More stories

  • in

    Netflix promossa da Credit Suisse dopo trimestrale

    (Teleborsa) – Riflettori accesi sul titolo Netflix che tra poco avvierà le contrattazioni alla borsa di Wall Street. A fare da assist alle azioni contribuisce la promozione giunta dagli analisti di Credit Suisse che hanno alzato l’obiettivo di prezzo a 291 dollari dai 271 indicati in precedenza. Confermato il giudizio “neutral”.Gli esperti dell’ufficio studi hanno rivisto al rialzo il target price citando la trimestrale annunciata dal colosso statunitense dello streaming che ha superato le aspettative del mercato. Bene anche l’aumento del 4% degli abbonamenti.(Foto: Freestocks Org on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    WIIT, Intermonte aumenta target price dopo M&A

    (Teleborsa) – Intermonte ha aumentato a 27 euro per azione (da 24) il target price su WIIT, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel mercato del Cloud Computing, confermando il giudizio sul titolo a Outperform. La revisione della raccomandazione è arrivata dopo che la società ha comunicato di aver sottoscritto un accordo per l’acquisto del 100% di Global Access Internet Services (Global).”Pur trattandosi di un piccolo affare per WIIT, dovrebbe consentire al gruppo di generare significative sinergie di costo e rafforzare la propria presenza in Baviera, mercato geografico estremamente importante dal punto di vista economico in cui WIIT è presente dal 2021 con Mivitec (già incorporata)”, scrivono gli analisti.Viene sottolineato che il multiplo EV/EBITDA Adjusted 2022 a 7.3-7.6x è inferiore a gli 8-9x pagati nelle recenti acquisizioni (9x per Lansol, 8x per Mivitec, R42 e ERP Tech).Secondo Intermonte, WIIT dovrebbe “continuare a beneficiare della sua posizione di leader come campione digitale, consolidando ulteriormente i piccoli obiettivi di M&A in Italia e guadagnando dimensioni in Germania”.(Foto: Foto di Sigmund su Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Amplifon, Equita riduce target price e conferma Hold

    (Teleborsa) – Equita ha tagliato a 29 euro per azione (da 31 euro) il target price su Amplifon, società leader nelle soluzioni uditive e parte del FTSE MIB, confermando il giudizio a Hold.Gli analisti hanno rivisto le loro stime alla luce delle recenti tendenze del mercato e dei commenti rilasciati dai principali operatori (Sonova ha commentato il differimento di acquisti da parte di clienti ricorrenti e i volumi deboli a dicembre anche a causa del maltempo), che suggeriscono un deterioramento del mercato rispetto al terzo trimestre. Amplifon comunicherà i suoi risultati il 1° marzo.Equita si attende un rallentamento del trend organico, con la minore crescita organica che porta a un margine EBITDA appena al di sotto della guidance. Ricordando che non sono state segnalate acquisizioni significative, gli analisti si aspettano un cashout per M&A leggermente inferiore (85 milioni di euro), con un debito netto a 850 milioni di euro.Peggiora la performance di Amplifon, con un ribasso del 3,59%, portandosi a 25,48 euro e risultando la peggiore del FTSE MIB nella seduta odierna. Attesa per il resto della seduta un’estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 24,82 e successiva a quota 24,17. Resistenza a 26,33. LEGGI TUTTO

  • in

    Seri Industrial, Intesa Sanpaolo alza target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha aumentato a 11,6 euro per azione (da 10,9 euro) il target price su Seri Industrial, società quotata su Euronext Milan e operante nel settore della materie plastiche e degli accumulatori elettrici, e ha confermato il giudizio a “Buy”. Grazie all’incasso dei warrant (25,5 milioni di euro), gli analisti stimano ora un debito netto nel 2022 a 80,2 milioni di euro (da 103 milioni di euro). Lasciano le stime 2023 sostanzialmente invariate, in attesa del rilascio dei risultati 2022.”A seguito dell’ultimo periodo di conversione dei Warrant Uno SERI 2017 – 2022, abbiamo aggiornato la nostra valutazione – si legge nella ricerca – La società dovrebbe beneficiare di 25 milioni di euro di liquidità fresca e del pieno avvio delle attività commerciali di Teverola 1. Riteniamo che il titolo sia ancora sottovalutato, non tenendo conto dell’impatto delle nuove attività pianificate (Teverola 2)”. LEGGI TUTTO

  • in

    WIIT, Intesa Sanpaolo aumenta target price dopo M&A

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha aumentato a 30 euro per azione (da 29,4) il target price su WIIT, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel mercato del Cloud Computing, confermando il giudizio sul titolo a Buy. La revisione della raccomandazione è arrivata dopo che la società ha comunicato di aver sottoscritto un accordo per l’acquisto del 100% di Global Access Internet Services (Global). Sono state riviste al rialzo le previsioni 2023-24 per incorporare le previsioni iniziali sugli effetti derivanti dall’acquisizione (EPS 2024 in aumento del 3,7%).”Riteniamo che l’accordo si adatti perfettamente alla strategia di fusione e acquisizione del gruppo, in particolare in Germania, dove la società mira ad aumentare la quota di mercato, stimolare la crescita ed estrarre sinergie”, affermano gli analisti. L’operazione, infatti, dovrebbe consentire a WIIT di: rafforzare ulteriormente la propria presenza in Germania e in Baviera in particolare, con un contributo importante in termini di ricavi ricorrenti; fare leva su significative sinergie di costo, stimate a circa 1 milione di euro all’anno a regime nei prossimi 18 mesi. LEGGI TUTTO

