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    Mercati europei deboli. Milano piatta con balzo Generali dopo i conti

    (Teleborsa) – Seduta al ribasso per le principali borse del Vecchio Continente. Tiene invece la piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità, grazie al balzo di Generali dopo la pubblicazione di una novestrale migliore delle attese, grazie alla riduzione dei sinistri e all’aumento dei prezzi che hanno compensato l’impatto da 930 milioni di euro dovuto alle catastrofi naturali.Sul fronte macroeconomico, a settembre nel Regno Unito la produzione industriale ha sorpreso al ribasso con una flessione di -0,5% m/m, mentre il PIL preliminare del 3° trimestre ha registrato incrementi di +0,1% t/t e +1% a/a (meno delle attese). In Francia la lettura finale dell’inflazione armonizzata di ottobre è stata pari a +1,6% a/a (da +1,5% preliminare). In Italia, l’inflazione di ottobre è stata confermata al +0,9% su anno (carrello della spesa al +2%).”Dopo un prolungato periodo di stagnazione, l’economia dell’Unione europea sta tornando a una crescita modesta, mentre continua il processo di disinflazione”. Lo si legge nella previsioni autunnali della Commissione europea, che prevedono una crescita del PIL nel 2024 pari allo 0,9% nell’UE (limato da 1% indicato in precedenza) e allo 0,8% nell’area dell’euro.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,44%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 2.568,6 dollari l’oncia. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 68,58 dollari per barile.Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +115 punti base, con un calo di 7 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,53%.Tra gli indici di Eurolandia nulla di fatto per Francoforte, che passa di mano sulla parità, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e senza slancio Parigi, che negozia con un -0,02%.Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 34.385 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 36.528 punti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,08%); in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,53%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, incandescente Generali Assicurazioni, che vanta un incisivo incremento del 4,46%. Si muove in territorio positivo Iveco, mostrando un incremento del 3,33%. Denaro su Mediobanca, che registra un rialzo del 2,74%. Bilancio decisamente positivo per Saipem, che vanta un progresso del 2,03%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Interpump, che prosegue le contrattazioni a -3,18%. Sotto pressione STMicroelectronics, che accusa un calo dell’1,93%. Scivola Hera, con un netto svantaggio dell’1,57%. Giornata fiacca per BPER, che segna un calo dell’1,35%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Alerion Clean Power (+5,07%), Reply (+2,92%), GVS (+2,63%) e Fincantieri (+2,53%).I più forti ribassi, invece, si verificano su MARR, che continua la seduta con -8,24%. In perdita Technoprobe, che scende del 4,37%. In rosso De’ Longhi, che evidenzia un deciso ribasso del 3,16%. Spicca la prestazione negativa di D’Amico, che scende dell’1,76%. LEGGI TUTTO

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    Limita le perdite Wall Street. Focus su dati macro e dichiarazioni Fed

    (Teleborsa) – Seduta in leggero ribasso a Wall Street, con gli investitori che analizzano i dati macroeconomici e le dichiarazioni dei banchieri centrali per avere indizi sulla possibilità di un nuovo taglio ai tassi di interesse da parte della Fed il mese prossimo. È importante “continuare a prestare attenzione a entrambi i lati del nostro mandato”, ha detto Adriana Kugler, che fa parte del Board of Governors della Federal Reserve.Prima della campanella è emerso che l’indice dei prezzi alla produzione è aumentato leggermente più delle attese a ottobre. Inoltre, le domande di sussidi di disoccupazione statunitensi sono scese al livello più basso da maggio la scorsa settimana.Sul fronte politico, i media statunitensi hanno assegnato il controllo della Camera dei rappresentanti ai repubblicani (il conteggio in alcuni Stati era proseguito per i margini sottili tra gli sfidanti), anche se con un margine sottile. La vittoria dei repubblicani alla Casa Bianca e al Congresso conferisce al presidente Donald Trump un potere significativo per attuare il suo programma.Per quanto riguarda le trimestrali, Disney ha riportato entrate e utili migliori del previsto nel quarto trimestre, rafforzati in particolare dalla buona prestazione dello streaming.Sul fronte dell’M&A, Tapestry e Capri hanno annullato la loro fusione dopo che l’accordo è stato bloccato dalla Federal Trade Commission. General Mills ha stipulato un accordo per acquisire l’attività di alimentazione per gatti e trattamento per animali domestici in Nord America di Whitebridge Pet Brands in una transazione valutata 1,45 miliardi di dollari.Guardando ai principali indici del listino USA, il Dow Jones scende a 43.846 punti, con uno scarto percentuale dello 0,25%; sulla stessa linea, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 5.966 punti. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,33%); sulla stessa linea, sotto la parità l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,23%.Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti beni industriali (-1,49%), beni di consumo secondari (-0,87%) e telecomunicazioni (-0,83%).Al top tra i giganti di Wall Street, Walt Disney (+6,94%), Chevron (+1,11%), 3M (+0,90%) e Apple (+0,84%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Cisco Systems, che continua la seduta con -2,54%. Salesforce scende del 2,25%. Calo deciso per IBM, che segna un -1,81%. Sotto pressione Boeing, con un forte ribasso dell’1,68%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, ASML Holding (+4,89%), DexCom (+3,61%), Datadog (+3,43%) e Sirius XM Radio (+3,15%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Tesla Motors, che ottiene -3,38%. Soffre Fortinet, che evidenzia una perdita del 3,18%. Preda dei venditori MercadoLibre, con un decremento del 3,17%. Si concentrano le vendite su Charter Communications, che soffre un calo del 2,89%. LEGGI TUTTO

