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    FNM, Intesa abbassa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha abbassato a 0,61 euro per azione (dai precedenti 0,66 euro) il target price su FNM, società quotata su Euronext Milan e attiva nella mobilità integrata in Lombardia, confermando il giudizio a “Buy” visto l’upside potenziale del 42%. Sul prezzo obiettivo incidono risk-free rate al 4,5% e differente cash flow per il posticipo di alcuni investimenti.Gli analisti scrivono che i risultati dei 9M23 sono stati ampiamente in linea con i ricavi e leggermente migliori delle aspettative sulla redditività. La redditività pro-forma è migliorata, grazie alla mobilità dei passeggeri su strada, alla normalizzazione dei costi del carburante e alla riduzione dei subappalti a terzi. Una buona generazione di flussi di cassa e un certo rinvio degli investimenti hanno portato a una migliore PFN.Il broker lascia quindi invariate le stime FY23, tenendo conto di un certo indebolimento dei ricavi del 4Q23E, ma di una performance EBITDA su base annua ancora migliore, soprattutto sul MISE, dove il traffico è finalmente tornato al livello pre-pandemia (sia pesante che leggero). Inoltre, ha spostato gli investimenti capex di 65 milioni di euro dal 2023 al 2024-25, riflettendo le nuove indicazioni del management. LEGGI TUTTO

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    Tod’s, Stifel riduce il target price

    (Teleborsa) – Gli analisti di Stifel hanno abbassato il target price su Tod’s, maison italiana del lusso quotata su Euronext Milan, a 34 euro per azione dai precedenti 36 euro per azione.Fa un passo indietro rispetto al prezzo di chiusura precedente Tod’s, attestandosi a 32,18 euro, con un calo dello 0,74%. Attesa per il resto della seduta un’estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 32,09 e successiva a quota 31,99. Resistenza a 32,31. LEGGI TUTTO

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    Lottomatica, Barclays alza il target price

    (Teleborsa) – Gli analisti di Barclays hanno incrementato a 12,6 euro per azione (dai precedenti 12,3 euro) il target price su Lottomatica, gruppo quotato su Euronext Milan e il maggiore operatore del mercato italiano dei giochi.Intanto, migliora l’andamento di Lottomatica Group, che si attesta a 9,37 euro per azione, con un aumento dell’1,21%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 9,44 e successiva a 9,59. Supporto a 9,29. LEGGI TUTTO

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    MFE, Equita alza target price e conferma Hold

    (Teleborsa) – Equita ha incrementato il target price sui titoli MFE B e MFE A del 3% a 3,68 euro per azione e 2,97 euro per azione per l’update delle stime ed il mark-to-market della quota in Prosieben.Gli analisti hanno migliorato leggermente il trend della pubblicità (+1,5% nel 2023 e +1% nel 2024 in Italia) e quindi alzato la stima di EBIT consolidato del 5% medio nel 2023/24. Le stime di bottom-line salgono mediamente dell’8% grazie al consolidamento ad equity di Prosieben (basato su stime di consensus). DPS 2023 +8% a 25 cents (flat YoY).Equita ha confermato la raccomandazione a “Hold” per la scarsa visibilità sul trend pubblicitario della FTA nel lungo periodo, che crea incertezza sull’evoluzione dell’attività del gruppo. LEGGI TUTTO

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    MeglioQuesto, TP ICAP Midcap interrompe copertura

    (Teleborsa) – TP ICAP Midcap ha comunicato di aver interrotto la copertura su MeglioQuesto, società quotata su Euronext Growth Milan e tra i principali operatori italiani del settore della customer experience multicanale. Non sono spiegate le motivazioni di questa azione.Venerdì gli analisti avevano abbassato il target price a 1,8 euro per azione (dai precedenti 2,1 euro), confermando la raccomandazione a “Buy”.(Foto: Priscilla Du Preez su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    REVO Insurance, Intesa conferma Buy e TP a 11,6 euro

