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    Wall Street cauta. Attesi dati lavoro USA

    (Teleborsa) – Poco mosso il listino USA, con il Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 40.947 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 5.528 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,16%); sulla stessa tendenza, sui livelli della vigilia l’S&P 100 (+0,05%).L’attenzione degli investitori resta concentrata su alcuni dati chiave in grado di fornire indicazioni sullo stato dell’economia statunitense, dopo quello di ieri che ha mostrato un’attività manifatturiera ancora in contrazione. Oggi si attendono i dati sugli ordini di fabbrica di luglio e il sondaggio della Federal Reserve, il “Beige Book”.Venerdì sono attesi i numeri sul lavoro che potranno orientare la banca centrale guidata da Jerome Powell sull’entità dell’allentamento previsto nella riunione di metà mese. Il mercato scommette su 25 punti base di riduzione, mentre solo una minore parte di analisti si attende una mossa da mezzo punto.In luce sul listino nordamericano S&P 500 il comparto utilities. Nel listino, i settori energia (-0,76%) e sanitario (-0,49%) sono tra i più venduti.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Boeing (+2,25%), 3M (+1,43%), Goldman Sachs (+1,38%) e IBM (+1,19%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Intel, che ottiene -1,77%.Pensosa Merck, con un calo frazionale dell’1,36%.Tentenna Apple, con un modesto ribasso dell’1,17%.Giornata fiacca per Chevron, che segna un calo dello 0,82%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Tesla Motors (+5,15%), Mondelez International (+4,19%), Advanced Micro Devices (+3,75%) e Qualcomm (+3,04%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Dollar Tree, che prosegue le contrattazioni a -20,56%.Scende Zscaler, con un ribasso del 17,58%.Crolla PDD Holdings, con una flessione del 5,27%.Sotto pressione ASML Holding, che accusa un calo del 3,13%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Mercoledì 04/09/202414:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -78,8 Mld $; preced. -73 Mld $)16:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso 4,7%; preced. -3,3%)Giovedì 05/09/202413:30 USA: Challenger licenziamenti (preced. 25,89K unità)14:15 USA: Occupati ADP (atteso 136K unità; preced. 122K unità)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (preced. 231K unità). LEGGI TUTTO

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    Wall Street debole. Attesa per dati e Beige Book

    (Teleborsa) – Partenza debole per la borsa di Wall Street, dopo il tonfo di ieri, sulla scia del calo record di Nvidia che ha trascinato giù tutto il comparto tecnologico, penalizzata insieme al settore dai dati sulle vendite totali dei semiconduttori, diminuite mensilmente dell’11%, a luglio. L’attenzione degli investitori resta concentrata su alcuni dati chiave in grado di fornire indicazioni sullo stato dell’economia statunitense, dopo quello di ieri che ha mostrato un’attività manifatturiera ancora in contrazione. Oggi si attendono i dati sugli ordini di fabbrica di luglio e il sondaggio della Federal Reserve, il “Beige Book”. Venerdì sono attesi i numeri sul lavoro che potranno orientare la banca centrale guidata da Jerome Powell sull’entità dell’allentamento previsto nella riunione di metà mese. Il mercato scommette su 25 punti base di riduzione, mentre solo una minore parte di analisti si attende una mossa da mezzo punto.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones avanza a 41.068 punti, mentre, al contrario, incolore l’S&P-500, che continua la seduta a 5.522 punti, sui livelli della vigilia. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,56%); con analoga direzione, sotto la parità l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,22%. LEGGI TUTTO

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    Milano in rosso. L’Europa fa peggio su timori recessione

    (Teleborsa) – Tutte in calo le principali Borse europee, inclusa Piazza Affari, che al pari degli altri mercati sconta prospettive di una recessione in USA e in Europa. Questo ha alimentato una certa avversione al rischio, che penalizza l’azionario.I dati degli ultimi giorni sui PMI dei servizi e del manifatturiero non hanno tratteggiato una situazione favorevole dell’economia. Un tema molto negativo che non riesce più ad essere controbilanciato dalla prospettiva di un taglio dei tassi della Fed e della BCE, che secondo gli operatori potrebbe arrivare tardivo.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,105. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.489,6 dollari l’oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell’1,75%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street prosegue in rosso penalizzata dai tech