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    Listini europei positivi. Brilla Milano con rally di MPS e TIM

    (Teleborsa) – Ottima seduta per la Borsa di Milano, che risulta la migliore tra le principali Borse europee, comunque in buon rialzo nella giornata odierna. Sul fronte macroeconomico, la produzione industriale della zona euro è scesa più del previsto a settembre, con la Germania che ha registrato il calo maggiore tra i principali paesi dell’area. Nessuna sorpresa da crescita e occupazione: il PIL della zona euro è cresciuto dello 0,4% nel terzo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti, mentre l’occupazione è cresciuta dello 0,2% nel trimestre.Dalla pubblicazione dei verbali della riunione BCE di ottobre è emerso che, in un primo momento, alcuni membri del Consiglio avrebbero preferito attendere dicembre per un nuovo taglio (in modo da avere più dati a disposizione); tuttavia hanno poi aderito alla proposta di allentamento avanzata dal capo-economista Lane (approvata alla fine unanimemente).A Milano spicca il settore bancario, dopo che ieri sera il MEF ha ceduto attraverso un ABB il 15% del capitale di Banca Monte dei Paschi di Siena al prezzo di 5,79 euro per azione, a premio del 5% rispetto al prezzo di chiusura del titolo. L’ABB ha visto la partecipazione di Banco BPM, con una quota del 5% di MPS, Anima, che ha acquisito una quota del 3% (portando la sua partecipazione al 4%), Delfin per un 3,5% e il gruppo Caltagirone per un altro 3,5%. Ottima anche TIM, dopo che l’AD Pietro Labriola ha detto che con la presentazione del piano 2025-2027 la società avrà “molto più spazio per fornire dettagli su un possibile ritorno alla remunerazione dei diversi azionisti”.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,057. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.574,5 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,30%.Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +111 punti base, con un calo di 15 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,49%.Tra i listini europei bilancio decisamente positivo per Francoforte, che vanta un progresso dell’1,37%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,51%, e buona performance per Parigi, che cresce dell’1,32%.Pioggia di acquisti sul listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,93% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,87% termina a quota 36.508 punti. Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,32%); sulla stessa linea, in netto miglioramento il FTSE Italia Star (+2,19%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+11,60%), Telecom Italia (+8,15%), Banca Popolare di Sondrio (+4,69%) e Interpump (+3,77%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Iveco, che ha archiviato la seduta a -2,51%. Calo deciso per DiaSorin, che segna un -1,96%. Sostanzialmente debole Leonardo, che registra una flessione dello 0,79%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Reply (+7,41%), Carel Industries (+6,67%), Ferragamo (+5,61%) e Moltiply Group (+3,71%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Juventus, che ha archiviato la seduta a -2,99%. Sotto pressione Technogym, con un forte ribasso del 2,74%. Soffre Alerion Clean Power, che evidenzia una perdita del 2,65%. Preda dei venditori The Italian Sea Group, con un decremento del 2,65%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in stand-by. Focus su dati macro e dichiarazioni Fed

