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    Poste Italiane, Deutsche Bank migliora il prezzo atteso

    (Teleborsa) – Gli esperti dell’Ufficio studi di Deutsche Bank hanno incrementato la previsione di quotazione su Poste Italiane, la più grande infrastruttura di servizi in Italia, portandola a 12,10 euro dagli 11,90 indicati in precedenza. E’ stata mantenuta, invece, l’indicazione “hold” sul titolo.A Piazza Affari, performance infelice per Poste Italiane, che chiude la giornata del 23 novembre con una variazione percentuale negativa dello 0,80% rispetto alla seduta precedente. LEGGI TUTTO

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    Aeroporto di Bologna, Intesa Sanpaolo tagli target price e conferma HOLD

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha abbassato il prezzo obiettivo su Aeroporto di Bologna, società quotata su Euronext STAR Milan che gestisce lo scalo aeroportuale bolognese, portandolo a 9,2 euro (da 10,1 euro) e ha confermato il giudizio sul titolo a “HOLD”. “Dopo un solido terzo trimestre del 2021 e la ripresa del traffico in corso fino a novembre, l’anno fiscale sembra destinato a chiudere molto meglio di quanto ci aspettassimo all’inizio di quest’anno – scrivono gli analisti – Tuttavia, l’effetto combinato di tariffe più basse (-5%) e un peggioramento del mix di traffico stanno ridisegnando negativamente le prestazioni di Aeroporto di Bologna per il 2022, portando al un taglio delle stime sull’utile per azione del 41%”.Intesa Sanpaolo si aspetta che la società chiuda l’anno con ricavi di 57,6 milioni di euro, un EBITDA di 4,5 milioni di euro e un utile netto di -7,1 milioni di euro. Questi valori dovrebbero salire nel 2022, rispettivamente, a 100,2 milioni di euro, 19,6 milioni di euro e 4,4 milioni di euro.Intanto, mostra un buon rialzo in Borsa Aeroporto di Bologna, che si attesta a 8,9, con un aumento del 3,01%. LEGGI TUTTO

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    Servizi Italia, Intermonte abbassa target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – Intermonte ha diminuito il prezzo obiettivo su Servizi Italia, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel mercato dell’outsourcing di servizi ospedalieri in Italia, Brasile, Turchia, India, Albania e Marocco, portandolo a 2,65 euro (da 2,80 euro) e ha mantenuto il giudizio sul titolo a “Outperform”. “I risultati del terzo trimestre del 2021 sono stati superiori alle attese e hanno mostrato un fatturato di 66,1 milioni di euro, in crescita del +10,0% anno su anno e del 6,7% al di sopra delle nostre stime”, scrivono gli analisti.Nel giustificare la revisione al ribasso del target price, Intermonte afferma che “i risultati trimestrali hanno fornito un flusso di notizie positivo, ma, guardando al 2022, l’inflazione dei costi rappresenta un vento contrario che abbiamo riflesso nella nostra valutazione”. Le aspettative sono comunque che Servizi Italia “tragga beneficio dalla sua posizione di leadership e dai nuovi flussi positivi di nuovi contratti”.Intermonte si aspetta che la società chiuda l’anno con ricavi di 252 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 62 milioni di euro e un utile netto Adjusted di 4 milioni di euro. Questi valori dovrebbero salire nel 2022, rispettivamente, a 259 milioni di euro, 62 milioni di euro e 5 milioni di euro. Le previsioni sono poi per un ulteriore incremento nel 2023 a ricavi per 270 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 68 milioni di euro e un utile netto Adjusted di 8 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Datalogic, Intesa Sanpaolo alza target price e conferma BUY

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha incrementato il prezzo obiettivo su Datalogic, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva a livello mondiale nei settori dell’acquisizione automatica dei dati e di automazione dei processi, portandolo a 25,9 euro (da 25,0 euro) e ha confermato il giudizio sul titolo a “BUY”. “La società ha registrato una buona serie di risultati nei primi nove mesi del 2021 – scrivono gli analisti – con ricavi in crescita del 25,2% e il margine EBITDA rettificato in miglioramento di 450bps rispetto ai nove mesi del 2020, nonostante le sfide inflazionistiche innescate dalla carenza di componenti e dall’aumento dei costi logistici”.”In uno scenario in cui le carenze di componenti e materiali stanno impattando in modo significativo il settore, Datalogic sta adottando strategie per mitigare l’impatto sulla propria catena di fornitura attraverso strategie di approvvigionamento alternative e diversificate, rispondendo alla pressione inflazionistica con alcune azioni commerciali mirate e continuative – viene aggiunto – Spinto dalla forte acquisizione di ordini e dal solido portafoglio ordini, il management ha aumentato la guidance sulla crescita dei ricavi 2021 portandola tra il 20% e il 22% (16-20% in precedenza), con un miglioramento dell’EBITDA margin compreso tra il 2% e il 3%”.Intesa Sanpaolo si aspetta che la società chiuda l’anno con ricavi di 580,6 milioni di euro, un Adjusted EBITDA di 86,1 milioni di euro e un utile netto di 42 milioni di euro. Questi valori dovrebbero salire nel 2022, rispettivamente, a 633,4 milioni di euro, 96 milioni di euro e 49,3 milioni di euro. Le previsioni sono poi per un ulteriore incremento nel 2023 a ricavi per 696,7 milioni di euro, un Adjusted EBITDA di 106,4 milioni di euro e un utile netto di 56,9 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    OVS, banca Akros rivede stima e prezzo obiettivo

