More stories

  • in

    Biesse, Intesa taglia target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha abbassato a 16,5 euro per azione (da 18,5 euro) il target price sul titolo Biesse, multinazionale quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella tecnologia per la lavorazione di legno, vetro, pietra, metallo e materiali compositi, confermando la raccomandazione a “Buy”. La revisione del giudizio arriva dopo la diffusione dei risultati del secondo trimestre 2023, con gli analisti che evidenziano come i ricavi siano stati influenzati dal rallentamento dell’acquisizione degli ordini a partire dal secondo semestre 2022.”Dopo i risultati e il portafoglio ordini del primo semestre 2023, confermiamo sostanzialmente le nostre stime FY23E mentre allineiamo le nostre stime di fatturato ed EBITDA FY24 con le nostre ipotesi FY23, considerando la guidance per un portafoglio ordini per il 2024 in linea con il 2023 – si legge nella ricerca – Ciò implica un taglio delle nostre stime su EBITDA ed utile netto, rispettivamente del 9,1% e del 20,8%”. LEGGI TUTTO

  • in

    Azimut, Equita lima target price e conferma Hold

    (Teleborsa) – Equita ha abbassato a 23,8 euro per azione (dai precedenti 24,2 euro) il target price su Azimut, gruppo attivo nel risparmio gestito e incluso nel FTSE MIB, con l’aumento delle stime che è compensato dallo stacco del dividendo. Confermata la raccomandazione “Hold”.Gli analisti hanno aumentato la stima di utile netto previsto per il periodo 2023-2025 del 3% in media, portandolo a 436-444-457 milioni di euro, principalmente grazie a maggiori proventi netti sotto la linea operativa e minori costi.Viene fatto notare che, in occasione dei risultati del secondo trimestre 2023, Azimut aveva confermato le guidance FY23: utile netto FY23 a 450 milioni di euro in condizioni di mercato normali; raccolta netta FY23 tra 6-8 miliardi di euro (vs precedente stima di Equita a 4,8 miliardi di euro, ora 5,8 miliardi di euro). LEGGI TUTTO

  • in

    REVO Insurance, Equita conferma target price e Buy

    (Teleborsa) – Equita ha confermato il target price (a 12 euro per azione) e la raccomandazione (Buy) sul titolo REVO Insurance, compagnia assicurativa quotata su Euronext STAR Milan, dopo la diffusione dei risultati del primo semestre 2023, che si è chiuso con premi pari a 100,4 milioni di euro (+78,6%) e utile netto consolidato pari a 6,2 milioni di euro (8,1 milioni adjusted), in sensibile aumento rispetto al medesimo periodo 2022.Gli analisti scrivono che REVO ha riportato “una buona serie di risultati”, sostanzialmente in linea con le stime e pienamente coerenti con l’obiettivo di superare la “J-Curve” operativa e raggiungere l’obiettivo di utile operativo rettificato superiore a 20 milioni di euro. Viene sottolineato che REVO ha ulteriormente ampliato la propria rete distributiva (che oggi conta 62 broker e 118 agenzie) e che è in trattativa con due banche per la distribuzione di specifici prodotti assicurativi attraverso il canale bancario, con novità che potrebbero essere annunciate nel mese di ottobre.”Siamo positivi sulle prospettive di REVO e riteniamo che, salvo eventi eccezionali, ci sia una buona visibilità sul raggiungimento degli obiettivi di utile operativo – si legge nella ricerca – Dopo aver adeguato il modello per tenere conto dei nuovi principi contabili, abbiamo sostanzialmente confermato le nostre stime. In particolare, ci aspettiamo che l’utile operativo adjusted sia intorno ai 23 milioni di euro nel 2023″. LEGGI TUTTO

  • in

    Banca Ifis, Intermonte alza target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – Intermonte ha alzato a 20,5 euro per azione (da 19 euro) il target price su Banca Ifis, gruppo attivo nello specialty finance e quotato su Euronext STAR Milan, confermando la raccomandazione a Outperform. La revisione è arrivata a poche settimane di distanza da quando la banca ha comunicato i risultati del primo semestre del 2023, con una revisione al rialzo della guidance per l’intero esercizio e una nuova politica sui dividendi.Gli analisti fanno notare che Banca Ifis ha registrato un utile netto superiore alle attese (45 milioni di euro vs attese per 39 milioni) grazie a un CoR estremamente basso (6 milioni vs 12 milioni) che ha compensato i maggiori costi (+8,1% YoY o +13,1% QoQ). I ricavi sono stati al di sopra delle stime grazie a maggiori commissioni e proventi da negoziazione mentre il NII è stato leggermente inferiore alle stime.Il management ha aumentato la guidance sull’utile netto 2023 a 160 milioni di euro (anticipando di un anno l’obiettivo di utile netto, che era stato fissato per il 2024) sulla base dell’ipotesi di assenza di shock geopolitici e di nessun deterioramento significativo delle condizioni macroeconomiche. Inoltre, il CdA ha deciso di aumentare la politica dei dividendi sulla base dell’attuale elevato livello di capitale (CET1 ratio 15%) e tenuto conto dell’evoluzione attesa del macro scenario, del quadro normativo e degli obiettivi di crescita per il periodo 2022/24.Intermonte ha rivisto le stime EPS per il 2023 del 9%, mentre per il 2024/2025 in media dell’1,6%; si posizione ora leggermente al di sopra della nuova guidance sull’utile netto 2023 poiché ritiene che l’aumento implicito del CoR nel secondo semestre sia troppo elevato. Ha anche aumentato il payout ratio in conformità con la nuova politica dei dividendi.”Riteniamo che il management abbia ampie leve per superare la nuova guidance del 2023 – si legge nella ricerca – La politica di distribuzione più elevata (completamente in contanti) offre un solido dividend yield (9-9,5%) che dovrebbe sostenere il titolo. Intravediamo la possibilità di un certo rallentamento nel business degli NPL, ma la cauta politica di origination nel factoring dovrebbe aiutare a tenere sotto controllo il CdR”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari, Barclays e Bernstein alzano il target price

