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    FILA, Intesa incrementa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha incrementato a 14,6 euro per azione (da 13,9 euro) il target price su FILA, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella vendita di articoli per le arti visive e plastiche, e confermato la raccomandazione sul titolo a “Buy” visto l’upside potenziale del 69%.Gli analisti hanno apprezzato la conferma delle guidance e l’impegno dell’azienda nella generazione di free cash flow. La redditività è stata forte nel 1H24, con un’accelerazione nel 2Q24, distribuita in quasi tutte le aree geografiche. Sottolineano che l’Europa ha registrato una solida crescita delle vendite nel 2Q24 anno su anno e un buon portafoglio ordini attuale; gli Stati Uniti hanno recuperato a luglio alcuni dei ritardi temporanei causati dall’implementazione del modulo SAP EWM di marzo 2024.Intesa Sanpaolo ha lasciato invariate le stime, in vista del Capital Markets Day previsto per il 12 novembre 2024, dove si aspetta che l’azienda faccia luce sulla sua strategia riguardante, ad esempio, il suo processo di semplificazione organizzativa e le azioni produttive e commerciali, nonché sulle sue sinergie industriali e commerciali con DOMS, dopo lo spin-off di DOMS.Gli analisti sottolineano che se escludono dall’attuale capitalizzazione di mercato di FILA la quota del 30,6% che detiene in DOMS, il valore del patrimonio netto di FILA è negativo, al prezzo di mercato attuale di DOMS (26 euro), con un EV/EBITDA sottostante di circa 1,8x. LEGGI TUTTO

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    Technoprobe, utile semestrale cala a 28,1 milioni di euro. Ricavi +22,8%

    (Teleborsa) – Technoprobe, società quotata su Euronext Milan e attiva nella progettazione e produzione delle Probe Card utilizzate per il test dei semiconduttori, ha comunicato che i ricavi al 30 giugno 2024 si attestano a 241,1 milioni di euro, in aumento del 22,8% rispetto allo stesso periodo del 2023 a seguito della variazione di perimetro di consolidamento per l’effetto dell’inclusione di Harbor Electronics e di DIS Tech, non presenti nello stesso periodo del 2023, e dell’aumento dei volumi correlati alla ripresa del segmento consumer ed alla crescita della domanda relativa all’intelligenza artificiale. Il contributo positivo dei suddetti segmenti è stato parzialmente compensato dal rallentamento dei segmenti automotive e industrial. L’EBITDA pari a 60,7 milioni di euro, in diminuzione dell’6,2% rispetto allo stesso periodo del 2023 e con un margine pari al 25,2%, risente dell’effetto diluitivo derivante della variazione intervenuta nel perimetro di consolidamento precedentemente citata. L’utile netto pari a 28,1 milioni di euro si confronta con un risultato pari a 31,1 milioni di euro nello stesso periodo del 2023.”La progressiva ripresa dei volumi nel segmento consumer e l’impulso dato dall’intelligenza artificiale sono stati determinanti per il raggiungimento dei risultati del primo semestre – ha commentato l’AD Stefano Felici – Ci aspettiamo che tali dinamiche si confermino anche nella seconda parte dell’anno permettendoci di raggiungere l’obiettivo di crescita prefissatoci per il 2024″.Al 30 Giugno 2024, la posizione finanziaria netta presenta un valore positivo pari a 650,1 milioni di euro: la liquidità generata dalle attività operative, pari a 35,8 milioni e l’impatto della gestione finanziaria pari a 381,4 milioni, principalmente riconducibile all’aumento di capitale per cassa di384,7 milioni, sono state in parte compensate dagli investimenti sostenuti nel periodo pari a 43,1 milioni, riguardanti principalmente interventi di potenziamento delle linee produttive, e dal pagamento del prezzo dell’acquisizione del Gruppo DIS Tech, al netto delle disponibilità liquide acquisite, pari a 80,4 milioni.La società prevede nel terzo trimestre del 2024 quanto segue: ricavi consolidati a 150 milioni di euro (+/-3%); gross margin al 41 (+/-2%); EBITDA margin al 23% (+/-2%). LEGGI TUTTO

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    Banca Sistema, Intesa aumenta target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha incrementato a 1,93 euro per azione (dagli 1,84 euro precedenti, con abbassamento del risk-free rate) il target price su Banca Sistema, quotata su Euronext STAR Milan e specializzata nell’acquisto di crediti commerciali verso la PA e di crediti fiscali, confermando la raccomandazione sul titolo a “Buy” visto l’upside potenziale del 40%.Gli analisti scrivono che Banca Sistema ha registrato un 2Q “light”, registrando un utile netto di 1,8 milioni di euro, inferiore ai 3,7 milioni di euro del 2Q23 e alle aspettative di 3,0 milioni di euro, principalmente a causa degli accantonamenti per rischi sistemici (che l’anno scorso sono stati contabilizzati nel 4Q23). I ricavi sono diminuiti del 6% anno su anno (quasi in linea con le stime), penalizzati da un NII ancora in contrazione, parzialmente compensato da forti commissioni e proventi da trading (favorevolmente supportati dall’attività di credito d’imposta Superbonus).Il management prevede dinamiche commerciali positive e il costante repricing degli asset dovrebbe confermare l’espansione del margine di utile rettificato anche nel 2H24. Il costo medio di funding ha probabilmente raggiunto un plateau, mentre il costo del rischio dovrebbe avvicinarsi alla media storica (e quindi superiore ai 17 bps eccezionalmente bassi registrati l’anno scorso). Il contributo negativo di CQ all’utile netto dovrebbe raggiungere il minimo nel 2024, prima di migliorare gradualmente nel 2025-26.Pur lasciando invariato l’EPS rettificato del 2024 (poiché un migliore trading income dovrebbe essere ampiamente compensato da maggiori LLP), gli analisti hanno aumentato l’EPS rettificato del 2025-26E del +4%, in gran parte come riflesso di migliori ipotesi sulla qualità del credito.(Foto: Scott Graham su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    BPER Banca, Equita incrementa target price e conferma Hold

