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    USA 2024, Trump: “Concordato duello con Harris”

    (Teleborsa) – In vista delle ormai (sempre più) prossime elezioni Usa 2024, Donald Trump ha annunciato sul social network Truth di aver concordato le condizioni del dibattito con Kamala Harris per il 10 settembre sulla Abc.Le regole saranno le stesse dell’ultimo dibattito sulla Cnn tra lui e Joe Biden: quindi microfono spento quando parla l’altro candidato, confronto in piedi e senza appunti. Il tycoon ha anche riferito che la sua rivale non ha accettato le proposte di altri due dibattiti, il 4 settembre su Fox News e un terzo su Nbc.Intanto, otre 200 repubblicani che hanno lavorato per l’ex presidente George W. Bush, il senatore Mitt Romney e il defunto senatore John McCain hanno dato il loro endorsement a Kamala Harris, ammonendo in una lettera aperta che una seconda presidenza Trump “danneggerà le persone reali e comuni e indebolirà le nostre sacre istituzioni”.E che Trump rappresenta una minaccia per gli Stati Uniti e per altri paesi nel mondo, perché lui e il suo “accolito”, il compagno di corsa Sen. JD Vance, “si inchinano a dittatori come Vladimir Putin mentre voltano le spalle ai nostri alleati. Non possiamo permettere che ciò accada” LEGGI TUTTO

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    Al Senato l’esame del Decreto Omnibus: misure fiscali e economiche in arrivo

    (Teleborsa) – Partirà molto probabilmente la prossima settimana, al Senato, l’esame del decreto legge cosiddetto Omnibus, approvato dal Consiglio dei Ministri del 7 agosto, che contiene misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico. Il provvedimento, annunciato in Aula a Palazzo Madama in una breve seduta del 13 agosto, è stato assegnato alle Commissioni riunite Bilancio e Finanze. Tra le misure del decreto, l’aumento di 1,6 miliardi di euro (in aggiunta agli 1,8 miliardi già stanziati) dell’autorizzazione di spesa per l’anno 2024, per il finanziamento del credito d’imposta per le imprese e gli altri operatori economici che effettuino investimenti nella zona economica speciale (ZES) unica, l’innalzamento da 100.000 a 200.000 euro annui della flat tax per i ‘paperoni’ che decidono di trasferire la propria residenza fiscale in Italia successivamente alla data di entrata in vigore del decreto, la proroga delle agevolazioni Iva previste per le associazioni sportive dilettantistiche. LEGGI TUTTO

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    Affitti brevi, Santanchè: “Con ultime Regioni si conclude fase pilota della BDSR”

    (Teleborsa) – Con l’entrata delle ultime regioni: Basilicata, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Toscana, Umbria e della Provincia Autonoma di Trento, si conclude la fase pilota della Banca Dati Strutture Ricettive. Tramite la piattaforma – fa sapere il ministero del Turismo in una nota – è possibile richiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN), da utilizzare per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture e degli immobili, ai sensi dell’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023: effettuando l’accesso tramite identità digitale, i titolari visualizzano i dati relativi alle strutture collegate al proprio Codice Fiscale, integrano le informazioni mancanti, segnalano eventuali modifiche e ottengono il CIN. La prossima settimana, con la pubblicazione dell’Avviso, entrerà in esercizio la BDSR. “È stato compiuto un grande lavoro di squadra per il quale ringrazio il Governo, le Regioni e il personale del Ministero. Questa riforma, di cui nessun esecutivo precedente aveva capito l’importanza, – sottolinea il ministro del Turismo Daniela Santanchè – oltre a rappresentare un’importante risorsa per il coordinamento e la gestione dei dati relativi alle strutture ricettive presenti sul territorio nazionale, è pensata per regolamentare e non criminalizzare gli affitti brevi. Io non sono per i divieti assoluti – ribadisce Santanchè – perché in molte aree italiane, dove scarseggiano gli alberghi, sono fondamentali per accogliere i turisti e favorire il decongestionamento dei flussi. Questo strumento si avvale di meccanismi di interoperabilità che consentono un’efficace sinergia informativa tra i dati forniti dalle istituzioni statali e quelle delle amministrazioni locali proprio nell’ottica del Piano Strategico, che rappresenta la nostra visione industriale. Tra i principali obiettivi della BDSR, infatti, vi è quello di fornire una mappatura dettagliata degli esercizi ricettivi – mediante il Codice Identificativo Nazionale (CIN) –, facilitando così una visione complessiva dell’offerta turistica in Italia. Grazie a questo nuovo impianto normativo, – spiega Santanchè – che prevede anche rigorose misure per garantire la sicurezza degli occupanti delle strutture ricettive, poniamo un argine al contrasto delle forme di ospitalità irregolari, contribuendo a garantire un settore turistico più trasparente e disciplinato. E attraverso questo nuovo approccio integrato, generiamo ingenti benefici – conclude il ministro – non solo negli ambiti della legalità, della trasparenza e della sicurezza, ma anche della qualità del servizio offerto ai turisti”. LEGGI TUTTO

