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OPS Mediobanca avanti tutta in attesa assemblea del 21 agosto
(Teleborsa) – Procede spedita l’Offerta Pubblica di Scambio sulle azioni Mediobanca, promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena, che ha già raccolto il 13,5% delle adesioni dopo circa un mese dall’avvio dell’operazione. A dare un’impennata alle adesioni potrebbero concorrere le azioni portate in adesione dal duo Caltagirone-Delfin, mentre prosegue il processo di uscita dal capitale dei fratelli Gavio, Beniamino e Marcello, anche per il tramite della finanziaria di famiglia Aurelia Srl, che hanno venduto altre azioni sul mercato MTA. Gli ultimi dati delle adesioni Secondo i dati pubblicati da Borsa Italiana, allo scorso 14 agosto, erano state presentate 111.754.495 richieste di adesione all’OPS volontaria totalitaria promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena sulle azioni ordinarie di Mediobanca.Complessivamente, dall’inizio dell’OPS, le richieste di adesione sono dunque salite a quota 112.283.025, pari al 13,4748% delle azioni oggetto dell’offerta (o al 13,2182% sulle eventuali massime 849.458.551 azioni oggetto di offerta emesse a favore dei beneficiari dei Piani di Incentivazione). Una netta accelerazione rispetto allo 0,063% rilevato solo il giorno prima.L’offerta è iniziata il 14 luglio 2025 e terminerà l’8 settembre 2025. Tuttavia, va ricordato che le azioni ordinarie Mediobanca acquistate sul mercato nei giorni 5 e 8 settembre 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta.Caltagirone e Delfin aderiscono all’OPSCome preannunciato, Caltagirone e Delfin, la finanziaria della famiglia Del Vecchio, hanno accettato di aderire all’Offerta. Nelle adesioni arrivate sino a prima di Ferragosto, a quanto ricostruito in ambienti finanziari, non sono comprese ancora le azioni in possesso di Caltagirone, pari a circa il 10% del capitale di Mediobanca, mentre potrebbero essere incluse una parte di quelle in possesso di Delfin, che detiene una quota complessiva del 20%, ma anche quelle di altri grandi soci.Obiettivo raggiungere il 66%L’obiettivo di Montepaschi, secondo quanto ribadito dall’Ad Luigi Lovaglio, è quello di superare la soglia del 66% delle adesioni, ed il banchiere si è detto più volte fiducioso di poter raggiungere tale soglia, ma durante la conference call sui risultati del semestre, ha ammesso che sarebbe sufficiente anche raggiungere la soglia tecnica del 35% per considerare l’OPS riuscita ed ottenere il controllo di fatto della gestione di Piazzetta Cuccia. I Gavio vendono altre azioni Frattanto i fratelli Gavio, Beniamino e Marcello, anche per il tramite della finanziaria di famiglia Aurelia Srl, continuano a vendere le loro azioni sul mercato. Con tre diverse comunicazioni a Borsa Italiana, in qualità di soci del Patto di consultazione di Mediobanca ed in riferimento all’OPS di Montepaschi, è emerso che, in data 14 agosto, Beniamino Gavio ha venduto 275.000 azioni a un prezzo medio di 21,2414 euro, Marcello Gavio 25.000 ad un prezzo di 21,2628 euro ed Aurelia 75.000 azioni a 21,2934 euro, per un incasso complessivo di circa 7,97 milioni dii euro. Le azioni detenute dal gruppo Gavio saranno cruciali anche in vista della conta per l’assemblea di Mediobanca, che ha all’ordine del giorno l’approvazione dell’OPS su Banca Generali, indetta per il prossimo 21 agosto, la cui record date era fissata all’11 agosto scorso. Dall’ultimo aggiornamento utile a inizio agosto risulta che i Gavio partecipavano al patto di consultazione di Mediobanca con 3.209.000 azioni, pari al 4,88% del totale e allo 0,39% del capitale sociale, ma tale quota potrebbe essersi ancora ridotta a seguito della vendita di azioni. LEGGI TUTTO
Giappone, indice servizi in crescita dello 0,5% a giugno
