More stories

  • in

    Piazza Affari in rally fa meglio del resto d’Europa, svetta Iveco

    (Teleborsa) – Giornata positiva per Piazza Affari, che fa ancora meglio della buona performance degli euro listini, che non si fanno contagiare dall’andamento negativo di Wall Street mostra un andamento negativo. Il focus odierno è sulla telefonata tra il presidente statunitense Donald Trump e quello russo Vladimir Putin su come porre fine alla guerra in Ucraina. “Sono stati concordati molti elementi di un accordo finale, ma rimane ancora molto da fare”, ha scritto ieri Trump sui social.Intanto, è iniziata la riunione di due giorni della Federal Reserve, da cui il mercato si aspetta che i tassi non subiscano variazioni restando nel range 4,25%-4,50%. Il focus, domani sera, sarà sulle parole del presidente Jerome Powell per capire l’impatto delle politiche di Trump sull’economia e il futuro percorso dei tassi. In calendario questa settimana anche le riunione di Bank of Japana e Bank of England.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,092. Seduta positiva per l’oro, che sta portando a casa un guadagno dello 0,85%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 67,75 dollari per barile, con le crescenti tensioni in Medio Oriente (Israele ha rotto il cessate il fuoco a Gaza) che hanno posto in secondo piano i timori di eccesso di offerta globale, in vista del ritorno di una piccola parte di produzione dell’OPEC+ (a partire dal 1° aprile).Sulla parità lo spread, che rimane a quota +107 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,89%.Tra i mercati del Vecchio Continente si muove in territorio positivo Francoforte, mostrando un incremento dello 0,94%, Londra avanza dello 0,29%, e si muove in modesto rialzo Parigi, evidenziando un incremento dello 0,51%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,21% sul FTSE MIB, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata venerdì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 41.782 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,28%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,33%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta Iveco che segna un importante progresso del 4,24% (Il Corriere della Sera ha scritto che l’alleanza franco-tedesca Knds, il gruppo ceco Cgs e il big britannico Bae Systems sarebbero interessati alla divisione Iveco Defence Vehicles). Denaro su Prysmian, che registra un rialzo del 3,28%. Bilancio decisamente positivo per Campari, che vanta un progresso del 2,86%. Buona performance per STMicroelectronics, che cresce del 2,49%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Telecom Italia, che continua la seduta con -1,31%. Pensosa Ferrari, con un calo frazionale dell’1,25%. Tentenna Amplifon, con un modesto ribasso dello 0,53%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+4,24%), Technoprobe (+3,68%), Juventus (+2,81%) e Industrie De Nora (+2,77%).I più forti ribassi, invece, si verificano su LU-VE Group, che continua la seduta con -1,68%. Spicca la prestazione negativa di Moltiply Group, che scende dell’1,53%. Giornata fiacca per Danieli, che segna un calo dell’1,23%. Piccola perdita per Mondadori, che scambia con un -1,16%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee in rally. Settimana delle banche centrali

