More stories

  • in

    Reply, analisti restano positivi grazie a forte execution e reputazione

    (Teleborsa) – Gli analisti confermano la view positiva su Reply, quotata su Euronext STAR Milan e specializzata nella realizzazione di soluzioni basate sui nuovi canali di comunicazione e media digitali, dopo che la società ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un fatturato consolidato di 1.355,7 milioni di euro, in crescita del 26,3%, e un utile ante imposte è stato di 169,1 milioni di euro, in aumento del 12,7%.Intermonte ha alzato il prezzo obiettivo a 136,5 euro (da 135 euro) e ha confermato il giudizio sul titolo a “Outperform”.”I risultati del terzo trimestre hanno mostrato una continuazione dell’eccellente slancio commerciale di Reply – si legge nella ricerca – Ci aspettiamo che Reply si distingua nell’attuale scenario macro perché rappresenta un nome di alta qualità nel settore digitale che dovrebbe rimanere relativamente ben protetto da una flessione del PIL e dalle implicazioni negative dell’inflazione. La forte reputazione del marchio tra studenti e professionisti IT rappresenta un solido vantaggio competitivo in un settore che lotta per attrarre e trattenere i talenti”.Equita ha abbassato il prezzo obiettivo a 137 euro (-2%, anche aggiornando i tassi) e ha confermato il giudizio sul titolo a “Buy”.”Restiamo costruttivi sull’equity story alla luce dell’esposizione a driver strutturali (come la digitalizzazione delle large corporate), forte execution e opzionalità da M&A (dove ci aspettiamo nuovi deal)”, sottolineano gli analisti, che hanno migliorato le stime 2022 su crescita organica e EPS Adjusted.Reply registra una flessione del 4,12% rispetto alla vigilia, attestandosi a 114 euro. Operativamente ci si attende un’estensione all’ingiù della curva con area di supporto vista a 110,9 e successiva a quota 107,7. Resistenza a 118,2. LEGGI TUTTO

  • in

    Aeffe, Intesa abbassa target price con perdurare difficoltà in Cina

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha abbassato a 1,55 euro per azione (da 1,60 euro) il suo prezzo obiettivo su Aeffe, società del lusso che opera sia nel settore del pret-a-porter sia nel settore delle calzature e pelletteria, confermando il giudizio sul titolo a “Hold”. Gli analisti hanno rivisto la loro raccomandazione dopo la pubblicazione dei risultati dei primi nove mesi del 2022.”Considerando le perduranti difficili condizioni commerciali in Cina e lo sfidante scenario macro, riduciamo le nostre stime 2022-24 e rimandiamo tutti i benefici attesi a lungo termine dell’internalizzazione della collezione di abbigliamento Moschino, incorporando al tempo stesso l’effetto della nuova JV Moschino Kids”, si legge nella ricerca.Intesa Sanpaolo ha ridotto le aspettative sui ricavi per il 2022-23 in media dell’1,4%, riducendo anche le stime sull’EBITDA in media del 14%. Per quanto riguarda il 2024, ora gli analisti sono più cauti sul miglioramento dei margini e credono che tutti i benefici dell’internalizzazione dell’abbigliamento di Moschino siano rinviati al 2025.Oggi si muove in territorio negativo Aeffe, che si attesta a 1,378 ruro, con un calo del 3,64%. Attesa per il resto della seduta un’estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 1,343 e successiva a quota 1,307. Resistenza a 1,435. LEGGI TUTTO

  • in

    Openjobmetis, analisti: outlook mercato peggiora, apprezzata OPA parziale

    (Teleborsa) – Alantra ha abbassato il prezzo obiettivo sul titolo Openjobmetis, agenzia per il lavoro quotata su Euronext STAR Milan, a 13 euro per azione (da 14 euro) e ha confermato il giudizio sul titolo a “Buy”. La revisione è arrivata dopo che la società ha comunicato i risultati dei primi nove mesi 2022, che si sono chiusi con ricavi pari a 572,9 milioni di euro (vs. 515,3 milioni di euro nei primi nove mesi 2021) e un utile netto pari a 11,4 milioni di euro (vs. 9,5 milioni di euro nei primi nove mesi 2021).Il broker ha anche ridotto le stime sui ricavi FY22-24 (-5,2%) sulla scia della decelerazione del 3Q22 e ridotto la previsione sul margine EBITDA FY22-23 rispettivamente al 4% e 4,3% anche a causa delle difficili condizioni del mercato del lavoro. “Riteniamo che lo slancio nella carenza di talenti sia ancora presente, interessando diversi settori – si legge nella ricerca – Ciò dovrebbe comunque creare opportunità per il mercato di riferimento di Openjobmetis. Tuttavia, alcuni peer della società hanno recentemente iniziato a evidenziare la moderazione sull’attività dei clienti e il raffreddamento della domanda in alcuni settori”.Equita ha confermato la raccomandazione “Buy” con target price a 10,8 euro per azione, sottolineando che nel terzo trimestre la società ha registrato ricavi inferiori alle attese (-5% vs +2,5% atteso) e alle dinamiche di mercato (in crescita low-single digit a luglio-agosto) per una forte attenzione ai termini di pagamento.Venerdì, dopo la chiusura dei mercati, il CdA ha approvato l’avvio di un nuovo programma di acquisto di azioni proprie da eseguirsi per il tramite di un’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria e parziale, a un prezzo di 8,80 euro per azione. Equita apprezza l’operazione perché velocizza il processo di acquisto di azioni proprie, reitera la forte convinzione del management sulle prospettive aziendali e ha un impatto positivo sull’adj EPS dell’1,5/2%.Spicca il volo Openjobmetis, che si attesta a 8,28 euro, con un aumento del 4,68%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 8,397 e successiva a quota 8,657. Supporto a 8,137. LEGGI TUTTO

