More stories

  • in

    Milano in rialzo, corre il Lusso. Occhi a inflazione

    (Teleborsa) – Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, con il focus sul settore del lusso, che beneficia della notizia per cui il colosso francese LVMH ha acquistato il 10% di Double R, il veicolo della famiglia Ruffini che detiene una partecipazione diretta in Moncler pari al 15,8%; Double R aumenterà la sua partecipazione in Moncler fino a un massimo del 18,5% attraverso un programma di acquisto di azioni Moncler in un periodo di circa 18 mesi, con il finanziamento di tali acquisti che sarà messo a disposizione da LVMH.Sul fronte macroeconomico, in Francia a settembre l’inflazione ha segnato una decisa frenata, così come in Spagna. In Germania il tasso di disoccupazione di settembre è rimasto stabile al 6%. In Italia, il fatturato dell’industria è diminuito a luglio. In Eurozona, è diminuita leggermente la fiducia a settembre. Oggi l’attenzione è rivolta al rapporto del Dipartimento del Commercio statunitense sull’indice della spesa per consumi personali (PCE), l’indicatore dell’inflazione preferito dalla Fed.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,117. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.667,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,34%.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +131 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,47%.Tra le principali Borse europee buona performance per Francoforte, che cresce dello 0,85%, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,54%, e seduta senza slancio per Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,29%.Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che avanza a 34.591 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 36.768 punti.Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,37%); come pure, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,37%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza Moncler, che mostra un forte incremento dell’8,76%. Svetta STMicroelectronics che segna un importante progresso del 4,21%. Sostenuta Stellantis, con un discreto guadagno del 3,24%. Buoni spunti su DiaSorin, che mostra un ampio vantaggio del 2,58%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Prysmian, che ottiene -2,19%. Giornata fiacca per Banca Popolare di Sondrio, che segna un calo dello 0,92%. Piccola perdita per Banco BPM, che scambia con un -0,92%. Tentenna BPER, che cede lo 0,82%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Ferragamo (+3,35%), Caltagirone SpA (+3,09%), Safilo (+3,00%) e Piaggio (+2,20%).I più forti ribassi, invece, si verificano su D’Amico, che continua la seduta con -1,85%. Soffre Sanlorenzo, che evidenzia una perdita dell’1,60%. Sostanzialmente debole Cembre, che registra una flessione dell’1,34%. Si muove sotto la parità Cementir, evidenziando un decremento dello 0,61%. LEGGI TUTTO

  • in

    Tokyo positiva, titoli cinesi verso la migliore settimana dal 2008

    (Teleborsa) – Borse asiatiche in netto rialzo nell’ultima seduta della settimana, coi titoli cinesi che si avviano a chiudere la migliore settimana dal 2008 ( il CSI 300 in rally di quasi il 15% questa settimana), grazie al pacchetto di stimoli che Pechino ha varato in settimana per rilanciare l’economia. La banca centrale ha affermato che il taglio annunciato ha lo scopo di aiutare a “creare un buon ambiente monetario e finanziario per la crescita economica stabile e lo sviluppo di alta qualità della Cina”.Sul fronte macroeconomico, la Cina ha pubblicato stamattina i dati sui suoi profitti industriali per agosto, che hanno visto un crollo del 17,8% anno su anno. Il calo segue un aumento del 4,1% anno su anno a luglio, il ritmo più rapido in cinque mesi.Intanto, lo yen si è indebolito sulle crescenti possibilità che il ministro della sicurezza economica Sanae Takaichi sia il prossimo leader della nazione. Takaichi ha sostenuto all’inizio di questa settimana che “è stupido aumentare i tassi ora” dati i meriti di uno yen debole.Tokyo mostra un ottimo guadagno, con il Nikkei 225 che mette a segno un +2,32%; sulla stessa linea, avanza con forza Shenzhen, che continua gli scambi al 4,77%. Shanghai sale del 2,46%.Balza in alto Hong Kong (+2,22%); sotto la parità Seul, che mostra un calo dello 0,70%. Poco sopra la parità Mumbai (-0,1%); sulla parità Sydney (+0,1%).Risultato positivo per l’Euro contro la valuta nipponica, che lievita dello 0,88%. Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato -0,1%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 0,8%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 2,1%. LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari brilla insieme ai listini europei

