More stories

  • in

    eVISO, TP ICAP Midcap conferma target price e Buy

    (Teleborsa) – TP ICAP Midcap ha confermato il target price (3,9 euro per azione) e il giudizio (Buy) su eVISO, società quotata su Euronext Growth Milan che ha sviluppato una piattaforma di intelligenza artificiale per il trading delle commodities fisiche. La revisione della raccomandazione è arrivata dopo la diffusione dei risultati dell’esercizio luglio 2022 – giugno 2023, che si è chiuso con ricavi pari a 225 milioni di euro e una Posizione Finanziaria Netta (cassa) pari a 9 milioni di euro.”Si tratta di risultati molto positivi che, uniti al continuo calo dei prezzi dell’energia, ci permettono di rimanere ottimisti per il prossimo anno”, hanno commentato gli analisti, i quali hanno leggermente aumentato le stime per la generazione di cassa dal capitale circolante. LEGGI TUTTO

  • in

    illimity, Intesa abbassa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha abbassato a 7,9 euro per azione (da 8,9 euro) il target price su illimity, gruppo bancario fondato da Corrado Passera e quotato su Euronext STAR Milan, e ha confermato la raccomandazione a “Buy”. Gli analisti scrivono che illimity ha registrato risultati sotto le attese nel secondo trimestre del 2023, a causa di aggiustamenti superiori alle attese sui prestiti in sofferenza acquistati; inoltre, la crescita dei volumi è stata robusta, consumando rapidamente il capitale in eccesso.Il management ha confermato la guidance sull’utile netto per l’anno fiscale 2023, ma gli analisti prevedono incertezze nel business degli NPL che rendono la guidance della società “impegnativa”.La potenziale introduzione della proposta del governo sugli NPL “potrebbe rallentare il processo di chiusura delle posizioni distress, che sarebbe necessario affinché illimity raggiunga la guidance sull’utile netto 2023” si legge nella ricerca.Intesa Sanpaolo ha tagliato le stime sull’EPS adjusted del 12% sul 2023, del 7% sul 2024 e del 2% sul 2025, su minori ricavi e maggiori costi operativi. LEGGI TUTTO

  • in

    Itway in rally dopo accordo in ambito software-defined storage

    (Teleborsa) – Ottima seduta a Piazza Affari per Itway, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore dell’IT, Cyber Security, AI e Big Data, sospesa per eccesso di rialzo dopo il rally innescato da una nuova commessa. Questa mattina ha infatti annunciato di aver stretto una parternship con la statunitense Cloudian, prevedendo nel prossimo biennio ricavi per 5 milioni di euro operando nei settori Service Provider, Pubblica Amministrazione, Sanità, Energia , Istruzione, Banche e Assicurazioni.Itway si attesta a 1,85 euro per azione dell’ultimo prezzo battuto, con un aumento del 10,91%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 1,905 e successiva a quota 2,071. Supporto a 1,739. LEGGI TUTTO

  • in

    Generali, Berenberg alza target price a 24,4 euro per azione

    (Teleborsa) – Gli analisti di Berenberg hanno alzato il target price sul titolo Generali, compagnia assicurativa italiana inclusa nel FTSE MIB, a 24,4 euro per azione (dai precedenti 23,5 euro per azione), mantenendo al contempo la raccomandazione “Buy”.Intanto, è discreta la performance di Generali Assicurazioni a Piazza Affari, dove si attesta a 18,67 euro, in aumento dello 0,81%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 18,73 e successiva a 18,91. Supporto a 18,55. LEGGI TUTTO

  • in

    Biesse, Intesa taglia target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha abbassato a 16,5 euro per azione (da 18,5 euro) il target price sul titolo Biesse, multinazionale quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella tecnologia per la lavorazione di legno, vetro, pietra, metallo e materiali compositi, confermando la raccomandazione a “Buy”. La revisione del giudizio arriva dopo la diffusione dei risultati del secondo trimestre 2023, con gli analisti che evidenziano come i ricavi siano stati influenzati dal rallentamento dell’acquisizione degli ordini a partire dal secondo semestre 2022.”Dopo i risultati e il portafoglio ordini del primo semestre 2023, confermiamo sostanzialmente le nostre stime FY23E mentre allineiamo le nostre stime di fatturato ed EBITDA FY24 con le nostre ipotesi FY23, considerando la guidance per un portafoglio ordini per il 2024 in linea con il 2023 – si legge nella ricerca – Ciò implica un taglio delle nostre stime su EBITDA ed utile netto, rispettivamente del 9,1% e del 20,8%”. LEGGI TUTTO

