servizio essenziale.”Le utilities italiane che operano nell’idrico – ha commentato Carta – utilizzano ogni anno oltre 6 Twh di energia, un consumo che supera quello annuale di tutti i treni della Penisola. Il conflitto russo-ucraino, in corso da ormai due anni, ha stravolto le logiche di business di questi operatori che, nonostante i numerosi interventi delle istituzioni nazionali ed europee per calmierare i prezzi, hanno visto impennare il costo dell’energia: da 300 milioni di euro nel 2019 a 800 milioni di euro nel 2023, con una previsione di 600 per il 2024. Complessivamente, nel periodo 2020 – 2024, il caro energia per le utilities idriche è stato pari a 2,8 miliardi di euro, l’equivalente di quanto investono tutti gli operatori in un anno. Per ridurre ulteriormente il caro energia e liberare risorse finanziarie utili a sviluppare le reti idriche del Paese la chiave sarà lo sviluppo delle rinnovabili, immuni alla volatilità di prezzo dei mercati energetici: per farlo, però, è fondamentale rimuovere limiti e moratorie al fine di snellire gli iter autorizzativi in merito, che rappresentano oggi oltre il 20% del costo di investimento”.(Foto: © Andrii Yalanskyi | 123RF) LEGGI TUTTO

  • in

    Export extra-Ue, Zoppas (ICE): “Ad aprile 2024 flette l’energia ma crescono gli altri settori”

    (Teleborsa) – “Nei primi quattro mesi del 2024 le esportazioni verso l’extra-Ue crescono del 2,2% e sfiorano i 100 miliardi di euro, in anticipo rispetto a quanto avvenuto nel 2023. I numeri dell’export nei Paesi extra-Ue di aprile 2024 confermano l’ormai consolidato comportamento altalenante. Flettono ancora le esportazioni dei prodotti energetici ma un segnale positivo arriva dalla crescita delle vendite all’estero negli altri settori, soprattutto beni di consumo, che ci auspichiamo possa avvenire anche per gli scambi con i Paesi UE”. È quanto afferma il presidente di ICE Agenzia, Matteo Zoppas commentando i dati dell’Export extra-Ue di aprile 2024 diffusi oggi dall’Istat.”Nel dettaglio, prosegue la variabilità che da oltre un anno contraddistingue l’andamento delle esportazioni verso i Paesi extra-Ue; ad aprile 2024 – sottolinea Zoppas – si registra una ulteriore inversione di segn” con una crescita del +3,4% rispetto a marzo 2024 (mese che aveva segnato una riduzione del -4,5% nei confronti di febbraio 2024 che a sua volta aveva invece marcato una crescita del +7,6% rispetto a gennaio dello stesso anno). In flessione le esportazioni di energia, a -19,2% rispetto a marzo 2024, che risentono dell’instabilità geopolitica internazionale, mentre un buon segnale arriva dalla vendita di beni di consumo e strumentali, rispettivamente a +6,1 e +5,8% rispetto a marzo 2024. Come per i dati di marzo, il risultato complessivo è condizionato da operazioni legate al comparto cantieristico; se si escludono, la crescita delle esportazioni italiane rispetto a marzo scende al +0.9%”.”Da segnalare nel confronto annuale, – conclude il presidente di ICE Agenzia – la crescita delle vendite verso tutti i partner extra-Ue, particolarmente ampia verso Turchia (+68,6%), Regno Unito (+39,9%), e Giappone (+23,0%), unica eccezione la Svizzera che segna una riduzione del -6,5%. Tornano a salire, per la prima volta quest’anno, le vendite verso la Cina a +8,2% rispetto allo stesso mese del 2023. Nei mesi scorsi i dati relativi al mercato cinese avevano risentito del confronto con esportazioni record di beni farmaceutici legati alle cure per il Covid19 nei primi mesi del 2023″. LEGGI TUTTO

