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    Mercati asiatici positivi, Tokyo in rally con occhi alla BoJ

    (Teleborsa) – Seduta positiva per i mercati azionari asiatici, mentre gli investitori valutano la decisione della Federal Reserve di tagliare i tassi di interesse di mezzo punto percentuale.Spicca il rally di Tokyo, con l’indebolimento dello yen prima della riunione della Bank of Japan. Una serie di funzionari della BoJ ha offerto segnali hawkish nelle ultime settimane, affermando che la banca centrale avrebbe aumentato i tassi di interesse con l’aumento dell’inflazione.La Banca Popolare Cinese è pronta a decidere il suo tasso di riferimento primario sui prestiti venerdì, anche se gli analisti non si aspettano cambiamenti, dato l’approccio conservativo di Pechino.Il PIL della Nuova Zelanda per il secondo trimestre si è contratto dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, meno delle stime degli analisti di un calo dello 0,4%.Tokyo mostra un ottimo guadagno in chiusura, con il Nikkei 225 che mette a segno un +2,13%; sulla stessa linea, performance positiva per Shenzhen, che continua la giornata in aumento dell’1,20% rispetto alla chiusura della seduta precedente. Shanghai sale dello 0,52%.Ottima la prestazione di Hong Kong (+1,89%); sui livelli della vigilia Seul (-0,01%). In frazionale progresso Mumbai (+0,6%); come pure, guadagni frazionali per Sydney (+0,61%).Piccolo spunto rialzista per l’Euro contro la valuta nipponica, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dello 0,40%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che sta facendo un moderato -0,08%. Seduta trascurata per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un timido +0,11%.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari 0,85%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 2,04%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rialzo dopo il maxi taglio della Federal Reserve

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in rialzo dopo l’annuncio del taglio dei tassi da parte della Fed. Il Federal Open Market Committee ha votato 11 a 1 (Michelle Bowman era a favore di un taglio da 25 punti base) per abbassare il tasso di riferimento di 50 punti base per raggiungere un intervallo obiettivo del 4,75%-5,0%, il primo taglio del tasso in più di quattro anni.Il “dot plot” delle proiezioni del tasso mostra che il funzionario mediano dovrebbe abbassare i tassi di un punto percentuale entro la fine dell’anno, il che implica altri due tagli di un quarto di punto o un taglio più ampio di mezzo punto. Lo statement aggiunge alcune parole per dire che il comitato è “fortemente impegnato a sostenere la massima occupazione” oltre a riportare l’inflazione al suo obiettivo del 2%.I dati pubblicati prima dell’apertura hanno mostrato che i nuovi cantieri avviati negli Stati Uniti hanno registrato un aumento del 9,6% ad agosto dopo essere crollati un mese prima. Sempre sul fronte macroeconomico, le domande di mutuo negli Stati Uniti hanno registrato un incremento del 14,2% nell’ultima settimana, mentre i tassi sui mutui trentennali sono scesi al 6,15% dal 6,26% della settimana precedente.Per quanto riguarda le trimestrali, General Mills ha registrato un calo inferiore al previsto nelle vendite trimestrali e ha previsto un graduale miglioramento dei volumi nell’esercizio 2025. Tra gli annunci societari, Intuitive Machines si è aggiudicata un contratto con la NASA con un valore potenziale massimo di 4,82 miliardi di dollari, Organon ha annunciato che acquisterà Dermavant (unità di Roivant) per massimi 1,2 miliardi di dollari.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones si attesta a 41.650 punti; sulla stessa linea, resta piatto l’S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 5.641 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,15%); sulla stessa tendenza, senza direzione l’S&P 100 (+0,12%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti energia (+0,65%) e beni industriali (+0,50%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto utilities, che riporta una flessione di -0,50%.Al top tra i giganti di Wall Street, Apple (+1,87%), Wal-Mart (+0,62%), Chevron (+0,58%) e Amgen (+0,55%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Intel, che ottiene -1,75%. Si muove sotto la parità Honeywell International, evidenziando un decremento dell’1,29%. Contrazione moderata per Salesforce, che soffre un calo dello 0,91%. Sottotono American Express che mostra una limatura dello 0,80%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Atlassian (+3,50%), Trade Desk (+2,13%), DoorDash (+2,13%) e GE Healthcare Technologies (+2,09%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Moderna, che continua la seduta con -1,92%. Scivola Netflix, con un netto svantaggio dell’1,80%. In rosso Intel, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,75%. Spicca la prestazione negativa di T-Mobile US, che scende dell’1,68%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street resta al palo in attesa del taglio tassi della Fed

    (Teleborsa) – Si muove con cautela Wall Street, in attesa dell’esito della riunione della Federal Reserve, che in ogni caso abbasserà il costo del denaro. Gli investitori sono però divisi sulla possibilità che la banca centrale statunitense attui un taglio di 25 o 50 punti base, con le probabilità implicite del mercato che attualmente segnalano una probabilità del 55% di una mossa più grande (secondo i dati del FedWatch Tool del CME, in calo dal 61% di ieri). La decisione della Fed sarà comunicata stasera alle ore 20 (ora italiana), seguita dalla conferenza stampa del presidente Jerome Powell.Nel frattempo, i dati pubblicati prima dell’apertura hanno mostrato che i nuovi cantieri avviati negli Stati Uniti hanno registrato un aumento del 9,6% ad agosto dopo essere crollati un mese prima. Sempre sul fronte macroeconomico, le domande di mutuo negli Stati Uniti hanno registrato un incremento del 14,2% nell’ultima settimana, mentre i tassi sui mutui trentennali sono scesi al 6,15% dal 6,26% della settimana precedente.Per quanto riguarda le trimestrali, General Mills ha registrato un calo inferiore al previsto nelle vendite trimestrali e ha previsto un graduale miglioramento dei volumi nell’esercizio 2025. Tra gli annunci societari, Intuitive Machines si è aggiudicata un contratto con la NASA con un valore potenziale massimo di 4,82 miliardi di dollari, Organon ha annunciato che acquisterà Dermavant (unità di Roivant) per massimi 1,2 miliardi di dollari.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones si attesta a 41.595 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 5.636 punti. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,06%); come pure, consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (+0,04%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Apple (+1,77%), Merck (+0,63%), United Health (+0,62%) e Chevron (+0,51%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Intel, che ottiene -2,30%. Preda dei venditori Honeywell International, con un decremento dell’1,63%. Tentenna American Express, con un modesto ribasso dell’1,19%. Giornata fiacca per Salesforce, che segna un calo dello 0,89%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Atlassian (+3,22%), Trade Desk (+2,04%), Monster Beverage (+1,85%) e DoorDash (+1,78%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intel, che continua la seduta con -2,30%. Si concentrano le vendite su Netflix, che soffre un calo del 2,04%. Vendite su MongoDB, che registra un ribasso dell’1,93%. Seduta negativa per Palo Alto Networks, che mostra una perdita dell’1,86%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee negative. A Milano pesanti Campari e Poste

    (Teleborsa) – Bilancio negativo per le principali borse europee, mentre la borsa di Milano riesce a schivare le vendite ed a scambiare sulla linea di parità. Cauta la borsa di Wall Street, dove l’S&P-500 segna un +0,07%, nel giorno in cui la Fed taglierà i taglio dei tassi di riferimento, anche se non è chiara l’entità dell’allentamento monetario (il mercato sconta una probabilità di circa il 60% per una riduzione di 50punti base).Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,114. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.573,1 dollari l’oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,68%.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +133 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,49%.Nello scenario borsistico europeo trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, giornata fiacca per Londra, che segna un calo dello 0,60%, e piccola perdita per Parigi, che scambia con un -0,36%.Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 33.714 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 35.838 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,04%); in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,42%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Banco BPM (+3,43%), Saipem (+2,12%), BPER (+1,95%) e Leonardo (+1,66%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Campari, che prosegue le contrattazioni a -6,05% (dopo l’annuncio a sorpresa delle dimissioni del CEO Matteo Fantacchiotti a soli cinque mesi dal suo insediamento). Seduta negativa per Poste Italiane, che mostra una perdita del 2,33% (dopo che il governo ha approvato un decreto per la vendita di una quota). Sotto pressione Moncler, che accusa un calo dell’1,78% (dopo l’uscita di Carlo Rivetti dal capitale). Tentenna Brunello Cucinelli, che cede l’1,40%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, SOL (+2,26%), Brembo (+2,09%), GVS (+2,04%) e Ascopiave (+1,97%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intercos, che continua la seduta con -2,74%. Scivola Reply, con un netto svantaggio del 2,19%. In rosso Digital Value, che evidenzia un deciso ribasso del 2,00%. Sostanzialmente debole Technoprobe, che registra una flessione dell’1,40%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street poco mossa in attesa di conoscere l’entità del taglio della Fed

