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    Donnet (Generali): su Banca Generali tratteremo con Mediobanca senza vincoli di tempo

    (Teleborsa) – “Non ci sono vincoli di tempo. Prenderemo il tempo che ci vuole per valutare bene la qualità e le opportunità dell’offerta che ci sono sul tavolo”. Lo ha spiegato il CEO di Generali, Philippe Donnet, nella call con i giornalisti sui risultati del primo semestre, dopo che oggi in una nota il gruppo assicurativo ha confermato “l’intenzione di proseguire la valutazione dell’Offerta e le discussioni inerenti” di Mediobanca su Banca Generali. “Ci prenderemo il tempo di valutare bene le cose e quando saremo pronti diremo che tipo di accordi abbiamo raggiunto, ha aggiunto Donnet. Per il momento è prematuro, non abbiamo preso alcun impegno. I tempi sono i nostri, è così. Quello che conta – ha sottolineato – è mantenere l’opzionalità”. LEGGI TUTTO

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    Generali, Donnet: semestre ottimo, fiduciosi centrare target

    (Teleborsa) – I risultati del gruppo Generali nel primo semestre 2025 “rappresentano un ottimo avvio del nostro piano strategico”. Questa eccellente partenza “fa leva sul successo dei precedenti cicli strategici e ci fa guardare con fiducia al raggiungimento degli ambiziosi target del nostro piano”. Lo ha sottolineato l’AD del gruppo assicurativo, Philippe Donnet, nella conference call con gli analisti sui conti del primo semestre 2025. Quanto al secondo semestre, il top manager ha sottolinea che “è difficile fare una stima in un contesto che è sempre di volatilità e di incertezza”. Noi “siamo concentrati a fare le cose giuste e bene in ogni quadrimestre e questo ha funzionato bene in questo primo semestre. Quindi siamo ovviamente molto soddisfatti che il semestre che ci mette nella traiettoria giusta per implementare con successo il nostro piano strategico. Mi auguro che il secondo semestre sarà su questa linea. Però previsioni per la fine dell’anno non ne posso fare”. Al 4 agosto 2025, il Solvency ratio del gruppo Generali risultava in ulteriore miglioramento a 213% rispetto a 212% di fine giugno scorso (e da 210% di fine 2024), ha reso noto il CFO del gruppo, Cristiano Borean, nella call con i giornalisti, spiegando che il miglioramento del Solvency è avvenuto “grazie all’ulteriore miglioramento dello spread dei titoli governativi avvenuto in questo periodo”. LEGGI TUTTO

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    Banca Generali, Mossa: insurbanking motore della crescita. Intermonte mitiga effetti OPS