(Teleborsa) – Continua a crescere il settore dei servizi giapponese. L’indice dell’attività terziaria, nel mese di giugno 2025 fa segnare un incremento dello 0,5% dopo il +0,6% registrato il mese precedente. Lo comunica il Ministero dell’Industria giapponese (METI), segnalando che l’indice grezzo registra un aumento del 3,3% rispetto all’anno precedente. LEGGI TUTTO
Appuntamenti macroeconomici del 15 agosto 2025
(Teleborsa) – Venerdì 15/08/202501:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso 0,1%; preced. 0%)04:00 Cina: Tasso disoccupazione (atteso 5,1%; preced. 5%)04:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 6%; preced. 6,8%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 4,6%; preced. 4,8%)06:30 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso 1,7%; preced. -0,1%)14:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,5%)14:30 USA: Empire State Index (atteso -1,2 punti; preced. 5,5 punti)14:30 USA: Prezzi import, mensile (atteso 0%; preced. 0,1%)14:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,6%; preced. 0,6%)14:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 3,9%)16:00 USA: Scorte industria, mensile (atteso 0,2%; preced. 0%)16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 61,9 punti; preced. 61,7 punti)16:00 USA: Vendite industria, mensile (preced. -0,4%)(Foto: Silkstock – stock.adobe.com (ex Fotolia.it)) LEGGI TUTTO
Eventi e scadenze del 15 agosto 2025
(Teleborsa) – Venerdì 15/08/2025Borsa:Corea del Sud – Borsa di Seoul chiusa per festivitàIndia – Borsa di Mumbai chiusa per festivitàItalia – Borsa di Milano chiusa per festivitàTitoli di Stato:Tesoro – Regolamento Medio-Lungo(Foto: a_korn – stock.adobe.com (ex Fotolia)) LEGGI TUTTO
Arera: bonus rifiuti per le famiglie in difficoltà economica
(Teleborsa) – Nel 2026 per 4 milioni di famiglie in disagio economico arriverà un nuovo bonus sociale rifiuti che si aggiunge a quelli già esistenti relativi a energia elettrica, gas e acqua, a ulteriore sostegno della spesa per i servizi essenziali delle fasce più bisognose della popolazione. Lo sconto sarà pari al 25% della Tari/tariffa corrispettiva dovuta dal cittadino e sarà riconosciuto automaticamente a tutti i nuclei familiari con Isee inferiore a 9.530 euro, o sotto i 20mila euro per le famiglie numerose. Lo ricorda l’Arera che con una recente delibera ha definito le modalità operative necessarie per consentire l’erogazione automatica del bonus sociale rifiuti.Il bonus verrà riconosciuto automaticamente (senza che l’utente ne debba fare esplicita richiesta) a tutti i nuclei familiari che hanno presentato all’Inps una dichiarazione sostitutiva unica e ottenuto un livello di attestazione Isee sotto la soglia prefissata di 9.530 euro (estesa a 20mila euro per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico).Con l’entrata in vigore del provvedimento, si stima che circa 4 milioni di nuclei familiari con Isee sotto soglia potranno ottenere lo sconto sulla tassa rifiuti sostenuta nell’anno precedente: infatti, poiché la Tari dovuta viene solitamente quantificata annualmente entro i primi mesi dell’anno e l’Isee può essere richiesto dai cittadini durante tutto l’anno, i dati utili per applicare lo sconto saranno disponibili solo nell’anno successivo a quello di presentazione dell’Isee. Nel 2026 sarà pertanto applicato lo sconto ai nuclei familiari che hanno ottenuto un’attestazione Isee sotto soglia nel 2025.Il provvedimento Arera individua e regola i flussi di dati che consentono l’identificazione degli aventi diritto e la corresponsione automatica del beneficio con decorrenza a partire dai primi mesi del 2026. LEGGI TUTTO
NORME E TRIBUTI
FINANZA E MERCATI
MANAGEMENT
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