(Teleborsa) – Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio, rispettivamente secondo e terzo azionista di Generali, continuano ad acquistare azioni della compagnia assicurativa triestina, aumentando le loro quote in vista della partita sulla futura governance del Leone di Trieste.L’imprenditore romano ha acquistato 200 mila azioni nella giornata del 9 settembre, pari a poco più dello 0,01% del capitale, ritoccando quindi di poco la sua quota del 6%. È quanto emerge da un internal dealing, il quale mostra che le operazioni sono state portate a termine con la società Fincal SpA. Il fondatore di Luxottica ha invece messo le mani su poco più di 260 mila nuove azioni, pari a circa lo 0,02% del capitale, salendo al 4,94% di Generali. Gli acquisti sono stati fatti l’8 settembre tramite la società Delfin.Dopo le ultime operazioni, Mediobanca resta la prima azionista con il 12,93%. Alle sue spalle ci sono Francesco Gaetano Caltagirone con il 6%, Leonardo Del Vecchio con il 4,94% e la famiglia Benetton con il 3,97%.I movimenti sono interessanti anche in vista dei prossimi importanti appuntamenti per il rinnovo della cariche di Generali. Prossimamente si riunirà un Comitato nomine per discutere in via preliminare la questione (secondo quanto risulta a Repubblica già il 14 settembre). Del comitato nomine fanno parte, tra gli altri, Clemente Rebecchini (Mediobanca), Francesco Gaetano Caltagirone e Romolo Bardin, rappresentante di Del Vecchio. Per il 27 settembre è invece convocato il consiglio di amministrazione che dovrà decidere se attivare o meno la procedura della lista del CdA per il rinnovo dell’attuale management. LEGGI TUTTO