    (Teleborsa) – Finale al rialzo per le principali borse europee con il sentiment degli investitori aiutato dalle prospettive di crescita dell’economia cinese grazie alle misure di stimolo deciso dal governo di Pechino. Intanto, la Banca nazionale svizzera ha varato un taglio dei tassi da un quarto di punto percentuale, portando il tasso di riferimento a 1%. Atteso, nel pomeriggio il discorso presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde.Sul fronte macroeconomico, il sentiment dei consumatori tedeschi dovrebbe stabilizzarsi a un livello basso nel mese di ottobre.Sul versante societario, continua a tenere banco il possibile M&A sul fronte bancario. I consigli di sorveglianza e di amministrazione di Commerzbank hanno oggi confermato l’attuale strategia di indipendenza della banca, mentre la CEO della banca tedesca, Bettina Orlopp, ha detto che domani terrà un primo giro di colloqui con UniCredit.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,47%. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,54%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 2,59%, scendendo fino a 67,88 dollari per barile.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +129 punti base, con un calo di 5 punti base ,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,47%.Tra i mercati del Vecchio Continente incandescente Francoforte, che vanta un incisivo incremento dell’1,69%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e in primo piano Parigi, che mostra un forte aumento del 2,33%.Sessione euforica per Piazza Affari, con il FTSE MIB che mostra in chiusura un balzo dell’1,68%; sulla stessa linea, giornata brillante per il FTSE Italia All-Share, che termina a 36.581 punti.Il controvalore degli scambi nella seduta del 26/09/2024 a Piazza Affari è stato pari a 3,67 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.692,6 milioni di euro, pari all’85,69%, rispetto ai precedenti 1,98 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,38 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,61 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla Brunello Cucinelli, con un importante progresso del 7,52%.In evidenza Banca MPS, che mostra un forte incremento del 6,63%.Svetta Moncler che segna un importante progresso del 6,57%.Vola Unicredit, con una marcata risalita del 4,83%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saipem, che ha chiuso a -5,70%.Scivola ENI, con un netto svantaggio del 3,04%.Sottotono Leonardo che mostra una limatura dell’1,44%.Deludente DiaSorin, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+10,97%), GVS (+10,81%), Ariston Holding (+7,64%) e Intercos (+5,72%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Danieli, che ha chiuso a -2,28%.In rosso Juventus, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,59%.Fiacca Maire Tecnimont, che mostra un piccolo decremento dell’1,35%.Discesa modesta per Philogen, che cede un piccolo -1%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Giovedì 26/09/202409:00 Spagna: Vendite dettaglio, annuale (atteso 1,9%; preced. 1,1%)10:00 Unione Europea: M3, annuale (atteso 2,5%; preced. 2,3%)14:30 USA: PIL, trimestrale (atteso 3%; preced. 1,4%)14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso -2,8%; preced. 9,9%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 224K unità; preced. 222K unità). LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street positiva con PIL in robusta crescita. Strappa Micron

    (Teleborsa) – Seduta positiva a Wall Street, dopo alcune prese di profitto nella giornata di ieri in un clima di maggiore attesa per nuove indicazioni sul fronte macroeconomico e societario. Oggi il sentiment è aiutato dalle prospettive di crescita dell’economia cinese, con il Governo di Pechino che ha annunciato diverse misure di stimolo senza però fornire particolari dettagli.Sul fronte macroeconomico, il Bureau of Economic Analysis del Dipartimento del Commercio statunitense ha comunicato che il prodotto interno lordo (PIL) è aumentato a un tasso annualizzato del 3% nel secondo trimestre, mentre la crescita del primo trimestre è stata rivista al rialzo all’1,6% dall’1,4% precedentemente comunicato. Inoltre, la resilienza del mercato del lavoro è stata sottolineata dal calo delle richieste di disoccupazione negli Stati Uniti.Le banche centrali rimangono al centro dell’attenzione, dopo che la Banca nazionale svizzera ha tagliato i tassi di 25 punti base (terza mossa del genere quest’anno). Oggi saranno analizzati gli interventi di Powell e Lagarde.Per quanto riguarda le commodities, scende nettamente il greggio, dopo che il Financial Times ha riferito che l’Arabia Saudita potrebbe abbandonare il suo obiettivo di prezzo non ufficiale di 100 dollari al barile mentre si prepara ad aumentare la produzione.Focus sul settore dei chip, dopo che Micron Technology ha fornito una guidance sopra le attese grazie alla domanda di chip AI.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones avanza a 42.123 punti (+0,53%); sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza verso nuovi record arrivando a 5.757 punti (+0,62%). Sale il Nasdaq 100 (+1,26%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,54%). LEGGI TUTTO

