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    Wall Street tenta il rimbalzo. Focus sulle trimestrali

    (Teleborsa) – Dopo la seduta negativa di ieri, in cui il Nasdaq che ha lasciato sul terreno il 4%, Wall Street tenta il rimbalzo. A pesare sul sentiment degli investitori sono l’escalation della tensione tra l’Occidente e Mosca sull’invasione in Ucraina e la stagione delle trimestrali, con molte multinazionali che stanno rilasciando risultati in chiaroscuro. Ieri sera, a mercati chiusi, hanno comunicato i risultati del primo trimestre Microsoft (che ha previsto una crescita dei ricavi a due cifre per il prossimo anno fiscale, trainata dalla domanda di servizi di cloud computing) e Alphabet (con la società madre di Google che ha mancato le attese sui ricavi, in quanto la la guerra in Ucraina ha danneggiato le vendite di annunci pubblicitari su YouTube).Nella seduta odierna gli occhi saranno puntati anche su Boeing, che ha registrato una perdita trimestrale più ampia dello scorso anno e ha segnalato costi più elevati e ritardi nello sviluppo di alcuni aerei, e Mattel, con il Wall Street Journal che ha riferito dell’interessamento di società di private equity per il produttore di giocattoli, e Visa, che ha registrato un trimestre positivo, aiutato da un rimbalzo della spesa dei consumatori.”I margini di profitto aziendali in America potrebbero aver raggiunto il picco e iniziare a diminuire in qualche modo – ha commentato Matthew Benkendorf, CIO boutique Quality Growth di Vontobel – La carenza di chip illustra quanto siano interdipendenti i mercati e come la deglobalizzazione possa avere impatti profondi che sono difficili da prevedere completamente. Gli investitori dovrebbero essere cauti sul fatto che i margini di profitto record goduti dalle aziende americane potrebbero ritornare alla media”.Lieve aumento per la Borsa di New York, che mostra sul Dow Jones un rialzo dello 0,40%; sulla stessa linea, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 4.194 punti. Positivo il Nasdaq 100 (+0,75%); sulla stessa linea, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,48%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti informatica (+1,74%), beni di consumo secondari (+1,24%) e materiali (+1,04%). Il settore telecomunicazioni, con il suo -2,13%, si attesta come peggiore del mercato.Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Visa (+8,01%), Microsoft (+4,23%), Salesforce (+2,13%) e Home Depot (+1,56%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Boeing, che ottiene -6,72%.Vendite su Walgreens Boots Alliance, che registra un ribasso dell’1,21%.Discesa modesta per Cisco Systems, che cede un piccolo -0,75%.Pensosa Merck, con un calo frazionale dello 0,71%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Pinduoduo Inc Spon Each Rep (+6,00%), JD.com (+5,53%), Lucid (+4,90%) e Datadog (+4,63%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Alphabet, che prosegue le contrattazioni a -3,50%.Tonfo di Alphabet, che mostra una caduta del 3,33%.Lettera su Texas Instruments, che registra un importante calo del 2,18%.Seduta negativa per Walgreens Boots Alliance, che mostra una perdita dell’1,21%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Mercoledì 27/04/202214:30 USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 2,5%)16:00 USA: Vendita case in corso, mensile (atteso -1,6%; preced. -4,1%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 2 Mln barili; preced. -8,02 Mln barili)Giovedì 28/04/202214:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 180K unità; preced. 184K unità)14:30 USA: PIL, trimestrale (atteso 1,1%; preced. 6,9%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rosso. Giù Twitter dopo il sì a Elon Musk

