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    Icen Risk: “Investimento strategico da parte di Zurich Insurance Group”

    (Teleborsa) – Icen Risk assicuratore specializzato nel settore M&A, annuncia oggi un significativo investimento strategico da parte di Zurich Insurance Group (Zurich), compagnia assicurativa globale multi-ramo. Questo investimento sostiene l’ambizione di Icen di espandere la propria presenza nel mercato assicurativo M&A in rapida crescita in Europa e Nord America.Fondata nel 2018 da esperti del settore Dawn Bhoma e Rob Brown, Icen è rapidamente diventata leader di mercato nell’assicurazione M&A, con un GWP di 70 milioni di sterline e un team di 25 persone con presenza in Spagna, Italia e Austria, e Coverholder dei Lloyd’s of London. La Società offre coperture personalizzate per rischi W&I, Fiscali, di Proprietà Intellettuale e Ambientali nelle transazioni M&A del mid-market europeo.Sulla base della relazione esistente tra le due società, Zurich ha accettato di acquisire una partecipazione azionaria, sostenendo il lancio di nuovi prodotti in ulteriori aree geografiche. Icen continuerà a operare in modo indipendente con il proprio marchio e team dirigenziale esistente.”Il talentuoso team di Icen unito ai nostri capacity providers – commenta Bhoma – hanno contribuito ad accelerare la nostra crescita in un mercato che si è espanso del 50% negli ultimi 5 anni. Siamo lieti che il nostro successo sia culminato in questo investimento da parte di una delle principali compagnie assicurative al mondo. Il marchio globale di Zurich, la rete internazionale e l’esperienza di prodotto ci porteranno al livello successivo nel mercato assicurativo specializzato M&A e offriremo più scelta ai clienti”.”La nostra esperienza, l’approccio orientato all’innovazione e il costante track record di redditività nella sottoscrizione distinguono Icen e –sottolinea Brown – rendono la nostra partnership con Zurich un naturale connubio a lungo termine. Con Zurich, siamo in una posizione unica per capitalizzare la forte crescita del mercato assicurativo M&A da 2,5 miliardi di sterline, mentre private equity, fondi di investimento e aziende cercano di proteggere gli asset e mitigare i rischi in un ambiente di negoziazione sempre più complesso. Non vediamo l’ora di lavorare con i nostri partner esistenti per sviluppare prodotti specializzati che affrontino i rischi emergenti ed espanderci in nuove aree geografiche, in particolare Nord America e importanti giurisdizioni europee come la Germania”.”Questa partnership – afferma Stephen Moss, global head of Financial Lines e Cyber di Zurich – arriva in un momento ideale per capitalizzare sui cambiamenti del mercato e sul potenziale di crescita a lungo termine nell’assicurazione M&A. Icen è diventata in breve tempo l’operatore di qualità in questo settore di nicchia, ed il track record di Rob e Dawn nel mercato è senza rivali. L’investimento di Zurich si allinea anche con le sue ambizioni strategiche di crescita nel mercato delle Specialties e contribuisce a migliorare le nostre capacità e l’offerta di servizi per i nostri clienti.”Moss diventerà membro del Consiglio di Amministrazione di Icen. L’operazione è soggetta ad approvazione dell’authority e dovrebbe concludersi nel terzo trimestre del 2025. LEGGI TUTTO

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    Unipol, Equita incrementa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Equita ha incrementato a 17 euro per azione (dai precedenti 15,30 euro) il target price su Unipol, colosso assicurativo italiano, confermando la raccomandazione “Buy” sul titolo, dopo la presentazione di un piano industriale che “risulta solido e credibile, con obiettivi realistici e margini di prudenza che forniscono buona visibilità sulla guidance e lasciano spazio a potenziali revisioni al rialzo”.Mantenendo un approccio prudente, Equita conferma le stime di utile 2025, mentre incrementa quelle 2026-27 del +3%, con miglioramento della performance tecnica nel ramo Danni, parzialmente compensato dai costi legati al fondo esuberi (stimato in circa 50 milioni di euro annui). LEGGI TUTTO