    (Teleborsa) – Gli analisti di Barclays hanno alzato il target price sul titolo Ferrari, casa automobilistica italiana inclusa nel FTSE MIB, a 300 euro per azione (dai precedenti 265 euro per azione), mentre gli analisti di Bernstein hanno incrementato il target price a 300 euro per azione (dai precedenti 250 euro per azione).Intanto, si contrae la performance di Ferrari con i prezzi allineati a 281,4 euro, per una discesa dello 0,99%. Le maggiori attese vedono un’estensione del ribasso verso l’area di supporto stimata a 279,7 e successiva a quota 278,1. Resistenza a 283.(Foto: Hanson Lu on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Cementir, Intesa conferma target price e Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha confermato il target price (a 9,3 euro per azione) e la raccomandazione (Buy) sul titolo Cementir Holding, società del gruppo Caltagirone attiva nel campo delle soluzioni per l’edilizia, dopo la diffusione dei risultati del primo semestre 2023. Gli analisti scrivono che la resilienza dei prezzi dovrebbe continuare a sostenere la crescita dei ricavi, ma il rallentamento dei volumi di vendita, la volatilità dei cambi e la possibile debolezza del mercato degli edifici residenziali/commerciali suggeriscono prudenza sulla dinamica del margine EBITDA 2024-25, oltre a giustificare in parte uno sconto superiore alle media storica rispetto ai peers.A seguito dei risultati annunciati del primo semestre 2023, Intesa Sanpaolo ha aumentato le stime EBITDA 2023-25, rispettivamente dell’8,7%, 4,5% e 0,9%. Tuttavia, ha adottato una posizione più prudente stimando un calo del livello del margine operativo 2024 rispetto al 2023 come tendenza delle vendite nei paesi nordici (che rappresentano circa il 50% del risultato EBITDA del gruppo), dell’attuale sfavorevole contesto di tassi di interesse che potrebbe continuare a impattare sul mercato dell’edilizia residenziale/commerciale, e della continua volatilità di alcune valute (come NOK, SEK e TRY).”Nella nostra valutazione aggiornata dei multipli, abbiamo prudentemente aumentato il discount-to-peers che applichiamo a Cementir al 37,6%, che è il livello più alto toccato nel periodo di 17 anni sotto il nostro monitoraggio (rispetto al 26,9% nello stesso periodo nel nostro ultimo rapporto), per riflettere le preoccupazioni”, si legge nella ricerca. LEGGI TUTTO

  • in

    PharmaNutra, TP ICAP Midcap conferma target price e Buy

    (Teleborsa) – TP ICAP Midcap ha confermato il target price (75 euro per azione) e il giudizio (Buy) su PharmaNutra, azienda quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel settore degli integratori di minerali e dei dispositivi medici per muscoli e articolazioni.”Nonostante la società continui a fornire pubblicazioni eccellenti in un contesto macroeconomico complicato e l’annuncio di una tabella di marcia molto ambiziosa fino al 2030, il prezzo delle azioni è sceso di oltre il 10% dall’inizio dell’anno – scrivono gli analisti – Sebbene i multipli nel settore siano sempre stati impegnativi, riteniamo che questo sia un punto di ingresso interessante data la qualità dei fondamentali del gruppo e le sue prospettive”. LEGGI TUTTO

  • in

    BB Biotech, Intesa Sanpaolo taglia target price e conferma Hold

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha abbassato a 46,1 euro per azione (da 51,1 euro) il prezzo obiettivo su BB Biotech, società d’investimento nel campo delle biotecnologie e quotata su Euronext STAR Milan, confermando il giudizio sul titolo a “Hold”.Gli analisti osservano che in un mercato M&A ancora influenzato da un contesto macroeconomico sfavorevole, l’attenzione di BB Biotech nel secondo semestre 2023 sarà rivolta ai risultati delle sperimentazioni cliniche e all’approvazione dei farmaci per le partecipazioni in portafoglio.Inoltre, ricordano che il management ha comunicato di aver chiesto il delisting dalla Borsa di Milano a causa dei bassissimi volumi di scambio e l’esclusione dall’indice FTSE Italia STAR. Il titolo continuerà ad essere quotato in Germania e Svizzera. LEGGI TUTTO