(Teleborsa) – Seduta positiva, ma cauta per le borse del Vecchio Continente. A Milano continua il focus sul settore bancario: ieri sera la Popolare di Sondrio ha detto che l’OPS di BPER non riflette il percorso di creazione di valore della banca in ottica standalone e l’offerta non è stata in alcun modo sollecitata, né preventivamente discussa o concordata; stamattina Banco BPM ha comunicato risultati 2024 che vedono un utile netto in crescita del 52% rispetto al 2023 e la stima di raggiungere al 2027 un netto di 2,15 miliardi di euro, oltre che annunciato una revisione al rialzo per il prezzo dell’OPA su Anima.Scambi in lieve ribasso a Wall Street dopo che l’inflazione negli Stati Uniti ha segnato un aumento superiore al previsto, nel mese di gennaio, portandosi al 3%, livello al di sopra dell’obiettivo della Federal Reserve. Il dato ha alimentato le ipotesi tra gli addetti ai lavori di uno slittamento del taglio dei tassi da parte della banca centrale americana, a dicembre e, non più a settembre come previsto.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,11%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.898,1 dollari l’oncia. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 72,09 dollari per barile, in calo dell’1,68%.Sale molto lo spread, raggiungendo +124 punti base, con un deciso aumento di 12 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,57%.Tra gli indici di Eurolandia seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,50%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,34%, e resta vicino alla parità Parigi (+0,17%). Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 37.531 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con chiusura su 39.798 punti.In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 12/02/2025 è stato pari a 3,77 miliardi di euro, dai 3,67 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,84 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,91 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Nexi +3,80% (sulle indiscrezioni che Poste punta l’operazione di swap con cui rileverebbe da CDP il 9,8% di TIM in cambio del suo 3,8% di Nexi con un conguaglio in denaro). Bene, inoltre, Banca Popolare di Sondrio (+2,11%), Iveco (+1,36%) e Banca Mediolanum (+1,18%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Hera, che ha terminato le contrattazioni a -1,95%.In rosso A2A, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,50%.Tentenna Banca MPS, con un modesto ribasso dell’1,34%.Giornata fiacca per Terna, che segna un calo dell’1,02%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Intercos (+5,63%), OVS (+3,41%), Sanlorenzo (+3,05%) e Ferragamo (+1,47%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Newlat Food, che ha archiviato la seduta a -15,91%.Spicca la prestazione negativa di Carel Industries, che scende del 3,13%. LEGGI TUTTO