    (Teleborsa) – Il bilancio si chiude in positivo per i listini azionari europei. Giornata rialzista anche per Piazza Affari. A Wall Street, si muove vicino alla parità l’S&P-500.La settimana è ricca di riunioni delle banche centrali, tra cui la Federal Reserve (l’attenzione sarà rivolta alla comunicazione di Jerome Powell sui futuri tagli dei tassi e sulle proiezioni economiche), la Banca del Giappone e la Banca d’Inghilterra, che dovrebbero lasciare invariati i loro tassi di riferimento. Tra le altre, sono attesi invece interventi in Svizzera e Svezia.Sul fronte geopolitico, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che martedì parlerà con il presidente russo Vladimir Putin per porre fine alla guerra in Ucraina. Sempre dall’America, pesano i commenti del segretario del Tesoro Scott Bessent che hanno alimentato i timori di un rallentamento dell’economia.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,092. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.994,3 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,33%.Lieve calo dello spread, che scende a +107 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,84%.Tra i mercati del Vecchio Continente Francoforte avanza dello 0,73%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,56%, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,57%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,95%; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dello 0,94% rispetto alla chiusura di ieri.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 17/03/2025 è stato pari a 3,29 miliardi di euro, in calo di 579,3 milioni di euro, rispetto ai 3,87 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,67 miliardi di azioni, rispetto ai 1,15 miliardi precedenti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca MPS (+4,25%), Saipem (+3,05%), Mediobanca (+2,76%) e ENI (+2,23%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Brunello Cucinelli, che ha chiuso a -2,62%.Contrazione moderata per Leonardo, che soffre un calo dell’1,06%.Sottotono Moncler che mostra una limatura dello 0,85%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Alerion Clean Power (+11,57%), Moltiply Group (+7,81%), Zignago Vetro (+6,63%) e Tinexta (+5,56%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Pharmanutra, che ha chiuso a -7,18%.The Italian Sea Group scende del 6,61%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee toniche, a Milano corrono MPS e Mediobanca

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Nel frattempo, seduta in rialzo anche a Wall Street.Oggi non sono stati pubblicati dati macro rilevanti in Eurozona; l’Istat ha rivisto la crescita dell’indice dei prezzi al consumo di febbraio in Italia al +1,6% su base annua (da +1,5% del mese precedente), con la la stima preliminare che era +1,7%. Negli USA, le vendite al dettaglio febbraio hanno rimbalzato meno delle attese, l’Empire State index di marzo è crollato a -20 punti e le scorte dell’industria sono aumentate secondo le attese a gennaio.La settimana sarà ricca di riunioni delle banche centrali, tra cui la Federal Reserve (l’attenzione sarà rivolta alla comunicazione di Jerome Powell sui futuri tagli dei tassi e sulle proiezioni economiche), la Banca del Giappone e la Banca d’Inghilterra, che dovrebbero lasciare invariati i loro tassi di riferimento. Tra le altre, sono attesi invece interventi in Svizzera e Svezia.Sul fronte geopolitico, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che martedì parlerà con il presidente russo Vladimir Putin per porre fine alla guerra in Ucraina. Sempre dall’America, pesano i commenti del segretario del Tesoro Scott Bessent che hanno alimentato i timori di un rallentamento dell’economia.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,25%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.993,3 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,99%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +107 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,86%.Nello scenario borsistico europeo bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,47%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,49%, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,38%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,73% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,73% rispetto alla chiusura precedente. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,6%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,26%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente Banca MPS, che vanta un incisivo incremento del 4,44%. Andamento positivo per Mediobanca, che avanza di un discreto +2,82%. Ben comprata Saipem, che segna un forte rialzo del 2,42%. ERG avanza dell’1,96%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Brunello Cucinelli, che prosegue le contrattazioni a -1,81%. Tentenna Moncler, che cede l’1,14%. Sostanzialmente debole Pirelli, che registra una flessione dello 0,64%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+7,91%), Zignago Vetro (+5,64%), Moltiply Group (+4,50%) e Tinexta (+3,59%).Le peggiori performance, invece, si registrano su The Italian Sea Group, che ottiene -7,36%. Lettera su Pharmanutra, che registra un importante calo del 6,16%. Scende El.En, con un ribasso del 4,38%. Scivola MARR, con un netto svantaggio del 3,59%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street in leggero rialzo con focus su dati macro