    (Teleborsa) – “Il 26 giugno il consiglio di amministrazione ha approvato il Piano Strategico 2026-2028, sviluppato su base stand-alone. Un pilastro della strategia è la partnership instaurata con il Gruppo Generali per lo sviluppo di una nuova collaborazione nel settore dell’insurbanking”. Lo ha detto l’AD di Banca Generali, Gian Maria Mossa, durante la call sui conti del secondo trimestre 2025.”Abbiamo iniziato a svilupparlo – ha spiegato – C’è stato l’annuncio al network 17 luglio 2025, ci sarà la convention di lancio al network il 9 ottobre 2025, mentre il lancio a livello nazionale sarà a partire da novembre di quest’anno. L’insurbanking è il motore della crescita futura”.Il 30 giugno 2025, Banca Generali e Alleanza hanno firmato l’accordo che getta le basi per una collaborazione ad ampio raggio. Alleanza Assicurazioni è controllata al 100% da Generali Italia. Dispone di una rete diretta proprietaria composta da 400 agenzie e 10.000 consulenti assicurativi al servizio di 1,9 milioni di clienti in Italia.”Banca Generali rimane pienamente impegnata a creare valore a lungo termine per tutti i suoi stakeholder – in questo senso l’integrazione di Intermonte sta andando molto meglio del previsto e l’intelligenza artificiale è in fase di implementazione – mantenendo un focus strategico chiave senza essere distratta dall’imminente offerta pubblica di scambio volontaria” di Mediobanca, ha sottolineato.”Si tratta della prima volta che abbiamo lanciato un piano con Alleanza per la distribuzione, è un network performante che ci permetterà di accrescere il cross-selling – ha detto Mossa – Loro sono 10 mila, in modo conservativo prevediamo di portarne a bordo circa il 20%, ovvero 2.000, entro la fine del prossimo anno”.L’AD ha fatto notare che l’insurbanking “è un progetto già lanciato da altri competitor”, citando Zurich, Allianz e Unipol, e “l’industria bancaria sta entrando nel business assicurativo, quindi è anche una mossa difensiva sui clienti attuali”.Rispondendo alle domande degli analisti, preoccupati per gli effetti dell’offerta pendente di Mediobanca, ha detto che “l’M&A con Intermonte è stato un game changer e sta funzionando molto bene anche per il reclutamento, ma molte delle persone con cui parliamo stanno chiedendo e aspettando i risultati dell’offerta pubblica. Abbiamo anche candidati disponibili a entrare a prescindere dalla transazione, ma sono una minoranza, ed è un comportamento comprensibile. Nonostante queste incertezze, sono impressionato dal reclutamento e dall’interesse per Intermonte, quindi ribadisco che l’integrazione sta andando meglio delle attese. Ci saranno nuovi afflussi e un’accelerazione del recruiting appena l’offerta sarà conclusa”.Banca Generali ha registrato nuove assunzioni senior nel primo semestre del 2025 per 46 professionisti, di cui 27 nel primo trimestre e 19 nel secondo trimestre (-24% trimestre su trimestre).Banca Generali ha confermato gli obiettivi prefissati per il 2025 in termini di crescita costante, profittevole e remunerativa, ovvero: raccolta netta di 6 miliardi di euro nel 2025, di cui oltre 3,5 miliardi di euro in Asset under Investments e mix; margine di interesse netto medio (NIM yield) di 200 bps per il 2025; management fee margin nel range di 140-142 bps nel secondo semestre del 2025.L’utile netto nel primo semestre ha evidenziato una migliore qualità su base ricorrente, sebbene il dato headline sia stato in calo a causa della riduzione delle commissioni variabili (-55% a/a) e dell’aumento dell’aliquota fiscale (+1,6 punti percentuali a/a).Il totale attivo nel primo semestre è arrivato al nuovo picco di 106,5 miliardi di euro (+8% su base annua), sostenuto da un solido trend commerciale e da una continua ripresa dopo il calo di marzo-aprile. Le attività investite si sono assestate a 71,1 miliardi di euro (+7% su base annua), con una crescita alimentata da una raccolta netta resiliente che ha controbilanciato con successo la volatilità del mercato. I prodotti in-house sono arrivati a 24,9 miliardi di euro (+10% su base annua) e continuano ad attrarre clienti grazie al loro approccio personalizzato e al lancio di strategie di investimento innovative introdotte nel secondo trimestre del 2025.Secondo Mossa, “è possibile osservare il miglioramento della qualità della raccolta netta totale nel primo semestre 2025”, a 3 miliardi di euro, “pienamente in linea con le previsioni per l’esercizio 2025, sebbene alcune opportunità commerciali siano in stand-by legate all’attuale offerta pubblica di acquisto”. LEGGI TUTTO

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    Yolo, sottoscritta tranche del prestito obbligazionario per 2,2 milioni di euro

    (Teleborsa) – Yolo Group, operatore insurtech italiano quotato su Euronext Growth Milan, ha reso noto che sono stati sottoscritti accordi aventi ad oggetto la sottoscrizione di 22 obbligazioni del valore nominale di 100 mila euro, per un importo complessivo pari a 2,2 milioni di euro da emettere nell’ambito di un prestito obbligazionario non convertibile, non subordinato, di importo massimo complessivo pari a 4 milioni approvato dal CdA in data 21 luglio 2025. Ulteriori tranche potranno essere emesse, fino all’importo complessivo di 4 milioni, entro il 30 giugno 2026.Il prestito obbligazionario ha una durata di 5 anni e sarà di tipo amortising con un periodo di preammortamento. Le obbligazioni saranno fruttifere di un tasso di interesse variabile pari all’Euribor 6M + un margine di 5,75% annuo – da corrispondere in via posticipata con rimborsi attraverso rate semestrali.Yolo ha richiesto l’ammissione del prestito obbligazionario alla negoziazione sul Euronext Access Milan – segmento professionale, organizzato e gestito da Borsa Italiana. Non è prevista l’assegnazione di alcun rating, né all’emittente né alle obbligazioni. L’emissione e l’inizio delle negoziazioni è prevista per il 31 luglio 2025.Il prestito obbligazionario è stato ammesso all’intervento del Fondo di Garanzia e, pertanto, beneficia della Garanzia per un ammontare pari all’80% dell’importo nominale dello stesso e quindi per un importo massimo pari a 3.200.000 euro. LEGGI TUTTO