    (Teleborsa) – Peggiorano gli indici a stelle e strisce attorno al giro di boa, con le dinamiche che restano condizionate dalla guerra in Ucraina a cui si aggiunge il protrarsi del nuovo lockdown a Shanghai che fa temere rallentamenti in Cina e nuovi problemi sulle catene di approvvigionamento a livello mondiale. Sotto i riflettori del mercato restano i titoli tecnologici, dopo che Twitter ha accettato l’offerta di dollari di Elon Musk, da 44 miliardi. Attese inoltre le prime trimestrali delle big tech: si comincia, dopo la chiusura dei mercati, con quelle di Alphabet e Microsoft.Tra gli indici statunitensi, forte calo del Dow Jones (-1,88%), che ha toccato 33.408 punti; sulla stessa linea, si abbattono le vendite sull’S&P-500, che continua la giornata a 4.202 punti, in forte calo del 2,19%. Pesante il Nasdaq 100 (-3,16%); sulla stessa tendenza, depresso l’S&P 100 (-2,47%).In buona evidenza nell’S&P 500 il comparto energia. Tra i peggiori della lista dell’S&P 500, in maggior calo i comparti beni di consumo secondari (-4,38%), informatica (-2,89%) e telecomunicazioni (-2,84%).Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è Chevron (+0,65%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Nike, che ottiene -5,18%.In apnea Boeing, che arretra del 4,62%.Tonfo di 3M, che mostra una caduta del 3,52%.Lettera su Visa, che registra un importante calo del 3,32%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Cadence Design Systems (+1,89%) e O’Reilly Automotive (+0,62%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Tesla Motors, che continua la seduta con -11,04%.Scende Lucid, con un ribasso dell’8,59%.Crolla Okta, con una flessione del 6,13%.Vendite a piene mani su Docusign, che soffre un decremento del 5,68%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Martedì 26/04/202214:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 1%; preced. -1,7%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,6%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 19%; preced. 19,1%)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. -1,2%)16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (atteso 108 punti; preced. 107,6 punti). LEGGI TUTTO

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    Mercati europei in rosso su scia Wall Street

    (Teleborsa) – Le Borse europee perdono slancio e chiudono in rosso seguendo la performance negativa di Wall Street sulla scia delle persistenti tensioni sulla guerra in Ucraina, mentre il protrarsi del nuovo lockdown a Shanghai fa temere rallentamenti in Cina e nuovi problemi sulle catene di approvvigionamento a livello mondiale.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,50%. Il dollaro, invece, continua a rafforzarsi sulle prospettive di rialzi dei tassi da parte della Federal Reserve. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,32%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,75%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +173 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,53%.Tra gli indici di Eurolandia scivola Francoforte, con un netto svantaggio dell’1,20%, resta vicino alla parità Londra (+0,08%); giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,54%. Segno meno in chiusura per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dello 0,95%: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata giovedì scorso, di quattro ribassi consecutivi; sulla stessa linea, chiude in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 26.172 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,07 miliardi di euro, in calo di 399,8 milioni di euro, rispetto ai 2,47 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,6 miliardi di azioni, rispetto ai 0,62 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su Tenaris, che vanta un incremento del 3,53%.Sostenuta Prysmian, con un discreto guadagno dell’1,19%.Piccolo passo in avanti per Iveco Group, che mostra un progresso dello 0,82%.Composta A2A, che cresce di un modesto +0,74%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Unicredit, che ha chiuso a -3,22%.Pesante Stellantis, che segna una discesa di ben -3,19 punti percentuali.Seduta negativa per DiaSorin, che scende del 2,62%.Sensibili perdite per Pirelli, in calo del 2,53%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Banca MPS (+4,13%), IREN (+2,64%), Anima Holding (+1,98%) e Danieli (+0,92%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Sanlorenzo, che ha terminato le contrattazioni a -7,56%.In apnea Mutuionline, che arretra del 5,28%.Tonfo di Sesa, che mostra una caduta del 4,42%.Lettera su Tod’s, che registra un importante calo del 3,77%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Martedì 26/04/202201:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,7%; preced. 2,7%)14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 1%; preced. -1,7%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,6%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 19%; preced. 19,1%)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. -1,2%). LEGGI TUTTO

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    In rosso Wall Street. Focus su conti big tech

