More stories

  • in

    USA, a giugno ISM servizi peggio di stime

    (Teleborsa) – Il settore terziario americano frena a giugno, tornando in fase di contrazione. Secondo il sondaggio condotto dall’Institute for Supply Management fra i direttori acquisti delle aziende dei servizi, l’ISM non manifatturiero a giugno si è portato a 48,8 punti, dai 53,8 punti del mese precedente, risultando anche peggiore delle attese del mercato (52,6 punti).Va ricordato che un indice inferiore a 50 denota una fase di contrazione degli affari ed una prevalenza di pessimismo fra i direttori acquisti delle aziende.Guardando alle singole componenti, quella sull’attività aziendale scivola a 49,6 punti, mentre quella sugli ordini cede a 47,3 punti (atteso 53,6). Quella dell’occupazione si porta a 46,1 punti da 47,1 (atteso 49). Scende anche la componente sui prezzi a 56,3 punti da 58,1 (atteso 56,7).(Foto: Glenn Carstens-Peters su Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, ordini industria maggio peggio di attese

    (Teleborsa) – Scendono a sorpresa gli ordinativi all’industria statunitensi. Secondo il Department of Commerce del Bureau of the Census, nel mese di gennaio gli ordini hanno evidenziato una variazione megativa dello 0,5% dopo il +0,4% di aprile e contro il +0,2% stimato dal consensus.Al netto del settore dei trasporti, gli ordini sono scesi dello 0,1% come ad aprile, mentre al netto del settore difesa sono calati dello 0,2% come nel mese precedente. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, PMI: settore servizi cresce a giugno

    (Teleborsa) – Cresce il settore dei servizi negli Stati Uniti. L’indice PMI dei servizi definitivo, elaborato da S&P Global, si è portato a 55,3 punti nel mese di giugno dai 54,8 del mese precedente, e risulta superiore alle stime degli analisti (55,1).L’indice, che rappresenta un sondaggio sui direttori acquisto delle aziende attive nel settore terziario, si conferma al di sopra la soglia dei 50 punti, che fa da spartiacque con tra espansione e contrazione. Migliora anche l’indice composito, che tiene conto anche della variazione del PMI manifatturiero, e si attesta a 54,8 punti, contro i 54,5 punti di maggio, al di sopra dei 54,6 punti delle aspettative di consensus. LEGGI TUTTO

  • in

    UniCredit lancia il programma “Skills for Transition”

    (Teleborsa) – UniCredit ha annunciato oggi il lancio di Skills for Transition, un programma sociale che mette a disposizione una formazione strategica a favore di giovani e aziende per supportarli nel loro percorso verso la transizione verde. Il programma permetterà di sviluppare le competenze necessarie in risposta ai bisogni di un ambiente in continua evoluzione, generando allo stesso tempo un impatto sociale misurabile. L’iniziativa, interamente finanziata dalla banca, è in linea con il forte impegno di UniCredit nel promuovere una transizione giusta ed equa e con il suo costante sostegno all’istruzione, un fattore chiave per il futuro dell’Europa. Questo fa parte dell’obiettivo dichiarato dalla banca, in linea con i suoi impegni ESG, di fornire alle comunità le leve per il progresso.Il programma Skills for Transition, che viene lanciato simultaneamente in sei Paesi del Gruppo UniCredit (Italia, Germania, Bulgaria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Romania), è suddiviso in due iniziative dedicate, rivolte a due diversi beneficiari: studenti e lavoratori delle aziende clienti di UniCredit, per aiutarli a svolgere un ruolo attivo in una transizione giusta ed equa.L’iniziativa dedicata agli studenti, sviluppata da POLIMI Graduate School of Management, offre a coloro che saranno selezionati la possibilità di partecipare a due percorsi formativi, un Master per neolaureati e un bootcamp di quattro mesi per studenti in corso e laureati. Entrambi hanno l’obiettivo di accrescere la conoscenza e la consapevolezza della transizione verde e del framework Net Zero, aiutandoli ad acquisire competenze che aumenteranno le loro future prospettive di lavoro.Il corso prevede anche la collaborazione con alcune delle aziende più attive nella transizione verde. Gli studenti affronteranno sfide specifiche legate al business e acquisiranno esperienza, mettendo in pratica le loro nuove competenze.L’inizitiva rivolta ai lavoratori, sviluppata in collaborazione con Accenture, fornisce formazione alla forza lavoro delle aziende clienti di UniCredit, offrendo specifici percorsi di apprendimento per aumentare le competenze. I corsi di formazione verranno erogati a partire dall’ultimo trimestre dell’anno, tramite una piattaforma digitale, nella lingua locale di ciascun Paese.”Consideriamo l’istruzione terziaria una delle leve fondamentali per aiutare i nostri clienti e le comunità a progredire verso una società più sostenibile, inclusiva ed equa”, ha dichiarato Fiona Melrose, Head of Group Strategy & ESG di UniCredit. “In quest’ottica, siamo orgogliosi di promuovere il programma Skills for Transition, che mira non solo a incrementare l’occupazione e a migliorare la mobilità sociale, ma anche a farlo in modo da mettere le aziende in condizione di superare alcune delle maggiori sfide che si trovano ad affrontare oggi”.”Siamo orgogliosi di collaborare con UniCredit nell’ambito del programma ‘Skills for Transition’. Un’iniziativa di formazione che si allinea perfettamente con il purpose di POLIMI Graduate School of Management che è quello di plasmare un futuro migliore per tutti, facendo leva sull’innovazione. Il percorso rappresenta concretamente la nostra strategia di formare e ispirare un ampio pubblico sui temi legati al Purpose, all’Innovazione e alla Sostenibilità, dotando giovani talenti e professionisti delle competenze necessarie per guidare cambiamenti significativi nella transizione verde”, ha dichiarato Federico Frattini, Dean di POLIMI Graduate School of Management e Direttore Scientifico del programma. LEGGI TUTTO

