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    doValue, analisti confermano target price e apprezzano visibilità guidance

    (Teleborsa) – Gli analisti confermano la view positiva su doValue, quotata su Euronext Milan e attiva nella gestione e nel recupero di crediti deteriorati, dopo che la società ha registrato ricavi lordi nei primi nove mesi del 2022 pari a 425,5 milioni di euro (+10,3% anno su anno) e un utile netto esclusi elementi non ricorrenti pari a 45,6 milioni di euro (+101,2% anno su anno).Equita, che ribadisce il Buy con target price a 8,5 euro per azione, ha rivisto l’EBITDA 2022 del +3% a 196 milioni di euro (nella parte alta della guidance) e portato il Net Income da 46 a 54 milioni di euro (8% sopra guidance). Sostanzialmente confermate le stime di EBITDA 2023-24.”Il titolo tratta ad un 2023 EV/EBITDA = 4.5x (vs media storica a 2 anni di c. 5x) e offre una remunerazione interessante con un 2022-23 dividend yield = 11%-13% (potenzialmente superiore in caso di incremento del dividendo) – sottolinea il broker – Riteniamo che la maggiore visibilità sulla generazione di cassa di doValue sia un elemento chiave a supporto del rerating del titolo”.Mediobanca, invece, conferma la raccomandazione Outperform e il target price a 8,5 euro per azione. Dopo la trimestrale, ha rivisto le stime per il 2022 aumentando i ricavi e l’EBITDA rispettivamente del 4% e del 5,6%, arrivando a risultati in linea con la fascia alta della guidance recentemente confermata dal management. “A causa delle prospettive macroeconomiche ancora molto incerte, abbiamo solo marginalmente aumentato le stime per il 2023, ipotizzando che l’ulteriore crescita nella regione ellenica compenserà sostanzialmente il pieno offboarding del contratto Sareb”, si legge nella ricerca.Discreta oggi la performance di doValue, che si attesta a 6,55 euro, in lieve aumento dello 0,77%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 6,69 e successiva a 6,96. Supporto a 6,42. LEGGI TUTTO

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    Unicredit, Berenberg aumenta target price: titolo può correre ancora

    (Teleborsa) – Berenberg ha aumentato il prezzo obiettivo su UniCredit da 14,5 a 17 euro per azione, esprimendo un giudizio Buy sul titolo e sottolineando come le azioni hanno spazio per continuare a correre. La banca italiana “ha sovraperformato il settore delle banche dell’UE del 30% circa negli ultimi tre mesi, invertendo le perdite subite dalle sue azioni a causa dell’esposizione alla Russia”, sottolinea il broker.”Dopo aver rivisto al rialzo la propria guidance sui ricavi, mantenendo la focalizzazione sul rischio ed eseguendo il piano di distribuzione del capitale, UniCredit sta realizzando con successo su tutti i fronti, a nostro avviso, e prevediamo che ciò continui”, viene aggiunto. Berenberg stima che il CET1 ratio 2024 di UniCredit possa raggiungere il 13,7%, ben al di sopra del target 12,5-13,0%. LEGGI TUTTO

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    Banca Ifis sale dopo i conti dei nove mesi e i giudizi degli analisti

    (Teleborsa) – Il giorno dopo la presentazione dei conti dei 9 mesi del 2022 e la nomina di Ernesto Furstenberg Fassio a nuovo presidente della società, Banca Ifis si muove in positivo a Piazza Affari. La banca veneta segna un +2,08% in chiusura a 13,74 euro per azione (avendo toccato anche i 13,91 euro durante la seduta), facendo nettamente meglio dell’indice FTSE Italia All-Star di Borsa Italiana (+0,39%). A spingere il titolo ci sono i report arrivati questa mattina da parte dei principali analisti a margine dei conti presentati ieri. Conti che si sono rivelati superiori alle stime (utile a 105,5 milioni di euro in crescita del 32% rispetto al 2021, pagamento del dividendo e conferma dei target al 2024), come sottolineato da Akros che mantiene il target price a 16,50 euro per azione. Giudizi simili anche per Intermonte (target price a 17,70 euro), KWB (target price a 18 euro) e Equita (target price a 19,50 euro).In particolare, Intermonte scrive che “i dati trimestrali mostrano la capacità del management di orientarsi nell’attuale contesto macro e l’acconto sul dividendo testimonia i miglioramenti conseguiti negli ultimi trimestri in termini di coefficienti patrimoniali”. Secondo Equita, la banca “ha mostrato un buon set di risultati, senza tangibili segnali di deterioramento del credito e con capitale in ulteriore rafforzamento”.A margine dei conti di ieri, il CdA ha nominato Ernesto Furstenberg Fassio a presidente, designando Sebastien Egon Furstenberg, fondatore della banca, a presidente onorario. Una scelta che si inserisce nel solco della continuità e si propone di consentire a Banca Ifis di proseguire il cammino di crescita nel lungo periodo nel segno della famiglia che ha creato la banca ormai quasi 40 anni fa. LEGGI TUTTO