    (Teleborsa) – Partenza in calo per la borsa di Wall Street con gli investitori preoccupati per l’aumento dei casi in Cina, per la crisi in Ucraina e per le prossime mosse della Federal Reserve. Sotto i riflettori anche i titoli tecnologici, dopo che Twitter ha accettato l’offerta di dollari di Elon Musk, da 44 miliardi. Attese anche le prime trimestrali delle big tech: si comincia, dopo la chiusura dei mercati, con quelle di Alphabet e Microsoft. Sul fronte macro, gli ordini di beni durevoli hanno registrato un rialzo inferiore alle attese. Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones mostra una flessione dello 0,82%; sulla stessa linea, l’S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 4.267 punti. In discesa il Nasdaq 100 (-1,09%); con analoga direzione, negativo l’S&P 100 (-0,86%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti energia (+1,32%) e materiali (+0,73%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti informatica (-1,29%), telecomunicazioni (-1,18%) e beni di consumo secondari (-0,93%).Tra i protagonisti del Dow Jones, DOW (+0,98%) e Chevron (+0,97%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su 3M, che prosegue le contrattazioni a -2,17%.Vendite su Microsoft, che registra un ribasso dell’1,63%.Seduta negativa per Visa, che mostra una perdita dell’1,56%.Sotto pressione Walt Disney, che accusa un calo dell’1,49%.Unico titolo in positivo del Nasdaq-100, Cadence Design Systems mette a segno un +5,03%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Asml Holding Nv Eur0.09 Ny Registry, che continua la seduta con -2,91%.Seduta negativa per Docusign, che scende del 2,91%.Sensibili perdite per Mercadolibre, in calo del 2,58%.In apnea Crowdstrike Holdings, che arretra del 2,58%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Martedì 26/04/202214:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 1%; preced. -1,7%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,6%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 19%; preced. 19,1%)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. -2%)16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (atteso 108 punti; preced. 107,2 punti). LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive. Focus sulle trimestrali

    (Teleborsa) – Il bilancio è positivo per i listini azionari europei. Giornata rialzista anche per Piazza Affari, dopo le significative perdite di ieri. Restano comunque le preoccupazioni per la crescita globale a causa delle dure restrizioni anti-Covid che la Cina sta continuando ad adottare, con potenziali ripercussioni sulle catene di approvvigionamento di tutto il mondo.Continuano le trimestrali in Europa, con la giornata odierna contraddistinta da quelle di grandi banche. UBS ha registrato un utile in crescita del 17% nel primo trimestre del 2022, trainato da Global Markets. HSBC ha visto invece calare i profitti per i primi tre mesi dell’anno, su una flessione dei ricavi e a causa di svalutazioni. Banco Santander ha registrato un utile in aumento nel Q1 e ha confermato la guidance per l’intero anno.Jupiter Fund Management ha registrato un calo degli assets under management (AUM) per rendimenti di mercato negativi e deflussi netti. Novartis ha messo a segno una solida crescita all’inizio del 2022, con ricavi e utili in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,25%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,41%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,42%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +176 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,59%.Tra gli indici di Eurolandia si muove in territorio positivo Francoforte, mostrando un incremento dell’1,09%, denaro su Londra, che registra un rialzo dello 0,89%, e bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dell’1,13%.Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,52%, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata giovedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 26.301 punti.Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,34%); con analoga direzione, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,31%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri Campari (+2,45%).Acquisti a piene mani su Tenaris, che vanta un incremento del 2,43%.Effervescente Interpump, con un progresso del 2,24%.Incandescente Telecom Italia, che vanta un incisivo incremento del 2,11%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Unicredit, che prosegue le contrattazioni a -1,90%.Spicca la prestazione negativa di Saipem, che scende dell’1,24%.Iveco Group scende dell’1,16%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Anima Holding (+3,17%), IREN (+3,13%), Alerion Clean Power (+2,77%) e Danieli (+2,26%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Sanlorenzo, che prosegue le contrattazioni a -3,57%.In apnea Pharmanutra, che arretra del 2,47%.Tonfo di Datalogic, che mostra una caduta del 2,40%.Lettera su Sesa, che registra un importante calo del 2,32%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Martedì 26/04/202201:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,7%; preced. 2,7%)14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 1%; preced. -2,2%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,6%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 19%; preced. 19,1%)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. -2%). LEGGI TUTTO

