More stories

  • in

    Innovatec, Intesa abbassa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha abbassato il target price (a 1,80 euro per azione dai precedenti 2,20 euro) e confermato la raccomandazione (Buy) su Innovatec, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nei settori dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale.Gli analisti scrivono che i risultati FY23 di Innovatec hanno confermato la tendenza osservata nel 3Q23. Da un lato, si registra ancora qualche debolezza sulle linee di ricavo (principalmente Efficienza Energetica e Rinnovabili, anche se in progressivo miglioramento). D’altro canto, ha confermato un miglioramento del margine di redditività, con il margine relativo all’ambiente e all’economia circolare che ha registrato un’espansione di oltre 500 punti base al 17,6% nel 2023. La posizione finanziaria netta è leggermente peggiorata a 64,5 milioni di euro dopo investimenti capex di 25 milioni di euro.Sulla base dei risultati 2023 e delle nuove prospettive del management, il broker ha rivisto le stime sui ricavi per il 2024-25 rispettivamente del -8,2% e del -1,6%, e introdotto una previsione per il 2026 di 398 milioni di euro. Inoltre, ha alzato le stime sull’EBITDA 2024-25 rispettivamente del 3,1% e del 14,2%, incorporando il contributo di margine più elevato derivante dalla discarica acquisita di EcoSavona. LEGGI TUTTO

  • in

    RES, EnVent aumenta target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – EnVent Italia SIM ha incrementato a 8 euro per azione (da 5,60 euro precedenti) il prezzo obiettivo su RES, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della circular economy e della sostenibilità ambientale, mantenendo il giudizio sul titolo a “Outperform” visto l’upside potenziale del 33%. La revisione della raccomandazione è arrivata dopo che la società ha comunicato i risultati del 2023.”Abbiamo preso in considerazione i dati effettivi per il 2023 e aggiornato le nostre stime con obiettivi più conservativi per il 2024-26 – si legge nella ricerca – La nostra visione del valore delle RES nel medio termine si baserà anche sui suoi asset immateriali e tangibili come know-how, ricerca e sviluppo, strutture diversificate e integrate, con una volatilità decrescente delle fluttuazioni di reddito/flusso di cassa e un basso profilo di rischio”.(Foto: Priscilla Du Preez su Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    SosTravel.com, Banca Finnat abbassa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Banca Finnat ha abbassato a 1,43 euro per azione (dai precedenti 1,50 euro, nell’ipotesi che almeno il trenta per cento degli outstanding warrants possano essere esercitati) il target price su SosTravel.com, società che opera nel mercato dei servizi di assistenza al viaggiatore e quotata su Euronext Growth Milan, confermando la raccomandazione “Buy” sul titolo.Gli analisti scrivono che a consuntivo 2023 i ricavi di vendita, in scia al buon momentum del settore turistico italiano (i ricavi operativi sono generati per l’87% sul mercato domestico), hanno registrato una crescita del 14% sul 2022, a 19,5 milioni di euro, non troppo distanti rispetto a quanto preventivato (19,8 milioni di euro) mentre il margine operativo lordo (EBITDA), pur emerso in forte crescita (461 migliaia di euro rispetto a 23 migliaia di euro al 31.12.2022), è risultato ben inferiore alle attese (pari a 1,1 milioni di euro). Il risultato operativo netto (EBIT) ha registrato anch’esso un significativo miglioramento rispetto al precedente esercizio, passando da una perdita operativa di 674 migliaia di euro a una perdita limitata a 96 migliaia di euro ma a fronte di aspettative circa il raggiungimento di un profitto operativo pari a 585 migliaia di euro.Sul periodo 2023/2027 stimano un convincente ritmo di crescita, con un CAGR sul fatturato prossimo al 14% e una crescita media annua dell’EBITDA del 70%. LEGGI TUTTO

  • in

    IDNTT, Integrae SIM abbassa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Integrae SIM ha abbassato a 6,60 euro per azione (da 6,80 euro) il prezzo obiettivo su IDNTT, MarTech Content Factory attiva nella produzione di contenuti omnichannel e quotata su Euronext Growth Milan, confermando il giudizio sul titolo a “Buy” visto l’upside potenziale del 134%.Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione annuale per il FY23, gli analisti hanno modificato le stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimiamo ricavi FY24 pari a 22,3 milioni di euro e un EBITDA pari a 4,1 milioni di euro, corrispondente ad una marginalità del 18,4%. Per gli anni successivi, si aspettano che il valore dei Ricavi possa aumentare fino a 27,8 milioni di euro (CAGR 23-26: 12,9%) nel FY26, con EBITDA pari a 5,6 milioni di euro (corrispondente ad una marginalità del 20,1%), in crescita rispetto a 3,51 milioni di euro del FY23 (corrispondente ad un EBITDA margin del 18,2%).(Foto: © Veerasak Piyawatanakul) LEGGI TUTTO

  • in

    Lucisano Media Group, Intesa abbassa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha abbassato a 1,9 euro per azione (da 2,1 euro precedenti) il target price su Lucisano Media Group, società quotata sul mercato Euronext Growth Milan e attiva nella produzione e distribuzione audiovisiva, confermando la raccomandazione sul titolo a “Buy” visto il potenziale upside del 56%.Gli analisti scrivono che il 2023 è stato ricco in termini di produzione, con alcuni film e serie TV distribuiti con successo. La divisione Multiplex ha beneficiato dell’aumento degli ingressi ed è cresciuta anche in termini di redditività, con un EBIT positivo. Prevedono una pipeline di produzione per il 2024 più lenta rispetto a quanto previsto in precedenza, anche se ci sono ancora alcuni importanti film cinematografici in uscita.(Foto: Coyau CC BY-SA 3.0) LEGGI TUTTO

