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    Eurotech, Intesa Sanpaolo alza target price e conferma BUY

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha incrementato il prezzo obiettivo su Eurotech, società quotata su Euronext STAR Milan che progetta, sviluppa e fornisce Edge Computer e soluzioni per l’Internet of Things (IoT), portandolo a 7,6 euro (da 6,8 euro) e ha confermato il giudizio sul titolo a “BUY”. Intanto, è ottima la performance odierna a Piazza Affari di Eurotech, che si attesta a 4,942 con un aumento del 4,04%. Gli analisti scrivono che, anche se l’efficacia della rifocalizzazione del business attualmente in corso da parte del nuovo management team dovrebbe essere più visibile entro il 2023, prevedono che il ritorno alla crescita dei ricavi registrato nel terzo trimestre del 2021 sia destinato ad accelerare nel 2022, grazie a un backlog che nei 9 mesi del 2021 si è attestato a +50% rispetto al backlog 2021 ad inizio anno.”Per quanto riguarda la carenza di componenti, che potrebbe estendersi fino alla fine del 2022, la società sta lavorando su accordi a lungo termine e per volumi più elevati con i fornitori e sta rinegoziando i prezzi con i clienti – si legge nel rapporto – Il management sta inoltre lavorando allo sviluppo di nuovi business con più “prodotti standard”, a un canale di distribuzione e una rete con system integrator per ampliare la potenziale base di clienti.Intesa Sanpaolo si aspetta che la società chiuda l’anno con ricavi per 69 milioni di euro, un EBITDA di 2,66 milioni di euro e un utile netto di -3,64 milioni di euro. Questi valori dovrebbero salire nel 2022, rispettivamente, a 100 milioni di euro, 18,29 milioni di euro e 15,19 milioni di euro. Le previsioni sono poi per un ulteriore incremento nel 2023 a ricavi per 120 milioni di euro, un EBITDA di 29,79 milioni di euro e un utile netto di 28,19 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Gefran, Intermonte alza target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – Intermonte ha incrementato il prezzo obiettivo su Gefran, società quotata su Euronext Star Milan e attiva nella produzione di sensori, componenti elettronici, azionamenti e sistemi di controllo per l’automazione delle macchine industriali, portandolo a 13,50 euro (da 12,20 euro) e ha mantenuto il giudizio sul titolo a “Outperform”. Nella giornata odierna, spicca il volo Gefran a Piazza Affari, attestandosi in aumento del 3,81% a 10,9. Gli analisti scrivono che, per quanto riguarda il terzo trimestre, Gefran ha pubblicato “un altro solido set di risultati, battendo le nostre stime su tutte le linee”. Nonostante il giudizio positivo, viene sottolineato che nei prossimi due esercizi l’aumento del fatturato si accompagnerà da un aumento dei costi di input (energia, materie prime/componenti e logistica), riducendo i margini.Gli analisti ritengono che l’azienda “continuerà le azioni di successo messe in atto nel recente passato, mirando all’aumento delle quote di mercato e all’attrazione di nuovi clienti, anche se ciò comporta la perdita di parte del margine che si potrebbe ottenere con un aumento dei prezzi”, si legge nel report.”Questa strategia è facilitata anche da una solida struttura finanziaria, che consente all’azienda di adottare un approccio opportunistico sulle scorte al fine di garantire le componenti necessarie per servire i clienti finali in modo continuativo, guadagnando così una maggiore quota di portafoglio tra i clienti esistenti e conquistando rapidamente la fiducia di nuovi clienti, a discapito dei concorrenti privi della flessibilità di Gefran”, viene aggiunto.Intermonte si aspetta che la società chiuda l’anno con ricavi di 157 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 25 milioni di euro e un utile netto Adjusted di 12 milioni di euro. Questi valori dovrebbero passare nel 2022, rispettivamente, a 164 milioni di euro, 25 milioni di euro e 11 milioni di euro. Le previsioni sono poi per un incremento nel 2023 a ricavi per 171 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 27 milioni di euro e un utile netto Adjusted di 13 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Sciuker Frames, Banca Profilo aumenta target price e conferma BUY

