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    Iccrea Banca, S&P migliora il rating a livello Investment Grade

    (Teleborsa) – S&P Global Ratings ha migliorato il rating su Iccrea Banca portandolo a livello Investment Grade; in particolare il rating a lungo termine è migliorato a “BBB-” da “BB+”, quello a breve termine a “A-3” da “B”. L’outlook è stabile.L’upgrade da parte dell’agenzia di rating riflette il significativo rafforzamento della posizione patrimoniale del gruppo, favorito dalla forte profittabilità, ed un andamento della qualità del credito migliore delle attese nel 2023. Secondo l’agenzia, gli importanti progressi fatti sulla capitalizzazione e sulla gestione dei rischi consentono al Gruppo BCC Iccrea di avere maggiori risorse per affrontare sia un potenziale deterioramento della qualità degli attivi che un potenziale rallentamento economico.”Il giudizio di Investment Grade di S&P Global Ratings, così come quelli già emessi da DBRS Morningstar e Fitch Ratings, conferma ulteriormente la bontà del lavoro che stiamo concretizzando dalla nascita del gruppo nel 2019″, ha commentato Mauro Pastore, Direttore Generale del Gruppo BCC Iccrea. “La nostra architettura, infatti, unisce la forza relazionale di ognuna delle nostre 115 BCC con prodotti e servizi di primo livello – ha aggiunto – Oggi possiamo ulteriormente contare su maggiori risorse a supporto dei territori di riferimento, anche grazie ai rating assegnati, all’NPL ratio netto sceso all’1% e al CET 1 ratio superiore al 21%”. LEGGI TUTTO

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    Bankitalia sottoscrive memorandum per cooperazione su banche extra-UE

    (Teleborsa) – La Banca d’Italia ha sottoscritto il Multilateral Memorandum of Cooperation (MMC) tra la Banca centrale europea (BCE) e le Autorità nazionali competenti degli Stati membri partecipanti al Meccanismo di Vigilanza Unico, volto in particolare a rendere operativi i nuovi requisiti di cooperazione, previsti dalla Direttiva sui requisiti patrimoniali, tra le Autorità competenti responsabili della vigilanza sulle succursali di enti creditizi aventi la loro sede centrale in un paese terzo e le Autorità competenti per gli enti appartenenti allo stesso gruppo di paese terzo.Il Memorandum, anche se giuridicamente non vincolante, definisce il quadro di riferimento per una più efficace cooperazione e per lo scambio di informazioni tra le Autorità a fini di vigilanza, spiega una nota. Per i gruppi di banche di paesi terzi con una presenza maggiormente significativa negli Stati membri che partecipano alla vigilanza bancaria europea, il Memorandum istituisce i “forum di supervisione” come forma di cooperazione più stretta tra le Autorità che vigilano su diverse entità dello stesso gruppo di banche di Paesi terzi. Si prevede inoltre che le Autorità aderenti tengano riunioni periodiche sulle attività di tali gruppi nelle rispettive giurisdizioni. LEGGI TUTTO

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    Barclays, Fitch: piano per migliorare la redditività comporta rischi aggiuntivi

    (Teleborsa) – Il piano di Barclays per migliorare la propria redditività, che è rimasta indietro rispetto a quello dei concorrenti nel 2023, comporta “rischi aggiuntivi a causa della maggiore esposizione a segmenti a rischio più elevato, tra cui prestiti prestiti unsecured consumer, corporate e mutui higher-loan-to-value (LTV)”. Lo afferma Fitch Ratings in una nota sul tema.La strategia aggiornata, annunciata il 20 febbraio, mira a generare rendimenti più elevati e più stabili e un return on tangible equity di almeno il 12% entro il 2026. Fitch non vede alcun impatto immediato sui rating della banca.Gli analisti spiegano che il gruppo riallocherà il capitale verso Barclays UK, che è relativamente redditizia, e rafforzerà e stabilizzerà la redditività della sua banca d’investimento, che negli ultimi tre anni ha sottoperformato rispetto ad altre unità aziendali, in termini di return on tangible equity. È probabile che il settore della gestione patrimoniale rimanga modesto, nonostante i piani di crescita.I piani per espandere i prestiti al dettaglio non garantiti e i mutui ipotecari con LTV più elevato, nonché per aumentare i prestiti alle imprese del Regno Unito con la ripresa dell’economia, “aumenteranno il rischio di credito”. “Ciò potrebbe indebolire il profilo di rischio complessivo della banca e la qualità degli attivi e, in ultima analisi, esercitare pressione sui rating nel caso in cui i parametri di credito si indebolissero materialmente”, viene sottolineato. LEGGI TUTTO

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    Acri, Giovanni Azzone è il nuovo presidente