  • in

    Bellini Nautica, Integrae SIM avvia copertura con Buy e TP a 3 euro

    (Teleborsa) – Integrae SIM ha iniziato la copertura sul titolo Bellini Nautica, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della nautica di lusso. Il prezzo obiettivo è stato fissato a 3,00 euro per azione (con un upside potenziale del 77%), mentre il giudizio sul titolo è “Buy”.Per i prossimi anni gli analisti si aspettano un incremento del Valore della Produzione, che dovrebbe passare da 18,65 milioni di euro nel FY23 a 23 milioni di euro nel FY25 (CAGR23-26: 7,2%). Parallelamente, si aspettano un incremento dell’EBITDA, che dovrebbe passare da 1,17 milioni di euro nel FY23 a 2,80 milioni di euro nel FY26. Tale miglioramento in termini assoluti porterà ad un miglioramento dell’EBITDA Margin, che passerà dal 6,3% del FY23 al 12,2% del FY26.Inoltre, si aspettano che il gruppo possa migliorare la propria NFP negli anni successivi al FY23, grazie ai flussi di cassa positivi generati dalla gestione caratteristica e dal progressivo aumento del volume d’affari. Stimano che la NFP possa raggiungere un valore nel FY26 pari a 0,89 milioni di euro di debito, principalmente trainata da una crescita del business e dal miglioramento della marginalità.Tra i punti di forza della società vengono citati: elevato know-how nel restauro; riferimento assoluto per le imbarcazioni Vintage Riva; leader mondiale in una nicchia di mercato frammentato; ampio assortimento di servizi personalizzati e taylor made.Le opportunità del mercato indicate sono: sinergie di upselling e cross-selling mediante operazioni di M&A finalizzate all’ampliamento del portafoglio clienti; costante rivalutazione di Riva Vintage come asset class di lusso; continua espansione del gruppo nei principali laghi del Nord Italia.Il maggiori punti deboli della società sono: visibilità contenuta nel settore del trading di imbarcazioniInoltre, i maggiori rischi del mercato sono: difficoltà nel trovare rare imbarcazioni Riva d’epoca al giusto prezzo; manodopera con elevato know-how è una risorsa scarsa. LEGGI TUTTO

  • in

    Equita rivede al rialzo i target price sulle banche. Buy su Intesa e UniCredit

    (Teleborsa) – Gli analisti di Equita hanno rivisto le stime sulle principali banche italiane in attesa dei conti del primo trimestre, incrementando il prezzo obiettivo su tutte e confermando le raccomandazione, con un Buy sui due colossi Intesa Sanpaolo e UniCredit e un Hold sulle altre grandi banche.Su MPS (Hold) si attende un altro buon trimestre, con trend simili a quelli attesi a livello di settore. TP +7% a 4,6 euro per azione dopo revisione al rialzo delle stime.Su Banco BPM (Hold) si aspetta un buon quarter con ancora forte contribuzione da NII e ottimo andamento delle fees. Post revisione stime, TP +8% a 6,6 euro per azione.Su Banca Popolare di Sondrio (Hold), ancora forte contribuzione da NII (che ora stima in crescita FY24 vs FY23), buon andamento delle commissioni e CoR sotto controllo. TP +6% a 7 euro per azione.Su BPER Banca (Hold) è atteso un trimestre solido con ancora elevata contribuzione da NII (anche se in calo QoQ) e CoR contenuto. TP +7% a 5 euro per azione.Su Intesa Sanpaolo (Buy) è atteso un trimestre coerente con la guidance FY24 di utile oltre 8 miliardi di euro. TP +2% a 3,8 euro per azione.Su UniCredit (Buy) si aspetta un trimestre che darà ulteriore visibilità sulla guidance FY24. Riviste al rialzo le stime 2024-25 e TP +10% a 38 euro per azione. LEGGI TUTTO

  • in

    GPI, Intermonte incrementa target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – Intermonte ha incrementato a 14,60 euro per azione (dai precedenti 12,30 euro) il target price sul titolo GPI, società quotata su Euronext Milan e attiva nel campo dei sistemi informativi e servizi per la sanità, confermando il giudizio a “Outperform”. Gli analisti scrivono che GPI ha riportato ricavi ed EBITDA nel secondo semestre del 2023 migliori del previsto, grazie alla crescita e alla redditività più forti della divisione Software, sia organici (progetti CONSIP) che esterni (Tesi & Evolucare), ma anche margini moderatamente migliori nella divisione Care.Il 20 marzo GPI ha annunciato il closing della cessione del 100% di Argentea (business Pay) a Zucchetti per un equity value di 99 milioni di euro più un Earn Out di 6 milioni di euro. Al netto della PFN di 11 milioni di euro di Argentea, del cash-ou di 5,5 milioni di euro per l’acquisizione delle minorities prima della vendita e dell’imposta sulle plusvalenze, GPI dovrebbe incassare dall’operazione circa 84 milioni di euro.Nel 2024 GPI si concentrerà sulla realizzazione dei progetti CONSIP, sull’integrazione di Tesi ed Evolucare e sulla stesura di un nuovo Piano Industriale 2025-27.”GPI ha riportato risultati FY23 migliori del previsto, mentre la generazione di cassa non è stata lontana dalle nostre stime, nonostante una crescita più forte, che di solito grava su NWC – si legge nella ricerca – Dopo il significativo M&A effettuato nel 2022/23 e l’accelerazione della crescita organica dei ricavi grazie ai progetti PNRR, la società si concentrerà ora sulla priorità chiave del suo prossimo piano aziendale strategico, ovvero la creazione di un modello di business più internazionale e scalabile. La recente cessione del business Pay a un multiplo molto interessante offre a GPI più margine finanziario per affrontare questa sfida”. LEGGI TUTTO