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    Servizi Italia, analisti positivi sul resto del 2024 dopo la semestrale

    (Teleborsa) – Gli analisti apprezzano la semestrale di Servizi Italia, società quotata su Euronext STAR Milan e leader nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere, e sono positivi sul futuro dell’azienda.Secondo TP ICAP Midcap, Servizi Italia ha pubblicato “buoni” dati semestrali, superando le aspettative e confermando i molteplici trend che guideranno la performance del gruppo nel 2024. La semestrale “conferma il forte slancio operativo di cui gode il gruppo nel 2024 e che potrebbe indurci ad aumentare le nostre aspettative – si legge nella ricerca – Data questa buona prospettiva, riteniamo che il Gruppo sia sottovalutato. TP ICAP Midcap ha una raccomandazione “Buy” e un target price di 2,10 euro per azione.Intermonte, che ha una raccomandazione “Outperform” e un target price di 2,45 euro per azione, ha aumentato le previsioni di redditività alla luce dei risultati del 1H24 e delle continue efficienze sui costi. In dettaglio, ha alzato l’EBIT 2024/2025 rispettivamente del 12,6%/4,9%. Tuttavia, ha tenuto conto di un’aliquota fiscale più elevata (25% come nel 1H24) e di oneri finanziari leggermente più elevati.”I risultati hanno mostrato un miglioramento della redditività, che beneficia di continue efficienze e di una normalizzazione del costo dell’energia – si legge nella ricerca – Questi fattori dovrebbero continuare a supportare i risultati anche dei prossimi trimestri, mentre il flusso di notizie sulle nuove gare dovrebbe rappresentare un catalyst positivo. Il titolo dovrebbe trarre vantaggio dall’andamento altamente visibile dei suoi ricavi e da un’eventuale riduzione del costo del capitale”. LEGGI TUTTO

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    Technoprobe, Equita abbassa target price e conferma Hold

    (Teleborsa) – Equita ha abbassato a 7,2 euro per azione (dai precedenti 7,5 euro) il target price su Technoprobe, società quotata su Euronext Milan e attiva nella progettazione e produzione delle Probe Card utilizzate per il test dei semiconduttori, confermando la raccomandazione sul titolo a “Hold” dopo la diffusione di risultati 2Q24 leggermente inferiori alle aspettative.Nonostante le fluttuazioni trimestrali, il management ha confermato le assunzioni di una crescita organica mid-teens sul FY24, ossia c. +10% sequenziale in 4Q24 (coerente con le stime del broker) ma appare più cauto sui margini dei nuovi prodotti in questa fase.Gli analisti evidenziano che la revisione del target è meno significativa in quanto viene applicato un multiplo target sugli utili ex-cash 2025 di 32x (da prec. 30x), per incorporare parte del potenziale upside da sinergie nel final testing e ingresso nell’HBM. “Technoprobe rimane una storia di qualità, con un business model solido e prospettive di crescita interessanti guidati da macro-trend di settore (AI) e da iniziative per aggredire nuove nicchie di mercato promettenti (final testing, possibile ingresso nel mercato delle memorie nel 2025) – si legge nella ricerca – Non vediamo però ancora un entry point interessante nonostante la recente correzione, con il titolo che sulle nuove stime tratta a 18x EV/EBITDA e 34x P/E 2025 (FormFactor a 16x e 25x rispettivamente)”. LEGGI TUTTO

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    IEG, TP ICAP Midcap alza target price e passa a Hold

    (Teleborsa) – TP ICAP Midcap ha tagliato a “Hold” da “Buy” la raccomandazione sul titolo Italian Exhibition Group (IEG), società quotata su Euronext Milan e leader in Italia nell’organizzazione di eventi fieristici internazionali, dopo aver incrementato il target price a 6,5 euro (upside del 5%) dai precedenti 5,9 euro. Viene anche sottolineato che il valore del titolo è sostanzialmente raddoppiato da inizio anno.Gli analisti evidenziano che ieri pomeriggio (IEG) ha presentato i risultati del primo semestre 2024, evidenziando un forte miglioramento dei ricavi (+13,2%), dell’EBITDA rettificato (+29,5%) e dell’utile netto (+90,2%). Supportato da solide prenotazioni nel secondo semestre e da una posizione di mercato consolidata, il management ha anche aumentato le previsioni per il 2024 (ricavi ed EBITDA).”Sebbene abbiamo adottato una visione più prudente sul titolo, ci aspettiamo che il gruppo annunci ulteriori operazioni di M&A, che potrebbero rappresentare interessanti catalyst di crescita”, si legge nella ricerca. LEGGI TUTTO