    (Teleborsa) – Banca Profilo ha incrementato il prezzo obiettivo su Sciuker Frames, gruppo quotato su Euronext Growth Milan e attivo nella produzione di finestre ecosostenibili e nella realizzazione di interventi di riqualificazione energetica, portandolo a 15,5 euro (da 14 euro) e ha mantenuto il giudizio sul titolo a “Buy”. Gli analisti hanno rivisto le loro stime a seguito dell’acquisizione di Teknika e della prevista proroga dell’Ecobonus. Intanto, è ottima la performance a Piazza Affari di Sciuker Frames, che si attesta a 8,74 con un aumento del 7,90%.La positività sul titolo deriva dalle attese per: maggiori sinergie all’interno del gruppo tra Sciuker, GC Infissi, Ecospace e Teknika, nuovi investimenti per ampliare la capacità produttiva e l’offerta di prodotti e l’Ecobonus come fattore chiave per la crescita di Ecospace (il general contractor del gruppo).Banca Profilo si aspetta che la società chiuda l’anno con ricavi di 99,9 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 26,5 milioni di euro e un utile netto di 13,9 milioni di euro. Questi valori dovrebbero salire nel 2022, rispettivamente, a 124,5 milioni di euro, 33,8 milioni di euro e 15,7 milioni di euro. Le previsioni sono poi per un ulteriore incremento nel 2023 a ricavi per 165,9 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 45,6 milioni di euro e un utile netto di 22,2 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Intesa Sanpaolo inizia copertura di Intermonte con giudizio “Buy”

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha iniziato la copertura sul titolo di Intermonte, investment bank indipendente quotata su Euronext Growth Milan e specializzata in intermediazione istituzionale, ricerca, capital markets, M&A e advisory sul mercato italiano. Il prezzo obiettivo è stato fissato a 3,6 euro per azione, mentre il giudizio sul titolo è “BUY”. Attualmente, Intermonte Partners Sim si attesta a 2,845, in lieve aumento dello 0,71%.Tra gli aspetti di forza del gruppo vengono citati: la sua lunga storia come banca di investimento indipendente redditizia e con un modello di business ben diversificato; una elevata redditività e solidità patrimoniale, che consentono una remunerativa distribuzione di dividendi; un significativo potenziale di crescita del mercato azionario italiano, sottodimensionato rispetto al resto d’Europa; nuove opportunità di crescita derivanti dalla MiFID II; un team di gestione di grande esperienza; un allineamento di interessi tra dirigenti con responsabilità strategiche e azionisti.Tra i rischi sono evidenziati: la concentrazione della clientela in Italia e nel segmento istituzionale; una difficoltà nell’assumere risorse di talento, soprattutto nell’Investment Banking dove l’azienda ha ancora una dimensione limitata; una elevata esposizione al mercato, che potrebbe portare a volatilità nei risultati economici.Intesa Sanpaolo si aspetta che la società chiuda l’anno con ricavi di 41,5 milioni di euro e un utile netto di 8,8 milioni di euro. Questi valori dovrebbero salire nel 2022, rispettivamente, a 44,1 milioni di euro e 9,7 milioni di euro. Le previsioni sono poi per un ulteriore incremento nel 2023 a ricavi per 46,8 milioni di euro e un utile netto di 10,5 milioni di euro.(Foto: Intermonte) LEGGI TUTTO

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    DHH, ValueTrack incrementa il target price

