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    Reply, Intesa alza il target price e conferma Hold

    (Teleborsa) – Si muove in modesto recupero il titolo Reply che passa di mano in progresso dello 0,59%.A fare da assist alle azioni contribuisce la promozione giunta dagli analisti di Intesa SanPaolo che hanno alzato il prezzo obiettivo a 114.20 euro rispetto ai 106 euro indicati in precedenza. Confermata la raccomandazione “Hold”.L’analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista della società di consulenza più pronunciata rispetto all’andamento del FTSE Italia Star. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato. LEGGI TUTTO

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    Seri Industrial, Intermonte taglia target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intermonte ha abbassato a 7,0 euro per azione (da 9,8 euro) il target price su Seri Industrial, società quotata su Euronext Milan e operante nel settore della materie plastiche e degli accumulatori elettrici, e ha confermato il giudizio a “Buy”. Gli analisti hanno rivisto la raccomandazione dopo che i risultati del primo semestre 2023 “as-is” sono stati penalizzati dal calo dei prezzi di riferimento e dall’aumento dei costi dell’energia elettrica, e considerando una serie di ritardi in progetti chiave.Dopo l’avvio a fine 2022, l’impianto di batterie al litio di Teverola 1 ha subito un aumento significativo degli scarti di produzione e dei fermi macchina una volta aumentata la produzione. Gli analisti stanno quindi spostando la previsione di un anno, ipotizzando ricavi di 7/55/133 milioni di euro nel 2023/24/25 (vs precedenti 61/140/148 milioni di euro) e riflettendo nel 2023 la vendita spot dei prodotti ottenuti durante il ramp-up, e dal 2024 in poi il progressivo aumento della produzione.Nel progetto gigafactory Teverola 2, il nuovo CTO e il suo team stanno ridefinendo tutti i parametri di processo dell’impianto. Qui il broker prevede ora l’accelerazione commerciale del T2 al 2027 (rispetto alla metà del 2026 precedente).”Ci sono stati evidenti passi falsi nell’esecuzione dei progetti relativi alle batterie al litio che rappresentano il principale motore di valore dell’ equity story di Seri – si legge nella ricerca – Le conseguenze di ciò sono l’ulteriore rinvio del lancio commerciale dell’impianto T1 e l’implementazione del CapEx più lenta del previsto al T2, con conseguente performance negativa del prezzo delle azioni. Tuttavia, l’arrivo del nuovo CTO e l’incasso degli anticipi sul T2 rafforzano la nostra fiducia nella realizzazione del piano industriale, anche se con ritardi rispetto al piano originario”. LEGGI TUTTO

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    Radici Pietro, CFO SIM conferma target price e Buy

    (Teleborsa) – CFO SIM ha confermato il target price (a 1,80 euro per azione) e la raccomandazione (Buy) sul titolo Radici Pietro Industries & Brands, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della pavimentazione tessile di alta gamma e nei rivestimenti tessili di alto contenuto tecnologico. La revisione è arrivata dopo che la società ha comunicato le previsioni di chiusura al 31 dicembre 2023.”I ricavi totali e l’EBITDA sono risultati abbastanza in linea sia con il budget della società che con le previsioni del CFO SIM – si legge nella ricerca – Il portafoglio prodotti ampio e ben diversificato, composto da numerosi prodotti innovativi, abbinato alle azioni di mitigazione dei costi energetici, ha sicuramente guidato la crescita dei ricavi e facilitato il forte aumento del margine”.(Foto: Priscilla Du Preez su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Cofle, TP ICAP Midcap conferma Buy e TP a 12,8 euro

    (Teleborsa) – TP ICAP Midcap ha confermato il target price (a 12,8 euro per azione) e il giudizio (Buy) sul titolo Cofle, gruppo quotato su Euronext Growth Milan e attivo nel settore dei sistemi di comando e control cables per il settore off-road vehicles. La revisione della raccomandazione è arrivata dopo che la società ha annunciato una collaborazione strategica con un primario produttore internazionale di macchinari nel settore costruzioni, finalizzata allo sviluppo di nuovi supporti per i sedili.”A nostro avviso si tratta di un tentativo sensato di diversificazione, in linea con la strategia del Gruppo – scrivono gli analisti – Lo sviluppo dei supporti dei sedili riflette la volontà del Gruppo di sfruttare sempre di più il valore dell’abitacolo del veicolo, ambito nel quale vanta una competenza riconosciuta. Inoltre, rivolgersi al mercato delle macchine edili ci sembra naturale poiché è un settore molto simile alle macchine agricole (veicoli off-road professionali), e clienti Tier 1 di Cofle come John Deere operano in entrambi i mercati”. LEGGI TUTTO