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa a Wall Street, con gli investitori che analizzato i dati macroeconomici e le dichiarazioni dei banchieri centrali per avere indizi sulla possibilità di un nuovo taglio ai tassi di interesse da parte della Fed il mese prossimo. È importante “continuare a prestare attenzione a entrambi i lati del nostro mandato”, ha detto Adriana Kugler, che fa parte del Board of Governors della Federal Reserve.Prima della campanella è emerso che l’indice dei prezzi alla produzione è aumentato leggermente più delle attese a ottobre. Inoltre, le domande di sussidi di disoccupazione statunitensi sono scese al livello più basso da maggio la scorsa settimana.Sul fronte politico, i media statunitensi hanno assegnato il controllo della Camera dei rappresentanti ai repubblicani (il conteggio in alcuni Stati era proseguito per i margini sottili tra gli sfidanti), anche se con un margine sottile. La vittoria dei repubblicani alla Casa Bianca e al Congresso conferisce al presidente Donald Trump un potere significativo per attuare il suo programma.Per quanto riguarda le trimestrali, Disney ha riportato entrate e utili migliori del previsto nel quarto trimestre, rafforzati in particolare dalla buona prestazione dello streaming.Sul fronte dell’M&A, Tapestry e Capri hanno annullato la loro fusione dopo che l’accordo è stato bloccato dalla Federal Trade Commission. General Mills ha stipulato un accordo per acquisire l’attività di alimentazione per gatti e trattamento per animali domestici in Nord America di Whitebridge Pet Brands in una transazione valutata 1,45 miliardi di dollari.Guardando ai principali indici del listino USA, il Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 43.983 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 5.985 punti. Senza direzione il Nasdaq 100 (+0,04%); sulla stessa linea, pressoché invariato l’S&P 100 (+0,1%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street poco mossa. Calo dei rendimenti dei Treasury a 2 anni

    (Teleborsa) – Giornata poco mossa per il mercato azionario statunitense, mentre si registrato più movimenti sui rendimenti dei Treasury, dopo che l’inflazione negli Stati Uniti ha accelerato leggermente come previsto a ottobre, confermando le attese per un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve alla sua prossima riunione il mese prossimo. I rendimenti dei Treasury a 2 anni sono in calo (sotto quota 4,30%), mentre quelli dei Treasury a 10 anni sono prima scesi fino a 4,36% prima di risalire fino a 4,44%.Secondo i dati del Dipartimento del Lavoro, l’indice dei prezzi al consumo è aumentato del 2,6% su base annua il mese scorso, rispetto al 2,4% di settembre. Su base mensile, è aumentato dello 0,2%, in linea con il ritmo di settembre. La cosiddetta misura “core”, che elimina voci più volatili come cibo e carburante, è aumentata del 3,3% su base annua e dello 0,3% su base mensile. Sempre sul fronte macroeconomico, le domande di mutuo negli Stati Uniti sono state in leggero aumento la settimana scorsa (dopo un crollo in quella prima), mentre i tassi sui mutui trentennali sono aumentati ancora.Guardando ai principali indici, il Dow Jones sta mettendo a segno un +0,43%; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 6.001 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,02%); in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,23%).Beni di consumo secondari (+1,17%), energia (+0,81%) e beni industriali (+0,61%) in buona luce sul listino S&P 500.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Amazon (+2,40%), Chevron (+1,70%), JP Morgan (+1,59%) e Salesforce (+1,59%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Boeing, che continua la seduta con -2,55%. Giornata fiacca per United Health, che segna un calo dell’1,27%. Piccola perdita per Caterpillar, che scambia con un -1,1%. Tentenna McDonald’s, che cede lo 0,67%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, MongoDB (+8,75%), Warner Bros Discovery (+6,40%), Datadog (+5,74%) e Charter Communications (+5,28%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Micron Technology, che ottiene -3,85%. Preda dei venditori KLA-Tencor, con un decremento del 3,14%. Si concentrano le vendite su Texas Instruments, che soffre un calo del 2,98%. Vendite su ON Semiconductor, che registra un ribasso del 2,94%. LEGGI TUTTO

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    Mercati UE deboli. Piazza Affari sopra la parità grazie alle banche