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    TISG, Intermonte: risultati solidi, conferma BUY e target price

    (Teleborsa) – Intermonte ha confermato a 8,5 euro per azione il prezzo obiettivo su The Italian Sea Group (TISG), operatore globale della nautica di lusso quotato su Euronext Milan, e ha anche mantenuto il giudizio sul titolo a “BUY”. L’aggiornamento della raccomandazione è arrivata dopo che la società ha comunicato i risultati del terzo trimestre del 2022, che gli analisti descrivono come “solidi”, “sulla buona strada per soddisfare la fascia alta della guidance” e “al di sopra delle stime principalmente sulla redditività”.Il broker evidenzia anche il “tono molto positivo dal CEO durante la call con gli analisti, sulla scia di ottimi risultati e di un’elevata visibilità sulle tendenze future. Tutto procede puntualmente sia per le attività core, che per lo sviluppo degli investimenti e il ramp-up delle attività nei cantieri neo acquisiti di Viareggio e La Spezia”. È stata confermata la produzione di Tecnomar per Lamborghini, che sarà trasferita interamente a La Spezia a partire dal prossimo mese, mentre sono stati annunciati nuovi eventi, tra cui un Capital Market Day nella seconda parte di gennaio.”Grazie al suo posizionamento tra i principali attori nella fascia più alta del settore nautico, al suo business e alle sue strutture uniche e a 360 gradi, nonché all’elevata visibilità sui potenziali clienti e sulla generazione di cassa, TISG sembra in ottima posizione per sfruttare tutto il potenziale di un settore in costante crescita – si legge nella ricerca di Intermonte – La chiara opportunità di ampliare ulteriormente la propria capacità e sfruttare l’opportunità delle barche a vela attraverso l’acquisizione di Perini Navi e i nuovi progetti seriali aggiunge ulteriore vantaggio all’equity story”. LEGGI TUTTO

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    Tesmec, Intermonte consiglia “buy”. TP a 0,22 euro

    (Teleborsa) – Intermonte avvia la copertura di Tesmec, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel campo della costruzione di infrastrutture relative al trasporto di energia elettrica, dati e materiali. Il target price è fissato a 0,22 euro per azione rispetto ai 0,14 euro delle attuali quotazioni, mentre il giudizio è “Buy”. Alla base della raccomandazione gli esperti dell’ufficio studi citano i “solidi risultati nel terzo trimestre e le prospettive positive per il 2023″. La scorsa settimana, la società ha alzato il velo sui conti dei primi nove mesi dell’anno, che hanno fatto il pieno di utili e ricavi.”Dopo un solido primo semestre che mostra un miglioramento della performance operativa rispetto all’intero anno 2021 – spiegano gli esperti in una nota – i risultati del terzo trimestre hanno mostrato un’accelerazione del trend di crescita, sebbene l’EBITDA margin al 12% contro il 16,5% nel primo semestre 2022 sia stato influenzato da aumento dei costi (merci ed elettricità)”. Prospettive positive per il 2023. “La domanda di Trenchers, che è il segmento di business più esposto alla macro globale, è supportata dall’implementazione di fibra ottica/5G e maggiori investimenti in Medio Oriente. Le prospettive di Energy (transizione alle rinnovabili e investimenti nelle reti elettriche) restano positive anche se il business soffre della carenza di componenti elettronici. La ferrovia (linee ad alta velocità richiedono maggiore manutenzione, sviluppo del business della diagnostica ferroviaria anche a livello internazionale) sta beneficiando del percorso di internazionalizzazione grazie agli ultimi ordini acquisiti. La società ha inoltre annunciato un aumento della propria partecipazione in Tesmec Saudi Arabia LLC al 65% del capitale sociale”. LEGGI TUTTO

