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    Gismondi 1754, ValueTrack conferma fair value e stime

    (Teleborsa) – ValueTrack ha confermato il fair value (a 8 euro per azione, 7,3 euro per azione fully diluted) sul titolo Gismondi 1754, società genovese attiva nella produzione di gioielli di altissima gamma e quotata su Euronext Growth Milan. La revisione della raccomandazione è arrivata dopo che la società ha comunicato vendite del primo semestre 2023 pari a 7,88 milioni di euro, in crescita del 12% rispetto al primo semestre 2022.Nonostante l’outlook incerto e i segnali contrastanti provenienti dalla stagione degli utili di Gismondi e dei suoi peer, gli analisti hanno confermato le stime a causa della consueta stagionalità del secondo semestre 2023 e dell’offerta di fascia estremamente alta del gruppo, meno esposta alla ciclicità dei consumi. Le prospettive a medio termine rimangono solide e nel 2025 prevedono: valore della produzione a 29 milioni di euro, ovvero CAGR22-25 del 24%; EBITDA a 5,1 milioni di euro (EBITDA Margin a circa 18%); indebitamento netto a 3 milioni di euro, stabile rispetto al 2022 nonostante la forte espansione dei POS. LEGGI TUTTO

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    Recordati accelera al rialzo, assist da analisti dopo accordo con GSK

    (Teleborsa) – Protagonista Recordati, che mostra un’ottima performance, con un rialzo del 4,63%.Il titolo è stato già oggetto di forti acquisti in mattinata sulla scia dell’annuncio di un accordo siglato con la big farmaceutica britannica GSK, per la commercializzazione di due farmaci urologici in esclusiva in 21 Paesi dell’UE. Gli analisti di Equita hanno confermato il giudizio “buy” sul titolo alzando il target price a 53,5 euro rispetto ai 45,36 delle attuali quotazioni. Gli esperti dell’ufficio di Mediobanca hanno reiterato la raccomandazione “Outperform” ed il prezzo obiettivo di 50,40 euro. Comparando l’andamento del titolo con il FTSE MIB, su base settimanale, si nota che il gruppo farmaceutico mantiene forza relativa positiva in confronto con l’indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all’indice stesso (performance settimanale +5,29%, rispetto a +0,34% del principale indice della Borsa di Milano).Contrazione per il quadro tecnico generale con la curva dei prezzi costretta a subire la maggior pressione dei venditori con approfondimenti di quota verso 44,15 Euro. Al contrario improvvisi spunti rialzisti potrebbero invece trovare resistenza su quota 45,68. L’indebolimento di Recordati è individuato dal perforamento della media mobile 5 giorni sotto l’algoritmo a più termine di 8 giorni. Le attese più coerenti sono per una continuazione del trend negativo verso area 43,15. LEGGI TUTTO

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    Sabaf in rally in Borsa. Assist da analisti

    (Teleborsa) – Effervescente Sabaf, che scambia con una performance decisamente positiva del 4,06%.Il titolo beneficia della positiva valutazione giunta da più broker. Nel dettaglio, gli espetti di Mediobanca hanno fissato la raccomandazione a “Outperform” con target price a 24 euro. L’ufficio studi di Equita ha alzato il giudizio a “Buy” dl precedente “Hold”. Il prezzo obiettivo è stato incrementato a 21 euro dai 19 precedenti.Comparando l’andamento del titolo con il FTSE Italia Star, su base settimanale, si nota che il produttore di attrezzature domestiche da cucina mantiene forza relativa positiva in confronto con l’indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all’indice stesso (performance settimanale +14,03%, rispetto a +0,14% dell’indice dei titoli del segmento STAR).Lo status tecnico di Sabaf è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 16,66 Euro, mentre il primo supporto è stimato a 16,2. Le implicazioni tecniche propendono per un ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza vista a quota 17,12. LEGGI TUTTO

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    EdiliziAcrobatica, TP ICAP Midcap conferma target price e Buy

    (Teleborsa) – TP ICAP Midcap ha confermato il target price (25 euro per azione) e il giudizio (Buy) su EdiliziAcrobatica, società specializzata in lavori di edilizia in doppia fune di sicurezza e quotata su Euronext Growth Milan. La revisione della raccomandazione è arrivata dopo che la società ha comunicato che i nuovi contratti sottoscritti dai clienti sono aumentati del 50% a quota 11.500 nel primo semestre 2023.”Questa crescita è il risultato diretto di una base di clienti che continua ad espandersi”, scrivono gli analisti, aggiungendo che “anche se la fine del Bonus Facciate non sembra aver avuto un impatto sui volumi contrattuali, dovrebbe avere un impatto significativo sulla dimensione media degli ordini nel 2023 dopo due esercizi eccezionali”. LEGGI TUTTO

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    Unieuro, Mediobanca riduce target price e conferma Neutral

