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    Tokyo incontenibile dopo il rally di Wall Street

    (Teleborsa) – Scambi in forte rialzo per la Borsa di Tokyo, con il Nikkei 225, che sta mettendo a segno un guadagno del 2,87%, dopo il rally di Wall Street. Tra gli annunci societari, Marubeni ha comunicato di aver ottenuto 3 miliardi di dollari dalla vendita della controllata Gavilon. Le Borse cinesi e di Hong Kong sono chiuse per festività. Nella notte, la Corea del Nord ha lanciato un missile balistico sul Giappone per la prima volta in cinque anni, provocando un avvertimento ai residenti di mettersi al riparo e una sospensione temporanea delle operazioni ferroviarie nel nord del Giappone.Su di giri Seul (+2,39%). Effervescente Mumbai (+1,89%); come pure, ottima la prestazione di Sydney (+3,74%) dopo che la Reserve Bank of Australia (RBA) ha deciso di aumentare il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base all’1,60%, un livello inferiore rispetto alle attese degli analisti per un costo del denaro a 2,85%.Piccolo passo in avanti per l’Euro contro la valuta nipponica, che sta portando a casa un misero +0,32%. Giornata fiacca per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile +0,18%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato +0,31%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese scambia 0,23%, mentre il rendimento per il titolo di Stato decennale cinese è pari 2,78%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:Venerdì 07/10/202201:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 0,2%; preced. -1,4%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street centra rimbalzo dopo settembre negativo

    (Teleborsa) – Wall Street in grande spolvero nella prima seduta di ottobre, cerca di dimenticare un settembre negativo aiutata anche dai positivi dati sul PMI manifatturiero salito oltre le attese degli analisti. Sugli scudi il comparto energetico in scia al recupero del petrolio spinto dal possibile taglio della produzione da parte dell’Opec+.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sta mettendo a segno un guadagno del 2,14%; sulla stessa linea, in forte aumento l’S&P-500, che con il suo +1,98% avanza a quota 3.657 punti. Effervescente il Nasdaq 100 (+1,65%); sulla stessa tendenza, ottima la prestazione dell’S&P 100 (+1,72%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti energia (+4,84%), utilities (+3,11%) e materiali (+3,03%).Al top tra i giganti di Wall Street, Chevron (+4,87%), Caterpillar (+4,50%), Intel (+4,36%) e DOW (+3,71%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Johnson & Johnson, che continua la seduta con -0,73%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Lam Research (+6,08%), Regeneron Pharmaceuticals (+5,16%), Applied Materials (+4,87%) e Old Dominion Freight Line (+4,80%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tesla Motors, che prosegue le contrattazioni a -8,59%.Lettera su Illumina, che registra un importante calo del 5,39%.Scende Lucid, con un ribasso del 2,00%.Sotto pressione Docusign, con un forte ribasso dell’1,95%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Lunedì 03/10/202215:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 51,8 punti; preced. 51,5 punti)16:00 USA: ISM manifatturiero (atteso 52,2 punti; preced. 52,8 punti)Martedì 04/10/202216:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso 0,3%; preced. -1%)Mercoledì 05/10/202214:15 USA: Occupati ADP (atteso 205K unità; preced. 132K unità)14:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -68 Mld $; preced. -70,7 Mld $). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari svetta in Europa con l'energia