    (Teleborsa) – Seduta in leggero rialzo a Wall Street, dove gli investitori valutano i dati macroeconomici in uscita per capire l’impatto dei dazi del presidente Donald Donald Trump sull’economia. Prima della campanella, un rapporto del Dipartimento del Commercio ha mostrato che le vendite al dettaglio sono rimbalzate meno delle attese a febbraio, dopo un calo rivisto dell’1,2% a gennaio. Inoltre, un rapporto della Federal Reserve Bank of New York ha mostrato che l’attività delle fabbriche dello Stato di New York è crollata al massimo in quasi due anni, con nuovi ordini in forte calo e prezzi degli input in aumento al ritmo più rapido in più di due anni.Il sentiment del mercato è stato colpito anche dall’intervista di domenica con la NBC del Segretario al Tesoro Scott Bessent, il quale ha avvertito che non ci sono garanzie che gli Stati Uniti sfuggiranno alla recessione.Il momento clou della settimana sarà la decisione sui tassi della Fed, prevista per mercoledì. Tuttavia, le aspettative del mercato sono per tassi di interesse invariati. Gli investitori guarderanno le proiezioni economiche aggiornate dei funzionari e la conferenza stampa del presidente Jerome Powell per indizi sul percorso futuro del costo del denaro.I nuovi dazi del presidente Trump trascineranno verso il basso la crescita in Canada, Messico e Stati Uniti, mentre faranno aumentare l’inflazione, secondo un rapporto dell’OCSE, che ha tagliato le prospettive globali e messo in guardia che una guerra commerciale più ampia indebolirebbe ulteriormente la crescita. Ora l’OCSE prevede che la crescita del PIL globale scenderà dal 3,2% nel 2024 al 3,1% nel 2025 e al 3,0% nel 2026, con barriere commerciali più elevate in diverse economie del G20 e una maggiore incertezza politica che grava sugli investimenti e sulla spesa delle famiglie. Inoltre, prevede che la crescita annua del PIL reale negli Stati Uniti rallenterà rispetto al suo recente ritmo molto forte, al 2,2% nel 2025 e all’1,6% nel 2026.Guardando ai principali indici, il Dow Jones avanza a 41.632 punti (+0,36%); sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 5.661 punti (+0,41%). Guadagni frazionali per il Nasdaq 100 (+0,44%); come pure, in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,28%). LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari positiva insieme all’Europa. Spiccano MPS e Saipem

    (Teleborsa) – Acquisti sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Oggi non sono stati pubblicati dati macro rilevanti in Eurozona; l’Istat ha rivisto la crescita dell’indice dei prezzi al consumo di febbraio al +1,6% su base annua (da +1,5% del mese precedente), con la la stima preliminare che era +1,7%.La settimana sarà ricca di riunioni delle banche centrali, tra cui la Federal Reserve (l’attenzione sarà rivolta alla comunicazione di Jerome Powell sui futuri tagli dei tassi e sulle proiezioni economiche), la Banca del Giappone e la Banca d’Inghilterra, che dovrebbero lasciare invariati i loro tassi di riferimento. Tra le altre, sono attesi invece interventi in Svizzera e Svezia.Sul fronte geopolitico, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che martedì parlerà con il presidente russo Vladimir Putin per porre fine alla guerra in Ucraina. Sempre dall’America, pesano i commenti del segretario del Tesoro Scott Bessent che hanno alimentato i timori di un rallentamento dell’economia.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,089. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,13%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,23%, a 68,01 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +108 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,88%.Nello scenario borsistico europeo piccolo passo in avanti per Francoforte, che mostra un progresso dello 0,33%, composta Londra, che cresce di un modesto +0,25%, e performance modesta per Parigi, che mostra un moderato rialzo dello 0,46%.Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,70%; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,70% rispetto alla chiusura precedente.Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,6%); sulla stessa linea, in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,26%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, incandescente Banca MPS, che vanta un incisivo incremento del 4,80%. Saipem avanza del 3,24%. Si muove in territorio positivo Mediobanca, mostrando un incremento del 3,14%. Denaro su Stellantis, che registra un rialzo dell’1,77%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Alerion Clean Power (+7,61%), Zignago Vetro (+5,86%), Moltiply Group (+3,90%) e Tinexta (+3,13%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Pharmanutra, che ottiene -8,12%. Si concentrano le vendite su The Italian Sea Group, che soffre un calo del 5,11%. Vendite su MARR, che registra un ribasso del 3,39%. Seduta negativa per Philogen, che mostra una perdita del 3,17%. LEGGI TUTTO