  • in

    Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico: Picardi nuovo direttore comunicazione e fundraising

    (Teleborsa) – Andrea Picardi è il nuovo direttore comunicazione e fundraising della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma, centro di eccellenza nel panorama sanitario di Roma e non solo, guidato dall’amministratore delegato e direttore generale Paolo Sormani, con la presidenza di Carlo Tosti. Classe 1984, giornalista professionista, Picardi arriva al Policlinico Campus Bio-Medico da Lottomatica, dove ha ricoperto il ruolo di Advocacy, Institutional Events & Communication Management Senior Manager e – al tempo stesso – di segretario generale di Fondazione Lottomatica. In precedenza, ha lavorato all’Istituto per la Competitività (I-Com) in qualità di direttore della comunicazione e segretario generale, dopo l’esperienza a Formiche.net come giornalista specializzato sui temi di politica ed economia e, per un breve periodo, come direttore responsabile. Ha iniziato il proprio percorso professionale in televisione, prima come redattore del telegiornale e conduttore di trasmissioni di approfondimento dell’emittente T9, e poi al Tg5.Laureato in giurisprudenza a Roma Tor Vergata, e con un master in relazioni istituzionali e comunicazione d’impresa alla Luiss, Picardi è anche specializzato sui temi dei servizi pubblici, degli appalti e delle infrastrutture, di cui scrive su alcune riviste di settore. Dal 2018 fa parte del comitato scientifico della rivista quindicinale “Consulente Immobiliare” del Gruppo Sole 24 Ore, con cui collabora dal 2012. In parallelo, svolge inoltre attività di docenza sui temi dell’advocacy, della comunicazione istituzionale e del giornalismo presso numerose istituzioni accademiche.La Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico – si legge in una nota – si caratterizza per l’esercizio sinergico delle attività assistenziali, didattiche e di ricerca. Conta 60 unità operative che erogano prestazioni in convenzione con il Servizio sanitario nazionale (SSN), Tariffa amica e privatamente. Dal 2022 ha intrapreso il percorso di riconoscimento come IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) per la disciplina di Ortopedia. Con 401 posti letto e attrezzata per interventi di chirurgia mininvasiva e robotica, dispone di servizi ambulatoriali, day-hospital, day-surgery, un pronto soccorso, reparti di degenza organizzati per intensità di cura, oltre a un hospice per le cure palliative e un Polo oncologico nel quartiere prenestino di Roma. Il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico è accreditato presso la Joint Commission International (JCI) come primo Academic Hospital nel Lazio. LEGGI TUTTO