  • in

    Europa incontenibile su ottimismo per stimolo cinese. Vola il lusso

    (Teleborsa) – In Europa si scatenano gli acquisti, così come a Piazza Affari che mostra un’ottima performance, grazie all’ottimismo per le misure di stimolo di Cina. Intanto, la Banca nazionale svizzera ha varato un taglio dei tassi da un quarto di punto percentuale, portando il tasso di riferimento a 1%. Nel pomeriggio parla la presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde. Sul fronte macroeconomico, il sentiment dei consumatori tedeschi dovrebbe stabilizzarsi a un livello basso nel mese di ottobre.Continua a tenere banco il possibile M&A sul fronte bancario. I consigli di sorveglianza e di amministrazione di Commerzbank hanno oggi confermato l’attuale strategia di indipendenza della banca, mentre la CEO della banca tedesca, Bettina Orlopp, ha detto che domani terrà un primo giro di colloqui con UniCredit.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,116. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 2.683 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 67,7 dollari per barile, in forte calo del 2,85%.Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +127 punti base, con un calo di 9 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,46%.Tra gli indici di Eurolandia buoni spunti su Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dell’1,21%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,23%, e decolla Parigi, con un importante progresso dell’1,60%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,43% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna l’1,44% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 36.489 punti.In netto miglioramento il FTSE Italia Mid Cap (+1,78%); come pure, balza in alto il FTSE Italia Star (+1,5%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Moncler (+6,61%), Brunello Cucinelli (+6,58%), Campari (+4,62%) e Unicredit (+4,24%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saipem, che prosegue le contrattazioni a -4,27%. Sotto pressione ENI, che accusa un calo del 3,37%. Tentenna Leonardo, che cede l’1,44%. Sostanzialmente debole Tenaris, che registra una flessione dell’1,19%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+9,24%), GVS (+7,47%), Ariston Holding (+6,47%) e Sesa (+4,61%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Danieli, che prosegue le contrattazioni a -2,11%. Si muove sotto la parità Philogen, evidenziando un decremento dello 0,75%. Contrazione moderata per MFE A, che soffre un calo dello 0,58%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse asiatiche in rally, bene i titoli dei chip

    (Teleborsa) – Seduta positiva per i mercati azionari asiatici, mentre continua l’entusiasmo per le misure di stimolo annunciate in Cina, mentre i titoli tecnologici, in particolare quelli dei produttori di chip, beneficiano della trimestrale sopra le attese del colosso statunitense Micron.Tokyo mostra un grande guadagno, con il Nikkei 225 che mette a segno un +2,79%; sulla stessa linea, in forte aumento Shenzhen, che avanza del 2,48%, e Shanghai, che sale del 2,33%.Balza in alto Hong Kong (+2,96%); sulla stessa linea, su di giri Seul (+2,41%). Sale Mumbai (+0,29%); sulla stessa tendenza, positivo Sydney (+1,04%).Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro contro la valuta nipponica, che tratta con un moderato +0,09%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che scambia sui valori della vigilia. La giornata del 25 settembre si presenta piatta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un esiguo +0,14%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,83%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,06%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street contrastata dopo i record, focus su commenti Fed