  • in

    Francoforte e Piazza Affari guidano i listini europei, volano Iveco e Leonardo

    (Teleborsa) – Ottima seduta di Piazza Affari, che svetta mostrandosi scintillante rispetto alla prestazione in rosso degli euro listini. Sul mercato statunitense, si registrano scambi in forte rialzo per l’S&P-500.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,35%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.988,8 dollari l’oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 67 dollari per barile. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street torna a correre, apertura positiva dopo allontanamento pericolo shutdown

    (Teleborsa) – A Wall Street, il Dow Jones apre la giornata con un aumento dello 0,96%, a 41.206 punti, spezzando la serie negativa iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 che registra un aumento dell’1,34%.Effervescente il Nasdaq 100 (+1,78%); sulla stessa tendenza, positivo l’S&P 100 (+1,35%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti informatica (+2,13%), beni di consumo secondari (+1,60%) e finanziario (+1,39%).Apertura positiva favorita dalla fiducia dalle notizie provenienti dai segnali provenienti dalla politica americana che sembrano aver scongiurato il rischio shutdown. Nella serata di ieri il leader democratico del Senato Chuck Schumer ha infatti annunciato il sostegno al disegno di legge sui finanziamenti provvisori elaborato dai repubblicani per impedire la chiusura del governo, nonostante le riserve all’interno del suo partito.Scenario economico dominato ancora dalla politica commerciale del presidente Trump che ha ulteriormente inasprito le tensioni con l’Ue minacciando di imporre un dazio del 200% sulle bevande alcoliche europee, tra cui vini e champagne, come rappresaglia per la decisione dell’Unione Europea di imporre un dazio del 50% sul whisky americano. Sono tornati a salire intanto i prezzi del petrolio dopo le dichiarazioni del presidente russo Vladimir Putin che ha rimandato la decisione sulla proposta statunitense di un cessate il fuoco nella guerra in Ucraina in attesa di un confronto con il presidente Trump. LEGGI TUTTO

  • in

    Moderate perdite alla Borsa di Milano. Giù Campari

    (Teleborsa) – Chiude in frazionale ribasso Piazza Affari, mentre Eurolandia cresce con moderazione. Intanto i listini USA mostrano scambi in rosso. A pesare sui listini azionari del Vecchio Continente, contribuiscono le preoccupazioni per gli effetti che la politica commerciale dei dazi statunitense potrà avere sull’economia globale. L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,087. Sessione euforica per l’oro, che mostra un balzo dell’1,71%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dell’1,49%, scendendo fino a 66,67 dollari per barile.Aumenta di poco lo spread, che si porta a +110 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,93%.Tra i listini europei sottotono Francoforte che mostra una limatura dello 0,48%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,02%, e deludente Parigi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,80% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share ha perso lo 0,74%, terminando la seduta a 40.244 punti.Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 13/03/2025 risulta essere stato pari a 3,16 miliardi di euro, in ribasso (-10,38%), rispetto ai precedenti 3,53 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,49 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,67 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Nexi (+2,23%), Telecom Italia (+2,15%), Banca MPS (+1,95%) e ERG (+1,80%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Campari, che ha terminato le contrattazioni a -4,31%, sulla minaccia di Trump di applicare dazi del 200% sugli alcolici europei, qualora la UE non dovesse ritirare quelli sul whiskey americano.In rosso Saipem, che evidenzia un deciso ribasso del 3,41%.Spicca la prestazione negativa di Moncler, che scende del 2,75%.STMicroelectronics scende del 2,64%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+14,85%), Reply (+5,43%), Webuild (+4,36%) e Intercos (+3,45%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Carel Industries, che ha archiviato la seduta a -7,90%.Scende Ariston Holding, con un ribasso del 4,84%.Crolla Tinexta, con una flessione del 4,23%. LEGGI TUTTO