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    OPS BPER su Pop Sondrio, adesioni al 64,8% con riapertura termini

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) volontaria totalitaria promossa da BPER Banca su azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio, risulta che oggi 21 luglio 2025 – secondo giorno riapertura dei termini – sono state presentate 4.836.226 richieste di adesione. Complessivamente, Le azioni apportate durante la riapertura dei termini sono 29.011.263 e la percentuale delle azioni apportate durante la riapertura dei termini e delle azioni apportate durante il Periodo di Offerta è pari al 64,767943%. La riapertura dei termini si svolge il 21, 22, 23, 24 e 25 luglio. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio acquistate sul mercato nei giorni 24 e 25 luglio 2025 non potranno essere apportate in adesione. LEGGI TUTTO

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    OPS di Unicredit su Banco BPM (sospesa), adesioni allo 0,52%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da UniCredit sulle azioni ordinarie di Banco BPM, oggi sospesa dalla Consob per altri 30 giorni, risulta che oggi 21 luglio 2025 sono state presentate 497.207 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 7.915.666, pari allo 0,522423% delle azioni oggetto dell’offerta. L’offerta è iniziata il 28 aprile 2025 e sarebbe terminata il 23 luglio 2025, ma CONSOB ha di nuovo sospeso l’OPS per un periodo di 30 giorni. LEGGI TUTTO

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    Consob sospende l’OPS di UniCredit su BPM: incertezza da TAR e Commissione UE

    (Teleborsa) – La Consob ha deliberato che l’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da UniCredit su Banco BPM è sospesa per un periodo di 30 giorni.L’Autorità ha ritenuto che “la situazione di incertezza creatasi” non consente “di pervenire a un fondato giudizio sull’offerta e che, pertanto, si rende necessario disporne la sospensione per il tempo massimo consentito”, ossia 30 giorni di calendario decorrenti dalla data della presente delibera.La Consob cita il fatto che la sentenza del Tar e la valutazione espressa dalla Commissione UE costituiscono “fatti nuovi o non resi noti in precedenza tali da non consentire ai destinatari di pervenire ad un fondato giudizio sull’offerta”, atteso che l’una e l’altra integrano uno scenario caratterizzato da massima incertezza, risultando inoltre suscettibili di dare luogo, anche a breve, all’assunzione di iniziative sicuramente rilevanti ai fini della compiuta valutazione dell’offerta da parte degli interessati.”Rientrano tra queste iniziative le scelte che la Presidenza del Consiglio dei Ministri potrebbe operare al fine di dare esecuzione alla sentenza del TAR o di corrispondere all’invito della Commissione UE “di comunicarle il proprio punto di vista in merito al procedimento di cui all’articolo 21 del Regolamento Concentrazioni e/o di modificare il Decreto”, nonché le conseguenti determinazioni della stessa Commissione UE”, si legge nella delibera.La decisione della Consob arriva alla vigilia del termine dell’offerta, che a ieri ha visto adesioni appena sotto lo 0,5% delle azioni di Banco BPM oggetto dell’OPS. Già a maggio la Consob aveva imposto una sospensione di 30 giorni all’operazione alla luce dell’intervento del governo con il Golden power. LEGGI TUTTO

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    Fed, Powell: abbiamo bisogno che le nostre grandi banche siano ben capitalizzate

    (Teleborsa) – “Dobbiamo garantire che tutti i diversi elementi del quadro patrimoniale operino insieme in modo efficace. Ciò contribuirà a mantenere un sistema bancario sicuro, solido ed efficiente, a beneficio dei nostri clienti. Il quadro patrimoniale bancario statunitense include requisiti patrimoniali basati sul rischio, requisiti di leva finanziaria, il supplemento per le banche più grandi e complesse e gli stress test”. Lo ha detto il presidente della Fed, Jerome Powell, alla conferenza “Integrated Review of the Capital Framework for Large Banks” organizzata dalla banca centrale a Washington DC.”Dobbiamo assicurarci che le nostre pratiche di vigilanza si concentrino sulle aree critiche che determinano la sicurezza e la solidità – ha aggiunto – Abbiamo bisogno che le nostre grandi banche siano ben capitalizzate e gestiscano efficacemente i loro rischi chiave. E abbiamo bisogno che le grandi banche siano libere di competere tra loro, con le società finanziarie non bancarie e con le banche di altre giurisdizioni per fornire capitale e sostenere la crescita economica”. LEGGI TUTTO

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    OPS BPER su Pop Sondrio, adesioni al 63,7% nel primo giorno di riapertura

