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    REVO Insurance ammessa da Borsa Italiana al segmento STAR

    (Teleborsa) – Borsa Italiana ha disposto l’inizio delle negoziazioni sul mercato regolamentato Euronext Milan, segmento STAR, delle azioni ordinarie e dei diritti di assegnazione di REVO Insurance a partire da lunedì 21 novembre 2022.In pari data avrà efficacia la fusione per incorporazione della controllante REVO in Elba Assicurazioni, e le azioni ordinarie e i diritti di assegnazione di REVO verranno esclusi dalle negoziazioni su Euronext Growth Milan. Pertanto, l’ultimo giorno di negoziazioni di tali strumenti finanziari di REVO su Euronext Growth Milan sarà venerdì 18 novembre 2022.REVO è la SPAC promossa da Alberto Minali e Claudio Costamagna, che a fine 2021 ha perfezionato l’acquisizione di Elba Assicurazioni. L’obiettivo della società è creare un operatore assicurativo di rilievo nell’ambito delle specialty lines e dei rischi parametrici dedicato principalmente al mondo delle PMI.(Foto: © Antonio Truzzi | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Net Insurance, nominati advisor per OPA promossa da Poste Vita

    (Teleborsa) – Il CdA di Net Insurance, compagnia assicurativa quotata su Euronext STAR Milan, ha nominato gli advisor relativi all’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Poste Vita. Sono stati scelti Vitale & Co. (per il ruolo di advisor finanziario finalizzato, tra le altre cose, al rilascio, a supporto del consiglio, della Fairness Opinion sulla congruità del corrispettivo) e lo Studio Trevisan & Associati per il ruolo di advisor legale.Il consiglio ha anche nominato EnVent Capital Markets per il rilascio della Fairness Opinion, sulla congruità, da un punto di vista finanziario, del corrispettivo, in supporto al parere degli amministratori indipendenti della compagnia.(Foto: by rawpixel on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Revo, translisting su Euronext STAR Milan il 21 novembre

    (Teleborsa) – Revo, SPAC promossa da Alberto Minali e Claudio Costamagna e che a fine 2021 ha perfezionato l’acquisizione di Elba Assicurazioni, ha comunicato che le sue azioni saranno revocate dalle negoziazioni sul mercato Euronext Growth Milan e contestualmente negoziate su Euronext STAR Milan a partire dal 21 novembre.Quel giorno è la data di efficacia della fusione per incorporazione della controllante REVO in Elba Assicurazioni. L’efficacia della fusione determinerà, tra l’altro, la modifica della denominazione di Elba Assicurazioni in REVO Insurance e il trasferimento della sede legale a Verona.Nella giornata odierna Consob ha autorizzato la pubblicazione del documento di registrazione e la pubblicazione della nota informativa sui titoli e della nota di sintesi (il Prospetto Informativo).Equita SIM e Intesa Sanpaolo agiscono in qualità di Co-Listing Agent. Elba Assicurazioni e REVO sono state assistite da Gatti Pavesi Bianchi Ludovici in qualità di consulente legale e fiscale. Studio Legale Associato Shearman & Sterling LLP ha assistito i Co-Listing Agent. Le operazioni notarili sono state curate da ZNR notai.(Foto: © Luca Ponti | 123RF) LEGGI TUTTO

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    Assicurazioni, Monacelli (Generali Italia): settore vive fase di grandissima trasformazione

