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    Borse asiatiche miste, soffre Tokyo con rafforzamento dello yen

    (Teleborsa) – Seduta mista per le Borse asiatiche, dove i listini della Cina continentale e della Corea del Sud restano chiusi per festività. Spicca il ribasso di Tokyo a causa della forza dello yen, che ha raggiunto il suo livello più forte da luglio 2023 (pesando sui settori orientati all’esportazione). La valuta giapponese è stata sostenuta dalle aspettative che la BoJ adotterà un atteggiamento hawkish nella sua riunione di questa settimana, anche se si prevede che la banca centrale manterrà invariati i tassi di interesse.Negativa Tokyo, con il Nikkei 225 che termina la seduta con un calo dell’1,03%. Balza in alto Hong Kong (+1,51%). Pressoché invariato Mumbai (+0,07%). Guadagni frazionali per Sydney (+0,3%).Giornata fiacca per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile -0,07%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che sta facendo un moderato -0,04%. Seduta trascurata per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un timido -0,04%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 0,83%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 2,1%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street cauta nella settimana della Federal Reserve

    (Teleborsa) – Partenza contrastata per la borsa di Wall Street, nella prima seduta di un’altra settimana importante sul fronte di politica monetaria: si attendono, infatti, le decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse, con ancora molti dubbi sull’entità della sforbiciata. Nei prossimi giorni, si riuniscono anche le banche centrali di Regno Unito e Giappone che, secondo gli addetti ai lavori, dovrebbero lasciare invariato il costo del denaro.Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones avanza a 41.668 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da quattro guadagni consecutivi, innescata mercoledì scorso, mentre, l’S&P-500 rimane a 5.618 punti. Negativo il Nasdaq 100 (-0,92%); sulla stessa linea, in frazionale calo l’S&P 100 (-0,5%). LEGGI TUTTO

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    Seduta poco mossa in Asia, chiuse per festività le Borse di Cina, Giappone e Corea

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa e con volumi scarsi in Asia, a causa della chiusura per festività dei mercati di Cina, Giappone e Corea del Sud. Inoltre, il clima è attendista per le decisioni delle banche centrali in arrivo questa settimana (si prevede che la Federal Reserve statunitense tagli i tassi di interesse).Si assesta sulla parità, dopo un’apertura in netto calo, la Borsa di Hong Kong, che accusa una serie di dati economici preoccupanti pubblicati in Cina nel fine settimana (la produzione industriale di agosto, le vendite al dettaglio e gli investimenti hanno deluso le aspettative).Senza direzione Hong Kong (-0,04%); consolida i livelli della vigilia Mumbai (+0,11%); leggermente positivo Sydney (+0,21%).Composto ribasso per l’Euro contro la valuta nipponica, in flessione dell’1,46% sui valori precedenti. Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato +0,1%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 0,85%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 2,1%. LEGGI TUTTO

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    Seduta positiva a New York. Focus sulla Fed

    (Teleborsa) – Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street, nell’ultima seduta della settimana, mentre sale l’attesa per le mosse della Federal Reserve che, il 18 settembre, annuncerà una sforbiciata ai tassi, ma non è ancora chiaro se da 25 o 50 punti base. A tenere divisi gli investitori sulla decisione della Fed sono alcuni dati macro, come le richieste di sussidio alla disoccupazione, l’andamento dei prezzi alla produzione e anche quello dell’inflazione generale. Restando sul fronte macroeconomico, i prezzi all’importazione sono calati oltre le stime, nel mese di agosto. Si tratta del maggior calo dal dicembre 2023. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones avanza a 41.211 punti; sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 5.610 punti. Senza direzione il Nasdaq 100 (+0,1%); sulla stessa linea, pressoché invariato l’S&P 100 (+0,13%). LEGGI TUTTO

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    Seduta mista in Asia, bene Hong Kong con la tecnologia