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    Generali, Caltagirone presenta lista per CdA con Flavio Cattaneo e Fabrizio Palermo

    (Teleborsa) – In vista dell’assemblea di Assicurazioni Generali del prossimo 24 aprile, chiamata a rinnovare il Consiglio di amministrazione, la Vm 2006, società del Gruppo Caltagirone, azionista della Compagnia, ha presentato una propria lista di candidati con la seguente composizione: Flavio Cattaneo (AD di Enel), Marina Brogi, Fabrizio Palermo (AD di Acea), Ines Gandini, Stefano Marsaglia (AD di Azzurra Capital) e Tiziana Togna.In relazione alla nomina del sindaco supplente, Vm 2006 ha indicato Annalisa Firmani. LEGGI TUTTO

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    Generali, Mediobanca presenta lista per CdA: confermati Donnet-Sironi al vertice

    (Teleborsa) – Mediobanca ha presentato una lista di 12 candidati per il nuovo Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali, la cui nomina è all’ordine del giorno dell’Assemblea degli Azionisti convocata per il 23 e 24 aprile 2025.Il 29 gennaio scorso il Consiglio di Amministrazione di Generali aveva comunicato “di non procedere alla presentazione di una lista per il rinnovo dell’organo di gestione della Compagnia, alla luce della circostanza che il quadro normativo di riferimento non risulta ancora completo ed i tempi allo stato non sarebbero compatibili con l’iter di autorizzazione ed approvazione delle modifiche dello statuto necessarie”. Perciò Mediobanca ha avviato un processo, condotto con il supporto di un advisor specializzato, addivenendo alla predisposizione di una lista di candidati amministratori per il triennio 2025/27. La lista prevede la conferma di 9 su 10 consiglieri in carica tratti dalla lista presentata dal Consiglio uscente nel 2022, risultata la più votata con ampio supporto degli investitori istituzionali. In particolare, sono confermate le figure di leadership (Presidente e Amministratore Delegato) che, con il team di gestione e il supporto del Consiglio, hanno guidato il gruppo raggiungendo risultati superiori agli obiettivi di Piano 2022-24: utili in crescita a doppia cifra (EPS CAGR dell’11,3% contro un obiettivo del 6%-8%), dividendi complessivamente distribuiti pari a 5,5 mld. (contro un range di 5,2-5,6 mld.) cui si aggiunge 1 mld. di buyback, crescita del Total Shareholder Return superiore al 100% nell’ultimo triennio (il più alto tra i principali peers). La lista è composta da Andrea Sironi (candidato Presidente), Clemente Rebecchini, Philippe Donnet (candidato Amministratore Delegato), Luisa Torchia, Lorenzo Pellicioli, Clara Hedwig Frances Furse, Antonella Mei-Pochtler, Patricia Estany Puig, Umberto Malesci, Alessia Falsarone, Elena Vasco e Giorgio Valerio. La lista riflette le raccomandazioni espresse dal Consiglio di Amministrazione di Generali nel Parere di orientamento agli azionisti sulla composizione quantitativa e qualitativa del Consiglio di Amministrazione da nominare per il triennio 2025-27. Mediobanca ringrazia Diva Moriani, amministratore indipendente nei trascorsi 9 anni, per il prezioso contributo ed il costante impegno profusi nel Consiglio e nei Comitati di Assicurazioni Generali. LEGGI TUTTO

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    Yolo, rivisto al ribasso il prezzo per acquisire la maggioranza di RCPolizza.it