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) volontaria totalitaria promossa da BPER Banca su azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio, risulta che oggi 21 luglio 2025 – primo giorno riapertura dei termini – sono state presentate 24.175.037 richieste di adesione. Pertanto, la percentuale delle azioni apportate durante la riapertura dei termini e delle azioni apportate durante il periodo di offerta sulle azioni oggetto di offerta è pari al 63,697593%.La riapertura dei termini si svolge il 21, 22, 23, 24 e 25 luglio. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banca Popolare di Sondrio acquistate sul mercato nei giorni 24 e 25 luglio 2025 non potranno essere apportate in adesione. LEGGI TUTTO

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    OPS MPS su Mediobanca, adesioni allo 0,01%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena sulle azioni ordinarie di Mediobanca, risulta che oggi 21 luglio 2025 sono state presentate 73.800 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 105.679, pari allo 0,0127% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata, il 14 luglio 2025 e terminerà l’8 settembre 2025. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Mediobanca acquistate sul mercato nei giorni 5 e 8 settembre 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Popolare di Sondrio, S&P allinea rating a BPER. Operazione promossa ma rischi su clientela

    (Teleborsa) – S&P Global Ratings ha alzato il rating di Banca Popolare di Sondrio a “BBB” da “BBB-“; l’outlook è stato rivisto a stabile da positivo. Allo stesso tempo, ha confermato il rating di BPER Banca a “BBB”, mantenendo l’outlook stabile.L’upgrade riflette la previsione di una sua probabile integrazione completa in BPER nei prossimi 12 mesi. A seguito dell’offerta pubblica, BPER detiene ora circa il 58,5% di BPS e prevede di convocare l’assemblea degli azionisti per votare l’approvazione della fusione tra i due istituti. L’agenzia di rating ritiene che un minimo di due terzi del capitale rappresentato in assemblea sarebbe sufficiente per approvare la fusione. Sebbene l’attuale partecipazione di BPER in BPS sia inferiore a tale soglia, c’è “un’elevata probabilità che la proposta di fusione ottenga la necessaria maggioranza dei due terzi dei voti in assemblea”. Questa considerazione riflette l’opinione che BPER detenga già una quota significativa del capitale di BPS e che l’intero capitale di BPS non sarà probabilmente rappresentato in assemblea, ma piuttosto prevalentemente dagli azionisti retail. Di conseguenza, “BPS diventerà parte integrante del nuovo gruppo risultante dalla fusione, data la solida logica strategica che giustifica la fusione per la strategia di crescita di BPER”. Pertanto, S&P considera ora BPS una controllata strategica fondamentale di BPER e ha allineato i rating su BPS a quelli di BPER.S&P ritiene che l’acquisizione di BPS rafforzerà il posizionamento di mercato di BPER e ne sosterrà la strategia di crescita. Ciò riflette l’opinione sulla solida logica strategica di BPER, sull’adeguatezza geografica e di business e sulle limitate sovrapposizioni. L’agenzia di rating ritiene che l’obiettivo di BPER di sinergie pari a 290 milioni di euro entro il 2027 sia realizzabile. Inoltre, l’acquisizione di BPS non inciderà in modo significativo sulla qualità degli attivi di BPER negli anni a venire. Tuttavia, l’acquisizione amplierà l’esposizione di BPER al mercato corporate e alle piccole e medie imprese rispetto all’attuale composizione del portafoglio di BPER, tenendo conto delle consolidate posizioni di BPS in questo segmento. Entrambe le banche vantano solide posizioni di funding e liquidità. L’impatto complessivo sul capitale sarà gestibile, probabilmente di 30-40 punti base nel 2027 rispetto alle aspettative pre-acquisizione, a parità di altre condizioni.”Preservare il franchise e la clientela di BPS potrebbe rappresentare, a nostro avviso, la sfida principale per BPER – si legge nella nota di S&P – BPS vanta una presenza solida e consolidata in Lombardia, una delle regioni più ricche d’Italia, e mantiene legami di lunga data con le imprese e le comunità locali. La banca ha beneficiato di una solida reputazione di gestione prudente e di strategie efficaci nell’ultimo decennio. Ciò premesso, prevediamo che BPER sarà in grado di gestire efficacemente i rischi legati a una potenziale interruzione del franchising derivante dall’acquisizione”. LEGGI TUTTO

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    OPS di Unicredit su Banco BPM, adesioni allo 0,49%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria totalitaria promossa da UniCredit sulle azioni ordinarie di Banco BPM, risulta che oggi 21 luglio 2025 sono state presentate 3.878.330 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 7.418.459, pari allo 0,489608% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 28 aprile 2025 e terminerà il 23 luglio 2025. CONSOB aveva sospeso l’OPS per un periodo di 30 giorni. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Banco BPM acquistate sul mercato nei giorni 22 e 23 luglio 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO