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Giappone, accelera l’inflazione a gennaio. Dato core +3,2%
(Teleborsa) – Accelera l’inflazione in Giappone nel mese di gennaio 2025. Secondo l’Ufficio nazionale di statistica, l’indice dei prezzi al consumo (CPI) ha registrato un aumento del 4% su anno, dopo il +3,6% di dicembre 2024.Il dato su base mensile (non destagionalizzato) mostra una salita dello 0,5% dopo il +0,6% del mese precedente.Il dato core, che esclude la componente alimentare e l’energia, si è attestata a +3,2% a livello tendenziale, rispetto al +3% precedente e al +3,1% atteso.(Foto: Photo by Alexander Smagin on Unsplash) LEGGI TUTTO
Cairo Communication, OPA parziale sul 18% del capitale a 2,9 euro per azione
(Teleborsa) – Cairo Communication, società quotata su Euronext STAR Milan e capofila di un gruppo di aziende che operano nel settore editoriale, ha deciso di promuovere un’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria parziale su massime 24.194.987 azioni proprie, rappresentative del 18,0% del capitale sociale.La società pagherà un corrispettivo pari a 2,900 euro per ciascuna azione portata in adesione all’offerta. Il Corrispettivo incorpora un premio pari a: l’8,7% rispetto al prezzo ufficiale alla data del 20 febbraio 2025; e il 13,3%, 17,6%, 25,0% e 31,1% rispetto alla media aritmetica ponderata dei prezzi ufficiali, rispettivamente, nel mese precedente e nei precedenti 3 mesi, 6 e 12 mesi precedenti. L’esborso massimo è di 70.165.462,30 euro.L’offerta è rivolta indistintamente a tutti i titolari di azioni e non è condizionata al raggiungimento di un quantitativo minimo di adesioni. In caso di adesioni all’offerta per un quantitativo di azioni complessivamente superiore al numero massimo di azioni oggetto dell’offerta, si farà luogo al riparto secondo il metodo proporzionale.Con la promozione dell’offerta, la società intende acquisire azioni proprie al fine di migliorare la propria struttura del capitale in termini di efficienza e flessibilità. La riduzione del numero di azioni della società in circolazione all’esito dell’offerta determinerà infatti una riduzione del costo medio del capitale per la società e, a parità di utile complessivo, un aumento dell’utile per azione, mantenendo un’adeguata quota di flottante e una solida struttura del capitale. L’offerta consentirà altresì agli azionisti di beneficiare – in condizioni di parità di trattamento – di una temporanea maggiore liquidità del proprio investimento, a un prezzo certo.Cairo Communication sottolinea che il CdA non sottoporrà all’approvazione dell’assemblea dei soci che sarà convocata per approvare, tra l’altro, il bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, la distribuzione di alcun dividendo ordinario o la distribuzione di riserve.Urbano Roberto Cairo e U.T. Communication S.p.A. hanno comunicato all’offerente la propria intenzione di non aderire all’offerta.L’offerta non è finalizzata a procedere all’annullamento delle azioni proprie, fermo restando che l’assemblea straordinaria degli azionisti della società potrà deliberare l’annullamento delle azioni proprie che saranno nel portafoglio della società. LEGGI TUTTO
Nasce Assocompara: l’associazione opererà per sostenere la cultura e il mercato della comparazione
(Teleborsa) – La comparazione online è in rapida crescita e in costante evoluzione, sia a livello nazionale che internazionale, e rappresenta sempre più per milioni di italiani uno strumento prezioso per districarsi nell’ambito di mercati complessi e operare scelte più consapevoli. Per la sua crescente importanza e per garantirne nel tempo il corretto sviluppo, è stata costituita Assocompara, la prima associazione di categoria che riunisce i principali operatori italiani della comparazione online.L’Associazione opererà con la missione di promuovere la comparazione online come strumento gratuito e trasparente per i consumatori e come canale di acquisizione di clienti consapevoli per le imprese di servizi dalle molteplici declinazioni. Per questo, mossa dai fondamentali princìpi di rispetto e tutela della concorrenza e di salvaguardia del diritto dei consumatori alla totale comprensione delle offerte più articolate, Assocompara intende valorizzare il ruolo e le responsabilità