    (Teleborsa) – Gli esperti dell’Ufficio studi di Banca Akros hanno ritoccato sia il prezzo obiettivo che la raccomandazione su OVS, azienda leader in Italia nel mercato dell’abbigliamento donna, uomo e bambino. La valutazione al titolo della società è stata tagliata da “buy” a “neutral”, mentre il target price è stato aumentato a 3 euro dai 2,60 euro della precedente indicazione.A Milano, oggi, seduta molto negativa per OVS, che perde terreno, mostrando una discesa del 4,95%. LEGGI TUTTO

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    Eni, Barclays migliora target price e rating

    (Teleborsa) – L’Ufficio studi di Barclays ha ritoccato al rialzo sia il prezzo atteso che la raccomandazione su Eni, l’azienda che opera in tutta la filiera dell’energia. Gli esperti hanno deciso di migliorare il giudizio al titolo della società portandolo a “overweight” dal precedente “equalweight” e hanno incrementato la previsione di quotazione a 16 euro dai 13 euro della precedente indicazione. LEGGI TUTTO

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    Banco BPM, UBS è positiva

    (Teleborsa) – Giudizio positivo su Banco BPM, la banca nata dalla fusione del Banco Popolare con la Popolare di Milano, da parte degli analisti dell’Ufficio studi di UBS, che hanno rivisto al rialzo sia la raccomandazione che il target price sul titolo. Il prezzo obiettivo è stato portato a 3,70 euro dai 2,95 euro della precedente indicazione mentre il giudizio è stato rivisto da “neutral” a “buy”.Intanto, a Piazza Affari, peggiora la performance di Banco BPM con un ribasso del 2,03%, portandosi a 2,661 euro. LEGGI TUTTO

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    Intesa Sanpaolo inizia copertura di OSAI con giudizio “Buy”

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha iniziato la copertura sul titolo di OSAI Automation System, gruppo quotato su Euronext Growth Milan e attivo nella progettazione e produzione di macchine e linee complete per l’automazione e il testing su semiconduttori. Il prezzo obiettivo è stato fissato a 6,2 euro per azione, mentre il giudizio sul titolo è “BUY”. Gli analisti osservano che i ricavi hanno mostrato una “solida crescita” nel 2007-20, espandendosi organicamente a un CAGR del 12,7%, con l’83% delle vendite destinato all’estero nel 2020. “Data la sua elevata esposizione ai megatrend, riteniamo che OSAI potrebbe vedere una forte crescita della domanda nei prossimi anni (dal settore dei semiconduttori, AI, Smart Home ed e-mobility)”, viene sottolineato.Tra gli aspetti di forza del gruppo piemontese vengono citati: la flessibilità di fornire prodotti su misura e linee modulari per accelerare lo sviluppo degli ordini; la possibilità di co-sviluppare prodotti con i propri clienti; un portafoglio tecnologico diversificato; la presenza in diversi mercati di riferimento (come mobilità avanzata e verde, IoT, medicale) caratterizzati da trend di crescita secolari legati all’introduzione di nuove tecnologie (come il 5G, i veicoli elettrici e l’intelligenza artificiale). Tra i rischi sono evidenziati: un rischio relativamente elevato di obsolescenza tecnologica; dimensioni limitate e produzione localizzata solo in Europa; la carenza di materie prime/componenti elettronici.Intesa Sanpaolo si aspetta che la società chiuda l’anno con ricavi di 34,9 milioni di euro, un EBITDA di 5,04 milioni di euro e un utile netto di 1,73 milioni di euro. Questi valori dovrebbero salire nel 2022, rispettivamente, a 40,68 milioni di euro, 5,88 milioni di euro e 2,11 milioni di euro. LEGGI TUTTO