Bank of America è Underweight sulle banche europee
(Teleborsa) – Le banche europee hanno sovraperformato il mercato del 9% negli ultimi quattro mesi, invertendo quasi due terzi della sottoperformance conseguente alla crisi di Silicon Valley Bank, grazie all’aumento dei tassi e della riduzione degli spread creditizi, ma sono ora a rischio per un nuovo calo dei rendimenti obbligazionari e di un ampliamento degli spread creditizi. Lo affermano gli analisti di Bank of America (BofA), in un report sul tema, affermando di essere “Underweight” sul settore.BofA evidenzia che le banche sono uno dei sottopesi settoriali preferiti: le aspettative di un calo dei PMI globali, di rendimenti obbligazionari più bassi e di spread creditizi più ampi implicano un downside di oltre il 15% entro il primo trimestre. Le proiezioni della banca d’affari statunitense indicano inoltre un downside di circa il 15% per lo Stoxx 600 a 380 punti, nonché una sottoperformance dell’11% per i titoli ciclici rispetto a quelli difensivi.Allargando lo sguardo, le banche rappresentano il sottopeso ciclico preferito, insieme al settore automobilistico, mentre i settori food & beverages e quello farmaceutico rappresentano i principali overweight difensivi. “L’avvicinarsi della fine del ciclo di rialzi della BCE suggerisce che lo slancio relativo degli utili bancari nei prossimi mesi probabilmente tornerà ai livelli impliciti nel recente calo dei PMI dell’area euro – si legge nella ricerca – Tuttavia, notiamo che i nostri analisti di settore rimangono positivi sulle banche, date le valutazioni interessanti, compresi i cash distribution yield, i bassi rischi di credito e le loro aspettative di una continua e robusta crescita dei ricavi una volta che i cicli di rialzi delle banche centrali saranno terminati”. LEGGI TUTTO