    (Teleborsa) – Le borse europee chiudono la seduta odierna poco mosse, con Piazza Affari che riesce a terminare la giornata sopra la parità grazie alla buona prestazione delle banche. Gli investitori continuano a guardare agli sviluppi politici statunitensi, con il neoeletto Donald Trumo che si sta occupando della formazione del governo, non placando il timore di nuove tensioni sul fronte degli scambi commerciali.Sul fronte macroeconomico, in Francia nel 3° trimestre il tasso di disoccupazione è salito al 7,4% dal 7,3% del periodo antecedente. Negli Stati Uniti, a ottobre, l’inflazione è risultata in linea con le attese: l’indice headline ha mostrato variazioni di +0,2% m/m (come a settembre) e di +2,6% a/a (da +2,4% precedente) e il CPI core di +0,3% m/m e di +3,3% a/a (come a settembre).Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,49%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,30%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,40%.Si riduce di poco lo spread, che si porta a +126 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,63%.Tra le principali Borse europee poco mosso Francoforte, che mostra un -0,16%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,06%, e resta vicino alla parità Parigi (-0,14%).Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,3%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 35.837 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,09%); leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,31%).Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 13/11/2024 è stato pari a 2,76 miliardi di euro, in calo del 17,94%, rispetto ai 3,37 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,62 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,5 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, Prysmian avanza del 2,57%. Si muove in territorio positivo BPER, mostrando un incremento dell’1,98%. Denaro su Banca MPS, che registra un rialzo dell’1,85%. Bilancio decisamente positivo per Recordati, che vanta un progresso dell’1,67%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su STMicroelectronics, che ha archiviato la seduta a -4,38%. Calo deciso per Pirelli, che segna un -3,14%. Sotto pressione DiaSorin, con un forte ribasso dell’1,70%. Soffre Hera, che evidenzia una perdita dell’1,70%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, De’ Longhi (+6,26%), Maire (+2,36%), Technogym (+1,63%) e D’Amico (+1,61%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Ariston Holding, che ha terminato le contrattazioni a -5,12%. Preda dei venditori Technoprobe, con un decremento del 3,77%. Si concentrano le vendite su Cembre, che soffre un calo del 3,65%. Vendite su Ferretti, che registra un ribasso del 3,23%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street ferma dopo inflazione senza sorprese. In calo rendimenti Treasury

    (Teleborsa) – Giornata poco mossa per il mercato azionario statunitense, mentre calano i rendimenti dei Treasury, dopo che l’inflazione negli Stati Uniti ha accelerato leggermente come previsto a ottobre, confermando le attese per un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve alla sua prossima riunione il mese prossimo. Ieri Neel Kashkari (Minneapolis Fed) ha affermato che solo dati peggiori sull’inflazione potrebbero allontanare un taglio a dicembre.Secondo i dati del Dipartimento del Lavoro, l’indice dei prezzi al consumo è aumentato del 2,6% su base annua il mese scorso, rispetto al 2,4% di settembre. Su base mensile, è aumentato dello 0,2%, in linea con il ritmo di settembre. La cosiddetta misura “core”, che elimina voci più volatili come cibo e carburante, è aumentata del 3,3% su base annua e dello 0,3% su base mensile.Sempre sul fronte macroeconomico, le domande di mutuo negli Stati Uniti sono state in leggero aumento la settimana scorsa (dopo un crollo in quella prima), mentre i tassi sui mutui trentennali sono aumentati ancora.Tra le società che hanno diffuso i conti nelle ultime ore, Spotify ha registrato una crescita nel terzo trimestre di abbonati e margini di profitto, Instacart ha registrato forti ricavi nel terzo trimestre e Cava Group ha aumentato le sue previsioni per l’intero anno per un terzo trimestre consecutivo.Guardando ai principali indici, Wall Street riporta una variazione pari a +0,1% sul Dow Jones; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 5.989 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (-0,02%); con analoga direzione, senza direzione l’S&P 100 (+0,05%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street in calo. Occhi su inflazione e Fed

    (Teleborsa) – Prevale la cautela a Wall Street, dopo il record registrato la vigilia, ancora sull’entusiasmo per la vittoria di Trump alle presidenziali. Ora gli addetti ai lavori guardano al dato importante che sarà pubblicato domani: l’inflazione americana, attesa in rialzo, che sarà letta in chiave Fed, dopo il taglio dei tassi di 25 punti deciso la scorsa settimana.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones continua la seduta con un leggero calo dello 0,57%; sulla stessa linea, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 5.982 punti. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,27%); sulla parità l’S&P 100 (-0,15%).Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell’S&P 500. Nel listino, i settori materiali (-1,53%), utilities (-1,45%) e beni di consumo secondari (-1,08%) sono tra i più venduti.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Honeywell International (+2,51%), Wal-Mart (+0,95%), Microsoft (+0,86%) e Amazon (+0,67%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Intel, che prosegue le contrattazioni a -3,51%.Vendite su 3M, che registra un ribasso del 3,02%.Seduta negativa per Boeing, che mostra una perdita del 2,72%.Sotto pressione Dow, che accusa un calo del 2,63%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Adobe Systems (+4,44%), DexCom (+3,53%), Zscaler (+2,79%) e Honeywell International (+2,51%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tesla Motors, che prosegue le contrattazioni a -6,43%.Tonfo di Micron Technology, che mostra una caduta del 5,32%. LEGGI TUTTO