dell’industria che rappresenta, sia verso le Istituzioni che verso gli utenti. Le principali aree di attività saranno: il confronto aperto e collaborativo tra operatori per lo studio di temi di comune interesse, rappresentando la categoria in tutte le sedi competenti, in Italia e in Europa; la promozione di un “Regolamento Settoriale” condiviso a garanzia dell’attuazione diffusa di codici etici, deontologici e di autodisciplina per gli operatori del settore; l’organizzazione di studi, convegni ed eventi volti a favorire dibattiti e idee per lo sviluppo e la crescita del settore; il monitoraggio sull’applicazione e il rispetto delle normative nazionali ed europee, volte a garantire mercati digitali equi, competitivi e trasparenti.I Soci Fondatori dell’Associazione gestiscono 19 tra le più importanti piattaforme di comparazione in Italia: Abbassalebollette.it; Assicurazione.it; bollettecasa.it; CercAssicurazioni.it; Facile.it; idealo.it; Luce-Gas.it; miacar.it; Mutui.it; MutuiOnline.it; MutuiSupermarket.it; Prestiti.it; PrestitiOnline.it; Preventivo-Assicurazioni.it; Segugio.it; Selectra.net; SOStariffe.it; Switcho.it; trovaprezzi.it.Le piattaforme hanno complessivamente generato 365 milioni di visite web nel 2024, un milione al giorno (fonte: Similarweb), e con oltre 1.600 addetti coinvolti sono attive nell’ambito dell’economia personale e familiare, fornendo in particolare: comparazione e intermediazione di prodotti e servizi assicurativi; comparazione di prodotti finanziari come mutui, prestiti, conti correnti e sistemi di pagamento; assistenza e comparazione di tariffe e utenze luce, gas, fotovoltaico, telefonia e internet fisso e mobile; confronto di oltre 28 milioni di offerte, di oltre 3.200 e-commerce e marketplace,relative a prodotti appartenenti ad oltre 400 categorie merceologiche; confronto di offerte per il noleggio a lungo termine di automobili.I soci sono coinvolti nella gestione dell’associazione e delle sue iniziative attraverso i diversi organi di controllo quali l’Assemblea, il Consiglio Direttivo, il Collegio dei Probiviri e dei Revisori dei Conti, garantendo così una governance partecipata. Per il primo mandato, il consiglio direttivo sarà così composto: presidente Alessio Santarelli, amministratore delegato di Segugio.it;consigliere Maurizio Pescarini, amministratore delegato di Facile.it; consigliere Antoine Arel, co-fondatore di Selectra Italia.(Foto: Glenn Carstens-Peters su Unsplash) LEGGI TUTTO
Byd Supplier Meeting: “Strategia industriale Ue della tech company e opportunità di sourcing su tecnologie per mobilità del futuro”
(Teleborsa) – Si è aperto oggi presso il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino (MAUTO), con una sessione plenaria, il BYD Supplier Meeting, evento organizzato da BYD con il supporto di ANFIA per illustrare la strategia industriale della tech company e il suo approccio verso gli operatori della filiera automotive europei e italiani, a cui sono offerte interessanti opportunità di sourcing nell’ambito delletecnologie della mobilità del futuro. L’incontro è stato preceduto da un elevatissimo riscontro da parte delle aziende della componentistica italiana, con un livello di adesioni che è andato ben oltre le prime stime portando BYD a prendere in considerazione eventualmente un’ulteriore possibile secondo incontro che al momento è in fase di valutazione.Ad aprire i lavori, i saluti istituzionali di Roberto Vavassori, Presidente di ANFIA, Andrea Tronzano, Assessore al Bilancio e allo Sviluppo delle Attività Produttive della Regione Piemonte e Marco Gay, Presidente Unione Industriali Torino. A seguire, sono intervenuti Marco Stella, Presidente del Gruppo Componenti ANFIA, Zhiqi He, Executive Vice President & COO di BYD Auto e Alfredo Altavilla, BYD, Europe Special Advisor.Dopo la sessione plenaria, l’incontro è proseguito con una serie di incontri singoli B2B (che proseguiranno anche nei prossimi giorni) che hanno coinvolto gran parte delle società presenti, durante i quali i vertici di BYD hanno illustrato in maniera specifica le possibili opportunità industriali per ciascuna azienda e per condividere quindi la valutazione sul possibile apporto alle produzioni che il Gruppo avvierà prossimamente presso gli insediamenti industriali in Europa