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    MPS, Norges Bank lima partecipazione al 2,953%

    (Teleborsa) – Norges Bank, la banca centrale della Norvegia, ha una partecipazione pari al 2,953% in Banca Monte dei Paschi di Siena.È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 19 agosto 2024. All’aggiornamento precedente, al 10/06/2024, la quota era del 3,153%. LEGGI TUTTO

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    UK, Antitrust: violazioni delle nome Retail Banking da parte di Barclays e Santander

    (Teleborsa) – La Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito, ovvero l’antitrust britannico, ha registrato delle violazioni del Retail Banking Market Investigation Order 2017 da parte dei colossi bancari Barclays e Santander, che hanno però preso misure affinché i loro sbagli non si ripetano, evitando cosi ulteriori azioni da parte dell’Autorità. In particolare, la CMA ha rilevato violazioni della Parte 5 (Storie delle transazioni di pagamento) del Retail Banking Market Investigation Order 2017 da parte di Barclays. La Parte 5 richiede alle banche e alle società di costruzione di inviare le Cronologie delle transazioni di pagamento a qualsiasi cliente di conto corrente personale (PCA) o conto corrente aziendale (BCA) che chiude il proprio PCA o BCA. Barclays non ha fornito 1.648 Cronologie delle transazioni di pagamento ai clienti da giugno ad agosto 2023. Sono state inviate altre 659 Cronologie delle transazioni di pagamento, ma in ritardo.Inoltre, la CMA ha rilevato violazioni della Parte 2 (Open Banking) del Retail Banking Market Investigation Order 2017 da parte di Santander. La Parte 2 richiede alle nove banche più grandi in Gran Bretagna e Irlanda del Nord di garantire che informazioni di sola lettura accurate, complete e aggiornate sui prodotti e sui riferimenti siano costantemente disponibili tramite il sistema Open Banking del Regno Unito. Santander non è riuscita a 1) mantenere aggiornate alcune informazioni pubblicate tramite Open Banking e 2) a pubblicare alcune informazioni. Centosei campi dati contenevano informazioni obsolete o mancavano informazioni. L’inadempimento più lungo è durato circa sette anni.Considerate le azioni intraprese e in corso da Barclays e Santander, la CMA non ritiene opportuno intraprendere ulteriori azioni di esecuzione formale in relazione a queste violazioni al momento. Tuttavia, la CMA prenderà in considerazione tali azioni in caso di ulteriori violazioni. La CMA monitorerà attentamente la futura conformità di Barclays e Santander. LEGGI TUTTO

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    Wells Fargo vende a Trimont la sua attività di servicing di mutui commerciali

    (Teleborsa) – Wells Fargo, la quarta più grande banca statunitense, ha stipulato un accordo definitivo per vendere il segmento di servizi di terze parti non-agency della sua attività Commercial Mortgage Servicing (CMS) a Trimont, fornitore specializzato di servizi per prestiti immobiliari commerciali.L’operazione, il cui valore non è stato reso noto, dovrebbe concludersi all’inizio del 2025, e porterà Trimont a gestire oltre 715 miliardi di dollari in prestiti immobiliari commerciali negli Stati Uniti e a livello internazionale.Wells Fargo continuerà a gestire i prestiti delle agenzie/imprese sponsorizzate dal governo (GSE) e i prestiti detenuti nel suo bilancio.”Questa transazione è coerente con la strategia di Wells Fargo di concentrarsi sulle attività che sono essenziali per i nostri clienti privati ??e aziendali – ha affermato Kara McShane, Vicepresidente esecutivo e responsabile di Wells Fargo Commercial Real Estate – Restiamo impegnati nella nostra attività immobiliare commerciale leader di mercato e continueremo a servire i nostri clienti con un’ampia gamma di capacità di prestito, consulenza e mercati dei capitali, sfruttando al contempo il nostro franchising per far crescere la nostra banca aziendale e di investimento”.(Foto: Nick Sarvari su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    BPER, Norges Bank taglia la partecipazione al 2,9%

    (Teleborsa) – Norges Bank, la banca centrale della Norvegia, ha una partecipazione pari al 2,902% in BPER Banca, istituto di credito italiano che fa parte del FTSE MIB.È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 13 agosto 2024. In precedenza, al 21/06/2024, la quota era del 4,839%. LEGGI TUTTO

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    BFF Bank, JPMorgan AM ha una partecipazione del 3,086%