    (Teleborsa) – ValueTrack ha incrementato il prezzo obiettivo su DHH, società quotata su Euronext Growth Milan che fornisce infrastrutture per gestire siti web, app, e-commerce e applicazioni SaaS, portandolo a 24 euro (da 22,5 euro). La revisione della valutazione riflette la recente operazione di M&A e la plusvalenza in Errera. In particolare, DHH ha acquisito una partecipazione del 60% in Evolink AD, uno dei principali fornitori IaaS indipendenti con sede in Bulgaria; inoltre, Errera, startup sostenuta da DHH, ha completato la sua business combination con Icona Technology, che si è quotata alla Borsa di Vienna.ValueTrack si aspetta che la società chiuda l’anno con ricavi di 19,6 milioni di euro, un EBITDA di 7,4 milioni di euro e un utile netto di 3,7 milioni di euro. Questi valori dovrebbero salire nel 2022, rispettivamente, a 25,9 milioni di euro, 9 milioni di euro e 3,8 milioni di euro. Le previsioni sono poi per un ulteriore incremento nel 2023 a ricavi per 28,2 milioni di euro, un EBITDA di 10 milioni di euro e un utile netto di 4,4 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Diasorin, Intesa Sanpaolo taglia la stima

    (Teleborsa) – Gli analisti di Intesa Sanpaolo hanno limato il proprio giudizio su Diasorin, azienda produttrice di apparati diagnostici, mantenendo però il target price. Gli esperti hanno ridotto da “add” a “hold” la raccomandazione sul titolo, mentre l’obiettivo di prezzo è stato confermato a 183,50 euro.Intanto, sul listino milanese, giornata poco mossa rispetto alla chiusura precedente per la società biotecnologica che si posiziona a 177,5 euro. LEGGI TUTTO

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    Interpump, Intesa Sanpaolo rivede il target price

    (Teleborsa) – Gli esperti dell’Ufficio studi di Intesa Sanpaolo hanno rivisto al rialzo l’obiettivo di prezzo su Interpump, il costruttore di pompe ad alta pressione e hanno confermato il giudizio. Il prezzo atteso è stato portato a 55,20 euro dai 52,.40 indicati in precedenza, mentre è stata mantenuta la raccomandazione “hold” sul titolo.A Piazza Affari, oggi, controllato progresso per Interpump, che chiude in salita dello 0,83%. LEGGI TUTTO

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    Emak, Intermonte alza target price e conferma Outperform

    (Teleborsa) – Intermonte ha incrementato il prezzo obiettivo su Emak, azienda quotata su Euronext STAR Milan e attiva nei settori dell’outdoor power equipment, delle pompe e del water jetting, portandolo a 3,00 euro (da 2,60 euro) e ha mantenuto il giudizio sul titolo a “Outperform”. Gli analisti scrivono che Emak ha pubblicato “ottimi risultati trimestrali”, che si sono attestati “leggermente al di sopra” delle loro aspettative a livello operativo. Viene sottolineato che i margini sono rimasti praticamente gli stessi del terzo trimestre 2020 perché la significativa crescita dei volumi è stata compensata dall’aumento dei costi di materie prime, logistica ed energia.”Rimaniamo positivi sul titolo, che prevediamo continuerà a beneficiare delle previsioni di crescita per i mercati principali e del recupero di redditività nel business OPE – si legge nella nota di Intermonte – I continui investimenti in ricerca e sviluppo volti alla creazione di nuovi prodotti per rispondere alle esigenze dei clienti in termini di sicurezza, comfort e riduzione delle emissioni dovrebbero consentire all’azienda di avvicinarsi al mercato con un portafoglio prodotti più completo e quindi di guadagnare potenzialmente quote di mercato. Inoltre, il deleveraging in corso consente all’azienda di continuare a esplorare potenziali acquisizioni”.Intermonte si aspetta che la società chiuda l’anno con ricavi di 570 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 77 milioni di euro e un utile netto Adjusted di 36 milioni di euro. Questi valori dovrebbero salire nel 2022, rispettivamente, a 606 milioni di euro, 81 milioni di euro e 36 milioni di euro. Le previsioni sono poi per un ulteriore incremento nel 2023 a ricavi per 622 milioni di euro, un EBITDA Adjusted di 84 milioni di euro e un utile netto Adjusted di 39 milioni di euro. LEGGI TUTTO