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    Banca Ifis, Equita si aspetta che supererà la guidance 2023 sull’utile

    (Teleborsa) – Equita ha confermato target price (a 21,50 euro per azione) e raccomandazione (Hold) su Banca Ifis, gruppo attivo nello specialty finance e quotato su Euronext STAR Milan, in vista della pubblicazione dei risultati per il quarto trimestre (prevista il prossimo 8 febbraio).Gli analisti si aspettano un buon trimestre per la banca, che dovrebbe essere in grado di superare la guidance sul FY23 di utile netto pari a 160 milioni di euro. Inoltre, stimano una dinamica dell’NII positiva su base trimestrale, sostenuta da volumi nel factoring resilienti e dalla stagionalità favorevole della divisione NPL (che dovrebbe beneficiare anche dall’iniziale contributo di Revalea) in parte compensati dall’aumento del costo del funding.Il broker ha rivisto marginalmente le stime 2024-25 per incorporare un leggero aumento del costo del funding e maggiore inflazione lato costi in seguito al rinnovo del contratto bancario. Sul 2024-25 ora stimano un utile netto pari rispettivamente a 169-176 milioni di euro (da 172-180 milioni di euro), senza assumere alcun rilascio di overlays. Il titolo tratta a un P/E 2024 pari a 5x, con un dividend yield in area 14%. LEGGI TUTTO

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    UniCredit Factoring nomina Daniela Ferrari Amministratore Delegato

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di UniCredit Factoring, società del Gruppo UniCredit, specializzata nell’offerta di prodotti e servizi di factoring, ha nominato oggi Daniela Ferrari nel ruolo di Amministratore Delegato.Daniela Ferrari vanta più di 25 anni di esperienza nel corporate banking e recentemente ricopriva il ruolo di Head of Americas Multinational Corporates presso la filiale UniCredit di New York. In precedenza aveva ricoperto vari ruoli senior nelle strutture di corporate e investment banking del Gruppo. Ezio Bassi, Presidente del Consiglio di Amministrazione di UniCredit Factoring, ha dichiarato: “Desidero dare un caloroso benvenuto a Daniela Ferrari, certo che contribuirà, insieme a tutti i colleghi di UCF, a raggiungere gli sfidanti obiettivi che ci attendono”. LEGGI TUTTO

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    BPER Bene Comune, le opinioni dei clienti a supporto del non profit

    (Teleborsa) – Nel corso del 2023, BPER Banca e il Banco di Sardegna hanno coinvolto i clienti del Gruppo in un progetto di Corporate Giving attraverso il sondaggio di soddisfazione Net Promoter Score (NPS). Per ogni risposta ricevuta dalla clientela, BPER Banca, nell’ambito delle iniziative di BPER Bene Comune, ha destinato un euro all’Ente del Terzo Settore indicato da ogni intervistato, che ha avuto la possibilità di scegliere tra tre realtà dedite a diverse missioni di utilità sociale, culturale e ambientale: il CIAI – Centro Italiano Aiuti all’Infanzia, il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e La Lega del Filo d’oro. Anche per le risposte prive di scelta è stata prevista la donazione di un euro, ripartendo equamente l’importo tra le tre associazioni. La survey predisposta da BPER Banca si è chiusa alcuni giorni fa e ha visto una raccolta complessiva di 90 mila euro, che saranno distribuiti nelle prossime settimane ai tre Enti.”Con questa iniziativa la nostra Banca raggiunge due obiettivi particolarmente importanti – ha affermato Stefano Vittorio Kuhn, Chief Retail & Commercial Banking Officer –. Innanzitutto, raccogliamo informazioni utili dai nostri clienti che teniamo in grande considerazione per il miglioramento del servizio, in modo da poter soddisfare il più possibile le loro aspettative. Nella seconda fase di questa operazione, aiutiamo organizzazioni che lavorano per la promozione della solidarietà, dell’inclusione e della tutela del patrimonio ambientale e culturale, con progetti di grande interesse sociale. Siamo estremamente soddisfatti del risultato raggiunto”.”Ringraziamo BPER Banca e i clienti che hanno aderito, per questa importante iniziativa – dichiara Rossano Bartoli, presidente della Fondazione Lega del Filo d’Oro ETS –. I fondi raccolti contribuiranno alle attività di intervento precoce che, grazie allo sviluppo di programmi educativo-riabilitativi personalizzati, mirano a trarre il meglio dalle potenzialità di bambini piccolissimi con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale, migliorandone la qualità di vita e quella delle loro famiglie”.”La donazione di BPER a CIAI si traduce in azioni concrete di prevenzione e contrasto alla povertà educativa, sempre più diffusa nel nostro Paese, come i Presidi Educativi di Milano e Palermo – dice il presidente di CIAI Paolo Limonta –. I nostri Presidi Educativi sono strutturati partendo dall’approccio CIAI – ogni bambino è come un figlio – che si traduce in un metodo educativo che ha le stesse caratteristiche dello sguardo di un genitore, uno sguardo avvolgente su ogni bambino e bambina per accompagnarli non solo nell’ottica del miglioramento scolastico, ma anche con profonda attenzione alla crescita personale e al benessere psico emotivo”.Il FAI, grazie a tutti i clienti del Gruppo BPER che hanno scelto di sostenerlo, destinerà le donazioni ricevute alla quotidiana attività di tutela e valorizzazione dei tesori d’arte e natura dell’Italia, secondo la missione della Fondazione di conservare il patrimonio ambientale, storico e culturale del Paese per le generazioni presenti e future. LEGGI TUTTO