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    ABTG, Integrae SIM alza target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Integrae SIM ha incrementato a 8,00 euro per azione (da 7,50 euro) il prezzo obiettivo su Alfio Bardolla Training Group (ABTG),società quotata su Euronext Growth Milan e operante nel settore della formazione finanziaria personale non formale, confermando il giudizio sul titolo a “Buy” visto l’upside potenziale del 209%. La revisione della raccomandazione è arrivata dopo la sottoscrizione di un accordo vincolante per l’acquisizione del 51% di Novarod, società proprietaria del marchio Vivisalute.Come effetto dell’operazione, il broker ha modificato le stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stima un Valore della Produzione FY23 pari a 18,9 milioni di euro e un EBITDA pari a 3,8 milioni di euro, corrispondente ad una marginalità del 20,1%. Per gli anni successivi, si aspetta che il Valore della Produzione possa aumentare fino a 30,5 milioni di euro (CAGR 22A-25E: 24,4%) nel FY25, con EBITDA pari a 8,35 milioni di euro (corrispondente ad una marginalità del 27,4%), in crescita rispetto a 2,48 milioni di euro del FY22 (corrispondente ad un EBITDA margin del 15,6%). A livello patrimoniale stimiamo un valore di NFP cash positive per il FY23 pari a 1,96 milioni di euro.(Foto: Scott Graham su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Buzzi positiva con Morgan Stanley che alza target price

    (Teleborsa) – Seduta positiva a Piazza Affari per Buzzi, società quotata su Euronext Milan e attiva nella produzione di cemento, dopo che gli analisti di Morgan Stanley hanno incrementato il target price a 29 euro per azione dai precedenti 28,4 euro.Discreta la performance di Buzzi Unicem, che si attesta a 27,76 euro, in aumento dell’1,09%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 27,96 e successiva a 28,46. Supporto a 27,46. LEGGI TUTTO

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    CAREL, Mediobanca riprende copertura con Neutral e TP a 25,4 euro

    (Teleborsa) – Mediobanca ha ripreso la copertura sul titolo CAREL Industries, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e attivo nella produzione di componenti per raggiungere alta efficienza energetica nei mercati del condizionamento dell’aria e della refrigerazione, con target price di 25,40 euro per azione e raccomandazione “Neutral”.La società ha finalizzato il 6 dicembre il suo aumento di capitale del valore di 200 milioni di euro con l’obiettivo di mantenere una struttura di capitale flessibile dopo l’acquisizione di Kiona. Le due principali priorità identificate ora dagli analisti sono: l’integrazione delle soluzioni Kiona in Carel con il segmento della refrigerazione visto come un rapido contributore in termini di sinergie; un riavvio della strategia di M&A con il Nord America come obiettivo chiave per nuovi prodotti, percorsi di mercato e capitale umano con competenze software e digitali.Il cambiamento principale nelle stime di Mediobanca è legato alla temporanea decelerazione nel settore delle pompe di calore, essendo la Germania un mercato chiave per il gruppo. Prevede una crescita organica del fatturato pari a circa il +7% nel 2024, per poi passare al 10% nel 2025, con Kiona che entrerà a pieno titolo nel perimetro organico. A livello operativo, prevede che il margine EBITDA rimanga al 20,7%-20,8% nel 2024-2025 (dal 21,2% nel 2023). Nel medio termine, prevede che il contributo delle vendite di Kiona porterà la redditività del gruppo al di sopra del 21,0%. In attesa del PPA legato all’accordo Kiona, taglia le stime sull’utile netto adjusted in media del 5%, mentre l’EPS adjusted, che riflette l’impatto diluitivo dell’aumento di capitale, è stato ridotto in media del 16%. LEGGI TUTTO

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    OVS sale in Borsa su attese per solido quarto trimestre

    (Teleborsa) – Seduta positiva in Borsa per OVS, società di abbigliamento quotata su Euronext Milan, che ha comunicato i risultati dei primi nove mesi dell’esercizio (1 febbraio – 31 ottobre 2023) e proposto un dividendo straordinario di 0,03 euro per azione (per un valore complessivo di 8,7 milioni di euro).Gli analisti di Equita hanno che dalla call è emersa l’aspettativa di forte FCF nel quarto trimestre grazie al migliore trend di vendite, al rientro dei crediti commerciali e alla normalizzazione dei payables. Nel 2024 salirà il costo del lavoro per le negoziazioni in corso piuttosto serrate, ma compensato da migliori costi di approvvigionamento nel primo semestre, da recupero di vendite like-for-like e da efficienze del nuovo centro distributivo, per cui nel complesso atteso un miglioramento di EBITDA e FCF rispetto al 2023.Buona la performance di OVS, che si attesta a 2,224 euro, con un aumento del 3,73%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 2,291 e successiva a 2,427. Supporto a 2,155. LEGGI TUTTO