    (Teleborsa) – Mediobanca ha abbassato a 11,70 euro per azione (da 12,20 euro) il target price su Unieuro, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella distribuzione di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia, confermando il giudizio sul titolo a “Neutral”. La revisione della raccomandazione è arrivata dopo che la società ha comunicato di aver chiuso il primo trimestre dell’esercizio 2023/24 con ricavi pari a 589,3 milioni di euro (-3,7%) e un EBIT Adjusted negativo per 9,4 milioni di euro (pareggio del primo trimestre 2022/23).Considerando il set di risultati e la conferma della guidance, gli analisti hanno rivisto solo leggermente le proiezioni per il periodo 2023/24-2025/26. Per l’anno in corso si posizionano in linea con i target di Unieuro, con ricavi per 2,9 miliardi di euro, adj. EBIT a 36,5 milioni di euro (da 37,8 milioni di euro) e liquidità netta a 117 milioni di euro. Le stime per gli anni a venire sono complessivamente invariate. In dettaglio, per il FY24/25, stimano 2,9 miliardi di euro di ricavi e 44,6 milioni di euro adj. EBIT, che implica un margine dell’1,5%.”A nostro avviso, l’inflazione persistente unita all’aumento dei tassi di interesse (che provoca maggiori spese per i mutui) continuerà a ostacolare il potere d’acquisto delle famiglie, offuscando così la visibilità sulle tendenze future della domanda nel settore dell’elettronica di consumo – si legge nella riicerca – In questo contesto, pur lodando la strategia aziendale recentemente presentata, in attesa di segnali visibili di ripresa della domanda e della ripartenza della campagna M&A di Unieuro, supportata da un bilancio estremamente sano, confermiamo il nostro giudizio Neutral”. LEGGI TUTTO

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    Salvatore Ferragamo, Equita taglia target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Equita ha abbassato a 18 euro (-11%) il target price su Salvatore Ferragamo, maison del lusso italiana, confermando la raccomandazione “Buy” sul titolo. La revisione del giudizio arriva prima della diffusione dei risultati per il secondo trimestre 2023, per il quale è atteso un fatturato di 319 milioni di euro (597 milioni di euro nel primo semestre), con un “trend ancora molto debole”, -8% anno su anno organico, legato a un ulteriore rallentamento del retail se pur mitigato da un leggero recupero del wholesale.Secondo gli analisti, la debolezza è frutto ancora della fase di transizione sul prodotto, con le nuove collezioni ancora poco presenti nei negozi (stimano circa 10% dell’assortimento), ma anche della strategia di ottimizzazione del network su entrambi i canali. Il gross margin è atteso almeno stabile, mentre l’EBIT di 43,8 milioni di euro, in calo del 54% anno su anno.Sulla base di queste stime, Equita ha tagliato la stime sul fatturato annuale del 7% (4% sotto consensus), ora piatto anno su anno, continuando comunque a scontare un miglioramento nel secondo semestre, e le stime sull’EBIT del 7% (a 83 milioni di euro, 8% sopra consensus). Il taglio di stime è più evidente sul 2024 (fatturato -9% ed EBIT -14%), dove si riversa anche l’impatto ora più negativo dei cambi, che nel 2023 è neutralizzato dall’hedging. LEGGI TUTTO

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    Stellantis, upgrade a Buy di BofA con TP a 20 euro

    (Teleborsa) – Bank of America (BofA) ha migliorato a “Buy” da “Neutral” la raccomandazione su Stellantis, uno dei principali costruttori automobilistici al mondo, aumentando anche il target price a 20 euro per azione dai precedenti 19 euro per azione (upside potenziale del 22%). Gli analisti evidenziano che gli OEM, tra cui Stellantis, hanno guadagnato grazie a mix e prezzi favorevoli in un mercato limitato dall’offerta. Con l’allentamento delle catene di approvvigionamento, la normalizzazione degli utili sembra probabile e il consensus prevede già un forte calo nel secondo semestre per Stellantis.uttavia, BofA ritiene che Stellantis possa resistere alla tempesta e, avendo già registrato un derating del 40% rispetto ai livelli del 2016-19, con il mercato che ha già scontando il peggio.Gli analisti vedono cinque motivi chiave per cui Stellantis dovrebbe resistere con successo alla tempesta: il suo più grande pool di profitti, il Nord America, beneficia dell’IRA; le sinergie di fusione; la bassa esposizione e quindi dipendenza limitata alla Cina rispetto ai concorrenti; la strategia EV che consente massima flessibilità; management attento a questi rischi e con un focus sulla riduzione dei costi. LEGGI TUTTO

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    Banca Mediolanum, Equita aumenta target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Equita ha incrementato a 10,5 euro per azione (+2%) il target price su Banca Mediolanum, big italiana del risparmio gestito, e confermato la raccomandazione “Buy”. La revisione del giudizio è arrivata prima della diffusione dei risultati del secondo trimestre del 2023, che saranno diffusi il 1° agosto.Gli analisti sottolineano che il secondo trimestre è stato un trimestre positivo per i mercati azionari e, di conseguenza, si aspettano un impatto positivo sulle masse gestite. Banca Mediolanum è storicamente tra le società più esposte ai mercati azionari (55% degli AUM a fine dicembre 2022).Per il secondo trimestre del 2023, Equita si aspetta: commissioni totali a 430 milioni di euro, NII a 192 milioni di euro (+106% YoY e +22% QoQ), ricavi totali a 621 milioni di euro (+16% YoY e +6% QoQ) e utile netto a 182 milioni di euro (+47% YoY). LEGGI TUTTO