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    Banche, EBA approfondisce la gestione del rischio tassi sui bilanci

    (Teleborsa) – L’Autorità bancaria europea (EBA) ha annunciato un esame più approfondito sulla gestione dell’impatto delle variazioni dei tassi d’interesse sui bilanci bancari, pubblicando una timeline di interventi per indagare l’applicazione dei principi in materia di rischio tasso di interesse nel portafoglio bancario (IRRBB) redatti dal comitato di Basilea.Con la pubblicazione del pacchetto normativo sull’IRRBB nell’ottobre 2022, l’EBA ha comunicato i suoi piani di controllo sull’IRRBB per monitorare l’impatto sugli istituti derivante dagli aumenti dei tassi di interesse e gli sviluppi riguardanti la capacità degli istituti di gestire i rischi. Questi piani di controllo coprono un’ampia gamma di dimensioni diverse. In primo luogo, includono l’esame di aspetti specifici degli orientamenti dell’EBA sull’IRRBB, come il limite massimo di scadenza di ripricing di 5 anni dei non-maturity deposits (NMD). In secondo luogo, includono una valutazione più generale della gestione del rischio di tasso di interesse da una prospettiva prudenziale, in particolare, i cambiamenti nelle ipotesi di modellizzazione e nelle strategie di copertura utilizzate dagli istituti. Infine, comprendono altri aspetti legati all’impatto degli aumenti dei tassi di interesse sulle valutazioni degli strumenti di capitale o altri aspetti contabili o di liquidità, che interagiscono fortemente con quelli dell’IRRBB. LEGGI TUTTO

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    Intesa Sanpaolo main partner di miart 2024

    (Teleborsa) – Anche quest’anno il Gruppo Intesa Sanpaolo è Main Partner di miart 2024, la fiera internazionale di arte moderna e contemporanea che si svolgerà a Milano dal 12 al 14 aprile. “Internazionalità, eccellenza e attenzione allo sviluppo culturale del territorio – spiega Intesa Sanpaolo in una nota – sono i valori che legano la Banca all’iniziativa. Come da tradizione, la Banca contribuirà all’edizione 2024 portando anche propri contenuti originali: nella Vip Lounge verrà allestita una mostra dedicata a giovani artisti emergenti a cura di Luca Beatrice”. “Intesa Sanpaolo, con una lunga e consolidata tradizione, – prosegue la nota – contribuisce attivamente alla vita culturale del Paese con un impegno che si traduce concretamente nell’elaborazione del Progetto Cultura, piano programmatico delle attività culturali della Banca, rinnovato di triennio in triennio e sviluppato con il supporto di un Comitato Scientifico. Uno dei principali obiettivi è la conservazione, valorizzazione e condivisione con il pubblico del cospicuo patrimonio artistico e architettonico del Gruppo, tramite le Gallerie d’Italia, il polo museale di Intesa Sanpaolo. Nelle sue sedi di Milano, Napoli, Torino e Vicenza, palazzi storici della Banca adibiti a sedi museali e culturali, è esposta in via permanente una selezione delle oltre 35 mila opere del patrimonio artistico di Intesa Sanpaolo. La collezione di opere del XX e XXI secolo di Intesa Sanpaolo riveste una notevole importanza nel panorama collezionistico italiano per la qualità e la completezza con cui documenta la produzione artistica del periodo. È formata complessivamente da oltre 3mila opere e accoglie nuclei rilevanti delle principali tendenze dell’epoca, approfondendo in particolare la produzione e i protagonisti nazionali e internazionali del secondo dopoguerra. Le opere sono valorizzate nell’ambito delle mostre temporanee e nei percorsi espositivi permanenti di Gallerie d’Italia: una selezione è allestita a Milano, nella sezione Cantiere del ‘900, a cura di Francesco Tedeschi, e un altro nucleo è presentato a Napoli, con il nuovo allestimento ‘Vitalità del tempo’ a cura di Luca Massimo Barbero”. Miart 2024 sarà valorizzata anche dalla presenza di Intesa Sanpaolo Private Banking – la banca del Gruppo che offre le proprie soluzioni più innovative e complete di wealth management – che presenterà, presso l’area lounge, il proprio servizio di art advisory, dedicato a chi considera l’arte un’opportunità di crescita diversificata del proprio patrimonio e desidera una consulenza dedicata anche in tale ambito. LEGGI TUTTO