    (Teleborsa) – L’assemblea di ACRI (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio) ha eletto presidente Giovanni Azzone (Fondazione Cariplo), che sostituisce Francesco Profumo (Fondazione Compagnia di San Paolo), per il completamento del mandato del triennio 2022-2024. Ha partecipato all’Assemblea – direttamente o per delega – la totalità degli istituti associati.”Ringrazio tutti i rappresentanti delle Fondazioni di origine bancaria e delle Casse di Risparmio per avermi scelto come presidente di questa nostra prestigiosa Associazione – ha dichiarato il neo presidente Azzone – Un pensiero di riconoscenza e di stima lo rivolgo a chi mi ha preceduto, Giuseppe Guzzetti e Francesco Profumo, che hanno guidato Acri negli ultimi vent’anni; da loro ricevo un’eredità preziosa e impegnativa, che mi sprona a proseguire all’insegna dei valori di coesione e pluralismo che da sempre ispirano la nostra comunità”.”Intendo interpretare questo mio mandato all’insegna della massima collegialità – ha aggiunto – Per questo, facendo tesoro di una positiva fase ascolto che ho avuto in questi mesi con le Associazioni territoriali di Fondazioni, coinvolgerò attivamente sin da subito le Consulte territoriali e gli Organi Acri per implementare insieme le iniziative che abbiamo ritenuto prioritarie. Le Fondazioni di origine bancaria hanno una grande responsabilità nei confronti delle comunità dei loro territori e dell’intero Paese, e, per continuare ad adempiere alla loro missione, è necessario che lo facciano in maniera sempre più coordinata e condivisa”.L’Assemblea di Acri ha ringraziato Francesco Profumo per il contributo dato in otto anni all’Associazione, prima come vicepresidente (2016-2019) e poi come presidente (2019-2024), formulandogli i migliori auguri per le sue future sfide professionali.La compagine associativa di Acri, costituita nel 1912, si compone di 108 soci: 84 Fondazioni di origine bancaria, 11 Società bancarie, 8 Associazioni territoriali di Fondazioni, 2 altre società, 3 altre Fondazioni. LEGGI TUTTO

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    La Galleria BPER Banca porta l’arte a scuola

    (Teleborsa) – L’arte arriva tra i corridoi dell’Istituto “Muratori-San Carlo di Modena” grazie al percorso PCTO (Percorsi per le Competenze trasversali e per l’Orientamento), proposto da La Galleria BPER Banca. L’obiettivo del PCTO è quello di diffondere una conoscenza di base della storia dell’impresa italiana e di sviluppare un progetto formativo, dando la possibilità a studenti e studentesse di acquisire una serie di competenze utili per orientarsi nel proprio percorso di studi e nella scelta della professione futura, alternando ore di studio a ore di formazione. L’iniziativa – spiega BPER Banca in una nota – fa parte del progetto “A scuola d’Impresa. L’Italia nei nostri musei e archivi d’impresa”, promossa da Museimpresa, Associazione Italiana Archivi e Musei d’Impresa di cui fa parte anche La Galleria BPER dal 2018, insieme al LIUC Heritage Hub e l’Archivio del cinema industriale e della comunicazione d’impresa.Il progetto de La Galleria BPER Banca, dal nome “crowdfund-art”, coinvolge circa cinquanta ragazzi e ragazze delle classi 4A e 4DL – rispettivamente indirizzo Classico e Linguistico dell’Istituto – e ha come obiettivo finale l’acquisto di un’opera d’arte dell’artista contemporaneo Fabrizio Dusi che andrà ad abbellire uno spazio della scuola. L’opera è stata scelta direttamente dagli studenti e dalle studentesse che hanno identificato anche il tema che dovrà trattare. La lotta contro la violenza, in tutte le sue accezioni, l’importanza della memoria e della comunicazione, sono le tematiche individuate, con l’obiettivo di sensibilizzare non solo la comunità studentesca, ma anche il corpo insegnanti stimolando una riflessione e un approfondimento. Studenti e studentesse dovranno realizzare una campagna di raccolta fondi (attiva dal 15 febbraio al 15 aprile 2024) su Produzioni dal Basso – piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation – oltre a ricevere l’appoggio dell’Associazione Amici del Muratori e de La Galleria BPER, che valorizza e promuove il patrimonio culturale dell’Istituto bancario attraverso mostre, iniziative e progetti. “Per La Galleria la cultura è uno strumento di crescita e connessione all’interno delle comunità, la sua valorizzazione e diffusione – spiega Sabrina Bianchi, responsabile Brand & Marketing Communication e del Patrimonio Culturale di BPER Banca – contribuisce allo sviluppo di un futuro più equo, sostenibile e consapevole. La Galleria BPER contribuisce alla missione di sostenibilità sociale, portando alla luce non solo i quadri ma anche i temi che si nascondono dietro ad essi. Per questo le nuove generazioni costituiscono uno dei pubblici principali a cui ci rivolgiamo con progetti didattici ed educativi ad hoc e questo ne è un esempio importante. Vogliamo poter essere un attivatore di cultura, accendere una scintilla in chi entra in contatto con la nostra realtà e le nostre iniziative”. LEGGI TUTTO