    (Teleborsa) – “La fase che stiamo attraversando è di grandissima trasformazione del settore, è mutato l´atteggiamento dei nostri clienti”. Lo ha detto Massimo Monacelli, General Manager di Generali Italia, intervenendo all’Insurance Summit a Milano spiegando che “hanno cambiato la sensibilità e la consapevolezza verso il settore: hanno iniziato a confrontarci non solo sul prezzo, ma per esempio sulla solidità”.”La pandemia – prosegue Monacelli – ha rappresentato un acceleratore molto forte per la digitalizzazione. In Generali avevamo avviato procedimenti di trasformazione e con la pandemia questa cosa è diventata la regola: grazie agli investimenti tecnologici abbiamo remotizzato in pochi giorni il lavoro di migliaia di persone e non abbiamo interrotto nemmeno per un giorno la relazione con i clienti”. “Ma – sottolinea ancora – non è mai la tecnologia da sola, la trasformazione è prima di tutto culturale. In questi anni abbiamo inserito tante persone per qualità e quantità che portano competenze diverse: Iot, data scientist, customer experience. E abbiamo costituito centri di competenza, penso a Jeniot oppure Welion con cui siamo entrati nel mondo della Salute proponendo servizi e penso soprattutto al welfare”. “Abbiamo quindi ridisegnato la nostra offerta, integrando il nostro core business storico con assistenza prevenzione e servizi a valore aggiunto. Noi puntiamo sul modello delle partnership, offriamo servizi mettendo la nostra competenza assicurativa al fianco della competenza di chi lavora sul mercato: è la logica degli ecosistemi”, conclude il manager. LEGGI TUTTO

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    Assicurazioni, Fancel (Generali Italia): sfida è adattarsi a complessità contesto

    (Teleborsa) – Il mercato assicurativo ha avuto un forte impatto da un punto di vista di efficienza ed efficacia grazie all’innovazione, in particolare tecnologica, ma le assicurazioni, soprattutto nell’area vita, devono adattare le loro offerte al difficile contesto finanziario derivato prima dalla pandemia, poi dalla guerra e dall’inflazione.Lo ha detto Giancarlo Fancel, country manager e Ceo di Generali Italia, intervenendo all’Insurance Summit organizzato da Il Sole 24 Ore a Milano, evidenziando che “il comportamento dei risparmiatori al momento sembrerebbe orientato al ‘wait and see’, per cui è in questi momenti che l´assicurazione deve accompagnare il cliente nella scelta di soluzioni di risparmio e investimento che possano conciliare le potenzialità di performance dei mercati azionari con la stabilità della gestione separata, tipica delle soluzioni assicurative. Quando si parla di protezione del patrimonio dall´inflazione o più in generale della volatilità dei mercati è necessario orientare gli investimenti in un´ottica di medio-lungo termine”.”Il mercato assicurativo e in particolare l’area danni negli ultimi anni sono stati interessati da trend dirompenti legati all’innovazione con forti impatti in termini di efficienza ed efficacia. Ci siamo mossi puntando all’innovazione tecnologica, a un progressivo contenimento dei costi di produzione nel momento della liquidazione dei sinistri. Oltre alla liquidazione, però, la capacità di analizzare con l’intelligenza artificiale i dati in nostro possesso e la possibilità di elaborare in real time le informazioni ricevute, offrono la possibilità di cambiare l’approccio, rivoluzionando il classico paradigma della gestione dei sinistri” ha detto Fancel nel suo intervento.In Generali, in ambito Vita, ha spiegato ancora più nel dettaglio Fancel “abbiamo aggiornato la nostra offerta ibrida per garantire a tutte le tipologie di clienti di combinare la ricerca di rendimento alla stabilità del capitale. In particolare, la nostra strategia di offerta si sviluppa su ‘Investimento e Risparmio’, ‘Protezione’ e ‘Previdenza’. Queste soluzioni hanno l´obiettivo di creare valore per il risparmiatore nel tempo”. LEGGI TUTTO

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    Generali, opzione di rimborso anticipato di obbligazione subordinata