    (Teleborsa) – Yolo Group, operatore insurtech italiano quotato su Euronext Growth Milan, ha perfezionato l’acquisto di una partecipazione di maggioranza (51%) nel capitale di RCPolizza.it, broker digitale specializzato nell’offerta di prodotti assicurativi per le PMI. Il signing era avvenuto lo scorso 23 dicembre 2024. L’operazione s’inquadra nel percorso di potenziamento dell’offerta e della capacità distributiva nel segmento ad alto potenziale di sviluppo e marginalità delle PMI previsto dal Piano Strategico 2025-2027.RCPolizza.it conta circa 30mila clienti attivi, un portafoglio premi di circa 9 milioni di euro e ha chiuso il 2024 con ricavi a 1,7 milioni di euro, un EBITDA margin di circa l’11% e una PFN positiva (cassa) per 0,6 milioni di euro.Ad esito della attività di due diligence il corrispettivo per l’acquisizione del 51% di RCPolizza.it è stato determinato in (i) un prezzo fisso, non soggetto ad aggiustamento e da corrispondersi alla data del closing pari a complessivi 350.000 euro; (ii) un importo variabile, a titolo di earn-out fino a massimi 350.000 euro, subordinato al raggiungimento di specifici obiettivi, che, ove maturati, saranno corrisposti in due tranche in seguito all’approvazione dei bilanci che saranno chiusi al 31 dicembre 2026 e al 31 dicembre 2027.Si tratta di una revisione al ribasso del corrispettivo rispetto a quanto ipotizzato a dicembre (1,25 milioni di euro), anche perché l’EBITDA margin dell’11% di RCPolizza.it è molto inferiore al 20% stimato alla firma del contratto. Rispetto alle indicazioni iniziali, non è più indicato il riferimento al pagamento per 50% tramite cassa e 50% in azioni, facendo presupporre un pagamento cash.Confermato i diritti di opzione per l’acquisizione del residuo 49%, esercitabili in funzione dei risultati economici e delle performance di RCPolizza.it nel corso dell’esercizio che si chiuderà al 31 dicembre 2027, sulla base dei risultati di RCPolizza.it dell’esercizio 2026, e al 31 dicembre 2029, sulla base dei risultati di RCPolizza.it dell’esercizio 2028.”L’integrazione di RCPolizza.it rafforza il nostro posizionamento competitivo consentendoci di accelerare la crescita dimensionale nel segmento delle PMI, in linea con quanto prevede il nostro Piano Strategico”, ha commentato l’AD Gianluca De Cobelli. LEGGI TUTTO

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    Sara Assicurazioni, utile 2024 in leggero calo a 80,9 milioni di euro

    (Teleborsa) – Sara Assicurazioni, l’assicuratore ufficiale dell’Automobile Club d’Italia, ha chiuso il 2204 con un utile netto consolidato pari a 80,9 milioni di euro (vs. 83,1 milioni nel 2023). Il Settore Danni chiude a 62,2 milioni di euro di utile netto (vs. 62,9 milioni nel 2023), mentre il Settore Vita a 12,8 milioni di euro di utile netto (vs. 12,3 milioni nel 2023). L’indice di solvibilità è a circa 400%, tra i più alti del mercato.Sara Assicurazioni ha registrato una raccolta premi di 742,9 milioni di euro, con una crescita del +7,9% rispetto al 2023, chiudendo con un utile netto di 63,2 milioni di euro. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto di distribuire il 30% dell’utile d’esercizio in dividendi agli azionisti.Sara Vita ha chiuso l’anno con una raccolta premi di 131,7 milioni di euro e un utile netto di 9,2 milioni di euro. Il Consiglio ha proposto di non distribuire utili, per consolidare ulteriormente la posizione della compagnia. Il suo indice di solvibilità ha superato il 440%, dimostrando un’elevata solidità patrimoniale.”Focus sull’equilibrio tecnico, attenzione alla crescita e propensione all’innovazione digitale. Questi gli ingredienti che assicurano la qualità e la sostenibilità del nostro modello di business”, dichiara il Direttore Generale Alberto Tosti. LEGGI TUTTO

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    Generali, Donnet: superati tutti i target, siamo nella posizione più forte di sempre