  • in

    doValue, analisti confermano target price e apprezzano visibilità guidance

    (Teleborsa) – Gli analisti confermano la view positiva su doValue, quotata su Euronext Milan e attiva nella gestione e nel recupero di crediti deteriorati, dopo che la società ha registrato ricavi lordi nei primi nove mesi del 2022 pari a 425,5 milioni di euro (+10,3% anno su anno) e un utile netto esclusi elementi non ricorrenti pari a 45,6 milioni di euro (+101,2% anno su anno).Equita, che ribadisce il Buy con target price a 8,5 euro per azione, ha rivisto l’EBITDA 2022 del +3% a 196 milioni di euro (nella parte alta della guidance) e portato il Net Income da 46 a 54 milioni di euro (8% sopra guidance). Sostanzialmente confermate le stime di EBITDA 2023-24.”Il titolo tratta ad un 2023 EV/EBITDA = 4.5x (vs media storica a 2 anni di c. 5x) e offre una remunerazione interessante con un 2022-23 dividend yield = 11%-13% (potenzialmente superiore in caso di incremento del dividendo) – sottolinea il broker – Riteniamo che la maggiore visibilità sulla generazione di cassa di doValue sia un elemento chiave a supporto del rerating del titolo”.Mediobanca, invece, conferma la raccomandazione Outperform e il target price a 8,5 euro per azione. Dopo la trimestrale, ha rivisto le stime per il 2022 aumentando i ricavi e l’EBITDA rispettivamente del 4% e del 5,6%, arrivando a risultati in linea con la fascia alta della guidance recentemente confermata dal management. “A causa delle prospettive macroeconomiche ancora molto incerte, abbiamo solo marginalmente aumentato le stime per il 2023, ipotizzando che l’ulteriore crescita nella regione ellenica compenserà sostanzialmente il pieno offboarding del contratto Sareb”, si legge nella ricerca.Discreta oggi la performance di doValue, che si attesta a 6,55 euro, in lieve aumento dello 0,77%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 6,69 e successiva a 6,96. Supporto a 6,42. LEGGI TUTTO

  • in

    Unicredit, Berenberg aumenta target price: titolo può correre ancora

    (Teleborsa) – Berenberg ha aumentato il prezzo obiettivo su UniCredit da 14,5 a 17 euro per azione, esprimendo un giudizio Buy sul titolo e sottolineando come le azioni hanno spazio per continuare a correre. La banca italiana “ha sovraperformato il settore delle banche dell’UE del 30% circa negli ultimi tre mesi, invertendo le perdite subite dalle sue azioni a causa dell’esposizione alla Russia”, sottolinea il broker.”Dopo aver rivisto al rialzo la propria guidance sui ricavi, mantenendo la focalizzazione sul rischio ed eseguendo il piano di distribuzione del capitale, UniCredit sta realizzando con successo su tutti i fronti, a nostro avviso, e prevediamo che ciò continui”, viene aggiunto. Berenberg stima che il CET1 ratio 2024 di UniCredit possa raggiungere il 13,7%, ben al di sopra del target 12,5-13,0%. LEGGI TUTTO