    (Teleborsa) – Sessione negativa per Wall Street, che sconta la prudenza degli operatori in vista del rapporto sul mercato del lavoro di venerdì prossimo. Frattanto, i dati di oggi sono apparsi un po’ deludenti, in particolare il PMI e l’ISM manifatturiero.A metà riunione, il Dow Jones sta lasciando sul parterre l’1,15%; sulla stessa linea l’S&P-500, che retrocede a 5.557 punti, ritracciando dell’1,62%. Giù il Nasdaq 100 (-2,5%), come pure l’S&P 100 (-1,77%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 il comparto beni di consumo per l’ufficio. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti informatica (-3,69%), energia (-2,14%) e beni industriali (-1,90%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street parte cauta in attesa dati lavoro

    (Teleborsa) – Wall Street riapre i battenti, dopo la festività del lavoro, con una impostazione cauta, in attesa dei dati clou della settimana sul mercato del lavoro. L’attenzione è puntata soprattutto sul Job Report in uscita venerdì, ma sarà preceduto dal consueto rapporto di ADP sul settore privato e dai dati settimanali sulle richieste di sussidio. Il mercato del lavoro è infatti uno dei due parametri che la Fed osserva per prendere le sue decisioni (doppio mandato), l’altro è l’inflazione, che come noto, ha registrato un progressivo ridimensionamento negli ultimi mesi. Powell ha già promesso un taglio dei tassi a settembre, ma occorrerà capire quanto robusto e quanti saranno gli interventi entro l’anno. Per ora, il mercato scontano una probabilità del 69% di un taglio di 25 punti base ed una probabilità del 31% di un taglio di 50 punti base.Ne consegue un mercato impostato alla prudenza, che tende a penalizzare gli asset più rischiosi, come l’azionario, e favore quelli difensivi, in particolar modo il dollaro ed il reddito fisso.Oggi l’attenzione sarà puntata anche sul dato dell’ISM manifatturiero, che darà una indicazione sullo stato di salute dell’economia a stelle e strisce.Occhi puntati sull’auto, dopo i dati mensili sulle vendite, compresa Tesla, che ha registrato un buon andamento delle vendite in Cina. Sotto i riflettori Intel, che sta mettendo a punto un piano di riduzione dei costi che include dismissioni.Da segnalare Boeing dopo un downgrade di Wells Fargo.A New York, l’indice Dow Jones è partito in calo dello 0,42%; sulla stessa linea l’S&P-500, che scambia sotto i livelli della vigilia a 5.609 punti. In ribasso il Nasdaq 100 (-1,05%); sulla stessa linea, in rosso l’S&P 100 (-0,81%). LEGGI TUTTO

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    Debole l’azionario europeo. Wall Street torna in campo

    (Teleborsa) – Giornata debole per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, nel giorno in cui riapre i battenti la piazza di Wall Street, chiusa la vigilia per festività. L’attenzione degli investitori si concentra sul report dei posti di lavoro negli Stati Uniti, previsto per la fine della settimana.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,31%. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.498,5 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 72,2 dollari per barile, in forte calo del 2,51%.Invariato lo spread, che si posiziona a +140 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,70%.Tra i listini europei discesa modesta per Francoforte, che cede un piccolo -0,39%, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,46%, e tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,24%. Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,73% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, vendite diffuse sul FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 36.239 punti.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, tonica Brunello Cucinelli che evidenzia un bel vantaggio del 2,79%.Si muove in modesto rialzo Amplifon, evidenziando un incremento dello 0,90%.Bilancio positivo per DiaSorin, che vanta un progresso dello 0,74%.Sostanzialmente tonico Moncler, che registra una plusvalenza dello 0,59%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Banca MPS, che ottiene -3,86%.Sotto pressione Saipem, che accusa un calo del 3,68%.Scivola Banca Popolare di Sondrio, con un netto svantaggio del 3,51%.In rosso BPER, che evidenzia un deciso ribasso del 2,79%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Juventus (+0,85%), Credem (+0,78%), Mondadori (+0,78%) e Carel Industries (+0,69%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Danieli, che ottiene -7,73%.Spicca la prestazione negativa di Comer Industries, che scende del 3,72%.Ferretti scende del 3,52%.Calo deciso per Tinexta, che segna un -2,97%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Martedì 03/09/202415:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 48,1 punti; preced. 49,6 punti)16:00 USA: ISM manifatturiero (atteso 47,5 punti; preced. 46,8 punti)Mercoledì 04/09/202403:45 Cina: PMI servizi Caixin (atteso 52,1 punti; preced. 52,1 punti)10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 51,2 punti; preced. 50,2 punti)10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 53,3 punti; preced. 51,9 punti). LEGGI TUTTO