    (Teleborsa) – JPMorgan Asset Management ha una partecipazione pari al 3,086% in BFF Bank, società attiva nella finanza specializzata e quotata su Euronext Milan. È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 9 agosto 2024. In precedenza, al 28/06/2024, era pari al 3,174%.La quota è classificata come “indiretta gestione non discrezionale del risparmio”. La comunicazione è stata effettuata dal dichiarante a seguito del superamento al di sotto del 3% della partecipazione direttamente detenuta dalla società controllata JPMorgan Asset Management (UK) Limited. LEGGI TUTTO

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    Fondazione CRT, approvate le risposte da inviare al MEF

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Indirizzo di Fondazione CRT, importante fondazione di origine bancaria azionista di Unicredit e Generali, ha approvato alla presenza del notaio Remo Morone il documento finale contenente le risposte alle misure richieste lo scorso 23 luglio dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).Il documento, che raccoglie le proposte di modifiche dello statuto e dei regolamenti, è stato approvato a seguito di un lavoro intenso condotto nelle ultime settimane dalla Fondazione CRT e nei prossimi giorni, rispettando quindi il termine ultimo prescritto per il 22 agosto 2024, sarà inviato e sottoposto al vaglio dell’Authority.La presidente, Anna Maria Poggi, che ha aperto il Consiglio ringraziando il segretario generale, il vicesegretario generale e la struttura per il lavoro e l’impegno profuso in questo particolare momento ha commentato che “quello odierno è un passaggio importante per Fondazione CRT che spero sia il preludio di una nuova fase per l’Ente”. “Abbiamo operato con senso di responsabilità mostrando anche la solidità dell’ente e la coesione all’interno degli organi sociali”, ha aggiunto. “Spero – ha proseguito Poggi – che le modifiche che abbiamo proposto incontrino l’approvazione da parte dell’Autorità di Vigilanza, con la quale il dialogo è stato e sarà continuo e proficuo. Resteremo in ogni caso a disposizione per recepire eventuali ulteriori richieste di precisazione”. LEGGI TUTTO

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    State Street, accordo con la svizzera Taurus per espandere servizi crypto

    (Teleborsa) – State Street, una delle maggiori società di gestione patrimoniale al mondo, e Taurus, azienda svizzera attiva nell’infrastruttura di asset digitali, hanno siglato un accordo strategico che fornirà funzionalità di asset digitali affidabili per i clienti di State Street Bank e Trust Company. L’accordo rafforzerà ulteriormente State Street Digital, che mira a fornire un modello aziendale e operativo integrato che supporti il ??ciclo di vita degli investimenti digitali.”La collaborazione con Taurus sottolinea il nostro impegno continuo per affermarci ulteriormente come leader in questa crescente classe di asset e questo importante annuncio non fa che aumentare la nostra ambizione di offrire ai nostri clienti un’esperienza di asset digitali straordinaria”, ha affermato Donna Milrod, Chief Product Officer e Head of State Street Digital di State Street.State Street sfrutterà tre dei prodotti leader del settore di Taurus, tra cui Taurus-PROTECT, Taurus-CAPITAL, che semplifica il processo di creazione e gestione di asset tokenizzati durante tutto il loro ciclo di vita, e Taurus-EXPLORER, che fornisce connettività blockchain a decine di diversi protocolli blockchain. LEGGI TUTTO

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    Banca nazionale svizzera adegua remunerazione degli averi a vista

    (Teleborsa) – A valere dal 1º ottobre 2024, la Banca nazionale svizzera (BNS) abbasserà da 25 a 22 il fattore del limite utilizzato per la remunerazione degli averi a vista dei titolari di conti giro soggetti all’obbligo di riserva. La base di calcolo resta invariata: per le banche soggette all’obbligo di riserva il limite individuale corrisponde alla media mobile delle riserve minime obbligatorie degli ultimi tre anni, moltiplicata per il vigente fattore; per gli altri titolari di conti giro il limite ammonta di principio a zero franchi.Gli averi a vista fino al limite saranno remunerati al tasso guida BNS, a quelli eccedenti il limite sarà applicato il tasso guida BNS al netto di una riduzione. Gli averi a vista detenuti per soddisfare l’obbligo di riserva minima non saranno remunerati.Con l’innalzamento precedentemente comunicato delle riserve minime obbligatorie a partire dal 1º luglio 2024, i limiti dovrebbero aumentare nel corso dei prossimi tre anni, si legge in una nota. La riduzione del fattore permette di contrastare questo aumento, consentendo in tal modo di continuare ad assicurare un’attuazione efficace della politica monetaria e di favorire un mercato monetario attivo. La riduzione non avrà influsso sull’indirizzo monetario. LEGGI TUTTO