  • in

    Magis, CFO SIM avvia copertura con Buy e TP a 16 euro

    (Teleborsa) – CFO SIM ha iniziato la copertura sul titolo Magis, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella progettazione, produzione e commercializzazione di nastri adesivi personalizzati, prodotti per l’imballaggio e sistemi di chiusura per l’incontinenza. Il prezzo obiettivo è stato fissato a 16 euro per azione (per un potenziale upside di circa il 22%), mentre il giudizio sul titolo è “Buy”. La società si è quotata il 22 dicembre 2022 con un prezzo di collocamento di 10 euro per azione.Gli analisti prevedono un CAGR21-24 delle vendite del 13,4%, trainato principalmente dall’aumento dei volumi di vendita sia per quanto riguarda i nastri adesivi (CAGR21-24 del 14,5%) che per i sistemi di chiusura (CAGR21-24 del 9,1%). I CAGR21-24 di EBITDA rettificato e utile netto sono rispettivamente stimati al 16,5% e 30,2%, come risultato di una struttura dei costi sostanzialmente stabile e di un leggero aumento del margine lordo. La Posizione Finanziaria Netta rettificata è prevista in calo, raggiungendo 0,7 milioni di euro di cash nel 2024.CFO SIM evidenzia che la strategia di Magis è focalizzata su: rafforzare il proprio posizionamento competitivo in Italia al fine di diventare leader indiscusso nel panorama dei nastri adesivi; sfruttare la maggiore capacità produttiva, grazie al piano di investimenti realizzato nel triennio 2019-21 che ha consentito alla società di sostenere volumi produttivi in forte crescita; cogliere opportunità di M&A per rafforzare ulteriormente il portafoglio prodotti del gruppo e integrare alcune fasi produttive chiave, al fine di diventare uno sportello unico sia per gli utenti finali che per i rivenditori.Gli analisti stimano per il 2022 ricavi per 93 milioni di euro, un EBITDA di 13,6 milioni di euro e un utile di 6,8 milioni di euro. Questi dati dovrebbero crescere nel 2023, rispettivamente, a 97,1 milioni di euro, 14,5 milioni di euro e 7,4 milioni di euro. Le attese per il 2024 sono di ricavi per 102 milioni di euro, un EBITDA di 15,4 milioni di euro e un utile di 8,1 milioni di euro. LEGGI TUTTO

  • in

    Orsero, Banca Akros aumenta target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Banca Akros ha migliorato a 22 euro per azione (da 20 euro) il prezzo obiettivo su Orsero, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nell’importazione e la distribuzione di prodotti ortofrutticoli freschi, confermando il giudizio sul titolo a “Buy”. La revisione della raccomandazione è arrivata dopo il completamento dell’acquisto dell’80% della società francese Blampin e l’acquisto del 100% della società francese Capexo. “Il 2023 si preannuncia come un anno record di flusso di cassa operativo per l’azienda, con un recupero della redditività nella distribuzione dopo il picco dei prezzi dell’energia del 2022, i benefici delle acquisizioni francesi (Blampin e Capexo) e i fondamentali dello shipping ancora solidi”, scrivono gli analisti.Alla luce dei risultati dei primi nove mesi del 2022, delle aspettative sull’evoluzione del business e delle acquisizioni francesi, Banca Akros ha migliorato le proprie previsioni sull’utile per azione Adjusted 2023 (+22%), lasciando pressoché invariate quelle 2022 e 2024.I principali rischi per l’andamento del titolo sono un calo più rapido del previsto delle tariffe di spedizione, consumi inferiori al previsto e costi energetici superiori alle attese.Intanto, si muove al rialzo Orsero, che si attesta a 13,9 euro con un aumento dell’1,61%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 14,07 e successiva a 14,43. Supporto a 13,71. LEGGI TUTTO

  • in

    Diasorin in pole nel FTSE MIB, assist da analisti

    (Teleborsa) – Punta con decisione al rialzo la performance di DiaSorin che, con una variazione percentuale del 2,48%, si colloca in vetta al principale paniere, tra le blue chips.A fare linfa alle azioni contribuisce la promozione giunta dagli analisti di Banca Akros. Secondo gli esperti dell’ufficio studi il titolo farà meglio del mercato, nel 2023, dunque è stato inserito da Banca Akros nella lista dei 14 che sovraperformeranno, quest’anno, il mercato.La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella del FTSE MIB, ad evidenza del fatto che il movimento dell’azienda produttrice di apparati diagnostici subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.Lo status tecnico di medio periodo di DiaSorin ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l’area di resistenza individuata a quota 132,2 Euro. Eventuali spunti rialzisti supportano l’obiettivo del top a 136,4, mentre il primo supporto è stimato a 127,9. LEGGI TUTTO