    (Teleborsa) – Generali eserciterà l’opzione di rimborso anticipato (call date 12 dicembre 2022) su tutti i titoli di debito subordinato in circolazione aventi scadenza nel mese di dicembre 2042. Si tratta dei titoli “1.250.000.000 7,75% a Tasso Fisso/Variabile, con scadenza dicembre 2042” (codice ISIN XS0863907522). L’importo nominale dei Titoli in circolazione è pari a 467.600.000 euro.Il rimborso anticipato dei Titoli è stato autorizzato dall’IVASS) e avverrà il 12 dicembre 2022 rispetto a tutti i Titoli in circolazione in conformità ai rispettivi termini e condizioni. LEGGI TUTTO

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    “Attiva Turismo”, Generali presenta la nuova soluzione dedicata agli imprenditori dell'ospitalità in Italia

    (Teleborsa) – Generali, “Partner di Vita” delle imprese, lancia in Italia Attiva Turismo, la nuova soluzione dedicata alla tutela dell’attività delle oltre 200mila strutture ricettive presenti in Italia. “L’offerta, compresa all’interno della linea Attiva e disponibile in tutte le agenzie Generali dal 13 ottobre 2022, – fa sapere la Compagnia in una nota – è caratterizzata da un’alta versatilità per rispondere alle esigenze di tutte le tipologie dell’alberghiero ed extra-alberghiero: dalle più tradizionali a quelle che offrono servizi innovativi alla clientela, senza tralasciare le più famigliari come B&B gestiti in forma imprenditoriale, oppure hotel di charme in dimore storiche”. Il settore turistico, che oggi contribuisce a oltre il 6,6% del PIL nazionale, è in netta ripresa. Nel primo semestre del 2022 sono stati registrati 142milioni di pernottamenti da Nord a Sud, rispetto ai 58,5milioni del primo semestre 2021, con un incremento del 143%. Le previsioni stimano, inoltre, una crescita del 2,5% su base annua per il prossimo decennio. Una galassia molto dinamica che negli ultimi anni ha visto un leggero calo delle strutture alberghiere (circa 33mila nel 2020, -3,5% rispetto al 2000) a fronte di un significativo aumento delle extra alberghiere che, ad oggi, sono oltre 180mila (cifra più che raddoppiata rispetto al 2000).”Il turismo rappresenta sempre più uno dei motori della ripresa della nostra economia. Per questo Generali – hanno dichiarato Marco Oddone, chief marketing & distribution officer di Generali Italia e Tommaso Ceccon, chief property & casualty officer di Generali Italia – vuole essere al fianco degli imprenditori di questo settore offrendo loro prevenzione, assistenza, servizi e digitale. Attraverso la nuova soluzione Attiva Turismo, puntiamo a proteggere e supportare la continuità del business delle oltre 200mila strutture ricettive che sono oggi presenti in Italia. Questo per noi significa essere Partner di Vita nei momenti rilevanti per fare bene impresa e supportare la ripresa del Paese”.”In questo contesto, gli imprenditori – evidenzia Generali – hanno fissato una serie di priorità: la continuità operativa della propria attività; la necessità di sapersi muovere nella complessità burocratica e amministrativa; l’impatto della digitalizzazione sul proprio business; l’attenzione per i propri lavoratori, clienti e per l’ambiente circostante, inclusa la sostenibilità. In linea con il nostro obiettivo di essere Partner di Vita degli imprenditori, la nuova soluzione Attiva Turismo è stata progettata dando particolare importanza a modularità, personalizzazione e digitalizzazione per offrire al cliente un’esperienza coinvolgente, anche a distanza. Prevenzione e assistenza diventano elementi primari, strettamente correlati alla componente di protezione, grazie a una serie di servizi utili ogni giorno, come ad esempio la consulenza legale telefonica”.Con Attiva Turismo i servizi di pronto intervento dopo un sinistro sono parte integrante dell’offerta, sia per i rischi tradizionali sia per quelli emergenti derivanti da attacchi cyber. Questa soluzione di Generali in Italia prevede anche una più semplice diaria da interruzione d’esercizio e vede potenziate le garanzie di tutela legale, oltre a specifici servizi a protezione delle persone (titolare, dipendenti e clienti, inclusi gli animali domestici). Sono inoltre comprese nuove garanzie che affiancano l’offerta tradizionale, come le coperture specifiche per strutture di interesse storico o artistico, integrando sia coperture catastrofali (terremoto, alluvione, bombe d’acqua) che un pacchetto di garanzie cyber per la tutela del patrimonio digitale dell’azienda. La soluzione Attiva Turismo si basa su tre distinti moduli assicurativi studiati per le diverse aree di bisogno delle attività ricettive e alberghiere: Modulo protezione dell’attività, risponde al bisogno legato alla protezione dei beni aziendali proponendo le coperture incendio, eventi atmosferici, eventi straordinari e Impianti, eventi catastrofali e furto; Modulo protezione del patrimonio, risponde al bisogno legato alla protezione del patrimonio aziendale proponendo una copertura di responsabilità civile e protezione legale; Modulo protezione digitale, risponde al bisogno legato alla protezione del patrimonio digitale aziendale proponendo una copertura elettronica All Risks e una copertura Cyber Risk.Questi moduli possono essere combinati e attivati anche insieme ad altri due moduli trasversali: Modulo prevenzione e assistenza, risponde al bisogno legato all’assistenza e al soccorso ed è sempre presente per i moduli protezione dell’attività e patrimonio in relazione alla garanzia Pronto Avvocato e prevede inoltre la possibilità di attivare la garanzia Assistenza Turismo; Modulo protezione della continuità, integra le coperture dei moduli protezione dell’attività e digitale con diverse coperture contro i danni da interruzione d’esercizio. LEGGI TUTTO

