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    Casta Diva, Banca Finnat alza target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Banca Finnat ha incrementato a 2,45 euro per azione (dai precedenti 2,30 euro) il target price su Casta Diva Group (CDG), società quotata su Euronext Growth Milan e attiva a livello internazionale nel settore dei contenuti digitali e dal vivo, confermando la raccomandazione sul titolo a “Buy”.Sul periodo 2023-2027 gli analisti stimano un valore della produzione in crescita a un tasso medio annuo pari all’8,23%, un CAGR sull’EBITDA pari al 19,94% e un Risultato netto di Gruppo in grado di passare da 1,6 milioni di euro del consuntivo 2023 a 6,2 milioni di euro a fine periodo previsionale.(Foto: Towfiqu barbhuiya on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    ABTG, Integrae SIM lima target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Integrae SIM ha abbassato a 7,00 euro per azione (da 7,20 euro) il prezzo obiettivo su Alfio Bardolla Training Group (ABTG), società quotata su Euronext Growth Milan e operante nel settore della formazione finanziaria personale non formale, confermando il giudizio sul titolo a “Buy” visto l’upside potenziale del 159%.Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per il primo semestre del 2024, gli analisti modificano le stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimano un valore della produzione FY24 pari a 26 milioni di euro e un EBITDA pari a 4,45 milioni di euro, corrispondente a una marginalità del 17,1%.Per gli anni successivi, si aspettano che il calore della produzione possa aumentare fino a 34 milioni di euro (CAGR 23-26: 20,4%) nel FY26, con EBITDA pari a 7,50 milioni di euro (corrispondente a una marginalità del 22,2%), in crescita ,rispetto a 3,35 milioni di euro del FY23 (corrispondente a un EBITDA margin del 17,2%). A livello patrimoniale stimano un valore di NFP cash positive per il FY24 pari a 2,79 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    ESPE, Integrae SIM alza target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Integrae SIM ha incrementato a 4,40 euro per azione (da 4,15 euro) il prezzo obiettivo su ESPE, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore delle energie rinnovabili, confermando il giudizio sul titolo a “Buy” visto l’upside potenziale del 52%.Alla luce dei risultati pubblicati nel bilancio intermedio per il primo semestre del 2024, gli analisti hanno aggiustato prudenzialmente le stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimano un valore della produzione FY24 pari a 70 milioni di euro e un EBITDA pari a 7 milioni di euro, corrispondente ad una marginalità del 10%. Per gli anni successivi, si aspettano che il valore della produzione possa aumentare fino a 111,5 milioni di euro nel FY26, con un EBITDA pari a 13,95 milioni di euro (corrispondente a una marginalità del 12,5%), in crescita rispetto a 4,16 milioni di euro del FY23 (corrispondente a un EBITDA Margin del 7%).(Foto: Scott Graham su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Casta Diva, ValueTrack conferma fair value: costi M&A pesano su margini

    (Teleborsa) – ValueTrack ha confermato a 2,55 euro per azione il fair value sul titolo Casta Diva Group (CDG), società quotata su Euronext Growth Milan e attiva a livello internazionale nel settore dei contenuti digitali e dal vivo, dopo risultati del primo semestre 2024 un po’ inferiori alle stime ma che hanno mostrato una continua crescita a due cifre.In termini di sviluppi aziendali e commerciali, gli analisti evidenziano che: (i) il 24 settembre, CDG ha nominato Alessandro Scattolin a capo della sua nuova divisione Pharma e ha firmato una lettera di intenti per acquisire un’azienda specializzata in eventi medici e scientifici con 7,4 milioni di euro di ricavi nel 2023 (l’accordo dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno); (ii) il 1° ottobre, la controllata di CDG Genius Progetti ha firmato un contratto triennale da 70 milioni di euro con Ferrari Auto, che copre l’organizzazione di eventi ed esperienze di lusso in tutta Europa, con 27 milioni di euro stanziati per il 2025.Con i ricavi del primo semestre in linea con le proiezioni, ValueTrack ha rifinito le stime 2024-26 a causa dei costi correlati a fusioni e acquisizioni che hanno un impatto sui margini (150 bps di downgrade nell’EBITDA del 2024) e delle pressioni NWC, nonostante l’EBITDA Adj. stabile. e un EBIT rettificato FY24-25 più elevato grazie alla riduzione degli oneri di ammortamento e ristrutturazione.Pertanto, nel 2024-26, ValueTrack prevede ora: VoP che si avvicinerà a 136,7 milioni di euro entro il 2026 (CAGR del 7% su 3 anni); EBITDA e margine EBIT (su VoP) al 10,5% e al 7,1% entro il 2026; cassa netta a circa 2 milioni di euro entro la fine del 2026.(Foto: Carrie Allen www.carrieallen.com on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Finanza.tech, Integrae SIM taglia target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Integrae SIM ha abbassato a 1,65 euro per azione (da 2,30 euro) il prezzo obiettivo su Finanza.tech, società fintech quotata su Euronext Growth Milan, confermando il giudizio sul titolo a “Buy” visto l’upside potenziale del 116%.Alla luce dei risultati pubblicati nella relazione semestrale per l’esercizio 2024, gli analisti modificano le stime sia per l’anno in corso sia per i prossimi anni. In particolare, stimano un volume di ricavi per il FY24 pari a 7 milioni di euro e un EBITDA pari a 1,60 milioni di euro, corrispondente ad una marginalità del 22,9%. Per gli anni successivi, si aspettano che il valore dei ricavi possa aumentare fino a 12,20 milioni di euro (CAGR 23-26: 4,7%) nel FY26, con EBITDA pari a 3,85 milioni di euro (corrispondente ad una marginalità del 31,6%), in crescita rispetto ai 2,05 milioni di euro del FY23 (corrispondente ad un EBITDA margin del 19,3%). A livello patrimoniale, si aspettano un miglioramento della NFP, che dovrebbe passare da 1,03 milioni di euro di debito del FY24 a 1,22 milioni di euro (cash positive) nel FY26. LEGGI TUTTO

