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    Goldman Sachs assume l’ex premier britannico Sunak come consulente senior

    (Teleborsa) – La banca d’affari statunitense Goldman Sachs ha annunciato che Rishi Sunak è rientrato in Goldman Sachs come Senior Advisor.Sunak ha ricoperto la carica di Primo Ministro del Regno Unito da ottobre 2022 a luglio 2024. In precedenza, è stato Cancelliere dello Scacchiere (il corrispondente britannico del Ministro delle Finanze) da febbraio 2020 a luglio 2022. In precedenza, ha ricoperto diversi incarichi, tra cui quello di Segretario Capo del Tesoro e Sottosegretario di Stato Parlamentare presso il Ministero dell’Edilizia Abitativa, delle Comunità e degli Enti Locali. La sua carriera politica è iniziata con l’elezione a deputato conservatore per Richmond (Yorks) nel 2015. In seguito, ha ricoperto il ruolo di Segretario di Gabinetto Parlamentare presso il Dipartimento per le Imprese, l’Energia e la Strategia Industriale dal 2017, prima di diventare ministro. Attualmente è deputato per Richmond e Northallerton.Sunak ha alle spalle una carriera nel mondo degli affari e della finanza, avendo co-fondato una società di investimento che collabora con aziende a livello internazionale. Ha lavorato anche presso Goldman Sachs, prima come stagista estivo nell’Investment Banking nel 2000 e poi come analista tra il 2001 e il 2004.”Sono entusiasta di dare il benvenuto a Rishi in Goldman Sachs nel suo nuovo ruolo di Senior Advisor – ha dichiarato il CEO David Solomon – Nel suo ruolo, collaborerà con i leader dell’azienda per fornire consulenza ai nostri clienti a livello globale su una vasta gamma di argomenti importanti, condividendo le sue prospettive e intuizioni uniche sul panorama macroeconomico e geopolitico. Dedicherà inoltre del tempo ai nostri collaboratori in tutto il mondo, contribuendo alla nostra cultura di apprendimento e sviluppo continui”. LEGGI TUTTO

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    AIBE, rinnovato consiglio direttivo per triennio al 2027. Guido Rosa ancora presidente

    (Teleborsa) – L’assemblea annuale dell’Associazione Italiana Banche Estere (AIBE) ha rinnovato il Consiglio Direttivo per il triennio 2025/2027. Riconfermato alla guida dell’Associazione Guido Rosa. Il nuovo Consiglio Direttivo risulta così composto: Guido Rosa – Presidente; Adriana Pierelli (BNY) – Vicepresidente; Enrico Chiapparoli (Societe Generale); Giovanni Ronca (UBS); Guido Pescione (Natixis); Loreta Papaleo (Bank of America); Martina Mühlhofer (Bayerische Landesbank); Matteo Perfetti (Citi); Paolo De Luca (Barclays); Roberto Parazzini (Deutsche Bank); Romolo Rossi (SMBC) – Consiglieri. Oltre al Consiglio Direttivo, nominati anche i componenti del Collegio Revisori: Cristina Scalzone (Bayerische Landesbank), Marco Sturaro (BNY) e Stefano Volante (Bank of China).Secondo i dati diffusi dall’associazione, alla fine del 2024 il panorama bancario italiano contava 420 istituti attivi, di cui 76 a capitale estero, pari al 18,5% del totale. Nonostante il calo del numero di sportelli – in linea con la tendenza generale del sistema bancario – le banche estere confermano un profilo operativo solido e dinamico, con un’attenzione crescente alle opportunità offerte dai processi di aggregazione in atto, che potrebbero aprire nuovi spazi nel mercato.Gli operatori internazionali puntano su modelli di business specializzati, con una forte presenza nel Corporate & Investment Banking, seguiti da advisory, credito, gestione patrimoniale e investimenti.Sul fronte dei volumi, la quota di mercato nei prestiti alle imprese è salita al 7%, mentre è rimasta stabile al 5% quella relativa ai prestiti alle famiglie, a cui si aggiunge un significativo 13,6% nel credito al consumo. Le filiazioni, per lo più controllate di grandi gruppi bancari europei, detengono circa l’8,2% degli asset del sistema, con una penetrazione di mercato dell’11% nei prestiti alle imprese e del 17,7% alle famiglie.Nel 2024 le imprese italiane hanno emesso debito per circa 189 miliardi di euro, segnando il livello più alto dell’ultimo decennio e superando ampiamente i 167 miliardi del 2023. A trainare il mercato è stato anche il crescente coinvolgimento degli operatori internazionali: le emissioni gestite esclusivamente da bookrunner esteri sono più che raddoppiate in valore, raggiungendo i 21 miliardi di euro, pari all’11% del totale. A queste si aggiungono operazioni per 133 miliardi di euro (70%) condotte da consorzi misti con forte presenza di banche straniere, a conferma di una leadership consolidata dei player esteri nei collocamenti obbligazionari italiani.La presenza internazionale si rafforza anche nel comparto del capitale di rischio. I collocamenti azionari assistiti da intermediari esteri hanno toccato i 6,3 miliardi di euro, pari al 93% delle operazioni effettuate nel 2024, su un totale di 6,8 miliardi. LEGGI TUTTO