  • in

    Banca Ifis sale dopo i conti dei nove mesi e i giudizi degli analisti

    (Teleborsa) – Il giorno dopo la presentazione dei conti dei 9 mesi del 2022 e la nomina di Ernesto Furstenberg Fassio a nuovo presidente della società, Banca Ifis si muove in positivo a Piazza Affari. La banca veneta segna un +2,08% in chiusura a 13,74 euro per azione (avendo toccato anche i 13,91 euro durante la seduta), facendo nettamente meglio dell’indice FTSE Italia All-Star di Borsa Italiana (+0,39%). A spingere il titolo ci sono i report arrivati questa mattina da parte dei principali analisti a margine dei conti presentati ieri. Conti che si sono rivelati superiori alle stime (utile a 105,5 milioni di euro in crescita del 32% rispetto al 2021, pagamento del dividendo e conferma dei target al 2024), come sottolineato da Akros che mantiene il target price a 16,50 euro per azione. Giudizi simili anche per Intermonte (target price a 17,70 euro), KWB (target price a 18 euro) e Equita (target price a 19,50 euro).In particolare, Intermonte scrive che “i dati trimestrali mostrano la capacità del management di orientarsi nell’attuale contesto macro e l’acconto sul dividendo testimonia i miglioramenti conseguiti negli ultimi trimestri in termini di coefficienti patrimoniali”. Secondo Equita, la banca “ha mostrato un buon set di risultati, senza tangibili segnali di deterioramento del credito e con capitale in ulteriore rafforzamento”.A margine dei conti di ieri, il CdA ha nominato Ernesto Furstenberg Fassio a presidente, designando Sebastien Egon Furstenberg, fondatore della banca, a presidente onorario. Una scelta che si inserisce nel solco della continuità e si propone di consentire a Banca Ifis di proseguire il cammino di crescita nel lungo periodo nel segno della famiglia che ha creato la banca ormai quasi 40 anni fa. LEGGI TUTTO

  • in

    TISG, Intermonte: risultati solidi, conferma BUY e target price

    (Teleborsa) – Intermonte ha confermato a 8,5 euro per azione il prezzo obiettivo su The Italian Sea Group (TISG), operatore globale della nautica di lusso quotato su Euronext Milan, e ha anche mantenuto il giudizio sul titolo a “BUY”. L’aggiornamento della raccomandazione è arrivata dopo che la società ha comunicato i risultati del terzo trimestre del 2022, che gli analisti descrivono come “solidi”, “sulla buona strada per soddisfare la fascia alta della guidance” e “al di sopra delle stime principalmente sulla redditività”.Il broker evidenzia anche il “tono molto positivo dal CEO durante la call con gli analisti, sulla scia di ottimi risultati e di un’elevata visibilità sulle tendenze future. Tutto procede puntualmente sia per le attività core, che per lo sviluppo degli investimenti e il ramp-up delle attività nei cantieri neo acquisiti di Viareggio e La Spezia”. È stata confermata la produzione di Tecnomar per Lamborghini, che sarà trasferita interamente a La Spezia a partire dal prossimo mese, mentre sono stati annunciati nuovi eventi, tra cui un Capital Market Day nella seconda parte di gennaio.”Grazie al suo posizionamento tra i principali attori nella fascia più alta del settore nautico, al suo business e alle sue strutture uniche e a 360 gradi, nonché all’elevata visibilità sui potenziali clienti e sulla generazione di cassa, TISG sembra in ottima posizione per sfruttare tutto il potenziale di un settore in costante crescita – si legge nella ricerca di Intermonte – La chiara opportunità di ampliare ulteriormente la propria capacità e sfruttare l’opportunità delle barche a vela attraverso l’acquisizione di Perini Navi e i nuovi progetti seriali aggiunge ulteriore vantaggio all’equity story”. LEGGI TUTTO

  • in

    Tesmec, Intermonte consiglia “buy”. TP a 0,22 euro

    (Teleborsa) – Intermonte avvia la copertura di Tesmec, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel campo della costruzione di infrastrutture relative al trasporto di energia elettrica, dati e materiali. Il target price è fissato a 0,22 euro per azione rispetto ai 0,14 euro delle attuali quotazioni, mentre il giudizio è “Buy”. Alla base della raccomandazione gli esperti dell’ufficio studi citano i “solidi risultati nel terzo trimestre e le prospettive positive per il 2023″. La scorsa settimana, la società ha alzato il velo sui conti dei primi nove mesi dell’anno, che hanno fatto il pieno di utili e ricavi.”Dopo un solido primo semestre che mostra un miglioramento della performance operativa rispetto all’intero anno 2021 – spiegano gli esperti in una nota – i risultati del terzo trimestre hanno mostrato un’accelerazione del trend di crescita, sebbene l’EBITDA margin al 12% contro il 16,5% nel primo semestre 2022 sia stato influenzato da aumento dei costi (merci ed elettricità)”. Prospettive positive per il 2023. “La domanda di Trenchers, che è il segmento di business più esposto alla macro globale, è supportata dall’implementazione di fibra ottica/5G e maggiori investimenti in Medio Oriente. Le prospettive di Energy (transizione alle rinnovabili e investimenti nelle reti elettriche) restano positive anche se il business soffre della carenza di componenti elettronici. La ferrovia (linee ad alta velocità richiedono maggiore manutenzione, sviluppo del business della diagnostica ferroviaria anche a livello internazionale) sta beneficiando del percorso di internazionalizzazione grazie agli ultimi ordini acquisiti. La società ha inoltre annunciato un aumento della propria partecipazione in Tesmec Saudi Arabia LLC al 65% del capitale sociale”. LEGGI TUTTO