    (Teleborsa) – La Borsa milanese splende sui principali listini europei, che mostrano buoni guadagni, sulla scia dell’ottima performance dell’S&P-500 in USA. Brillanti i titoli del comparto energetico, sulle indiscrezioni che l’OPEC+ sarebbe pronto a un taglio alla produzione di oltre un milione di barili al giorno, il più grande dallo scoppio della pandemia di Covid-19. Salgono le banche, anche se in ordine sparso, con un report di S&P che indica come rimarranno redditizie anche in uno scenario di recessione grazie al solido primo semestre e all’aumento dei tassi d’interesse.Sul mercato valutario, stabile l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 0,9819. Forte rialzo per l’oro, che segna un guadagno dell’1,69%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 3,88%.In discesa lo spread, che retrocede a quota +232 punti base, con un decremento di 11 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,20%.Tra i mercati del Vecchio Continente ben impostata Francoforte, che mostra un incremento dello 0,79%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,22%; Parigi avanza dello 0,55%. Chiusura in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che mette a segno un guadagno dell’1,57%; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,52% termina a quota 22.804 punti.Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,46 miliardi di euro, in deciso ribasso (-26,47%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 1,99 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,57 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,44 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, incandescente Tenaris, che vanta un incisivo incremento del 6,90%.In primo piano Banco BPM, che mostra un forte aumento del 3,30%.Decolla Snam, con un importante progresso del 3,16%.In evidenza Enel, che mostra un forte incremento del 3,15%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banca Generali, che ha archiviato la seduta a -3,99%.Spicca la prestazione negativa di Amplifon, che scende dell’1,86%.Campari scende dell’1,84%.Calo deciso per Ferrari, che segna un -1,02%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Salcef Group (+7,83%), Alerion Clean Power (+6,35%), ERG (+6,16%) e Carel Industries (+5,28%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Caltagirone SpA, che ha archiviato la seduta a -3,60%.Tonfo di Antares Vision, che mostra una caduta del 2,75%.Lettera su Sanlorenzo, che registra un importante calo del 2,28%.Scende De’ Longhi, con un ribasso del 2,26%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Lunedì 03/10/202201:50 Giappone: Indice Tankan, trimestrale (atteso 11 punti; preced. 9 punti)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 51 punti; preced. 51,5 punti)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 48,5 punti; preced. 49,6 punti)15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 51,8 punti; preced. 51,5 punti)16:00 USA: ISM manifatturiero (atteso 52,2 punti; preced. 52,8 punti). LEGGI TUTTO

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    Wall Street avvia ottobre sull'onda degli acquisti

    (Teleborsa) – Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street che tenta un rimbalzo nella prima seduta di ottobre dopo lo scivolone di venerdì e la chiusura negativa del mese di settembre. L’attenzione degli investitori resta concentrata sulla Federal Reserve e sull’alta inflazione: venerdì la vicepresidente della Federal Reserve, Lael Brainard, ha sottolineato la necessità di affrontare l’inflazione e l’importanza di non sottrarsi a questa sfida fino a quando non sarà raggiunto un equilibrio. Focus anche sui prezzi del petrolio in forte rialzo sulle indiscrezioni che l’OPEC+ sarebbe pronto a un taglio alla produzione di oltre un milione di barili al giorno, il più grande dallo scoppio della pandemia di Covid-19.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra un guadagno dello 0,89%; sulla stessa linea, l’S&P-500 guadagna lo 0,82% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 3.615 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,46%); come pure, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,69%).In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti energia (+4,66%), utilities (+1,54%) e materiali (+1,52%). Il settore beni di consumo secondari, con il suo -0,79%, si attesta come peggiore del mercato.Tra i protagonisti del Dow Jones, Chevron (+4,77%), DOW (+1,97%), Home Depot (+1,87%) e Verizon Communication (+1,84%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Nike, che prosegue le contrattazioni a -0,55%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Zscaler (+2,83%), Regeneron Pharmaceuticals (+2,52%), T-Mobile Us (+2,39%) e Datadog (+2,24%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Tesla Motors, che continua la seduta con -6,54%.Crolla JD.com, con una flessione del 3,68%.Vendite a piene mani su Docusign, che soffre un decremento del 2,93%.In rosso Pinduoduo Inc Spon Each Rep, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,41%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Lunedì 03/10/202215:45 USA: PMI manifatturiero (preced. 51,5 punti)16:00 USA: ISM manifatturiero (atteso 49 punti; preced. 52,8 punti)Martedì 04/10/202216:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso 0,3%; preced. -1%)Mercoledì 05/10/202214:15 USA: Occupati ADP (atteso 205K unità; preced. 132K unità)14:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -68 Mld $; preced. -70,7 Mld $). LEGGI TUTTO

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    Tokyo in rialzo nonostante dati macro deboli. Borse cinesi chiuse