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    Munich Re, utile secondo trimestre sopra le attese a 2,1 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Munich Re, colosso tedesco della riassicurazione, ha registrato un utile netto pari a circa 2,1 miliardi di euro nel secondo trimestre 2025, superando significativamente le stime degli analisti di 1,624 miliardi di euro, secondo un consenso fornito dalla società.Questo risultato è stato sostenuto da una performance operativa complessiva “incoraggiante” e da una spesa per sinistri gravi “molto contenuta” nella riassicurazione danni/infortuni. Anche nella divisione Global Specialty Insurance, i sinistri gravi sono stati “ben al di sotto delle aspettative medie”. Munich Re ha inoltre conseguito un “solido” risultato degli investimenti nel complesso.Il risultato di Ergo nel secondo trimestre è stato in linea con le aspettative. Nonostante l’ottima performance operativa, il risultato della riassicurazione vita e salute è stato influenzato da un accumulo casuale di singoli sinistri gravi. Inoltre, l’ulteriore deprezzamento del dollaro statunitense ha portato a un risultato valutario negativo per il Gruppo.Sulla base del risultato netto di circa 3,2 miliardi di euro nei primi sei mesi, Munich Re continua a prevedere un risultato netto di 6 miliardi di euro per l’esercizio 2025. Munich Re pubblicherà i risultati definitivi del secondo trimestre 2025 l’8 agosto 2025, come previsto.(Foto: by rawpixel on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Unipol, AM Best assegna un rating “A” con outlook stabile

    (Teleborsa) – Unipol ha reso noto che AM Best le ha assegnato un Financial Strength Rating (FSR) di A (Eccellente) e un Long-Term Issuer Credit Rating (Long-Term ICR) di “a” (Eccellente). L’Outlook assegnato a tali rating di credito è stabile. Il 31 dicembre 2024, Unipol ha incorporato UnipolSai Assicurazioni, che in precedenza era valutata da AM Best con un rating di A- (Eccellente) ed un Outlook stabile.Nella sua valutazione, AM Best riconosce la solidità patrimoniale di Unipol come very strong, supportata, inter alia, da una buona generazione interna di capitale. AM Best ha inoltre riconosciuto la solidità e stabilità delle performance operative di Unipol. Il principale fattore di rischio evidenziato dall’agenzia è l’elevata concentrazione geografica del business e degli investimenti.Inoltre, AM Best ha alzato il FSR ad A (Eccellente) e il Long-Term ICR ad “a” (Eccellente) di SIAT – Società Italiana Assicurazioni e Riassicurazioni (SIAT), società controllata da Unipol. L’Outlook dei rating di credito di SIAT è stabile. L’upgrade segue il miglioramento della solidità finanziaria della capogruppo di SIAT, Unipol, come evidenziato dal nuovo rating assegnato. LEGGI TUTTO

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    IVASS, segnalata polizza fideiussoria contraffatta di compagnia croata

    (Teleborsa) – È stata segnalata all’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) una polizza fideiussoria contraffatta intestata a CROATIA OSIGURANJE D.D. che l’ha disconosciuta. Su tale polizza fideiussoria è presente l’indirizzo PEC [email protected] che non è riconducibile alla compagnia. Inoltre, l’Autorità di Vigilanza del Paese di origine (HANFA) ha segnalato che l’ulteriore indirizzo [email protected] non è attribuibile all’impresa.CROATIA OSIGURANJE D.D. è un’impresa di assicurazione con sede in Croazia, sottoposta alla vigilanza dell’Autorità del Paese di origine (HANFA), abilitata ad operare in Italia in regime di libera prestazione di servizi nei rami danni, incluso il ramo 15, Cauzioni e nel ramo vita I – assicurazioni sulla durata della vita umana. Il tentativo di commercializzazione in Italia di una polizza fideiussoria contraffatta intestata alla suddetta compagnia e la presenza di un sito internet irregolare non riferibile all’impresa era già stato segnalato da IVASS con comunicato stampa del 28 marzo 2025.L’IVASS raccomanda di adottare le opportune cautele nella valutazione di offerte assicurative e consiglia ai consumatori di controllare, prima del pagamento del premio, che i preventivi e i contratti siano riferibili a imprese e intermediari regolarmente autorizzati. LEGGI TUTTO