a cominciare dall’Ungheria (di cui l’avvio delle operazioni produttive è previsto attualmente per l’ultimo trimestre del 2025). Infatti, nel medio termine BYD intende vendere in Europa vetture prodotte nel continente europeo.Per tutta la durata del meeting, inoltre è in programma per i partecipanti la possibilità di conoscere e testare le vetture, attraverso la disponibilità di test drive di ben 7 modelli BYD: a partire delle nuove ATTO 2 e SEALION 7; e poi anche il resto della gamma SEAL U DMI; SEAL U; SEAL; DOLPHIN; ATTO 3.”La qualità, l’innovazione e la flessibilità che contraddistinguono da sempre le aziende della componentistica italiana hanno un’importante occasione in più per affermarsi in relazione agli investimenti produttivi di BYD in Europa – ha dichiarato Vavassori –. Quest’iniziativa fa parte dei momenti di confronto che ANFIA cerca di agevolare per aiutare le aziende a cogliere nuove opportunità, a comprendere le tendenze del mercato e a mantenere e migliorare il proprio posizionamento, con l’intento di creare un contesto competitivo che valorizzi leeccellenze italiane. Il nostro è un comparto fortemente internazionalizzato che ha i numeri per vincere le attuali sfide legate alla progressiva decarbonizzazione della mobilità, alla digitalizzazione e all’evoluzione degli equilibri tra i player internazionali dell’automotive”.”Ringrazio i vertici di BYD, l’ANFIA e le Istituzioni – ha dichiarato Altavilla – per l’opportunità offerta alla componentistica italiana. Sono estremamente soddisfatto di aver creato questo link tra BYD e la nostra filiera industriale, formata da società che rappresentano l’eccellenza del saper fare italiano. Queste aziende si contraddistinguono per un know-how che non ha eguali nel panorama internazionale e che tutto il mondo gli riconosce. L’Italia è il primo paese coinvolto in questa attività e ritengo sia doveroso offrire alle nostre aziendel’opportunità di tornare ad essere protagonisti attivi del futuro della mobilità, soprattutto in questa fase delicata di transizione tecnologica, nella quale possono giocare un ruolo fondamentale. L’apertura degli insediamenti industriali europei, a partire dall’Ungheria, da parte di BYD, la più grande tech company internazionale, rientra nella strategia di medio termine di vendere in Europa vetture prodotte nella Regione, ed è la dimostrazione di come il settore abbia necessità di fare sistema verso chi vuole investire in Europa”.”L’incontro conferma il ruolo strategico della componentistica piemontese, un settore all’avanguardia con una forte capacità di attrarre investimenti industriali di livello globale – ha dichiarato Tronzano –. L’interesse di BYD è particolarmente significativo e mi fa piacere, perché durante il nostro incontro dei mesi scorsi avevamo espresso la volontà di ampliare le prospettive della filiera produttiva, chevuole continuare a essere protagonista della transizione in atto. L’obiettivo della Regione è garantire che questa trasformazione si traduca in opportunità concrete per le imprese locali e in nuovi posti di lavoro qualificati, nella convinzione che sviluppo industriale e occupazione debbano crescere insieme per rafforzare la competitività del Piemonte”. LEGGI TUTTO
Banco BPM, top management di Anima aderirà all’OPA con l’1,5%
(Teleborsa) – Banco BPM incassa il sostegno del top management di Anima. Con “separati impegni di adesione all’Offerta” i manager assicurano all’istituto di Piazza Meda l’1,5% del totale del capitale di Anima. Tra le azioni di Anima già detenute da Banco BPM e le azioni di Anima, oggetto degli impegni di adesione sottoscritti, rispettivamente, da Poste Italiane e FSI, rappresentano complessivamente il 44,8% il capitale di Anima.Gli impegni sono soggetti a talune condizioni, tra cui l’autorizzazione all’incremento del corrispettivo dell’Offerta da parte dell’Assemblea dei Soci di Banco BPM convocata per il 28 febbraio 2025. LEGGI TUTTO
FINANZA E MERCATI
MANAGEMENT
PMI, in arrivo altri 5 miliardi di aiuti dal Fondo di garanzia: come fare domanda
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Moratoria prestiti Pmi, proroga fino al 31 gennaio 2021
Decreto Rilancio, ampliati gli incentivi per le startup innovative
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