  • in

    ITA- Lufthansa, Spohr: via libera Ue “chiaro segnale per traffico aereo forte in Europa”

    (Teleborsa) – “È stato un lungo viaggio ma alla fine questo giorno è arrivato ed è un giorno con molti vincitori”. Così il ceo di Lufthansa Carsten Spohr a margine della conferenza stampa al Mef, dopo il via libera all’ingresso in Ita. “Sentiamo la forte responsabilità – ha aggiunto -, non solo per Ita ma anche per l’economia italiana che adesso dipende anche da questa unione. Tutti lavoreremo sodo per rendere questa nuova partnership di grande successo”.”L’approvazione di Bruxelles è un’ottima notizia per ITA Airways e Lufthansa e soprattutto per tutti i passeggeri che volano da e per l’Italia. Siamo impazienti di dare presto il benvenuto a ITA Airways e ai suoi eccellenti dipendenti come nuovo membro della nostra famiglia di compagnie aeree. La decisione è anche un chiaro segnale per un traffico aereo forte in Europa, che può affermarsi con successo nella competizione globale”, sottolinea ancora in una nota Spohr, Chief Executive Officer del Gruppo Lufthansa. Il Gruppo Lufthansa, il Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano (MEF) e ITA Airways hanno espressamente accolto con favore l’approvazione della Commissione Europea. Con il Nulla Osta dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – spiega il comunicato di Lufthansa – si apre la strada all’acquisizione di una quota di minoranza del 41% di ITA Airways (Italia Trasporto Aereo ) da parte di Deutsche Lufthansa AG per un apporto di capitale di 325 milioni di euro, già concordato nel maggio 2023. L’investimento sarà completato attraverso un aumento di capitale, mentre la chiusura dell’operazione è prevista per il quarto trimestre del 2024. L’operazione richiede la preventiva attuazione delle misure correttive negoziate con la Commissione UE e l’approvazione di altre autorità garanti della concorrenza al di fuori dell’UE. Le opzioni per l’acquisizione delle restanti azioni di ITA Airways sono state concordate tra il Gruppo Lufthansa e il MEF e potranno essere esercitate non prima del 2025. A seguito del closing, ITA Airways diventerà la quinta compagnia aerea a essere strettamente integrata con il Gruppo Lufthansa. Come parte del sistema multi-hub, multi-airline e multi-brand implementato con successo dal Gruppo Lufthansa, la compagnia aerea italiana potrà beneficiare di numerose sinergie, per esempio nelle vendite a livello mondiale, nel programma di fidelizzazione Miles & More o anche nell’acquisto di aeromobili e carburante, consolidando e sviluppando ulteriormente la situazione economica di ITA Airways. L’Italia diventerà così il quinto “mercato domestico” del Gruppo Lufthansa e il secondo in Europa dopo quello tedesco in termini di fatturato.Il Gruppo Lufthansa e ITA Airways – sottolinea ancora la nota del vettore tedesco – stanno pianificando insieme una rapida integrazione, che dovrebbe essere in gran parte completata entro tre anni: ITA Airways, con i suoi quasi 5.000 dipendenti, renderà ancora più internazionale e variegata la cultura aziendale del Gruppo Lufthansa. Roma Fiumicino diventerà il sesto hub del Gruppo Lufthansa e il più a sud in termini geografici. L’anno scorso, l’aeroporto della capitale è stato uno dei due soli aeroporti dell’UE a ricevere le cinque stelle. Subito dopo la chiusura dell’operazione, Il code-sharing collegherà le rotte del network del Gruppo con quelle di ITA Airways, rendendole utilizzabili e facilmente combinabili per i passeggeri. Questo creerà oltre 1.000 nuovi collegamenti, rendendo ancora più facile raggiungere destinazioni in Sud America, Nord Africa e Medio Oriente in particolare. ITA Airways sarà inoltre in grado di rafforzare la concorrenza in Italia, caratterizzata da una posizione di mercato dominante delle compagnie aeree low-cost. ITA Airways adotta già un approccio di qualità e premium, abbinato a una cultura del servizio spiccatamente italiana.I soci del programma fedeltà “Volare” potranno, dal primo giorno successivo alla chiusura, raccogliere o utilizzare le loro miglia anche con Miles & More, così come le rispettive lounge saranno accessibili reciprocamente. Inoltre, ITA Airways intende aderire a Star Alliance nel prossimo futuro. I processi commerciali, i sistemi informatici e i processi di acquisto saranno armonizzati il più rapidamente possibile per sfruttare al massimo tutte le sinergie possibili. LEGGI TUTTO