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    BofA positiva su asset gatherer italiani. Banca Mediolanum è top pick

    (Teleborsa) – Bank of America ribadisce il rating “Buy” su Banca Mediolanum (prezzo obiettivo di 11,0 euro per azione) e Azimut (prezzo obiettivo di 27,0 euro per azione), in vista dei risultati del quarto trimestre 2023, in uscita rispettivamente l’8 febbraio e il 7 marzo. Gli analisti prevedono che entrambe le società forniranno prospettive “costruttive” per il 2024, guidate dal calo dei tassi e dal miglioramento della propensione al rischio, anche perché i flussi di novembre-dicembre hanno mostrato uno slancio più forte.Scendendo nei dettagli, BofA prevede che entrambe le società forniranno indicazioni più forti per il 2024 rispetto al 2023. Azimut ha già confermato la sua previsione sugli utili a gennaio prima della sua convention annuale in cui ha ribadito il suo obiettivo di profitto per il 2024 di 500 milioni di euro, rispetto ai 445-455 milioni di euro del 2023. Si prevede che sarà trainato da migliori afflussi (oltre 7 miliardi di euro, inclusa il custody nel 2024) e dai mercati privati in aumento al 15% dell’AUM dal circa 9% odierno.Su Banca Mediolanum, definita top pick, si aspetta la conferma di una crescita di almeno il 10% su base annua nel NII, guidata dalla rivalutazione dei treasury asset. Come Azimut, gli analisti si aspettano che Banca Mediolanum guidi maggiori afflussi, prevedendo circa 0,8 miliardi di euro aggiuntivi nel 2024 su base annua, ovvero la media della crescita 2022-23. Hanno anche stimato una crescita di circa il 10% su base annua in G&A, il che implica un underlying cost/income di circa il 40% rispetto alle previsioni di minore al 50%. LEGGI TUTTO

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    Banche, Fed multa ICBC per utilizzo di informazioni di vigilanza riservate

    (Teleborsa) – Il Board della Federal Reserve ha multato la Industrial and Commercial Bank of China (ICBC) e la sua filiale di New York per circa 2,4 milioni di dollari per l’uso non autorizzato e la divulgazione di informazioni riservate di vigilanza.Le informazioni riservate di vigilanza includono rapporti sugli esami bancari e altre comunicazioni riservate da parte delle autorità di regolamentazione bancaria, si legge in una nota. La Fed ricorda che è illegale divulgare informazioni riservate di vigilanza senza previa approvazione dell’autorità di regolamentazione bancaria competente.L’azione del Board viene intrapresa in concomitanza con un’azione del New York Department of Financial Services, il supervisore statale della filiale di New York della banca. Le sanzioni annunciate dal Board e dal Department of Financial Services ammontano a circa 32,4 milioni di dollari. LEGGI TUTTO

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    Top Employers Institute, Intesa Sanpaolo tra i migliori datori di lavoro in Italia

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo è stata riconosciuta anche nel 2024, per il terzo anno consecutivo, tra i migliori datori di lavoro in Italia dal Top Employers Institute, l’ente globale certificatore delle eccellenze in ambito risorse umane. In particolare, è stato premiato l’impegno del Gruppo a favore del benessere aziendale e dell’efficienza digitale degli spazi di lavoro, della diversity & inclusion, dell’etica e integrità e della sostenibilità.Anche Privredna banka Zagabria e VUB Banka, controllate del Gruppo Intesa Sanpaolo, hanno ottenuto singolarmente la certificazione, con PBZ che per la seconda volta risulta Top Employer Croazia, mentre per VUB si tratta del primo riconoscimento come Top Employer Slovacchia.La certificazione Top Employer 2024 riconosce “l’impegno di Intesa Sanpaolo verso le proprie persone che prevede modalità di organizzazione innovative per garantire un buon equilibrio tra vita personale e professionale e un ambiente di lavoro stimolante e dinamico, uno dei più ampi e articolati sistemi di welfare di secondo livello, progetti di inclusione e per la genitorialità”. La Banca si caratterizza per programmi formativi e di sviluppo professionale all’avanguardia e per la sua capacità di attrazione dei talenti. È riconosciuta dai principali indici internazionali come uno dei luoghi di lavoro più inclusivi e attenti alle diversità al mondo e da Linkedin come l’azienda italiana dove si hanno le maggiori possibilità di crescita professionale. Questi progetti – fa sapere Intesa Sanpaolo in una nota – rientrano nel più ampio piano di attrazione e valorizzazione dei giovani talenti, in ottica di ricambio generazionale e crescita del Gruppo, che prevede 4.600 ingressi entro il 2025, di cui circa 2.000 in ambito IT e Tech, per sostenere la trasformazione digitale del Gruppo. LEGGI TUTTO