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    Societe Generale, Andrea Picchio nominato Head of Global Markets Sales per l’Italia

    (Teleborsa) – Societe Generale ha annunciato la nomina di Andrea Picchio a Head of Global Markets Sales per l’Italia con effetto dal 28 agosto 2023. Nel suo nuovo ruolo, Picchio guiderà il team italiano di Global Markets con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente le relazioni con la clientela lungo tutti i settori di attività del Global Markets.Il manager entra in Societe Generale da Deutsche Bank dove ricopriva il ruolo di Head Cross Asset Solutions e P&I per i clienti istituzionali italiani, con la responsabilità della forza vendita e della strategia su questo segmento di clientela per le attività di mercato. Nel corso della sua esperienza in Deutsche Bank, ha rivestito diverse posizioni di rilievo inclusa quella di responsabile Structured Finance per l’Italia e membro del comitato europeo P&I. Prima di entrare in Deutsche Bank nel 2004, ha iniziato la sua carriera nel team dedicato al mercato italiano dei Derivati di Borsa Italiana. LEGGI TUTTO

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    Banco BPM, Adolfo Pellegrino nominato Chief Innovation Officer

    (Teleborsa) – Banco BPM ha comunicato che a partire dall’inizio di luglio Adolfo Pellegrino è entrato a far parte della squadra di manager in qualità di Chief Innovation Officer (CIO). La nomina intende valorizzare ulteriormente l’assetto fin qui adottato dalla banca nell’ambito dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione quali fattori chiave abilitanti della crescita del core business, si legge in una nota.Pellegrino coadiuverà l’amministratore delegato e il top management nella prosecuzione del percorso di trasformazione digitale del gruppo e nell’efficientamento della macchina operativa anche attraverso la semplificazione delle attività. A lui è infatti affidata la leadership delle funzioni Information Technology, Data Governance e Sicurezza e Operations e Immobili.Dopo aver lavorato diversi anni nell’investment banking e nella consulenza aziendale in JPMorgan e Accenture, dal 2003 al 2018 Pellegrino ha proseguito la sua carriera in primarie realtà nazionali e internazionali del mondo bancario – Capitalia, Unicredit, BNP Paribas BNL – con incarichi di responsabilità, in Italia e all’estero, in ambito Information Technology, Innovation e Transformation, Operations, Organizzazione e Procurement.Dal 2019 a oggi ha continuato la sua esperienza lavorativa nel settore dei servizi e dei pagamenti digitali, dapprima con il ruolo di Global Chief Customer Operations di SIA e più recentemente come CEO e General Manager di ServiceHub e Head of Operations Transformation Italy di Nexi. LEGGI TUTTO

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    Banca Mediolanum, raccolta netta giugno a 447 milioni di euro

    (Teleborsa) – Banca Mediolanum, big italiana del risparmio gestito, ha comunicato che i risultati commerciali si attestano a 740 milioni di euro a giugno 2023, di cui: raccolta netta totale a 447 milioni di euro, 4,69 miliardi YTD; raccolta netta in risparmio gestito a 219 milioni di euro, 2,16 miliardi YTD; nuovi finanziamenti erogati per 276 milioni di euro, 1,68 miliardi YTD; premi polizze protezione per 17 milioni di euro, 90 milioni YTD.”Il trend positivo prosegue con l’ulteriore contributo del mese di giugno che ci permette di chiudere un solido primo semestre con circa 4,7 miliardi di raccolta totale e oltre 2,1 miliardi di raccolta in prodotti di risparmio gestito – ha commentato l’AD Massimo Doris – In questi mesi abbiamo deciso di condividere il beneficio degli attuali tassi d’interesse con i clienti che hanno scelto Banca Mediolanum per le proprie esigenze di risparmio, e senza dubbio questa strategia si è dimostrata vincente, permettendoci di incrementare la nostra quota di mercato e di acquisire 101 mila nuovi clienti qualificati nei primi sei mesi, il 10% in più rispetto allo scorso anno”.La raccolta netta totale dei primi sei mesi si attesta a 4.689 milioni di euro, in crescita dai 4.345 milioni di euro dello stesso periodo del 2022, con un diverso mix: risparmio gestito a 2.157 milioni di euro (vs 3.122 un anno fa) e risparmio amministrato a 2.532 milioni di euro (vs 1.223).”Sono particolarmente ottimista riguardo alla seconda parte dell’anno nella quale mi aspetto un’accelerazione a favore del comparto gestito, grazie anche alla spinta dei nuovi clienti che impareranno ad utilizzare a pieno il nostro modello e si avvarranno della consulenza di qualità dei nostri Family Banker”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Banco BPM, accordo con sindacati per rinegoziazione mutui dipendenti