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    Pop Sondrio: rilancio BPER è miglioramento dei termini, ma restano elementi di incertezza

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Sondrio ha preso atto del comunicato con cui BPER ha aumentato il corrispettivo dell’offerta con una componente in denaro pari a 1,00 euro per ciascuna azione di BP Sondrio portata in adesione. In particolare, prende atto che l’incremento del corrispettivo “costituisce un miglioramento dei termini e delle condizioni finanziarie” e “auspica che, in caso di perfezionamento, le dichiarazioni programmatiche di BPER riguardanti la valorizzazione delle persone che lavorano in BP Sondrio, il mantenimento dei livelli occupazionali, la salvaguardia del legame con i territori di riferimento, il sostegno allo sviluppo dell’economia valtellinese trovino piena e concreta attuazione”.Quanto alla combinazione tra BPER e BP Sondrio e alla realizzazione degli obiettivi strategici, il Consiglio di Amministrazione della banca “ribadisce le osservazioni e gli elementi di incertezza” riportati nel Comunicato dell’Emittente. LEGGI TUTTO

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    OPS di Unicredit su Banco BPM, adesioni allo 0,12%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da UniCredit sulle azioni ordinarie di Banco BPM, risulta che oggi 7 luglio 2025 sono state presentate 54.842 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 1.839.540, pari allo 0,121407% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 28 aprile 2025 e terminerà il 23 luglio 2025. CONSOB aveva sospeso l’OPS per un periodo di 30 giorni. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banco BPM acquistate sul mercato nei giorni 22 e 23 luglio 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    OPS BPER su Pop Sondrio, adesioni al 21,2%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da BPER Banca su azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio, risulta che oggi 7 luglio 2025 sono state presentate 2.506.022 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 96.236.305, pari al 21,298956% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 16 giugno 2025 e terminerà l’11 luglio 2025. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio acquistate sul mercato nei giorni 10 e 11 luglio 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Intesa Sanpaolo, Scope conferma rating “A” con outlook “Stabile”