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    Seduta difficile per Milano e le altre Borse europee

    (Teleborsa) – Seduta difficile per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,60%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,66%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 98,38 dollari per barile, con un ribasso del 3,62%.Sale molto lo spread, raggiungendo +174 punti base, con un deciso aumento di 9 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 2,61%.Tra i mercati del Vecchio Continente vendite su Francoforte, che registra un ribasso dell’1,01%, tonfo di Londra, che mostra una caduta dell’1,66%, e seduta negativa per Parigi, che mostra una perdita dell’1,36%.Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dell’1,22%: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata giovedì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share perde l’1,19%, continuando la seduta a 26.252 punti.Poco sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,68%); come pure, in discesa il FTSE Italia Star (-0,97%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo A2A (+1,26%), Enel (+1,05%) e Hera (+0,80%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -4,73%.Sotto pressione ENI, che accusa un calo del 3,61%.Scivola CNH Industrial, con un netto svantaggio del 3,06%.Lettera su Saipem, che registra un importante calo del 2,75%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, ERG (+1,68%), Acea (+1,14%), Rai Way (+0,79%) e Mfe B (+0,76%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Salcef Group, che continua la seduta con -3,19%.Scende OVS, con un ribasso del 2,90%.Crolla Safilo, con una flessione del 2,62%.Vendite a piene mani su Sanlorenzo, che soffre un decremento del 2,53%. LEGGI TUTTO

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    Alla deriva la Borsa americana su imminente rialzo tassi

    (Teleborsa) – Giornata nera per la Borsa di New York, che affonda con una discesa dell’1,74%; sulla stessa linea, viene venduto parecchio l’S&P-500, che continua la seduta a 4.312 punti. Depresso il Nasdaq 100 (-1,79%); con analoga direzione, in netto peggioramento l’S&P 100 (-1,78%). A pesare, oltre a diverse trimestrali deludenti e al rialzo dei rendimenti delle obbligazioni, sono i commenti “hawkish” di funzionari delle banche centrali. Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha detto ieri che un aumento di 50 punti base dei tassi di interesse “sarà sul tavolo” nel prossimo meeting di politica monetaria in programma il 3 e 4 maggio.”È difficile non soffermarsi sui commenti di Bullard della FED che suggeriscono che un rialzo dei tassi di 75 punti base non sarebbe fuori discussione a maggio – ha commentato Sebastien Galy, Senior Macro Strategist di Nordea Asset Management – Per svariate ragioni, la Federal Reserve sta ancora cercando di ottenere il controllo della dinamica dell’inflazione a Wall Street ma, cosa molto più importante, nell’economia reale. Deve ancora riuscirci, ma probabilmente si imporrà anticipando l’inasprimento come Jerome Powell ha suggerito giovedì, quando ha confermato che 50 pb sono in programma per la riunione di maggio”.Intanto continuano le trimestrali delle grandi aziende. Kimberly-Clark, colosso del settore dei prodotti in carta, ha registrato una trimestrale sopra le attese in un contesto descritto come “volatile e inflazionistico”. American Express, attiva nei servizi finanziari e di viaggio, ha visto le sue performance finanziarie trainate dalla spesa per viaggi e intrattenimento. Verizon Communications, fornitore statunitense di banda larga e di telecomunicazioni, ha detto di aspettarsi i risultati finanziari 2022 nella parte bassa della guidance precedentemente fornita.In discesa a Wall Street tutti i comparti dell’S&P 500. Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti telecomunicazioni (-3,17%), materiali (-3,06%) e sanitario (-2,92%).Giornata negativa per tutte le Blue Chip del Dow Jones, che mostrano una performance negativa.I più forti ribassi si verificano su Verizon Communication, che continua la seduta con -6,21%.Tonfo di Caterpillar, che mostra una caduta del 4,39%.Lettera su Nike, che registra un importante calo del 3,35%.Scende Salesforce, con un ribasso del 2,75%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, NetEase (+2,77%), Electronic Arts (+2,31%), JD.com (+2,17%) e Constellation Energy (+1,29%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Intuitive Surgical, che prosegue le contrattazioni a -13,22%.Crolla Dexcom, con una flessione del 5,75%.Vendite a piene mani su Align Technology, che soffre un decremento del 4,96%.Pessima performance per Alphabet, che registra un ribasso del 3,86%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Venerdì 22/04/202215:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 58,2 punti; preced. 58,8 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 58 punti; preced. 58 punti)15:45 USA: PMI composito (atteso 57 punti; preced. 57,7 punti)Martedì 26/04/202214:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 1%; preced. -2,2%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,6%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee in calo su segnali hawkish banche centrali