    (Teleborsa) – Seduta mista in Asia, che non aggancia i rialzi di Wall Street mentre l’attenzione si rivolge al primo potenziale taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve in oltre quattro anni. Spicca la performance positiva del listino di Hong Kong grazie ai rialzi del settore tech. A migliorare il sentiment della piazza anche la notizia che il gigante cinese degli elettrodomestici Midea Group ha raccolto 4 miliardi di dollari nella sua IPO, venendo valutata al massimo della fascia in un’offerta allargata rispetto agli annunci iniziali.Problemi alla Borsa di Taiwan, con hacker filo-russi che hanno bloccato il sito web del mercato, secondo quanto riportano media locali. Alle 15:00 ora di Taiwan, la Borsa ha affermato che “un gran numero di IP stranieri ha lanciato query non valide” sulla sua rete, causando “un servizio instabile per un breve periodo di tempo”. Gli scambi sono coninuati “senza alcun impatto”.Prevale la debolezza a Tokyo, con il Nikkei 225 che termina la seduta con un calo dello 0,68%; sulla stessa linea, in calo Shenzhen, che continua la giornata con un -0,41%. Giù anche Shanghai, che mostra un -0,18%.Sale Hong Kong (+0,99%); consolida i livelli della vigilia Seul (+0,17%). Piatta Mumbai (-0,05%), in moderato rialzo Sydney (+0,38%).Debole la giornata per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un calo dello 0,59%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che sta facendo un moderato -0,15%. Seduta trascurata per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un timido +0,02%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 0,85%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 2,1%. LEGGI TUTTO

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    Stabile la Borsa di New York dopo i dati sui prezzi alla produzione

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa a Wall Street, dopo che i nuovi dati macroeconomici hanno confermato le attese di un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base da parte della Federal Reserve. Gli investitori si trovano a valutare l’aumento dei prezzi alla produzione statunitensi nel mese di agosto (+0,2% su mese, più delle attese) e le richieste di sussidi di disoccupazione poco mosse nell’ultima settimana.Intanto, la Banca centrale europea ha annunciato una riduzione di 25 punti base del tasso sui depositi, che scende a 3,50%. Quello odierno è il secondo taglio dopo la prima riduzione di giugno, che ha messo fine all’intenso ciclo restrittivo a seguito del quale il tasso sui depositi era passato dal -0,50% in luglio 2022 al 4% in settembre 2023. La presidente della BCE, Christine Lagarde, ha detto che la decisione è stata presa all’unanimità e che “il percorso – la cui direzione è ovvia, ovvero in discesa – non è predeterminato, in termini di sequenza e volume”.Guardando ai principali indici del listino USA, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 40.870 punti; sulla stessa linea, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 5.562 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,23%); con analoga direzione, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,23%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti telecomunicazioni (+1,14%) e energia (+0,79%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Boeing (+0,79%), Caterpillar (+0,66%), Salesforce (+0,61%) e Travelers Company (+0,58%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intel, che continua la seduta con -1,53%. Piccola perdita per Dow, che scambia con un -1,22%. Tentenna Johnson & Johnson, che cede lo 0,88%. Sostanzialmente debole Honeywell International, che registra una flessione dello 0,78%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Warner Bros Discovery (+4,61%), Zscaler (+4,20%), PDD Holdings (+3,49%) e Broadcom (+3,42%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Moderna, che continua la seduta con -15,63%. Sensibili perdite per Sirius XM Radio, in calo dell’8,80%. In apnea Micron Technology, che arretra del 4,52%. Sotto pressione CoStar, che accusa un calo del 3,14%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee toniche senza scossoni da BCE. A Milano rally di TIM