    (Teleborsa) – Seduta in rialzo per Tokyo, con il Nikkei 225 che avanza dello 0,70% dopo una partenza debole, in una seduta sottotono per i mercati asiatici a causa della chiusura delle Borse cinesi e del listino della Corea del Sud.Il sentiment tra i principali produttori giapponesi è inaspettatamente peggiorato nel terzo trimestre, poiché hanno pesato l’aumento dei costi dei materiali e il peggioramento delle prospettive economiche, secondo quanto è emerso dall’indice Tankan. Inoltre, l’attività della manifattura ha registrato un rallentamento nel mese di settembre 2022, secondo l’indice PMI manifatturiero, pubblicato da S&P Global ed elaborato da Jibun Bank.Intanto, il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha promesso di adottare misure per attutire il colpo causato dall’aumento delle bollette. “Una grande sfida che il Giappone dovrà affrontare verso la prossima primavera è il rischio di un forte aumento delle bollette dell’elettricità. Adotteremo misure audaci senza precedenti che alleggeriranno direttamente gli oneri per famiglie e aziende”, ha affermato in un discorso al parlamento, sottolineando che rivitalizzare l’economia è la sua “priorità assoluta”.Kishida ha anche affermato che il Giappone aprirà completamente le frontiere ai visitatori stranieri dall’11 ottobre per rivitalizzare il turismo in entrata. “Perseguiremo con forza misure politiche per massimizzare i benefici di uno yen debole”, con l’obiettivo di fare in modo che i turisti stranieri spendano oltre 5 trilioni di yen (35 miliardi di dollari) in Giappone all’anno, ha affermato.Pessimo il mercato di Hong Kong (-1,5%). In ribasso Mumbai (-0,82%); sulla stessa tendenza, sotto la parità Sydney, che mostra un calo dello 0,33%.Composto rialzo per l’Euro contro la valuta nipponica, che si muove con un guadagno dello 0,26%. Modesto recupero sui valori precedenti per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano in progresso dello 0,25%. Controllato progresso per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia in salita dello 0,25%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,24%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,78%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati asiatici:Lunedì 03/10/202201:50 Giappone: Indice Tankan, trimestrale (atteso 11 punti; preced. 9 punti)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 51 punti; preced. 51,5 punti)Venerdì 07/10/202201:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 0,2%; preced. -1,4%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street debole. Settembre da dimenticare

    (Teleborsa) – Resta cauta la borsa di Wall Street, al giro di boa, che si avvia a chiudere il mese di settembre in calo. La vice presidente della Fed, Lael Brainard, pur ribadendo la prospettiva di ulteriori aumenti dei tassi di interesse ha riconosciuto la necessità di monitorare l’impatto economico dell’aumento dei costi di finanziamento.Tra gli indici statunitensi, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 29.136 punti, con uno scarto percentuale dello 0,30%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 3.644 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In moderato rialzo il Nasdaq 100 (+0,23%); sui livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,06%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per il comparto materiali. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori utilities (-1,01%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,58%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Home Depot (+0,89%) e United Health (+0,59%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Nike, che prosegue le contrattazioni a -11,39%.Seduta negativa per Boeing, che mostra una perdita dell’1,76%.Si muove sotto la parità Verizon Communication, evidenziando un decremento dello 0,97%.Contrazione moderata per Procter & Gamble, che soffre un calo dello 0,80%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Datadog (+4,40%), Pinduoduo Inc Spon Each Rep (+4,13%), Okta (+3,70%) e Moderna (+3,12%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Lululemon Athletica, che continua la seduta con -5,31%.Crolla Skyworks Solutions, con una flessione del 2,04%.Sotto pressione Mondelez International, che accusa un calo dell’1,92%.Scivola American Electric Power, con un netto svantaggio dell’1,58%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Venerdì 30/09/202214:30 USA: Redditi personali, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,3%)14:30 USA: Spese personali, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,2%)15:45 USA: PMI Chicago (atteso 51,8 punti; preced. 52,2 punti)16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 59,5 punti; preced. 58,2 punti)Lunedì 03/10/202215:45 USA: PMI manifatturiero (preced. 51,5 punti). LEGGI TUTTO

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    Wall Street passa positiva dopo avvio debole