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    Banche, BCE fornisce nuove linee guida per uso modelli interni

    (Teleborsa) – La Banca centrale europea (BCE) ha pubblicato oggi la sua versione finale rivista della Guida ai modelli interni, a seguito di una consultazione pubblica terminata a settembre 2023. La BCE ha tenuto nella debita considerazione tutti i 625 commenti ricevuti da 20 partecipanti durante la consultazione pubblica. Tali commenti hanno contribuito a chiarire ulteriormente la Guida.La Guida spiega come la BCE interpreta le regole che le banche devono seguire quando utilizzano modelli interni. I supervisori verificano il rispetto di queste regole. Con il permesso della BCE, le banche possono utilizzare i propri modelli interni per calcolare le proprie attività ponderate per il rischio, che riflettono i rischi che le banche hanno sui loro libri contabili e servono come base per il calcolo dei requisiti minimi regolamentari.Le revisioni della Guida chiariscono come le banche dovrebbero procedere per includere nei loro modelli i rischi materiali legati al clima e all’ambiente. Descrivono inoltre come le banche possono tornare all’approccio standardizzato per il calcolo delle attività ponderate per il rischio, il che potrebbe aiutare a sostenere gli sforzi delle banche per semplificare i loro scenari di modelli interni. Nello specifico sul rischio di credito, la Guida aiuta tutte le banche a muoversi verso una definizione comune di default e un trattamento coerente delle “cessioni massicce” (cessioni in blocco di crediti deteriorati). L’aggiornamento del capitolo sul rischio di mercato descrive in dettaglio come misurare il rischio di default nelle posizioni del portafoglio di negoziazione. La Guida rivista fornisce inoltre chiarimenti riguardo al rischio di credito di controparte, ovvero il rischio che la controparte di una transazione possa essere inadempiente. Ulteriori informazioni sono disponibili nelle domande frequenti. LEGGI TUTTO

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    UniCredit, Fondazione CRT: lista CdA senza sounding strutturato degli azionisti

    (Teleborsa) – In riferimento al processo condotto dal CdA di UniCredit per la presentazione di una lista di candidati in vista del prossimo rinnovo dell’organo amministrativo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino ribadisce “le riserve espresse con riguardo al processo di formazione della lista del consiglio, in quanto realizzata senza un sounding strutturato degli azionisti e stakeholder”.Allo stesso tempo, “intende esprimere il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dal board uscente e per la sensibilità istituzionale dimostrata da parte dei consiglieri in carica che hanno rinunciato alla propria ri-candidatura, tra cui, in particolare, il presidente del comitato corporate governance & nomination, Lamberto Andreotti che ha accolto con senso di responsabilità la richiesta formulata nell’incontro di ieri con i vertici dell’ente”. LEGGI TUTTO

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    UniCredit presenta la lista del CdA. Confermati Orcel e Padoan ai vertici

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di UniCredit ha approvato all’unanimità una lista di candidati per la nomina dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Comitato per il Controllo sulla Gestione che tiene conto del numero complessivo ottimale di membri del Consiglio, determinato in numero di 15, inclusi 4 membri del Comitato per il Controllo sulla Gestione, nonché della durata della carica, fissata in 3 esercizi.La prima sezione è composta da: Pietro Carlo Padoan (Chair), Andrea Orcel (Chief Executive Officer), Paola Bergamaschi Broyd, Elena Carletti, Marcus Chromik, António Domingues, Jeffrey Alan Hedberg, Beatriz Lara Bartolomé, Maria Pierdicchi. Della seconda sezione fanno parte: Paola Camagni, Gabriele Villa, Julie Galbo.La lista è costituita da 12 candidati, inclusi 3 membri del Comitato per il Controllo sulla Gestione, in linea con i requisiti dello Statuto che prevede la nomina di altri 3 amministratori tratti dalla lista di minoranza che otterrà il maggior numero di voti, uno dei quali ricoprirà la carica di Presidente del Comitato per il Controllo sulla Gestione.La banca evidenzia che i candidati sono stati selezionati nel rispetto delle best practice internazionali, della legislazione in materia e delle linee guida della Banca Centrale Europea. Il processo di selezione di quest’anno evidenzia: una lista che garantisce un mix di esperienze e competenze; una rafforzata dimensione internazionale del Consiglio, con un ampio spettro di diversità, tra cui l’equilibrio di genere (50%), il background culturale e l’età; una rinnovata enfasi sulla conoscenza e sull’esperienza bancaria combinata con una profonda competenza in materia di rischio e controllo; una comprovata esperienza – a livello esecutivo e non – nei Consigli di Amministrazione di importanti istituzioni finanziarie quotate in borsa in diversi continenti; riconoscimento dell’importanza della leadership e della gestione delle persone, con riferimento alla diversità e all’inclusione; conformità alle best practice internazionali in termini di indipendenza degli amministratori, con tutti gli amministratori non esecutivi della lista indipendenti (ovvero il 92%). LEGGI TUTTO