    (Teleborsa) – Le borse europee chiudono in rialzo, Piazza Affari inclusa, nonostante il rallentamento nel pomeriggio dopo i dati arrivati dagli Stati Uniti sui prezzi alla produzione e i sussidi di disoccupazione. Nessuno scossone invece è arrivato dall’annuncio sulle decisioni di politica monetaria da parte della BCE che, come da attese, ha tagliato i tassi di 25pb.La presidente della BCE, Christine Lagarde, non si è sbilanciata in alcun modo riguardo alla riunione di ottobre, ma ha dichiarato che è “relativamente vicina temporalmente” e ha sottolineato che “il percorso – la cui direzione è ovvia, ovvero in discesa – non è predeterminato, in termini di sequenza e volume”.”Durante la conferenza stampa, la Lagarde si è attenuta in linea di massima al copione e non ha voluto evidenziare alcun cambiamento importante nella mentalità dell’istituto centrale – fa notare Annalisa Piazza, Fixed Income Research Analyst di MFS IM – La visione collettiva del Consiglio direttivo è probabilmente ancora improntata alla cautela, poiché le indicazioni provenienti da alcune componenti dell’inflazione non sono ancora del tutto convincenti”.Sul fronte macroeconomico, in Italia il tasso di disoccupazione del 2° trimestre è sceso al 6,8% t/t (dal 7,2% t/t precedente), grazie all’aumento degli occupati nei settori delle costruzioni e dei servizi.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,22%. Forte rialzo per l’oro, che segna un guadagno dell’1,63%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 3,16%.Scende lo spread, attestandosi a +135 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,48%.Tra gli indici di Eurolandia ben impostata Francoforte, che mostra un incremento dell’1,03%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,57%, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,52%.A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dello 0,84%, a 33.454 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dello 0,83% rispetto alla chiusura di ieri. In denaro il FTSE Italia Mid Cap (+0,8%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,65%).In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 12/09/2024 è stato pari a 2,31 miliardi di euro, dai 2,36 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,4 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,91 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Telecom Italia, con una marcata risalita del 6,75%. Tonica Banco BPM che evidenzia un bel vantaggio del 2,94%. In luce Unicredit, con un ampio progresso del 2,88%. Andamento positivo per BPER, che avanza di un discreto +2,18%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Hera, che ha terminato le contrattazioni a -1,67%. Fiacca ERG, che mostra un piccolo decremento dell’1,03%. Discesa modesta per Snam, che cede un piccolo -0,96%. Pensosa DiaSorin, con un calo frazionale dello 0,87%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, El.En (+3,85%), De’ Longhi (+3,07%), D’Amico (+2,44%) e Tinexta (+2,38%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Mondadori, che ha terminato le contrattazioni a -3,75%. In rosso SOL, che evidenzia un deciso ribasso del 3,30%. Spicca la prestazione negativa di Cembre, che scende del 3,29%. Ascopiave scende del 2,16%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in stand-by, si valutano nuovi dati macro

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa a Wall Street, dopo la giornata volatile di ieri (dopo un avvio debole e incerto in scia ai dati di inflazione di agosto, ha terminato in deciso rialzo anche grazie alla tecnologia). Gli investitori si trovano a valutare nuovi dati macroeconomici, tra cui l’aumento dei prezzi alla produzione statunitensi nel mese di agosto (+0,2% su mese, più delle attese) e richieste di sussidi di disoccupazione poco mosse nell’ultima settimana.Intanto, la Banca centrale europea ha annunciato una riduzione di 25 punti base del tasso sui depositi, che scende a 3,50%. Quello odierno è il secondo taglio dopo la prima riduzione di giugno, che ha messo fine all’intenso ciclo restrittivo a seguito del quale il tasso sui depositi era passato dal -0,50% in luglio 2022 al 4% in settembre 2023.La presidente della BCE, Christine Lagarde, ha detto che la decisione è stata presa all’unanimità e che “il percorso – la cui direzione è ovvia, ovvero in discesa – non è predeterminato, in termini di sequenza e volume”. Tra i settori sotto osservazione c’è quello aereo, dopo che Delta Air Lines ha previsto che il suo profitto annuale sarà pari o superiore al punto medio delle sue precedenti previsioni, escludendo l’impatto di un’interruzione del sistema informatico a metà estate, mentre Alaska Air Group ha aumentato le sue previsioni per il profitto del terzo trimestre sulla forte domanda estiva e sui costi del carburante inferiori alle attese.Guardando ai principali indici del listino USA, il Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 40.891 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 5.560 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,11%); sulla stessa tendenza, sui livelli della vigilia l’S&P 100 (+0,19%). LEGGI TUTTO