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    Open innovation, CA Auto Bank e I3P presentano Digital Factory

    (Teleborsa) – CA Auto Bank, la banca della mobilità attiva in 19 Paesi, e I3P, l’Incubatore del Politecnico di Torino, lanciano Digital Factory, la nuova piattaforma di open innovation rivolta a startup e PMI italiane e internazionali. L’iniziativa ha l’obiettivo di ricercare le migliori soluzioni e tecnologie innovative per la trasformazione digitale della Banca. I progetti da presentare dovranno rientrare in uno o più dei seguenti ambiti: banking, digitalizzazione e intelligenza artificiale, mobilità e sostenibilità. Le società migliori saranno coinvolte in un percorso di sperimentazione sul campo, tramite lo sviluppo di un Proof-of-Concept (PoC) finalizzato a perfezionare i processi di innovazione già in corso in CA Auto Bank. LEGGI TUTTO

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    Intesa Sanpaolo, settimana corta chiesta da 70% aventi diritto

    (Teleborsa) – Anticipare i cambiamenti per costruire la banca del futuro, attenta alle persone che vi lavorano, tenendo conto delle loro esigenze personali, per proseguire il percorso di digitalizzazione e innovazione tecnologica, con un forte impegno ESG. Con questo obiettivo, da inizio anno, Intesa Sanpaolo ha avviato un nuovo modello organizzativo del lavoro che permette di integrare tra loro più strumenti: il lavoro agile, la flessibilità di orario e la settimana corta. Tra le principali novità 120 giorni di smart working all’anno – che, a richiesta, salgono a 140 per le persone che operano in turno, ad esempio presso la Filiale Digitale, e per la Direzione Sistemi Informativi – flessibilità di orario all’ingresso tra le 7 e le 10 e la possibilità di usufruire della settimana corta, 9 ore di lavoro al giorno per 4 giorni alla settimana. LEGGI TUTTO

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    Bankitalia, Ignazio Visco nominato Governatore onorario

    (Teleborsa) – Il Consiglio Superiore della Banca d’Italia ha conferito a Ignazio Visco, che ha concluso il suo mandato lo scorso 31 ottobre, il titolo di Governatore onorario.Visco, in Bankitalia dal 1972 a parte una parentesi all’OCSE, ha ricoperto da carica di Governatore da novembre 2011 a ottobre 2023. LEGGI TUTTO

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    Banca AideXa, lascia l’AD Federico Sforza. Al suo posto Marzio Pividori

    (Teleborsa) – Banca AideXa ha comunicato che Federico Sforza lascerà la carica di amministratore delegato dopo aver portato a termine con successo la prima fase di sviluppo della fintech italiana dedicata alle piccole e medie imprese. Il CdA ha individuato in Marzio Pividori il nuovo amministratore delegato, che prenderà servizio successivamente alle delibere assembleari indicativamente a far data dal 1° febbraio 2024, si legge in una nota.Sforza ha detto di essere “pronto per nuove sfide future”, ma che rimarrà comunque vicino alla banca in qualità di azionista e promotore. LEGGI TUTTO

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    Bankitalia, nessun gruppo italiano a rilevanza sistemica globale

    (Teleborsa) – Sulla base dei dati riferiti al 31 dicembre 2022, nessuna istituzione finanziaria autorizzata in Italia viene identificata come GlobalSystemically Important Institution (G-SII), ovvero istituzione finanziaria a rilevanza sistemica globale. Lo comunica la Banca d’Italia, affermando che il gruppo UniCredit, che era stato identificato come G-SII lo scorso anno, non è quindi più tenuto a mantenere la riserva di capitale prevista per le G-SII (precedentemente fissata all’1 per cento delle esposizioni complessive ponderate per il rischio, RWA). Il gruppo, in quanto identificato come istituzione a rilevanza sistemica nazionale dalla Banca d’Italia, rimane tuttavia tenuto a mantenere la riserva di capitale prevista per le O-SII, che dal prossimo 1° gennaio sarà pari all’1,50 per cento degli RWA. LEGGI TUTTO

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    Commerzbank, rumors: contatti con fondi sovrani per ingresso con quota fino al 9,9%

    (Teleborsa) – Commerzbank, una delle principali banche tedesche con una radicata presenza nel mercato europeo, sta trattando con diversi fondi sovrani per la possibilità di farli entrare nel capitale, anche rafforzando le sue difese contro potenziali takeover. Lo ha scritto Bloomberg, citando persone a conoscenza della questione.Secondo il resoconto, nelle ultime settimane l’amministratore delegato Manfred Knof si è rivolto ai fondi sovrani in Asia e Medio Oriente per valutare il loro interesse ad acquistare una quota fino al 9,9%.Dopo l’uscita della notizia, il titolo è scattato fino a 11,495 euro per azione, prima di rintracciare. Commerzbank si attesta ora a 11,34 euro, con un aumento dello 0,84%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 11,5 e successiva a 11,83. Supporto a 11,17. LEGGI TUTTO

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    BCC, rinnovato dopo 15 anni contratto nazionale per i dirigenti

    (Teleborsa) – Federcasse e le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali del Credito Cooperativo hanno sottoscritto l’Accordo di rinnovo del Contratto Collettivo nazionale di lavoro dei Dirigenti delle Banche di Credito Cooperativo – Casse Rurali Artigiane – Casse Raiffeisen, dopo 15 anni dall’ultimo rinnovo del 2008. “Abbiamo ritenuto maturo il momento affinché Federcasse e le Organizzazioni sindacali di Categoria aggiornassero la disciplina collettiva destinata ai Dirigenti delle BCC, ferma oramai da troppo tempo – dice Matteo Spanò, presidente della delegazione sindacale di Federcasse – È un risultato che ha richiesto un grande impegno e che mette in luce dinamiche sindacali complessivamente positive, con la capacità delle parti di fare sintesi e di individuare soluzioni originali e sempre più a misura di Credito Cooperativo”.L’Accordo prevede un sistema di aumenti economici “a doppio binario”, spiega una nota di Federcasse: aumenti tabellari, a regime, per tutti i Dirigenti pari a circa il 12% dell’attuale retribuzione e introduce l’Elemento distinto della retribuzione (EDR) nel caso di non raggiungimento del limite retributivo lordo annuo. LEGGI TUTTO

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    Intesa Sanpaolo rispetta ampiamente requisito patrimoniale BCE

    (Teleborsa) – Intesa Sanpaolo ha ricevuto la decisione finale della BCE riguardante il requisito patrimoniale da rispettare a partire dal 1° gennaio 2024 a livello consolidato, a seguito degli esiti del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP). Il requisito patrimoniale da rispettare complessivamente in termini di Common Equity Tier 1 ratio risulta pari a 9,32%.I coefficienti patrimoniali di Intesa Sanpaolo a livello consolidato al 30 settembre 2023, deducendo dal capitale circa 4,3 miliardi di euro di dividendi maturati nei primi nove mesi del 2023 (di cui circa 2,6 miliardi distribuiti come acconto dividendi a novembre 2023) e le cedole maturate sulle emissioni di Additional Tier 1, risultano pari a: 13,6% per il Common Equity Tier 1 ratio e pro-forma 14,9% per il Common Equity Tier. LEGGI TUTTO