  • in

    Francia, Scope: risultato elettorale rallenta riforme per crescita e consolidamento fiscale

    (Teleborsa) – Il previsto consolidamento delle finanze pubbliche della Francia rischia di essere rinviato considerando i risultati più probabili delle elezioni legislative, con importanti conseguenze per l’agenda politica dell’UE e potenzialmente per il sentiment degli investitori dell’area euro. Lo scrive Scope Ratings in una ricerca sul tema.Le alternative emergenti, ovvero un parlamento sospeso (in inglese hung parliament) o una vittoria assoluta del Rassemblement National di estrema destra, diminuirebbero in entrambi i casi la prospettiva di riforme che stimolino la crescita e riducano i costi, aggiungendo pressione al rating sovrano della Francia.Le finanze pubbliche tese della Francia e l’elevata polarizzazione politica limitano già lo spazio di manovra politica, rischi che entrambi i risultati parlamentari probabilmente rafforzeranno, si in un’analisi firmata da Thomas Gillet e Brian Marly.Le piattaforme di politica fiscale espansiva presenti in gran parte dello spettro politico francese restringono quindi le prospettive di riduzioni sostanziali del debito pubblico nei prossimi anni, limitando la capacità del paese di resistere a shock futuri. Di fatto, qualunque sia l’esito del secondo round, la traiettoria fiscale delineata nel programma di stabilità 2024, con un deficit di bilancio che ritorni al di sotto del 3% del PIL entro il 2027, è obsoleta. Qualsiasi nuovo governo avrà uno spazio fiscale limitato a causa del deficit fiscale ancora elevato della Francia (5,5% del PIL nel 2023) e del debito pubblico (110,6% del PIL).L’incertezza politica pesa anche sulle prospettive di crescita della Francia, secondo le ultime previsioni di Scope pari allo 0,8% nel 2024 e all’1,3% nel 2025. “Nel breve termine, è probabile che l’accresciuta incertezza economica peserà sulla fiducia delle imprese – viene sottolineato – Nel medio-lungo termine, qualsiasi governo debole probabilmente non sarebbe in grado di realizzare progressi significativi sulle riforme strutturali necessarie per aumentare il potenziale di crescita”.(Foto: Anthony DELANOIX su Unsplash ) LEGGI TUTTO

  • in

    Vicenzaoro September 2024: dal 6 al 10 settembre le tendenze dell’alta gioielleria