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    Assicurazioni, ANIA: “Pesa rallentamento economia e inflazione ma prevale ottimismo”

    (Teleborsa) – “Tutti i comparti delle borse europee hanno registrato un ridimensionamento dei valori: per il settore assicurativo la riduzione è stata pari all’8,7%, percentuale sensibilmente inferiore a quella media del listino. Mentre fino a luglio i comparti danni e vita registravano un andamento simile, la discesa si è fatta più rapida nel comparto vita, riflettendo i timori di una caduta del reddito disponibile delle famiglie in termini reali: nel complesso, da inizio anno, il ramo danni registra una riduzione dell’8%, contro il 12% per il ramo vita. Anche in questa situazione, quindi, il settore assicurativo europeo e italiano sta mostrando la sua capacità di affrontare e gestire congiunture economiche e finanziarie estremamente complesse”. Questo il quadro tracciato dalla presidente dell’Ania, Maria Bianca Farina, nel suo intervento di apertura dell’Insurance Summit 2022 dal titolo “From pandemic to warflation: a key role for the insurance industry” organizzato dall’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici a villa Miani, a Roma. “Nei rami danni, la più alta inflazione – ha spiegato la presidente dell’Ania – inizia a manifestarsi nell’aumento dei costi dei sinistri, mentre il processo di adeguamento delle tariffe assicurative è, data la natura del business, più lento e graduale. Nei rami vita, oltre a una riduzione della domanda, alcuni assicurati potrebbero trovarsi nelle condizioni di liquidare gli investimenti e questo avrebbe effetti negativi sull’afflusso di risorse e, soprattutto, sull’ordinata gestione del portafoglio titoli, che peraltro risente di forti perdite sulle obbligazioni e sulle azioni, con riflessi nei conti economici”. Quello lanciato dalla presidente dell’Ania è, tuttavia, un messaggio di ottimismo. In un momento che non potrebbe essere “più denso di sfide e di opportunità per chi saprà leggere e interpretare il cambiamento” per Farina “le ragioni dell’ottimismo, un ottimismo lucido, razionale, non fideistico, debbono ancora prevalere rispetto a quelle della legittima preoccupazione”.Nel corso del summit centrale è stato il tema delle risposte che può dare l’industria assicurativa alle sfide attuali. “La situazione macroeconomica è complessa, critica, e la crisi geopolitica ha peggiorato il quadro complessivo – ha detto il presidente della Febaf (la federazione banche, assicurazione e finanza) Fabio Cerchiai –. L’esperienza del passato ci dice che le criticità sono state sempre superate e questo, insieme ad altri fattori come il decisivo contributo delle assicurazioni alla crescita con investimenti di lungo termine, alla stabilità finanziaria e alla transizione, ci permette di guardare alla situazione attuale e al futuro con un ragionevole ottimismo. In questa sfida, l’industria assicurativa, ma anche quella del credito e della finanza che rappresento in Febaf può avere ruolo importante a sostegno di