  • in

    Infrastrutture, Cipess: ok a investimenti opere Olimpiadi Milano-Cortina

    (Teleborsa) – Parere favorevole del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile sulla proposta di aggiornamento del Piano Economico Finanziario (PEF) e relativo schema di atto aggiuntivo n. 2 alla Convenzione unica per il periodo regolatorio 2020-2024 fra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A. La scadenza della concessione è fissata al 31 ottobre 2028. Il PEF prevede investimenti per circa 686 milioni di euro e manutenzioni per circa 349 milioni di euro nel periodo 2020-2028. Inoltre, il Comitato, visto il parere NARS n. 2 del 7 marzo 2024, ha espresso parere favorevole, con prescrizioni e raccomandazioni, sulla proposta di revisione del Piano Economico Finanziario (PEF) e relativo schema di quarto atto aggiuntivo, relativamente alla concessionaria Società Pedemontana Lombarda S.p.A. per il periodo regolatorio 2024-2028, ritirando contestualmente la precedente delibera n. 7 del 21 marzo 2024. Il costo complessivo dell’opera è di 4,598 miliardi di euro.Nel PEF sono inclusi importanti investimenti relativi ad opere a sostegno delle olimpiadi invernali di Milano e Cortina del 2026. In particolare – spiega in una nota il segretario del Cipess, sottosegretario di Stato Alessandro Morelli – si tratta della A52: modifica ramo di svincolo A4-TO e TN-Rho (A4-A52-SS36) per 43,39 milioni di euro e della A51: riqualifica tratto Forlanini e Mecenate – Olimpiadi 2026 per 12,54 milioni di euro che permetterà il potenziamento del tratto interessato dalla riqualificazione urbana e dal Palazzetto di Santa Giulia.Tra le misure approvate nella seduta odierna il Comitato – presieduto dal vice presidente del Comitato e ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, con la presenza di Morelli, anche alcune importanti proposte in materia di infrastrutture, di sostegno agli investimenti delle imprese e di ricostruzione civile post-sisma in Abruzzo.Sostegno agli investimenti delle imprese – Il Comitato, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, ha approvato con un’unica delibera il Piano di attività e il Sistema dei limiti di rischio (RAF) per l’anno 2024 relativamente alle attività di SACE S.p.A. per la concessione di garanzie finanziarie previste dalla legge di bilancio per l’anno finanziario 2024. Per effetto del nuovo schema di garanzia dello Stato a condizioni di mercato, gestito dalla SACE S.p.A. e denominato “Archimede”, gli impegni sono assunti nella misura dell’80 per cento dallo Stato e nella misura del 20 per cento da SACE S.p.A., a supporto di imprese diverse dalle PMI e dalle imprese in difficoltà, finalizzato a sostenere investimenti infrastrutturali e produttivi realizzati in Italia, connessi all’elevata rischiosità anche associata a esposizioni di medio e lungo periodo, all’uso di tecnologie innovative o alla limitata offerta di prodotti finanziari. Le garanzie possono essere concesse per una durata massima di 25 anni e per una percentuale massima di copertura non eccedente il 70 per cento. Gli impegni assunti dallo Stato non possano superare l’importo complessivo massimo di 60 miliardi di euro fino al 31 dicembre 2029 (Statutory Cover Limit Cumulato). Il Piano delle attività per il 2024 prevede che le garanzie riguarderanno finanziamenti per importo massimo di 8 miliardi di euro e cauzioni per importo massimo di 2 miliardi di euro. Per quanto attiene al Sistema dei limiti di rischio (RAF), vengono fissati il limite di massima esposizione su singola Controparte pari a 2,5 miliardi di euro, su Gruppo di Controparti connesse pari a 3 miliardi di euro e su settore di attività economica pari a 4 miliardi di euro.Ricostruzione civile post-sisma Abruzzo – Il Comitato ha approvato l’assegnazione di un finanziamento complessivo di oltre 349 milioni di euro, destinato alla concessione di contributi a privati per la ricostruzione o riparazione di immobili danneggiati dal sisma 2009, prioritariamente adibiti ad abitazione principale, ovvero per assicurare l’acquisto di nuove abitazioni, situate nel Comune dell’Aquila. Il Comitato ha altresì deliberato l’assegnazione alla Regione Abruzzo di risorse aggiuntive per oltre un milione di euro ai fini del completamento dell’intervento denominato “Riordino urbano sede Consiglio regionale” e, in particolare, per la realizzazione del collegamento meccanizzato tra il megaparcheggio di Collemaggio e viale Luigi Rendina. LEGGI TUTTO

  • in

    RiminiWellness 2024: al via domani l’edizione numero 18 dell’appuntamento internazionale di IEG