    (Teleborsa) – Banco BPM ha sottoscritto un accordo con i sindacati di categoria per garantire ai 19.600 dipendenti del gruppo bancario la possibilità di accedere a nuove condizioni di favore per i mutui prima e seconda casa a tasso fisso, e la rinegoziazione del mutuo ipotecario da tasso variabile a fisso. Lo si legge in una nota della Fabi, dove viene citato anche l’allungamento del piano di ammortamento e sospensione della quota capitale del mutuo.”Questo accordo, primo nel settore, migliora per i colleghi in servizio, esodati e per i loro figli quelle che sono le misure di legge già in essere e anticipa ulteriori soluzioni allo studio – ha commentato il coordinatore Fabi in Banco BPM, Gianpaolo Fontana – L’obiettivo, pienamente raggiunto, era quello di mettere a disposizione dei colleghi maggiormente in difficoltà, per effetto dei costanti e repentini aumenti dei tassi, diverse opzioni”. LEGGI TUTTO

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    Popolare di Sondrio, Fitch conferma rating BB+ con outlook stabile

    (Teleborsa) – Fitch ha confermato il Long-term Issuer Default Rating (IDR) di Banca Popolare di Sondrio a “BB+”, con outlook “stabile”. L’agenzia afferma che il rating riflette il suo franchise second-tier come banca regionale con un modello di business bancario commerciale tradizionale e piccole quote di mercato nazionale. Il rating tiene conto anche dell’adeguata patrimonializzazione e del profilo di funding e liquidità della banca, quest’ultima sostenuta dalla stabilità dei depositi della clientela. Fitch ritiene che la capacità della banca di sostenere miglioramenti strutturali nella sua generazione di utili e sostenibilità nel corso dei cicli dipenderà in gran parte dalla sua realizzazione di iniziative strategiche volte a rafforzare il suo profilo di business.Il franchising di Sondrio nella ricca Lombardia mitiga in qualche modo i rischi derivanti dai prestiti principalmente alle PMI e alle piccole imprese al dettaglio. L’aspettativa degli analisti è che tuttavia la banca manterrà un tasso di crediti deteriorati al di sopra del livello del settore.Banca Popolare di Sondrio viene anche descritta come “ben posizionata” per beneficiare di tassi di interesse più elevati e la stima è che la banca continui a migliorare il suo utile operativo/attività ponderate per il rischio (RWA) nel 2023 e nel 2024 dirigendosi verso il livello del 2%. Ciò sarà supportato anche da una maggiore diversificazione dei ricavi attraverso la maggiore distribuzione dei prodotti wealth e assicurativi, anche se il loro contributo sarà probabilmente inferiore a quello dei concorrenti nazionali diretti della banca. LEGGI TUTTO

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    InvestEU: Gruppo BPER Banca e FEI siglano accordo a sostegno delle PMI