    (Teleborsa) – Seduta contrastata a Wall Street, dopo che ieri ha rinnovato i massimi storici: l’S&P 500 ha registrato il 41esimo livello record da inizio anno. Gli investitori continuano a guardare al percorso di allentamento della politica monetaria, dopo la decisione della Fed di tagliare i tassi con una variazione più ampia di quanto atteso. Il mercato sconta nuovi interventi espansivi nelle prossime riunioni nell’ambito di un maggior ottimismo riguardo a un “soft landing” per la più grande economia al mondo.L’attenzione sarà rivolta anche ai commenti di Adriana Kugler, che fa parte del Board of Governors della Federal Reserve, previsti dopo la chiusura dei mercati. Il focus principale sarà comunque il discorso del presidente della Fed, Jerome Powell, alla New York Treasury Market Conference di domani. Ieri Michelle Bowman, che fa parte del Board of Governors della Federal Reserve, ha difeso la sua decisione di votare contro il taglio dei tassi di interesse di 50 punti base e di sostenere un più tradizionale calo di un quarto di punto percentuale, segnalando che le principali letture dell’inflazione rimangono “spiacevolmente al di sopra” dell’obiettivo dalla Fed.Per quanto riguarda i dati macroeconomici, le domande di mutuo negli Stati Uniti sono continuare a crescere a un ritmo forte nell’ultima settimana, con un altro calo dei tassi sui mutui trentennali.Sul fronte delle trimestrali, Stitch Fix ha riportato una perdita più ampia del previsto per il suo quarto trimestre fiscale e ha rilasciato una guidance deludente, mentre KB Home ha riportato utili del terzo trimestre che hanno deluso le aspettative, oltre a fornire una guidance più debole del previsto.Focus sul settore Auto, dopo che gli analisti di Morgan Stanley hanno peggiorato la loro visione sul comparto, declassando le azioni Ford, General Motors e Rivian.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones lima lo 0,58%, interrompendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata giovedì scorso, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 5.727 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,2%); sulla stessa linea, senza direzione l’S&P 100 (+0,01%).Utilities (+0,63%) e informatica (+0,48%) in buona luce sul listino S&P 500. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori energia (-1,61%), sanitario (-0,71%) e finanziario (-0,60%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Intel (+3,26%), Salesforce (+1,28%), Wal-Mart (+0,62%) e Microsoft (+0,56%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Amgen, che prosegue le contrattazioni a -4,60%. Vendite su Chevron, che registra un ribasso dell’1,67%.Seduta negativa per Boeing, che mostra una perdita dell’1,65%. Discesa modesta per Visa, che cede un piccolo -1,36%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Constellation Energy (+4,44%), Intel (+3,26%), Nvidia (+2,18%) e Advanced Micro Devices (+2,07%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Amgen, che continua la seduta con -4,60%. Sotto pressione Diamondback Energy, che accusa un calo del 2,53%. Scivola Walgreens Boots Alliance, con un netto svantaggio del 2,17%. In rosso CoStar, che evidenzia un deciso ribasso del 2,15%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee deboli senza grandi spunti, OCSE vede crescita mondiale al 3,2%

    (Teleborsa) – Seduta debole, seppur poco mossa, per la maggior parte degli mercati europei, ad eccezione della piazza di Zurigo che sovraperforma e chiude in rialzo. La giornata è stata priva di dati macroeconomici o di appuntamenti di policy significativi. Nell’aggiornamento dell’Economic Outlook, l’OCSE ha delineato uno scenario in cui la crescita mondiale dovrebbe attestarsi a +3,2% nel 2024 e nel 2025, grazie all’espansione del commercio internazionale, all’incremento dei redditi reali e all’allentamento delle politiche monetarie, e l’inflazione dovrebbe raggiungere il target per gran parte delle banche centrali del G20 entro la fine del 2025.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,116. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,04%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 70,24 dollari per barile, con un ribasso dell’1,84%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +130 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,46%.Tra i mercati del Vecchio Continente tentenna Francoforte, che cede lo 0,41%, senza slancio Londra, che negozia con un -0,17%, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,50%.Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il FTSE MIB che si ferma a 33.841 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 35.973 punti, sui livelli della vigilia. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (+0,1%); poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,2%).Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 25/09/2024 risulta essere stato pari a 1,97 miliardi di euro, in ribasso (-11,67%), rispetto ai precedenti 2,23 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,42 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,38 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Prysmian (+2,11%), Unicredit (+1,64%), ERG (+1,25%) e Inwit (+1,20%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Nexi, che ha chiuso a -3,11%. In rosso Stellantis, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,50%.Si muove sotto la parità Campari, evidenziando un decremento dell’1,34%. Contrazione moderata per Saipem, che soffre un calo dell’1,26%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Digital Value (+6,12%), Piaggio (+2,91%), Cembre (+2,09%) e Tinexta (+1,55%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Maire Tecnimont, che ha chiuso a -2,37%. Spicca la prestazione negativa di MFE B, che scende dell’1,87%. Alerion Clean Power scende dell’1,86%. Calo deciso per CIR, che segna un -1,58%. LEGGI TUTTO