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    REVO Insurance, analisti positivi dopo i conti: focus su AI e Iberia

    (Teleborsa) – Gli analisti sono positivi su REVO Insurance, società assicurativa quotata su Euronext STAR Milan e attiva nei rami danni con particolare riguardo ai rischi speciali e ai rischi parametrici, dopo i risultati del primo semestre 2024.Intesa Sanpaolo, che ha una raccomandazione “Buy” e un target price di 11,6 euro per azione, scrive che i risultati del 2Q/1H sono stati complessivamente in linea con le aspettative e hanno fornito visibilità alle guidance aziendali per avvicinarsi all’obiettivo GWP del 2025 di 300 milioni di euro quest’anno (153 milioni di euro nel 1H). Inoltre, sottolinea che nel 1H24 REVO ha già registrato il 78,9% del risultato operativo rettificato FY23 e il 75,7% dell’utile netto rettificato 2023. Per quanto riguarda la strategia, l’attenzione è rivolta agli investimenti in tecnologia, con il rilascio di nuovi moduli OverX, il lancio di progetti nel campo dell’intelligenza artificiale e il setup di REVO Iberia, che è positiva in termini di diversificazione geografica.Intermonte, che ha una raccomandazione “Buy” e un target price di 12 euro per azione, afferma che REVO deve continuare a bilanciare attentamente una forte crescita con la gestione del capitale e il rischio. L’azienda ha significative opportunità legate alla sua eccellenza tecnologica che saranno ulteriormente accelerate da innovazioni pervasive dell’intelligenza artificiale e da una presenza in nuovi mercati. Il broker prevede che l’espansione in Spagna acquisirà slancio nel 2025, dimostrando che la piattaforma dell’azienda è replicabile in altri mercati con costi aggiuntivi limitati. L’attenzione alle PMI rimane una parte fondamentale del DNA dell’azienda, con opzioni su altri segmenti innovativi come l’assicurazione parametrica. Intermonte si aspetta che l’azienda aggiorni gli obiettivi nel 2025, data la forte crescita prevista.(Foto: Priscilla Du Preez su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    FILA, Intesa incrementa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha incrementato a 14,6 euro per azione (da 13,9 euro) il target price su FILA, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella vendita di articoli per le arti visive e plastiche, e confermato la raccomandazione sul titolo a “Buy” visto l’upside potenziale del 69%.Gli analisti hanno apprezzato la conferma delle guidance e l’impegno dell’azienda nella generazione di free cash flow. La redditività è stata forte nel 1H24, con un’accelerazione nel 2Q24, distribuita in quasi tutte le aree geografiche. Sottolineano che l’Europa ha registrato una solida crescita delle vendite nel 2Q24 anno su anno e un buon portafoglio ordini attuale; gli Stati Uniti hanno recuperato a luglio alcuni dei ritardi temporanei causati dall’implementazione del modulo SAP EWM di marzo 2024.Intesa Sanpaolo ha lasciato invariate le stime, in vista del Capital Markets Day previsto per il 12 novembre 2024, dove si aspetta che l’azienda faccia luce sulla sua strategia riguardante, ad esempio, il suo processo di semplificazione organizzativa e le azioni produttive e commerciali, nonché sulle sue sinergie industriali e commerciali con DOMS, dopo lo spin-off di DOMS.Gli analisti sottolineano che se escludono dall’attuale capitalizzazione di mercato di FILA la quota del 30,6% che detiene in DOMS, il valore del patrimonio netto di FILA è negativo, al prezzo di mercato attuale di DOMS (26 euro), con un EV/EBITDA sottostante di circa 1,8x. LEGGI TUTTO

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    Technoprobe, utile semestrale cala a 28,1 milioni di euro. Ricavi +22,8%