  • in

    Azimut, Equita lima target price e conferma Hold

    (Teleborsa) – Equita ha abbassato a 23,8 euro per azione (dai precedenti 24,2 euro) il target price su Azimut, gruppo attivo nel risparmio gestito e incluso nel FTSE MIB, con l’aumento delle stime che è compensato dallo stacco del dividendo. Confermata la raccomandazione “Hold”.Gli analisti hanno aumentato la stima di utile netto previsto per il periodo 2023-2025 del 3% in media, portandolo a 436-444-457 milioni di euro, principalmente grazie a maggiori proventi netti sotto la linea operativa e minori costi.Viene fatto notare che, in occasione dei risultati del secondo trimestre 2023, Azimut aveva confermato le guidance FY23: utile netto FY23 a 450 milioni di euro in condizioni di mercato normali; raccolta netta FY23 tra 6-8 miliardi di euro (vs precedente stima di Equita a 4,8 miliardi di euro, ora 5,8 miliardi di euro). LEGGI TUTTO

  • in

    REVO Insurance, Equita conferma target price e Buy

    (Teleborsa) – Equita ha confermato il target price (a 12 euro per azione) e la raccomandazione (Buy) sul titolo REVO Insurance, compagnia assicurativa quotata su Euronext STAR Milan, dopo la diffusione dei risultati del primo semestre 2023, che si è chiuso con premi pari a 100,4 milioni di euro (+78,6%) e utile netto consolidato pari a 6,2 milioni di euro (8,1 milioni adjusted), in sensibile aumento rispetto al medesimo periodo 2022.Gli analisti scrivono che REVO ha riportato “una buona serie di risultati”, sostanzialmente in linea con le stime e pienamente coerenti con l’obiettivo di superare la “J-Curve” operativa e raggiungere l’obiettivo di utile operativo rettificato superiore a 20 milioni di euro. Viene sottolineato che REVO ha ulteriormente ampliato la propria rete distributiva (che oggi conta 62 broker e 118 agenzie) e che è in trattativa con due banche per la distribuzione di specifici prodotti assicurativi attraverso il canale bancario, con novità che potrebbero essere annunciate nel mese di ottobre.”Siamo positivi sulle prospettive di REVO e riteniamo che, salvo eventi eccezionali, ci sia una buona visibilità sul raggiungimento degli obiettivi di utile operativo – si legge nella ricerca – Dopo aver adeguato il modello per tenere conto dei nuovi principi contabili, abbiamo sostanzialmente confermato le nostre stime. In particolare, ci aspettiamo che l’utile operativo adjusted sia intorno ai 23 milioni di euro nel 2023″. LEGGI TUTTO

  • in

    Banca Ifis, Intermonte alza target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – Intermonte ha alzato a 20,5 euro per azione (da 19 euro) il target price su Banca Ifis, gruppo attivo nello specialty finance e quotato su Euronext STAR Milan, confermando la raccomandazione a Outperform. La revisione è arrivata a poche settimane di distanza da quando la banca ha comunicato i risultati del primo semestre del 2023, con una revisione al rialzo della guidance per l’intero esercizio e una nuova politica sui dividendi.Gli analisti fanno notare che Banca Ifis ha registrato un utile netto superiore alle attese (45 milioni di euro vs attese per 39 milioni) grazie a un CoR estremamente basso (6 milioni vs 12 milioni) che ha compensato i maggiori costi (+8,1% YoY o +13,1% QoQ). I ricavi sono stati al di sopra delle stime grazie a maggiori commissioni e proventi da negoziazione mentre il NII è stato leggermente inferiore alle stime.Il management ha aumentato la guidance sull’utile netto 2023 a 160 milioni di euro (anticipando di un anno l’obiettivo di utile netto, che era stato fissato per il 2024) sulla base dell’ipotesi di assenza di shock geopolitici e di nessun deterioramento significativo delle condizioni macroeconomiche. Inoltre, il CdA ha deciso di aumentare la politica dei dividendi sulla base dell’attuale elevato livello di capitale (CET1 ratio 15%) e tenuto conto dell’evoluzione attesa del macro scenario, del quadro normativo e degli obiettivi di crescita per il periodo 2022/24.Intermonte ha rivisto le stime EPS per il 2023 del 9%, mentre per il 2024/2025 in media dell’1,6%; si posizione ora leggermente al di sopra della nuova guidance sull’utile netto 2023 poiché ritiene che l’aumento implicito del CoR nel secondo semestre sia troppo elevato. Ha anche aumentato il payout ratio in conformità con la nuova politica dei dividendi.”Riteniamo che il management abbia ampie leve per superare la nuova guidance del 2023 – si legge nella ricerca – La politica di distribuzione più elevata (completamente in contanti) offre un solido dividend yield (9-9,5%) che dovrebbe sostenere il titolo. Intravediamo la possibilità di un certo rallentamento nel business degli NPL, ma la cauta politica di origination nel factoring dovrebbe aiutare a tenere sotto controllo il CdR”. LEGGI TUTTO