    (Teleborsa) – Seduta negativa per le borse europee, che scontano i segnali di una possibile stretta monetaria aggressiva della FED contro l’inflazione e di una normalizzazione della politica monetaria anche nell’Eurozona. C’è una “forte probabilità” di un rialzo dei tassi da parte della BCE nel 2022, e della chiusura degli acquisti netti di bond agli inizi del terzo trimestre, ha detto oggi in un’intervista la presidente dell’Eurotower Christine Lagarde.”Una BCE più falco continua a rappresentare un rischio per l’area periferica dell’UE – ha commentato Mark Dowding, CIO di BlueBay – I giorni degli acquisti di asset sembrano essere contati, e anche se abbiamo visto commenti su un meccanismo di backstop per sostenere gli spread, riteniamo che siamo ancora lontani dal consenso su una tale iniziativa. La storia europea suggerisce che tali progressi politici arrivano solo sulla scia di una crisi e dubitiamo che ci sia molto incentivo a sostenere i BTP a 10 anni a meno che lo spread con i Bund sia ben al di sopra dei 200 punti base”.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,48%. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 1.931,3 dollari l’oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 102 dollari per barile, in netto calo dell’1,72%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +165 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,61%.Nello scenario borsistico europeo sessione nera per Francoforte, che lascia sul tappeto una perdita del 2,48%, scivola Londra, con un netto svantaggio dell’1,39%, e in perdita Parigi, che scende dell’1,99%.Giornata nera per la Borsa di Milano, che mostra una discesa del 2,12%, mentre, al contrario, incolore il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 27.114 punti, sui livelli della vigilia.Variazioni negative per il FTSE Italia Mid Cap (-1,25%); sulla stessa linea, pesante il FTSE Italia Star (-1,89%).Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,13 miliardi di euro, in ribasso (-4,04%), rispetto ai precedenti 2,22 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,49 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,52 miliardi.In questa pessima giornata per la Borsa di Milano, Hera è l’unica positiva sul FTSE MIB, mostrando un +0,47% in chiusura.Le peggiori performance si sono registrate su Saipem, che ha chiuso a -7,54%.Pesante Telecom Italia, che segna una discesa di ben -4,37 punti percentuali.Seduta negativa per Iveco Group, che scende del 3,82%.Sensibili perdite per Interpump, in calo del 3,43%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Cementir Holding (+1,92%), Ariston Holding (+1,46%), Buzzi Unicem (+1,42%) e Safilo (+0,90%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Mfe B, che ha archiviato la seduta a -7,50%.In apnea Mfe A, che arretra del 5,01%.Tonfo di Mutuionline, che mostra una caduta del 3,65%.Lettera su Seco, che registra un importante calo del 3,57%. LEGGI TUTTO