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    Giornata cauta per i Listini europei orfani di Wall Street

    (Teleborsa) – Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia, orfani oggi della guida di Wall Street, rimasta chiusa per festività. Day. Nel frattempo, cresce l’attesa per le indicazioni provenienti dai dati macroeconomici in calendario durante la settimana. L’appuntamento clou è atteso a fine ottava, venerdì 6 settembre, con i dati sul mercato del lavoro americano, dai quali gli investitori cercheranno di capire le prossime mosse della Fed. Prima ancora, l’attenzione sarà catturata dagli indici PMI: in attesa di conoscere domani quelli statunitensi, il PMI manifatturiero dell’Eurozona ha confermato segnali recessivi. Deludente anche il PMI cinese, che ha zavorrato le borse asiatiche. L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,107. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.500,8 dollari l’oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,49%.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +139 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,70%.Tra i listini europei andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a +0,13%, poco mosso Londra, che mostra un -0,15%, e piccolo passo in avanti per Parigi, che mostra un progresso dello 0,20%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il FTSE MIB che si ferma a 34.321 punti, mentre, al contrario, si è mosso al ribasso il FTSE Italia All-Share, che ha perso lo 0,23%, chiudendo a 36.503 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 2/09/2024 è stato pari a 1,7 miliardi di euro, in calo di 1.369 milioni di euro, rispetto ai 3,07 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,32 miliardi di azioni, rispetto ai 0,51 miliardi precedenti.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Tenaris (+1,44%), Hera (+1,15%), Pirelli (+0,62%) e Banca Mediolanum (+0,54%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Leonardo, che ha terminato le contrattazioni a -7,23%.Scivola DiaSorin, con un netto svantaggio del 2,88%.In rosso Telecom Italia, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,71%.Si muove sotto la parità ERG, evidenziando un decremento dell’1,47%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ariston Holding (+2,54%), IVS Group (+0,56%), Pharmanutra (+0,55%) e Buzzi (+0,51%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Juventus, che ha terminato le contrattazioni a -15,05%.Pessima performance per Fincantieri, che registra un ribasso del 5,90%.Sessione nera per Ferretti, che lascia sul tappeto una perdita del 5,76%.Spicca la prestazione negativa di Carel Industries, che scende del 3,45%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Lunedì 02/09/202402:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 49,5 punti; preced. 49,5 punti)03:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (atteso 50 punti; preced. 49,8 punti)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 45,6 punti; preced. 45,6 punti)10:00 Italia: PIL, annuale (atteso 0,9%; preced. 0,7%)10:00 Italia: PIL, trimestrale (atteso 0,2%; preced. 0,3%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee resta al palo orfane di Wall Street. Milano in trend

    (Teleborsa) – La Borsa di Milano prosegue gli scambi all’insegna della debolezza assieme alle altre Borse europee, che oggi sono orfane di Wall Street, chiusa per la festività del Labour Day.L’attenzione dunque si concentra sugli appuntamenti clou della settimana, in particolare il rapporto sul mercato del lavoro USA, che sarà pubblicato venerdì. Prima ancora, l’attenzione sarà catturata dagli indici PMI: in attesa di conoscere domani quelli statunitensi, il PMI manifatturiero dell’Eurozona ha confermato segnali recessivi. Deludente anche il PMI cinese, che ha zavorrato le borse asiatiche. Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,107. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.499,6 dollari l’oncia. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,12%. LEGGI TUTTO