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    Calcio, nell’ultima stagione investiti dai club poco più di 7 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Nel 2024 è calata la spesa dei club di calcio per rinforzare le squadre nel corso dell’estate: sono stati spesi 7,08 miliardi di euro, contro gli 8,18 miliardi di un anno fa. È quanto emerge da una ricerca del Cies che ha messo a confronto le spese di trasferimento investite dai club di tutto il mondo tra le estati 2023 e 2024. La Serie A italiana è seconda solo alla Premier League: sono stati spesi in totale 917 milioni, il 17% in più rispetto ai 787 dell’anno scorso. I club della Premier League inglese hanno speso 2,19 miliardi di euro, anche se i loro investimenti sono diminuiti (-270 milioni di euro, -11%). La Saudi Pro League ha registrato il calo maggiore sia in termini assoluti (-657 milioni di euro) che relativi (-75%). Negli altri principali campionati europei, si è registrato finora un calo nella Bundesliga tedesca (-160 milioni di euro, -20%), stabili invece le cifre sia nella Liga spagnola che nella Ligue 1 francese. L’aumento relativo maggiore tra i 20 campionati più attivi è stato registrato nel Brasileirao (+87 milioni, +136%), soprattutto grazie all’ingresso di capitali stranieri nelle proprietà dei club. LEGGI TUTTO

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    Immobiliare, mercato Usa in piena crescita: a luglio vendite a +3,8%

    (Teleborsa) – A luglio le vendite di case negli StatiUniti sono aumentate del 3,8% rispetto a giugno, a fronte di una riduzione di 5.000 dollari del prezzo mediano di vendita, attestandosi a quota 425.000 dollari. L’aumento delle vendite risulta ancora più significativo su base annua, registrando un + 6,7%. È quanto emerge dalle analisi relative alle 51 aree metropolitane prese in esame dall’USA Market Housing Report di RE/MAX che evidenzia anche una crescita dell’offerta dell’1,8% rispetto a giugno e del 36,7% anno su anno. “In alcune aree – si legge in una nota – l’aumento delle vendite potrebbe essere stato favorito dai tradizionali trend stagionali che contraddistinguono il mercato del real estate. A Chicago, IL, ad esempio, si rileva una crescita del 3,9% rispetto a giugno, in linea con il trend secondo cui luglio è storicamente un mese molto attivo”. LEGGI TUTTO

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    Pnrr: interrogazione Pd su ritardi fondi ai Comuni