    (Teleborsa) – Si muove con cautela Wall Street, in attesa dell’esito della riunione della Federal Reserve, che in ogni caso abbasserà il costo del denaro. Gli investitori sono però divisi sulla possibilità che la banca centrale statunitense attui un taglio di 25 o 50 punti base, con le probabilità implicite del mercato che attualmente segnalano una probabilità del 61% di una mossa più grande (secondo i dati del FedWatch Tool del CME).La decisione della Fed sarà comunicata stasera alle ore 20 (ora italiana), seguita dalla conferenza stampa del presidente Jerome Powell.Nel frattempo, i dati pubblicati prima dell’apertura hanno mostrato che i nuovi cantieri avviati negli Stati Uniti hanno registrato un aumento del 9,6% ad agosto dopo essere crollati un mese prima. Sempre sul fronte macroeconomico, le domande di mutuo negli Stati Uniti hanno registrato un incremento del 14,2% nell’ultima settimana, mentre i tassi sui mutui trentennali sono scesi al 6,15% dal 6,26% della settimana precedente.Per quanto riguarda le trimestrali, General Mills ha registrato un calo inferiore al previsto nelle vendite trimestrali e ha previsto un graduale miglioramento dei volumi nell’esercizio 2025.Tra gli annunci societari, Intuitive Machines si è aggiudicata un contratto con la NASA con un valore potenziale massimo di 4,82 miliardi di dollari, Organon ha annunciato che acquisterà Dermavant (unità di Roivant) per massimi 1,2 miliardi di dollari.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones si attesta a 41.568 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 5.634 punti. Consolida i livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,05%); come pure, sulla parità l’S&P 100 (-0,04%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive alla vigilia della Fed

    (Teleborsa) – Le Borse europee chiudono in rialzo mentre gli operatori scommettono per un taglio dei tassi di interesse USA da parte della Federal Reserve di 50 punti base. Nel frattempo sulla piazza americana l’S&P-500 si muove poco sopra la parità dello 0,36%.Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,112. Lieve calo dell’oro, che scende a 2.567,1 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,72%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +131 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,43%.Tra le principali Borse europee bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,50%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,38%, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,51%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,63% a 33.780 punti, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 35.900 punti.Il controvalore degli scambi nella seduta del 17/09/2024 a Piazza Affari è stato pari a 2,3 miliardi di euro, con un incremento di ben 319,1 milioni di euro, pari al 16,13%, rispetto ai precedenti 1,98 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,61 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,68 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su Nexi, che vanta un incremento del 4,87%.Effervescente Iveco, con un progresso del 4,51%.Si muove in territorio positivo Tenaris, mostrando un incremento del 3,04%.Denaro su STMicroelectronics, che registra un rialzo del 2,73%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Leonardo, che ha chiuso a -4,48%.Sotto pressione Banca MPS, con un forte ribasso dell’1,52%.Piccola perdita per Campari, che scambia con un -0,79%.Tentenna Generali Assicurazioni, che cede lo 0,69%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Italmobiliare (+3,58%), D’Amico (+3,16%), Ariston Holding (+2,84%) e Industrie De Nora (+2,14%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Ferragamo, che ha archiviato la seduta a -4,15%.Pessima performance per Brembo, che registra un ribasso del 4,11%.Soffre El.En, che evidenzia una perdita del 3,75%.Preda dei venditori Sanlorenzo, con un decremento del 2,03%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Martedì 17/09/202406:30 Giappone: Indice servizi, mensile (atteso 0,8%; preced. -1,2%)11:00 Germania: Indice ZEW (atteso 17,1 punti; preced. 19,2 punti)14:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso -0,2%; preced. 1,1%)14:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 2,9%)15:15 USA: Produzione industriale, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,9%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street positiva guarda alla Federal Reserve