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    Esprinet, Intermonte riprende copertura con Buy e TP a 13,9 euro

    (Teleborsa) – Intermonte ha ripreso la copertura di Esprinet, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e attivo nella distribuzione di IT, Consumer Electronics e Advanced Solutions. Il target price è fissato a 13,90 euro per azione, mentre la raccomandazione è “Buy”. Di recente, la società ha fallito l’OPA su Cellularline e acquisito Bludis.”Riteniamo che la storia azionaria continui a essere trainata dai molteplici venti favorevoli che alimentano la crescita della domanda di ICT a medio termine nell’Europa meridionale e dall’eccezionale realizzazione della sua strategia di massimizzazione del ROCE”, scrivono gli analisti.Intermonte ritiene che la forte previsione di crescita per il 3° trimestre, gli sviluppi positivi del mix attesi (migliore crescita nelle attività ad alto margine), insieme all’aggiunta di Bludis da novembre dovrebbero contribuire a confermare gli obiettivi. Il CdA di Esprinet approva i conti al 30/09/2022 nella giornata di giovedì 10 novembre.”Con la storia di Cellularline ora nello specchietto retrovisore, l’attenzione di Esprinet torna pienamente al suo percorso strategico per diventare un “full service provider”, puntando a una presenza rafforzata in Soluzioni e Servizi, aree con profili di margine superiori”, si legge nella ricerca. LEGGI TUTTO

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    Intesa Sanpaolo, Equita aumenta target price dopo i conti

    (Teleborsa) – Equita ha incrementato a 2,9 euro per azione (+9%) il prezzo obiettivo su Intesa Sanpaolo, mantenendo il giudizio sul titolo a “Buy”. La revisione della raccomandazione arriva dopo la diffusione dei risultati del terzo trimestre del 2022, che gli analisti giudicano superiori alle attese grazie al Net Interest Income (NII) e al costo del rischio (CoR). “Lato ricavi, sorpresa positiva da NII (che ha battuto le attese per un +9%), mentre le fee sono sostanzialmente in linea con le attese e il trading inferiore – si legge nella ricerca – Sotto la linea operativa, CoR migliore del previsto a 42bps (vs attese per 59bps)”.Equita ha “rivisto le stime principalmente per tenere in considerazione un beneficio a NII da rialzo tassi maggiore del previsto”. LEGGI TUTTO

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    Ascopiave, Mediobanca conferma Outperform e abbassa TP

    (Teleborsa) – Mediobanca ha abbassato a 3,60 euro per azione (da 4,00 euro) il target price su Ascopiave, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e uno dei principali operatori nazionali nel settore della distribuzione del gas naturale, confermando il giudizio a “Outperform”. La revisione della raccomandazione è arrivata dopo che la società ha comunicato i risultati per il terzo trimestre del 2022, che gli analisti giudicano “in linea con le stime, confermando il basso profilo di rischio offerto dalla società attraverso la sua quasi totale esposizione alla distribuzione regolamentata del gas”.”Abbiamo rivisto al ribasso le nostre stime principalmente dopo aver tenuto conto di quanto segue: l’impatto degli alti prezzi dell’energia elettrica e dell’inflazione sui costi operativi; l’aumento del costo medio del debito, coerentemente con l’attuale scenario dei tassi di interesse”, si legge nella ricerca. In media, gli analisti hanno tagliato le stime di EBITDA e utile netto 2022-25 rispettivamente del 4% e del 10% all’anno.Mediobanca crede che Ascopiave offra una equity story a basso rischio, basata sulla sua quasi totale esposizione alla distribuzione regolamentata del gas e un’elevata visibilità sul valore della propria attività di fornitura di energia. “L’attuale prezzo delle azioni implica un massiccio sconto del 29% sul RAB per l’attività di distribuzione del gas, che, a nostro avviso, non può essere giustificato”, è la conclusione. LEGGI TUTTO