    (Teleborsa) – Le lunghe procedure burocratiche per la richiesta di anticipazione dei fondi “stanno producendo forti rallentamenti nell’attuazione degli interventi del Pnrr di competenza dei Comuni”. È quanto sottolineano i senatori Antonio Misiani e Alessandro Alfieri, rispettivamente responsabile economico e responsabile Riforme e PNRR del Pd che hanno presentato una interrogazione Parlamentare sulla questione al ministro per gli Affari Europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, e al ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti. “Gran parte dei sindaci – osservano Misiani e Alfieri – lamentano da tempo un’eccessiva e farraginosa complessità amministrativa legata sia alla rendicontazione degli interventi sia ai tempi e alle modalità di erogazione delle risorse per l’attuazione dei rispettivi interventi. I Comuni, nonostante le risorse del Pnrr siano state già trasferite al nostro Paese e iscritte al bilancio dello Stato sono costretti di fatto ad attivare anticipazione di tesoreria con aggravio di spesa per interessi. L’effetto collaterale pericolosissimo è che i ritardi legati ai pagamenti possano causare il blocco dei lavori e conseguentemente il mancato rispetto del cronoprogramma e più in generale il raggiungimento degli obbiettivi programmati. Per questo motivo – concludono i senatori dem – abbiamo presentato una interrogazione al governo con la quale chiediamo di sapere: quali iniziative intendano assumere al fine di accelerare il processo di validazione della spesa e trasferire immediatamente le risorse ai Comuni; quali siano le motivazioni che hanno finora impedito il riconoscimento ai Comuni dei pagamenti intermedi necessari per la prosecuzione e la conclusione degli investimenti relativi al Pnrr; quali ulteriori iniziative urgenti intendano adottare al fine di favorire il rispetto del cronoprogramma degli interventi Pnrr di competenza dei comuni ed evitare la rinuncia alla prosecuzione degli interventi da parte delle amministrazioni locali a causa del protrarsi ingiustificato dei ritardi nelle erogazioni loro spettanti”. LEGGI TUTTO

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    Sostenibilità, UE: “Nel 2023 il consumo di materie prime è diminuito del 5 percento”

    (Teleborsa) – Nel 2023 il consumo di materie prime nell’UE è diminuito del 5 percento (14,1 tonnellate pro capite) rispetto al 2018 (14,9 tonnellate pro capite). La quota di materie prime secondarie rispetto a tutti i fattori produttivi nell’economia (“tasso di circolarità”) si è attestata all’11,5 percento nel 2022. Ciò significa che non ci sono stati cambiamenti dal 2017. Inoltre, nel 2021 il valore aggiunto lordo nel settore dei beni e dei servizi ambientali è aumentato di 0,28 punti percentuali (pp), passando dal 2,24 percento nel 2016 al 2,52 percento del PIL. È quanto emerge da un report dell’Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione europea, su Consumo e produzione responsabili.”I modelli di consumo e di produzione – si legge nel report – hanno ampi impatti ambientali e sociali. L’obiettivo di sviluppo sostenibile ‘Consumo e produzione responsabili’ (SDG 12) richiede un’azione su molti fronti, tra cui l’adozione di pratiche sostenibili da parte delle imprese, la promozione di pratiche di appalto sostenibili da parte dei responsabili politici e stili di vita rispettosi dell’ambiente dei consumatori. Il monitoraggio dell’SDG 12 nel contesto dell’UE si concentra sui progressi compiuti nel dissociare gli impatti ambientali dalla crescita economica, nel promuovere l’economia verde e nel contrastare la produzione e la gestione dei rifiuti.Il consumo di materie prime (impronta materiale) indica la quantità di estrazione necessaria per produrre i prodotti richiesti dagli utilizzatori finali nella zona geografica di riferimento. Nel 2023 i minerali non metallici rappresentano la percentuale più elevata del 52,3 percento, seguiti dalla biomassa (21,8 percento), dai vettori di energia fossile (18,1 percento) e dai minerali metallici (7,8 percento). La Commissione europea ha recentemente adottato un importante pacchetto di misure per l’uso sostenibile delle principali risorse naturali. L’obiettivo è rafforzare la resilienza degli ecosistemi naturali in tutta l’UE, aiutare meglio l’Europa ad adattarsi ai cambiamenti climatici e garantire una sicurezza alimentare e materiale duratura. LEGGI TUTTO

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    USA, domande mutuo in risalita nell’ultima settimana

    (Teleborsa) – Risalgono le domande di mutuo negli Stati Uniti. Nella settimana al 23 agosto, l’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra un incremento dello 0,5%, dopo il -10,1% della settimana precedente.L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è sceso dello 0,1%, mentre quello relativo alle nuove domande registra un incremento dello 0,9%.Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA), indicando che i tassi sui mutui trentennali sono scesi al 6,44% dal 6,50% della settimana precedente. LEGGI TUTTO