    (Teleborsa) – Equita ha incrementato a 6,2 euro per azione (+3%) il target price su BPER Banca, dopo che la call di presentazione dei risultati 2Q24 ha fornito indicazioni complessivamente positive, senza tuttavia particolari elementi di novità, considerando che la strategia della società e i nuovi target finanziari verranno delineati con il nuovo business plan il 10 ottobre.Post call, gli analisti hanno alzato le stime 2024-26 del 3% in media e assunto un payout in crescita progressiva dal 60% al 75% (da precedente 50%), per un DPS sostanzialmente stabile in area 0,6 euro (yield a circa il 13%).”Il titolo tratta a valutazioni attraenti e inferiori alla media di settore (2026E P/E = 5,5x vs media 6,7x) e offre una remunerazione attraente superiore al 13% – si legge nella ricerca – Con la nuova strategia e target che saranno delineati con il business plan il 10 ottobre, Hold in ottica relativa”. LEGGI TUTTO

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    Masi Agricola, Equita taglia target price e conferma Hold

    (Teleborsa) – Equita ha ridotto a 2,90 euro per azione (-9%) il target price su Masi Agricola, società quotata su Euronext Growth Milan e tra i leader italiani nella produzione di vini premium, confermando la raccomandazione sul titolo a “Hold” dopo che la società ha riportato un fatturato 2Q in significativo recupero ma EBITDA e generazione di cassa ancora deboli.Alla luce del debole 2Q, gli analisti hanno ridotto le stime FY, pur continuando a incorporare un miglioramento del business nel 2H, grazie ad un confronto più facile e supportati anche dalla buona partenza del 3Q.(Foto: Hermes Rivera su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    MPS, Equita incrementa target price e conferma Hold

    (Teleborsa) – Equita ha incrementato a 5,9 euro per azione (+6%) il target price su Banca Monte dei Paschi di Siena, confermando la raccomandazione “Hold” sul titolo, dopo che l’istituto senese ha presentato un nuovo piano con target ambiziosi e superiori alle attese. Il payout è stato incrementato al 75% (dividendi,no buyback), con CET1 superiore al 18% senza distribuzioni di excess capital.Gli analisti hanno apprezzato il forte focus sul rafforzamento del business model, la diversificazione verso la componente commissionale, lo sforzo a contenere i costi operativi e minimizzare il CoR. Dall’altro lato, i target di piano che sono ritenuti meno visibili sono quelli relativi all’NII, basati su uno scenario di tassi più favorevole di quello attuale.”I target di piano sono ambiziosi e non tutte le leve per il raggiungimento dei target sono completamente nelle mani della società, tuttavia riteniamo che la direzione strategica sia positiva – si legge nella ricerca – Rimane da verificare l’execution in un’orizzonte di medio termine, considerando il ritorno ad una gestione ordinaria dopo gli anni di trasformazione. Riconosciamo come il dividend yield sia appealing, mentre ad oggi l’excess capital fornisce opzionalità ma difficilmente potrà essere riconosciuto al 100% fino a quando non si avrà maggiore visibilità sul suo utilizzo”. LEGGI TUTTO

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    Growens, downgrade di Intesa a Hold con aumento TP

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha abbassato a “Hold” da “Buy” la raccomandazione sul titolo Growens, società operante nel settore delle cloud marketing technologies quotata su Euronext Growth Milan, dopo aver incrementato il target price a 7,3 euro per azione dai precedenti 7 euro, visto l’upside nullo.Gli analisti scrivono che la strategia di Growens continua a concentrarsi sullo sviluppo di Beefree, che viene considerato il principale catalyst per il titolo, grazie all’implementazione delle sinergie con “Really Good Emails” e alla liquidità ancora disponibile (15 milioni di dollari da investire organicamente nel 2024-26, secondo il piano).Il broker ha rivisto le proiezioni per incorporare l’acquisizione di Really Good Emails, gli obiettivi aziendali per il 2024-26 e gli ultimi risultati preliminari. Le stime FY24 incorporano la distribuzione di un dividendo straordinario di 1,58 euro per azione (0,79 euro per azione già pagati a maggio).(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Credem, Equita incrementa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Equita ha incrementato a 12,50 euro per azione (+2%) il target price su Credem, confermando la raccomandazione “Buy”, dopo la pubblicazione della semestrale e la call con gli analisti.Tra i principali spunti dalla conference call, margine d’interesse 2024 è atteso più vicino ai livelli del 2023; livello complessivo di DPS del 2023 (0,65 euro per azione o yield 7%) potrebbe essere il punto di partenza, con possibilità di ulteriore miglioramento per il 2024; costo del rischio 2024 è atteso sui livelli del FY23; non si registrano segnali significativi di deterioramento del credito; si prevede un ulteriore miglioramento della raccolta netta gestita nei prossimi mesi.Il broker ha quindi aggiornato le stime, principalmente per catturare: i) un maggior margine d’interesse; ii) maggiori commissioni; iii) un minor costo del rischio. Sul 2024-25-26 stima ora un utile a 567-474-447 milioni di euro. “La banca resta ben posizionata anche in una fase di normalizzazione dei tassi”, si legge nella nota. LEGGI TUTTO