    (Teleborsa) – L’alta gioielleria Made in Italy e internazionale, i designer più ricercati e ancora new entry, sia estere sia italiane. Dal 6 al 10 settembre prossimi Vicenzaoro September 2024, il salone internazionale di Italian Exhibition Group è la vetrina internazionale di riferimento in Europa per le nuove tendenze della gioielleria. In contemporanea, dal 6 all’8 settembre, sempre in fiera, si svolgerà VO’Clock Privé: evento dedicato all’orologeria contemporanea, aperto a tutto il pubblico di appassionati di lancette e cultura dei segnatempo. Nell’edizione settembrina del salone di IEG, la presentazione del nuovo Trendbook, l’Osservatorio indipendente sulla gioielleria contemporanea di IEG curato da Trendvision Jewellery + Forecasting.VICENZAORO SEPTEMBER: SHOW DEI TREND NELL’ALTO DI GAMMAGià sold out da oltre un mese con oltre 1.200 brand, il salone di IEG raccoglie nella sua community “Icon” l’alto di gamma che delinea a Vicenza le tendenze del gioiello contemporaneo. Il Made in Italy sarà rappresentato dai gioielli firmati Damiani, dalle linee eleganti e sofisticate nelle collezioni di Roberto Coin scelte di recente, tra le muse del cinema, da Nicole Kidman; dal tocco quasi artigianale di Crivelli che ha conquistato nel music biz italiano Annalisa, Levante, e la presentatrice Ema Stockholma. E ancora: le catene elastiche di Fope, indossate da J Lo. Annamaria Cammilli con silhouette ispirate alla leggerezza floreale. Palmiero con le sue creazioni artistiche e scultoree. La versatilità dinamica dei gioielli Roberto Demeglio o di Serafino Consoli con i suoi anelli che diventano bracciali. Le leggerissime geometrie di Gismondi 1754. E ancora: le linee classiche di Leo Pizzo e Mirco Visconti o quelle contemporanee e sempre realizzate a mano di Davite & Delucchi. Il classico, senza tempo, di Giorgio Visconti. La sperimentazione di Peruffo Jewelry. I diamanti hand made di World Diamond Group. Marco Dal Maso, Zancan e Barakà per la gioielleria maschile. Il tocco contemporaneo di Adolfo Courrier e quello sofisticato di Verdi. Le textures di Nanis. Le cromie delicate di Giovanni Ferraris. L’impronta artigianale di Staurino Fratelli. La creatività di K di Kuore. La passione per il dettaglio di Mariani 1878 e, infine, quattro brand che ben identificano tradizione ed evoluzione della gioielleria campana: Chantecler, De Simone Fratelli, Coscia e Vittorio Fiorentino.Nella lounge, al primo piano del quartiere fieristico, anche Morellato Group che punterà sulla sua gioielleria preziosa e sostenibile con Bluespirit, D’Amante, CHRIST, Cleor e Live Diamond tra i brand di proprietà. Presente in oltre 60 paesi del mondo, il Gruppo ha scelto di presentare in anteprima a Vicenzaoro il prossimo marchio che si aggiunge ai 15 di proprietà e sei licenze.Tra le case di alta gioielleria europee e internazionali: le tedesche Schreiner Fine Jewellery, Hans Krieger, Giloy, Breuning, Niessing, Jörg Heinz e Heinz Mayer, Yana Nesper, Al Coro e Stenzhorn. Le spagnole Dámaso Martinez, Carrera y Carrera e Facet. Le francesi Akillis, Djula e La brune et la blonde. La svizzera Fullord. La turca Terzhian. L’americana, fondata a Mumbai, Sutra e la hongkonghese Butani. Infine l’australiana Autore e l’iconica Fabergé dal Regno Unito.Tra le new entry della prossima edizione settembrina di Vicenzaoro, l’italiana Daverio 1933, la greca Dionysios e la tedesca Artur Scholl.THE DESIGN ROOM E IL PROGETTO THE 8Nella community “Icon”, Design Room è lo spazio dedicato ai designer di alta gioielleria che reinterpretano il gioiello con creazioni uniche ed esclusive. Raffinate architetture geometriche per Michel Tortel con il brand Qitteri Paris. Vicky Shawe crea gioielli fortemente simbolici ed evocativi. Karen Suen sceglie la lucentezza delle gemme. Citazioni artistiche e materiali contemporanei nelle scelte barocche di Alessio Boschi. E ancora: Guy Bedarida con il brand Marina B., il cileno José María Goñi, le forme eleganti di Busatti Milano e l’ispirazione campana di Miseno Jewelry, l’iconico occhio incastonato nelle creazioni di Netali Nissim e i colori intensi dei gioielli di Cedille Paris. E ancora: le linee contemporanee di Antonini Milano, le geometrie di Mousson Atelier, le strutture ispirate alla natura di Osi Vitoria Jewelry, le lavorazioni rigorosamente artigianali di Misani.Alessio Boschi e Alessia Crivelli, inoltre, sono i mentori del progetto “The 8”, voluto da IEG per valorizzare i nuovi talenti italiani e internazionali della gioielleria. Igor Quagliata, diploma allo IED di Roma, plasma il titanio, l’oro con pietre preziose per un look genderless. L’iraniana Roshanak Payrovi, master in Design del gioiello ad Arezzo, fa del micromosaico la sua cifra stilistica. Antonia Ascolillo, dallo IED di Roma, si ispira ai tessuti cellulari e fibre naturali. Juan Sebastian Plah Galindo, colombiano, milanese d’adozione, traduce in colori e ritmi della sua Cartagena de Indias in gioielli. LEGGI TUTTO