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    Omer, Intermonte abbassa target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – Intermonte ha abbassato il target price (a 5,00 euro per azione da 5,20 euro) e confermato la raccomandazione (Outperform) sul titolo Omer, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della componentistica e arredi interni per mezzi di trasporto ferroviario.Gli analisti scrivono che Omer ha messo a segno un primo semestre 2024 forte e in linea con le aspettative, con una crescita sostenuta da maggiori volumi di produzione negli stabilimenti italiani e statunitensi, solo in parte compensati dalla revisione dei prezzi e dall’inflazione dei costi.In termini di fatturato, il broker ha confermato l’ipotesi di 75 milioni di euro per l’anno con una crescita dei volumi simile, seppur più lenta, nel 2H rispetto al 1H (+5% rispetto al +19%). Ciò è dovuto a una base di confronto più dura negli Stati Uniti (il 1H23 era vicino allo zero mentre la produzione è ripresa nel 2H23) e a una normalizzazione della crescita negli stabilimenti italiani, in particolare da parte di Alstom, dopo la spinta del 1H in vista delle Olimpiadi. Inoltre, prevede che i prezzi mostreranno tendenze simili con revisioni inferiori riconosciute rispetto allo scorso anno. In particolare, prevede che l’EBITDA mostrerà comunque una crescita positiva per l’anno al +2% anno su anno a 15,5 milioni di euro, sebbene inferiore a quanto previsto in precedenza (16,8 milioni di euro prec.) in mezzo a un’inflazione dei costi generale più elevata. Nel complesso, abbassa la stima dell’EPS del -7% a causa delle tendenze appena menzionate, solo in parte compensate dal miglior reddito finanziario netto consentito dal minor ricorso al factoring. LEGGI TUTTO

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    Ferrari corre in Borsa con l’upgrade di JPMorgan

    (Teleborsa) – Ferrari, casa automobilistica italiana che fa parte del FTSE MIB, ha strappato in Borsa poco dopo le 12, consolidando poi i guadagni nell’ora successiva di contrattazioni, dopo che gli analisti di JPMorgan hanno migliorato la raccomandazione a “Overweight” da “Neutral”, con un target price rivisto sensibilmente al rialzo a 525 dollari per azione (Ferrari è quotata anche al NYSE) dai precedenti 385 dollari. Il titolo ha chiuso la seduta di ieri a Wall Street a quota 453 dollari.La banca d’affari crede che i livelli record di prezzi e backlog forniscano una visibilità “eccellente” sulla sua crescita futura dell’azienda di Maranello. Viene fatto notare che i tempi di consegna medi per un’auto Ferrari attualmente sono in media di 24-30 mesi, significativamente più alti del tipico tempo di attesa di circa 18 mesi, e i modelli lanciati di recente sono più costosi del 20-30% rispetto a quelli precedenti.Intanto, a Piazza Affari Ferrari si attesta a 420,9 euro, con un aumento dell’1,18%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 425,6 e successiva a 437,1. Supporto a 414,1. LEGGI TUTTO

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    Radici Pietro, CFO SIM aumenta target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – CFO SIM ha incrementato a 2,50 euro per azione (dai precedenti 2,20 euro) il target price su Radici Pietro Industries & Brands, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore della pavimentazione tessile di alta gamma e nei rivestimenti tessili di alto contenuto tecnologico, confermando la raccomandazione “Buy” visto l’upside potenziale del 132%.Gli analisti affermano che i risultati intermedi 2024 “decenti” e un “solido” portafoglio ordini hanno portato il management dell’azienda a confermare le proiezioni del Budget 2024 per quanto riguarda ricavi ed EBITDA.Il broker ha aggiornato le stime tenendo conto di 1) una messa a punto dei ricavi totali, 2) una sostanziale revisione del mix, comprendente una progressione più forte del segmento Marine, al di sopra del Budget 2024, nonché una performance più debole del Residential e Contract, 3) una revisione al rialzo degli oneri D&A e 4) dinamiche NWC più favorevoli. Il risultato combinato è una leggera diminuzione dei ricavi e dell’EBITDA nel 2024-26, vale a dire in media rispettivamente dello 0,9% e del 2,5%, insieme a un taglio del 27% dell’indebitamento netto nello stesso periodo. LEGGI TUTTO