    (Teleborsa) – Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street con gli addetti ai lavori che guardano alla riunione della Fed, al via oggi per terminare domani con la decisione sui tassi di interesse. Il mercato si aspetta una riduzione del costo del denaro di 50 punti base, ma gli economisti prevedono un taglio di soli 25 punti. Sul fronte macroeconomico, va segnalato l’aumento sopra le stime delle vendite al dettaglio, negli Stati Uniti, che fornisce un segnale di resilienza dell’economia statunitense.Sul versante societario, attenzione a Microsoft, dopo che la società tech ha presentato un nuovo programma di riacquisto azionario da 60 miliardi di dollari, pari al più grande buyback mai operato, annunciato nel 2021. Inoltre, il gigante del software ha annunciato che alzerà il suo dividendo trimestrale del 10%. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra un rialzo dello 0,30%, continuando la scia rialzista evidenziata da cinque guadagni consecutivi, innescata mercoledì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,36%, portandosi a 5.653 punti.Leggermente positivo il Nasdaq 100 (+0,55%); con analoga direzione, in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,4%). LEGGI TUTTO

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    Positiva la Borsa di Milano, corre TIM risparmio

    (Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB. Gli investitori attendono la conclusione delle riunioni delle banche centrali in agenda nei prossimi giorni, tra cui Fed, BoE e BoJ oltre che alcuni istituti dei Paesi emergenti. Il focus è senz’altro sulla riunione del FOMC, che dovrà decidere sull’entità della riduzione del tasso d’intesse (25 o 50 punti base).Sul fronte macroeconomico, in Giappone a luglio l’indice sull’attività del terziario è stato di 1,4% m/m, in aumento rispetto al dato precedente di -1,2% m/m e al consenso di 0,9% m/m. In Germania, il sentiment degli investitori è sceso più del previsto a settembre, riportando un calo dell’indice della fiducia nell’economia a 3,6 punti dai 19,2 punti di agosto.Focus su Telecom Italia, con le azioni ordinarie che sono in leggero rialzo (JPMorgan ha ripreso ribadito la raccomandazione Neutral), mentre le risparmio sono in netta crescita (Davide Leone and Partners ha annunciato di detenere il 10% dei titoli di risparmio, affermando che l’azienda è sottovalutata specie se si verificheranno gli incassi previsti dal management guidato da Pietro Labriola).Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,114. L’Oro è sostanzialmente stabile su 2.579,5 dollari l’oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 70,26 dollari per barile.Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +129 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,37%.Nello scenario borsistico europeo Francoforte avanza dello 0,65%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,67%, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,64%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,90% sul FTSE MIB, proseguendo la serie positiva iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 35.996 punti. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,58%); sulla stessa linea, sale il FTSE Italia Star (+0,81%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, Nexi avanza del 3,46%. Si muove in territorio positivo STMicroelectronics, mostrando un incremento del 2,79%. Denaro su Iveco, che registra un rialzo del 2,58%. Bilancio decisamente positivo per Tenaris, che vanta un progresso del 2,03%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca MPS, che prosegue le contrattazioni a -0,92%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Italmobiliare (+3,40%), Reply (+2,58%), GVS (+2,56%) e D’Amico (+2,50%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Ferragamo, che continua la seduta con -3,17%. Spicca la prestazione negativa di El.En, che scende del 2,69%. Sanlorenzo scende del 2,03%. Giornata fiacca per Brembo, che segna un calo dell’1,37%. LEGGI TUTTO