    (Teleborsa) – Promuovere investimenti realizzati dalle piccole e medie imprese (PMI) e dalle mid-cap di piccole dimensioni nel campo della sostenibilità, dell’innovazione, della digitalizzazione e, in misura minore, nei settori della cultura e della creatività. Con questo obiettivo il Fondo europeo per gli investimenti (FEI), che fa parte del Gruppo BEI, offre al Gruppo BPER Banca (BPER Banca e Banco di Sardegna), assistito da Banca Finint, una garanzia del valore di 110 milioni di euro. Le operazioni del FEI beneficiano del sostegno del programma InvestEU. Il finanziamento è stato firmato questa mattina presso la sede di BPER a Milano dal chief investment officer del FEI Alessandro Tappi e dal chief retail & commercial banking officer di BPER Banca Stefano Vittorio Kuhn.Grazie al sostegno del FEI e alla garanzia InvestEU da cui è assistito, BPER potrà continuare a promuovere non solo la trasformazione dell’economia per renderla più verde e sostenibile, ma anche gli investimenti nei settori della cultura e della creatività, favorendo così il fiorente ecosistema italiano, con la sua agilità e innovatività, nonché consolidandone al tempo stesso la resilienza. Il nuovo accordo consentirà al Gruppo BPER di offrire alle imprese italiane garanzie per 110 milioni grazie alle quali si potrà costituire un portafoglio di prestiti garantiti dal FEI per un massimo di 240 milioni di euro.”InvestEU rappresenta uno strumento fondamentale per sostenere le piccole e medie imprese attive in tutta Europa, anche nei settori della cultura, della creatività, del digitale e della sostenibilità. L’accordo InvestEU – ha dichiarato Paolo Gentiloni, commissario europeo per l’Economia – favorirà i progressi dell’Italia verso un’economia resiliente che sia al tempo stesso più verde e innovativa. Anche grazie a questo tipo di sostegno le imprese italiane potranno crescere e creare posti di lavoro di qualità”.”Siamo molto contenti di collaborare ancora una volta con BPER, una banca che – ha affermato Tappi – ha beneficiato di diversi programmi di garanzia del FEI a sostegno delle esigenze di investimento delle PMI in Italia. Questo accordo nell’ambito di InvestEU consentirà alle piccole imprese italiane di portare avanti la propria transizione in senso verde e digitale aumentandone così la competitività e la resilienza”.”L’accordo è particolarmente importante in quanto – ha commentato Kuhn – punta a rafforzare il sostegno finanziario a favore delle imprese che perseguono gli obiettivi ESG e contribuiscono ad aumentare il livello di innovazione nel nostro paese. Pertanto, non posso che esprimere piena soddisfazione per l’opportunità che ci è stata offerta di assistere i clienti con questa particolare forma di finanziamento nel quadro del programma InvestEU”.”Con la firma di questo accordo – ha dichiarato il direttore generale del Banco di Sardegna, Giuseppe Cuccurese – anche il Banco di Sardegna potrà disporre di un importante strumento a supporto delle imprese che investono in progetti di sviluppo innovativi e sostenibili, affiancando alla propria gamma di prodotti e servizi le opportunità offerte dal Fondo Europeo per gli Investimenti, a conferma del ruolo di riferimento del Gruppo BPER nei confronti del tessuto produttivo”. LEGGI TUTTO

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    Sparkasse produrrà energia green a copertura dei propri consumi energetici

    (Teleborsa) – La Cassa di Risparmio di Bolzano (Sparkasse) ha creato la società Sparkasse Energy, un SPV (Special Purpose Vehicle) tramite il quale svilupperà e metterà in produzione due parchi solari situati in provincia di Verona e in provincia di Mantova.I due parchi fotovoltaici avranno una potenza complessiva di circa 8 MegaWatt, pari a quasi il doppio dei consumi annui di energia elettrica degli immobili ad uso strumentale, ovvero 3 sedi centrali e 170 filiali, del gruppo. Il primo impianto potrà entrare in funzione all’inizio del 2024, mentre il secondo entro la fine dello stesso anno.”Ci siamo posti obiettivi molto ambiziosi nell’ambito del Piano ESG del Gruppo Sparkasse – ha commentato l’AD Nicola Calabrò – tra questi c’è il raggiungimento della neutralità energetica, ovvero la compensazione delle emissioni atmosferiche generate, attraverso forme di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili”.(Foto: Zbynek Burival on Unsplash ) LEGGI TUTTO

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    SGSS Italia riceve da Inarcassa mandato per fornire servizi di depositario

    (Teleborsa) – Inarcassa (La Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti) ha selezionato Societe Generale Securities Services (SGSS) Italia per i servizi di depositario a seguito di un bando indetto a livello europeo.”Siamo molto orgogliosi di ricevere questo mandato da Inarcassa, principale player del settore previdenziale italiano – ha commentato Lucrezia Brucoli, Head of Coverage di SGSS in Italia – È una testimonianza forte e chiara di fiducia che questo importante Ente ha voluto esprimere ancora una volta nei confronti di Societe Generale Securities Services e che premia la nostra presenza pluridecennale a supporto del segmento previdenziale locale”.”Da parte nostra confermiamo l’impegno costante nel fornire un servizio efficace e attento alla gestione altamente professionale e diversificata del patrimonio dell’ente nell’interesse dei suoi iscritti – ha aggiunto – Inarcassa potrà dunque continuare a beneficiare della solidità del gruppo Societe Generale e della nostra continua attenzione agli sviluppi in tecnologia e sicurezza”. LEGGI TUTTO