    (Teleborsa) – Partenza all’insegna della cautela per la borsa di Wall Street, nell’ultima seduta della settimana, dopo le perdite della vigilia. Sotto i riflettori del mercato è ancora una volta l’inflazione ed il dato “core”, pubblicato prima dell’Opening Bell, risultato ad agosto più alto delle aspettative alimentando così timori di un aumento dei tassi di interesse più aggressivo da parte della Federal Reserve. Nel dettaglio, la misura preferita dalla Fed per calcolarla, il dato PCE (personal consumption expenditures price index), è cresciuta dello 0,3% rispetto al mese precedente, quando aveva registrato un -0,1%. Il valore PCE è contenuto nel dato diffuso dal dipartimento del Commercio relativo ai redditi personali e alle spese ai consumi.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones è in calo (-0,72%) e si attesta su 29.014 punti; sulla stessa linea, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 3.620 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,55%; sulla stessa linea, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,59%).Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell’S&P 500. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti beni di consumo secondari (-1,84%), energia (-1,56%) e beni industriali (-0,81%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, United Health (+0,55%) e Travelers Company (+0,54%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Nike, che prosegue le contrattazioni a -13,25%.Scivola Walt Disney, con un netto svantaggio dell’1,61%.In rosso Boeing, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,57%.Spicca la prestazione negativa di Wal-Mart, che scende dell’1,57%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Pinduoduo Inc Spon Each Rep (+0,95%), Moderna (+0,63%), Verisign (+0,60%) e Astrazeneca (+0,56%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Lululemon Athletica, che prosegue le contrattazioni a -7,53%.In perdita Illumina, che scende del 3,79%.Pesante Applied Materials, che segna una discesa di ben -3,13 punti percentuali.Seduta negativa per Ross Stores, che scende del 2,74%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Venerdì 30/09/202214:30 USA: Redditi personali, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,3%)14:30 USA: Spese personali, mensile (atteso 0,2%; preced. -0,2%)15:45 USA: PMI Chicago (atteso 51,8 punti; preced. 52,2 punti)16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 59,5 punti; preced. 58,2 punti)Lunedì 03/10/202215:45 USA: PMI manifatturiero (preced. 51,5 punti). LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi. Focus su inflazione e accordo UE energia

    (Teleborsa) – Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, che mette a segno un parziale rimbalzo dalle pesanti perdite di ieri, con gli investitori che sono anche alle prese con gli aggiustamenti dei portafogli di fine mese e trimestre. I mercati hanno comunque perso slancio rispetto alla mattinata, con l’inflazione dell’eurozona di settembre che è salita al 10% su base annua, registrando un nuovo record. Ciò fa crescere le attese per un nuovo forte aumento dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea (BCE) ad ottobre.Gli investitori guardano anche alla riunione dei ministri dell’energia UE a Bruxelles, con i diversi paesi che hanno iniziato a muoversi in ordine sparso negli scorsi giorni per quanto riguarda la crisi energetica. Un accordo è stato raggiunto in merito alla “riduzione obbligatoria della domanda di elettricità, al tetto sugli extra profitti dei produttori di elettricità e al contributo di solidarietà per le aziende di combustibili fossili”, ha detto la Repubblica Ceca, che detiene attualmente la presidenza di turno dell’UE. Sul fronte macroeconomico, il tasso di disoccupazione italiano è sceso al 7,8% ad agosto (con una crescita degli inattivi), mentre in Germania è risultato stabile al 5,5%. In Spagna, le vendite dettaglio di agosto sono risultate in aumento su mese. In Francia, i prezzi alla produzione sono ulteriormente saliti ad agosto. Il carello della spesa italiano è balzato a +11,1%, sui massimi dal 1983.I timori sulla crescita globale continuano ad essere al centro dell’attenzione degli operatori. Intanto, Prometeia ha rivisto al ribasso le stime sul PIL italiano 2023 a +0,1% dal +1,9% stimato a luglio, mentre ha migliorato le previsioni sul 2022 a +3,4% dal precedente +2,9%.Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 0,9764. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,26%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,20%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +245 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,52%.Tra i mercati del Vecchio Continente Francoforte avanza dello 0,33%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,37%, e bilancio positivo per Parigi, che vanta un progresso dello 0,66%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,85% sul FTSE MIB, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata martedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,88% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 22.308 punti. In denaro il FTSE Italia Mid Cap (+1,24%); con analoga direzione, buona la prestazione del FTSE Italia Star (+1,14%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+4,00%), Banca Generali (+2,96%), Prysmian (+2,68%) e Mediobanca (+2,68%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Stellantis, che ottiene -0,85%.Discesa modesta per STMicroelectronics, che cede un piccolo -0,57%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Mfe B (+7,07%), Mfe A (+5,28%), Saras (+4,91%) e Bff Bank (+4,44%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Juventus, che prosegue le contrattazioni a -2,49%.Vendite su Ariston Holding, che registra un ribasso dell’1,73%.Seduta negativa per Antares Vision, che mostra una perdita dell’1,33%.Pensosa Sanlorenzo, con un calo frazionale dello 0,78%. LEGGI TUTTO