    (Teleborsa) – Scope Ratings ha confermato il rating dell’emittente di Intesa Sanpaolo pari ad “A” con outlook “stabile”.Il rating è ancorato alla valutazione del modello di business Resilient (High). Con 935 miliardi di euro di attività totali al primo trimestre 2025, Intesa è il più grande gruppo bancario italiano. Vanta un’attività bancaria completa, con quote di mercato nazionali di rilievo in prestiti e depositi, a cui si aggiunge una consolidata attività assicurativa e di gestione patrimoniale. A dimostrazione dell’ampiezza delle sue attività, i proventi non da interessi rappresentano una quota relativamente elevata dei ricavi del gruppo. Pur essendo presente nell’Europa centrale e orientale, le attività di Intesa sono principalmente nazionali.Scope non prevede modifiche al modello di business e alla strategia del gruppo nel prossimo futuro. Intesa desidera rafforzare la propria posizione sul mercato italiano come leader nel settore della “gestione patrimoniale, protezione e consulenza”, ovvero in attività a basso impiego di capitale, perseguendo al contempo miglioramenti in termini di efficienza attraverso investimenti tecnologici. Inoltre, Intesa mira a mantenere solidi parametri di qualità degli asset e si è impegnata a un maggiore impegno per la sostenibilità.Intesa si concentra sulla crescita organica e non rientra nell’attuale ondata di fusioni e acquisizioni in Italia. Le operazioni straordinarie all’estero si sono limitate a un’acquisizione aggiuntiva in Romania negli ultimi anni. Il gruppo sta attualmente lavorando all’espansione internazionale della sua offerta di Digital Wealth Management. LEGGI TUTTO

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    Popolare di Sondrio, Morgan Stanley ha quota del 3,142%

    (Teleborsa) – Morgan Stanley ha una quota pari al 3,142% in Banca Popolare di Sondrio. È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 30 giugno 2025. La partecipazione è classificata come “indiretta proprietà prestatario”. LEGGI TUTTO

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    UniCredit, nuova emissione di Certificate Cash Collect con barriera profonda

    (Teleborsa) – UniCredit ha emesso sul mercato una nuova serie di 7 Low Barrier Cash Collect Worst-Of con effetto memoria su panieri di azioni, che arricchiscono la gamma di prodotti già portati in negoziazione sugli MTF di Borsa Italiana nel 2025 con una struttura difensiva e livelli di barriera più bassi mai emessi da UniCredit.Questi nuovi Certificate, pensati per offrire una maggiore resilienza del capitale anche in scenari di mercato complessi, sono caratterizzati da una barriera particolarmente profonda posta al 30% e al 40% del Valore Iniziale, rendendoli adatti anche a chi desidera uno strumento capace di tollerare significative correzioni dei sottostanti. La particolarità per questa emissione è la capacità di combinare la sua struttura difensiva con premi mensili fino allo 0,90% (10,80% annualizzato) per i certificati con barriera 30% e fino all’1,10% mensile (13,20% annualizzato) per i certificati con barriera 40%.I sette prodotti prevedono come sottostanti panieri di azioni italiane, europee e americane. Hanno una scadenza a due anni (luglio 2027) e pagano un premio mensile condizionato con effetto memoria che va da un minimo dello 0,75% (9% annualizzato) a un massimo dello 0,90% (10,80% annualizzato) per i Certificati con barriera 30% e dell’1,10% (13,20% annualizzato) per i Certificati con barriera 40% a seconda dei sottostanti. Come detto, le barriere sono fissate al 30% e al 40% del Valore Iniziale.Inoltre, è prevista la possibilità di rimborso anticipato a partire dal terzo mese. A partire da ottobre 2025, infatti, qualora il valore del Sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere risulti pari o superiore al livello di rimborso anticipato, il Certificate si estinguerà anticipatamente, rimborsando 100 euro più il premio previsto. Il livello di rimborso anticipato diminuisce dell’1% ogni Data di Osservazione dal 95% al 75% del Valore Iniziale. Alla data di scadenza – 15 luglio 2027 – qualora i Certificate non siano stati rimborsati anticipatamente, l’importo di rimborso dipende dall’azione con la performance peggiore dal fixing iniziale all’interno del paniere (caratteristica Worst-of).Se alla scadenza il Sottostante con la performance peggiore ha un valore pari o superiore alla barriera capitale, il Certificate rimborsa 100 euro oltre all’ultimo premio condizionato ad un livello di Barriera del 30% o del 40%. In caso contrario, ovvero se il valore del Sottostante Worst è inferiore al livello della barriera, viene corrisposto un valore commisurato alla performance del sottostante. LEGGI TUTTO