iniziative che diano sostenibilità alla ripresa. Sarà indispensabile un’alleanza tra forze economiche, politiche e sociali, tra pubblico e privato per far fronte a nuove variabili, come quelle demografiche e ambientali”. “I cambiamenti e gli avvenimenti degli ultimi anni hanno amplificato l’importanza del settore assicurativo e del suo ruolo di gestione dell’incertezza di famiglie ed imprese, soprattutto in un Paese sotto assicurato come il nostro. È necessario, però, – ha dichiarato Alessandro Scarfò, vice direttore generale di Intesa Sanpaolo Vita Area di Coordinamento Società Ramo Danni – che aumenti la vicinanza con i clienti e la conoscenza che le persone hanno delle soluzioni che il settore offre per essere al loro fianco nella risoluzione dei problemi, aiutandolo nel momento del bisogno in modo tempestivo e competente. Ad esempio, in Italia il 20% delle famiglie assicurano l’abitazione di proprietà, ma solo nel 3% dei casi la assicurano contro fenomeni catastrofali. Abbiamo visto, però, che se un consulente crea consapevolezza su questo pericolo e sulla possibilità di tutelarsi, la percentuale di penetrazione di questo tipo di polizze è del 40/50%”. Dal punto di vista di Confindustria – come ha evidenziato la direttrice generale di Confindustria, Francesca Mariotti – “il quadro futuro del contesto economico è complesso, fosco e difficile” con previsioni di stagnazione nel 2023 che richiedono di proseguire il sostegno alle famiglie e alle imprese. Mariotti ha ricordato che sabato scorso il centro studi di Confindustria ha diramato i nuovi dati di previsioni economiche, che “per il 2023 sono di una stagnazione, crescita zero”, dovuta soprattutto allo “shock energetico” subito da famiglie e imprese. La crescita zero si lega poi ad altre sfide, dal climate change alla transizione digitale ed ecologica, nonché alla demografia, “un tema – ha detto Mariotti – che dovrebbe essere una grande sfida per l’Italia”. La necessità di una “risposta europea” è stata sottolineata dal direttore generale del Tesoro, Alessandro Rivera. Per Rivera dall’azione messa in campo a livello Ue durante la pandemia bisogna trarre tre lezioni: rendere “permanenti” le misure europee, diventare consapevoli che la sostenibilità di bilancio è una “priorità”, e completare il progetto di Unione del mercato dei capitali (Cmu). Il direttore generale del Tesoro ha evidenziato la necessità di “superare l’idea delle misure di contingenza e modificare gli strumenti introdotti, adottati in modo provvisorio, che devono diventare stabili. Anche per contrastare eventuali scossoni dall’estero”. Inoltre, “dobbiamo essere consapevoli che la sostenibilità fiscale deve diventare una priorità”, perché “ha un impatto sull’economia e sulla crescita”. Infine – ha concluso Rivera – dobbiamo poter avere un sistema finanziario e bancario unico, un vero mercato integrato, un progetto che da troppo tempo è in corso. Completare l’Unione del mercato dei capitali rafforzerebbe la resilienza Ue e avrebbe ricadute positive sulla crescita. LEGGI TUTTO