    (Teleborsa) – Rimini si prepara a diventare il cuore pulsante del benessere e della salute con l’inizio, domani, di RiminiWellness, organizzato da Italian Exhibition Group (IEG). Alla Fiera di Rimini, domattina alle 11.30, cerimonia di apertura della 18esima edizione alla presenza di Maurizio Renzo Ermeti, presidente di IEG; Valentina Fioramonti, group exhibition manager IEG; Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini; Andrea Corsini, assessore Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo e Commercio della Regione Emilia-Romagna; Paolo Boffetta, dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università di Bologna; Diego Nepi Molineris, direttore generale di Sport e Salute; Beniamino Quintieri, presidente Istituto Credito Sportivo; e Michelangelo Dell’Edera, team manager della Nazionale italiana Tennis.LA LONGEVITÀ SARÀ PROTAGONISTA – Organizzato in 28 padiglioni, con oltre 300 brand espositori divisi in 6 aree tematiche differenti, dall’Action, al FoodWell, al mondo Health e Olistico, RiminiWellness 2024 punta sull’innovazione con un focus sulla longevità, esplorando programmi di allenamento e ultime ricerche nel campo nutrizionale e del benessere psicofisico. Quest’anno la manifestazione introduce una nuova categoria, Active Beauty, dedicata al mondo emergente di soluzioni e prodotti del settore della bellezza pensati unicamente per rispondere a precise necessità degli sportivi. Come di consueto il divertimento è garantito, con più di 2mila ore di allenamenti e anche grazie alle nuove discipline presenti sia nel fitness che nel mondo olistico.OPPORTUNITÀ PER I PROFESSIONISTI DEL WELLNESS – RiminiWellness si conferma l’appuntamento di riferimento per chi opera nel mondo professionale del wellness, aggregando le principali realtà del settore, dalle aziende produttrici di attrezzature sportive alle palestre, passando per centri di formazione avanzata e associazioni di categoria. Anche in questa edizione si percorreranno le nuove frontiere del wellness, inclusi gli spazi outdoor e le soluzioni per il benessere integrato nel tessuto urbano e nelle strutture ricettive, offrendo spunti innovativi per il settore Real Estate, il turismo e l’hospitality, promuovendo un approccio globale al benessere che integra sport, salute e qualità della vita in ogni aspetto della quotidianità. Temi che saranno affrontati in profondità anche durante gli Stati Generali del Fitness e del Wellness attraverso una serie di panel dedicati a “One Wellness: il benessere per tutti, sempre e ovunque”. Quest’anno nella giornata inaugurale si svolgerà anche l’evento di The European House Ambrosetti – Osservatorio Valore Sport dedicato alla crescita e alle prospettive legate all’attività fisica e al benessere e il primo dei due eventi di ANIF, Associazione Italiana Impianti Sportivi e Fitness, che torna con iniziative che coinvolgeranno esponenti di rilievo delle istituzioni sportive. Inoltre, in questa edizione fa il suo debutto la RiminiWellness Academy con un ampio calendario di incontri formativi di alta qualità nel settore del benessere e del fitness attraverso workshop, seminari e sessioni pratiche.RIMINIWELLNESS RIFERIMENTO INTERNAZIONALE DI SETTORE – Si rinnova la collaborazione con EuropeActive, favorendo la partecipazione di operatori da Nord Europa, Europa Centrale, Balcani, Bacino del Mediterraneo e Nord America. In collaborazione col Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e l’Agenzia ICE in arrivo delegazioni di buyer internazionali per incontrare l’offerta italiana. EPSI promuove l’innovazione nel settore sportivo, mentre ISSA Europe sarà presente con la sua Academy e sessioni di formazione quotidiane durante la manifestazione.GRANDE PARTECIPAZIONE DELLE AZIENDE B2B – All’edizione di quest’anno del RiminiWellness, il settore B2B del fitness e del benessere avrà un focus senza precedenti, con un’area espositiva dedicata, che occuperà 8 padiglioni e che si preannuncia come il fulcro dell’innovazione e del networking professionale nel segmento della produzione di attrezzi e macchinari per palestre, le aziende dedicate all’abbigliamento e agli accessori sportivi. Aziende leader come per esempio Matrix, Panatta, Technogym saranno protagoniste, presentando tecnologie rivoluzionarie e soluzioni all’avanguardia che promettono di trasformare il panorama del wellness. Parallelamente, le associazioni di settore come Assofitness di Assosport che si presenta con i brand più significativi dei 30 rappresentati, giocheranno un ruolo vitale nell’unire le forze del settore, facilitando collaborazioni strategiche e scambi di valore.RIMINIWELLNESS OFF: BENESSERE OLTRE LA FIERA – Anche quest’anno la manifestazione esce dai confini del polo fieristico. RiminiWellness OFF, il “Fuorisalone” del benessere e dello stile di vita, in collaborazione con il Comune di Rimini, offre un’esperienza collettiva che unisce la fiera, il centro e la spiaggia in un cuore pulsante di attività. Sono già confermati oltre 240 eventi dislocati sull’intero territorio, con il coinvolgimento di 42 organizzatori e 37 fra Associazioni e professionisti locali. LEGGI TUTTO

  • in

    SEA Prime conferma solida crescita nel 1° trimestre 2024

    (Teleborsa) – SEA Prime, società di SEA Group attiva nel segmento Business&General Aviation, ha gestito circa 33.900 movimenti di business aviation nel 2023, in crescita del +4% rispetto al 2022 e del +38% rispetto al 2019. Stesso trend di crescita (+4% rispetto al 2023) è stato confermato nel primo trimestre, superando sia il mercato italiano (+3%) che quello europeo (-3%).. Secondo l’EBAA, nel 2023 il mercato italiano dell’aviazione generale e d’affari ha rappresentato il quarto mercato per numero di voli in Europa e ha generato una produzione economica di 7,9 miliardi di euro.I risultati e il focus strategico di SEA Prime continuano ad essere guidati dalla crescita sostenibile e dalla posizione unica a Milano, una delle città più visitate d’Europa. Nel primo trimestre sono stati registrati picchi di traffico durante la Milano Fashion Week (+6% rispetto al 2023) e le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026, entro le quali SEA Prime prevede di ampliare il Terminal di Linate Prime e le aree di parcheggio, saranno uno degli eventi chiave per il prossimo futuro.L’espansione del terminal di Linate Prime prevede un aumento delle lounge e delle aree di servizio ai passeggeri. Incorporando l’hangar adiacente, la superficie complessiva del terminal di Linate Prime sarà aumentata di circa 2.000 metri quadrati, di cui 400 metri quadrati destinati a locali tecnici e magazzini necessari alle operazioni di scalo. Contemporaneamente, sono previsti una revisione e un ampliamento funzionale, oltre a un restyling delle facciate sia lato terra che lato aria. LEGGI TUTTO