    (Teleborsa) – Technoprobe, società quotata su Euronext Milan e attiva nella progettazione e produzione delle Probe Card utilizzate per il test dei semiconduttori, ha comunicato che i ricavi al 30 giugno 2024 si attestano a 241,1 milioni di euro, in aumento del 22,8% rispetto allo stesso periodo del 2023 a seguito della variazione di perimetro di consolidamento per l’effetto dell’inclusione di Harbor Electronics e di DIS Tech, non presenti nello stesso periodo del 2023, e dell’aumento dei volumi correlati alla ripresa del segmento consumer ed alla crescita della domanda relativa all’intelligenza artificiale. Il contributo positivo dei suddetti segmenti è stato parzialmente compensato dal rallentamento dei segmenti automotive e industrial. L’EBITDA pari a 60,7 milioni di euro, in diminuzione dell’6,2% rispetto allo stesso periodo del 2023 e con un margine pari al 25,2%, risente dell’effetto diluitivo derivante della variazione intervenuta nel perimetro di consolidamento precedentemente citata. L’utile netto pari a 28,1 milioni di euro si confronta con un risultato pari a 31,1 milioni di euro nello stesso periodo del 2023.”La progressiva ripresa dei volumi nel segmento consumer e l’impulso dato dall’intelligenza artificiale sono stati determinanti per il raggiungimento dei risultati del primo semestre – ha commentato l’AD Stefano Felici – Ci aspettiamo che tali dinamiche si confermino anche nella seconda parte dell’anno permettendoci di raggiungere l’obiettivo di crescita prefissatoci per il 2024″.Al 30 Giugno 2024, la posizione finanziaria netta presenta un valore positivo pari a 650,1 milioni di euro: la liquidità generata dalle attività operative, pari a 35,8 milioni e l’impatto della gestione finanziaria pari a 381,4 milioni, principalmente riconducibile all’aumento di capitale per cassa di384,7 milioni, sono state in parte compensate dagli investimenti sostenuti nel periodo pari a 43,1 milioni, riguardanti principalmente interventi di potenziamento delle linee produttive, e dal pagamento del prezzo dell’acquisizione del Gruppo DIS Tech, al netto delle disponibilità liquide acquisite, pari a 80,4 milioni.La società prevede nel terzo trimestre del 2024 quanto segue: ricavi consolidati a 150 milioni di euro (+/-3%); gross margin al 41 (+/-2%); EBITDA margin al 23% (+/-2%). LEGGI TUTTO

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    Banca Sistema, Intesa aumenta target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha incrementato a 1,93 euro per azione (dagli 1,84 euro precedenti, con abbassamento del risk-free rate) il target price su Banca Sistema, quotata su Euronext STAR Milan e specializzata nell’acquisto di crediti commerciali verso la PA e di crediti fiscali, confermando la raccomandazione sul titolo a “Buy” visto l’upside potenziale del 40%.Gli analisti scrivono che Banca Sistema ha registrato un 2Q “light”, registrando un utile netto di 1,8 milioni di euro, inferiore ai 3,7 milioni di euro del 2Q23 e alle aspettative di 3,0 milioni di euro, principalmente a causa degli accantonamenti per rischi sistemici (che l’anno scorso sono stati contabilizzati nel 4Q23). I ricavi sono diminuiti del 6% anno su anno (quasi in linea con le stime), penalizzati da un NII ancora in contrazione, parzialmente compensato da forti commissioni e proventi da trading (favorevolmente supportati dall’attività di credito d’imposta Superbonus).Il management prevede dinamiche commerciali positive e il costante repricing degli asset dovrebbe confermare l’espansione del margine di utile rettificato anche nel 2H24. Il costo medio di funding ha probabilmente raggiunto un plateau, mentre il costo del rischio dovrebbe avvicinarsi alla media storica (e quindi superiore ai 17 bps eccezionalmente bassi registrati l’anno scorso). Il contributo negativo di CQ all’utile netto dovrebbe raggiungere il minimo nel 2024, prima di migliorare gradualmente nel 2025-26.Pur lasciando invariato l’EPS rettificato del 2024 (poiché un migliore trading income dovrebbe essere ampiamente compensato da maggiori LLP), gli analisti hanno aumentato l’EPS rettificato del 2025-26E del +4%, in gran parte come riflesso di migliori ipotesi sulla qualità del credito.(Foto: Scott Graham su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    BPER Banca, Equita incrementa target price e conferma Hold

    (Teleborsa) – Equita ha incrementato a 6,2 euro per azione (+3%) il target price su BPER Banca, dopo che la call di presentazione dei risultati 2Q24 ha fornito indicazioni complessivamente positive, senza tuttavia particolari elementi di novità, considerando che la strategia della società e i nuovi target finanziari verranno delineati con il nuovo business plan il 10 ottobre.Post call, gli analisti hanno alzato le stime 2024-26 del 3% in media e assunto un payout in crescita progressiva dal 60% al 75% (da precedente 50%), per un DPS sostanzialmente stabile in area 0,6 euro (yield a circa il 13%).”Il titolo tratta a valutazioni attraenti e inferiori alla media di settore (2026E P/E = 5,5x vs media 6,7x) e offre una remunerazione attraente superiore al 13% – si legge nella ricerca – Con la nuova strategia e target che saranno delineati con il business plan il 10 ottobre, Hold in ottica relativa”. LEGGI TUTTO