    (Teleborsa) – “Nel 2024 Generali ha raggiunto risultati eccellenti e ha portato a termine con successo il piano strategico Lifetime Partner 24: Driving Growth superando tutti i target finanziari. Questi risultati riflettono inoltre la nostra capacità di generare una crescita organica costante in ogni segmento attraverso le iniziative di management che abbiamo implementato, integrando al tempo stesso con successo le società acquisite”. Lo ha affermato il Group CEO di Generali, Philippe Donnet, commentano i risultati del 2024.”Il Gruppo si trova oggi nella posizione più forte di sempre, come dimostrano il risultato operativo e l’utile netto normalizzato a livelli record: un traguardo che siamo riusciti a raggiungere grazie all’impegno e alla passione delle nostre persone e della nostra rete distributiva – ha aggiunto – Proseguiamo nel percorso di trasformazione e diversificazione del Gruppo in un leader globale integrato dell’assicurazione e dell’asset management e siamo ora pienamente focalizzati nell’accelerare il perseguimento dell’eccellenza”. “Il nostro nuovo ambizioso piano Lifetime Partner 27: Driving Excellence porterà una forte crescita degli utili, una solida generazione di cassa e una maggiore remunerazione per gli azionisti, grazie all’ulteriore sviluppo dell’AI e dei dati che ci permetteranno di intercettare i bisogni dei clienti in continuo cambiamento e le opportunità derivanti dai trend emergenti”, ha concluso Donnet. LEGGI TUTTO

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    Generali, risultato operativo e utile record nel 2024. Il dividendo sale a 1,43 euro

    (Teleborsa) – Generali, colosso italiano dell’assicurazione e dell’asset management, ha chiuso il 2024 con premi lordi pari a 95,2 miliardi di euro (+14,9%), grazie al significativo incremento di Vita e Danni, superando le attese degli analisti per 94,2 miliardi di euro (secondo un consensus fornito dalla società). La raccolta netta Vita raggiunge un livello molto positivo a 9,7 miliardi, interamente concentrata nelle linee puro rischio e malattia e unit-linked, in linea con la strategia del Gruppo, riflettendo l’ottima offerta di prodotti e l’efficacia della rete distributiva.Il risultato operativo record in crescita a 7.295 milioni di euro (+8,2%, vs 7.231 milioni di euro attesi dagli analisti), grazie alla performance positiva di tutti i segmenti di business, con un contributo significativo di Asset & Wealth Management. In particolare, il risultato operativo del Vita aumenta a 3.982 milioni di euro (+6,6%) e il New Business Value migliora a 2.383 milioni di euro (+2,3%).L’utile netto normalizzato raggiunge 3.769 milioni di euro (3.575 milioni FY2023 e 3.759 milioni attesi) – il più alto nella storia del Gruppo – grazie al contributo positivo di fonti di utile diversificate. Tale risultato è stato raggiunto nonostante plusvalenze significativamente inferiori rispetto a FY2023. Il risultato netto è pari a 3.724 milioni di euro (3.747 milioni FY2023), dovuto anche alle plusvalenze da dismissioni realizzate nel 2023.Gli Asset Under Management (AUM) complessivi del Gruppo crescono significativamente a 863 miliardi di euro (+31,6% FY2023) riflettendo principalmente l’inclusione degli AUM di CHL e la raccolta netta positiva. Il Gruppo conferma la solida posizione patrimoniale, con il Solvency Ratio al 210% (220% FY2023), in calo principalmente per l’acquisizione di Liberty Seguros e il programma di riacquisto di azioni proprie da 500 milioni completato nel 2024.Il dividendo per azione che sarà proposto alla prossima Assemblea degli Azionisti è pari a 1,43 euro e sarà pagabile a partire dal 21 maggio 2025, mentre le azioni saranno negoziate prive del diritto al dividendo a partire dal 19 maggio 2025. Questo rappresenta un incremento dell’11,7% rispetto allo scorso anno. La proposta di dividendo comporta un’erogazione massima complessiva di 2.172 milioni di euro. LEGGI TUTTO