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha confermato il target price (a 11,6 euro per azione) e la raccomandazione (Buy) sul titolo REVO Insurance, compagnia assicurativa quotata su Euronext STAR Milan, dopo la diffusione dei risultati del terzo trimestre 2023.Gli analisti confermano la “view positiva” su REVO a seguito dei risultati e dell’upgrade della guidance GWP per il 2023, che evidenzia che la società si sta muovendo verso il suo obiettivo del 2025 di oltre 300 milioni di euro di premi “a una velocità superiore a quanto inizialmente previsto”.Il broker ha aumentato le stime GWP dell’11,4% nel 2023 e del 5,8% nel 2024. Tuttavia, ha lasciato l’utile operativo adj. 2023 e l’utile netto adj. 2023 è sostanzialmente invariato e assunto un atteggiamento più cauto sulla redditività operativa e netta del 2024, poiché prevede che la crescita accelerata dei premi si tradurrà più gradualmente in un beneficio sull’expense ratio.”Evidenziamo inoltre che REVO dovrebbe pagare il suo primo dividendo sugli utili del 2023 – si legge nella ricerca – Ci aspettiamo che la società mantenga una solida posizione patrimoniale, con un coefficiente Solvency II fissato al 221% a YE25 (sostanzialmente stabile rispetto al livello del 222,4% di settembre 2023).(Foto: by rawpixel on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Alkemy, Intesa lima target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha abbassato a 16,5 euro per azione (dai precedenti 17 euro) il target price su Alkemy, società specializzata nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende e quotata su Euronext STAR Milan, e confermato la raccomandazione sul titolo a “Buy”.Gli analisti hanno scritto di considerare “il 2023 un anno di transizione” per Alkemy. In questo contesto il gruppo rimane fortemente focalizzato sull’implementazione di iniziative volte al rafforzamento della crescita organica, focalizzandosi sullo sviluppo del portafoglio clienti, anche attraverso l’acquisizione di nuovi clienti chiave, e sul miglioramento della redditività, utilizzando tre leve: 1) incremento del margine lordo attraverso una maggiore efficienza (lavorare su produttività, saturazione e sinergie); 2) Scalabilità G&A, grazie alla crescita del business; 3) nuovo Go-to-Market, focalizzato su progetti più grandi con maggiore redditività.”Ci aspettiamo inoltre che la società rimanga attiva nella ricerca di nuove opportunità di M&A, sia in Italia che in Spagna – si legge nella ricerca – Vediamo potenziali nuovi investimenti concentrati nei segmenti Tech & Data (le aree di business dell’azienda che mostrano la crescita più forte)”.(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    LU-VE: Intesa abbassa target price, Intermonte conferma

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha tagliato a 28,5 euro per azione (dai precedenti 32,5 euro) il target price su LU-VE, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore degli scambiatori di calore ad aria, confermando la raccomandazione sul titolo a “Buy”. Gli analisti hanno affermato che i ricavi dei 9M23 sono stati sostanzialmente in linea con quelli dei 9M22 e l’EBITDA è stato leggermente migliore, e un andamento simile dovrebbe verificarsi anche per i dati FY23. Nonostante la continua debolezza economica, il management è fiducioso di raggiungere nel FY24 una crescita dei ricavi e di migliorare la redditività, grazie alla diversificazione delle applicazioni. Sorprese positive potrebbero arrivare da una ripresa, più avanti nel corso dell’anno, nella refrigerazione commerciale, nelle pompe di calore e dall’implementazione di un ricco portafoglio nei data center.Il broker ha incorporato uno scenario più debole nell’anno fiscale 24, riducendo la crescita anno su anno dei ricavi al 3% e ottimizzando il margine EBITDA al 12,9%. Ha introdotto le stime per l’anno fiscale 25, con una crescita dei ricavi a lungo termine del 7,5% su base annua e un margine EBITDA in espansione di 20 punti base rispetto all’anno fiscale 24.Intermonte ha confermato il target price a 28 euro per azione e la raccomandazione sul titolo a “Outperform”. Gli analisti hanno confermato le stime di ricavi ed EBITDA, già coerenti con le indicazioni del management. Al di sotto di questa linea, hanno ridotto i D&A, come conseguenza di un CapEx leggermente inferiore, mentre hanno aumentato leggermente gli oneri finanziari (il 90% dei finanziamenti è a tasso fisso, in media circa il 3%). Guardando esclusivamente al 2023, hanno tenuto conto di un’aliquota fiscale più bassa, grazie ad alcuni benefici fiscali in Polonia e a un mix geografico più favorevole. Nel complesso, hanno aumentato le previsioni sugli EPS per il 2023 e il 2024 rispettivamente del 4,3% e dello 0,7%.”La resilienza dei margini nel terzo trimestre del 2023 ha confermato l’eccellente controllo di gestione e gli evidenti benefici derivanti dalla differenziazione del business – si legge nella ricerca – La volatilità nel settore delle pompe di calore non influisce sulle prospettive a lungo termine del settore, che rimane sicuro e promettente. Nel dettaglio, il gruppo rimane ben esposto a trend favorevoli: 1) l’applicazione di normative ambientali sempre più severe; 2) la migrazione dei sistemi di riscaldamento da gas a elettrico attraverso l’utilizzo di pompe di calore; 3) lo sviluppo delle esigenze di strumenti di refrigerazione legati all’aumento della popolazione urbana; 4) la creazione di catene del freddo efficaci nei paesi in via di sviluppo; 5) esigenze di raffreddamento dei data center e degli impianti di generazione di energia elettrica rinnovabile”. LEGGI TUTTO