IN EVIDENZA
Ryanair, profitti 1° trimestre raddoppiati e outlook cautamente positivo
(Teleborsa) – Ryanairha più che raddoppiato i profitti nel 1° trimestre dell’anno (aprile-giugno) per effetto del recupero delle tariffi e del buon andamento del traffico durante le festività pasquali. La low-cost irlandese ha infatti riportato un utile netto di 820 milioni di euro, che si confronta con i 320 milioni di un anno prima, superando largamente le attese che indicavano profitti per 760 milioni di euro.Il traffico è cresciuto del 4% a 58 milioni di passeggeri, a fronte di tariffe medie in aumento del 21%. I ricavi per passeggero, sono aumentati del 15%. “Le tariffe del primo trimestre hanno beneficiato in modo sostanziale delle vacanze pasquali cadute ad aprile – ha spiegato il Ceo Michael O’Leary – della debolezza dei prezzi dell’anno precedente e di prezzi di chiusura leggermente superiori alle aspettative”. I ricavi accessori hanno registrato un’altra solida performance, con un aumento del 7% a 1,39 miliardi di euro. Ryanair ritiene che il traffico, per l’anno fiscale 2026, rimanga sulla buona strada per crescere del 3%, raggiungendo i 206 milioni di passeggeri, a causa dei forti ritardi nelle consegne Boeing. Quanto alle tariffe la compagnia low cost prevede “con cautela di recuperare quasi completamente il calo tariffario del 7% registrato lo scorso anno, il che dovrebbe portare a una ragionevole crescita dell’utile netto nell’anno fiscale 2026”. LEGGI TUTTO
Cina, Banca centrale mantiene tassi fermi sui minimi storici
(Teleborsa) – Tassi fermi in Cina. La Banca Popolare Cinese, al termine della riunione di politica monetaria odierna, ha deciso di lasciare invariato il tasso di riferimento primario sui prestiti a 1 anni9, che si conferma al minimo storico del 3%, come ampiamente previsto. Il tasso viene confermato per il terzo mese consecutivo, dopo la riduzione di 10 punti base annunciata ad aprile. Allo stesso modo il tasso sui pr4estiti a 5 anni, che viene usato come benchmark per i mutui, resta fermo al 3,5%. La decisione è in linea con l’aspettativa di un rallentamento degli stimoli monetari da parte di Pechino, soprattutto dopo che Cina e Stati Uniti hanno trovato l’accordo per ridurre i rispettivi dazi commerciali.Si prevede, comunque, che la politica monetaria cinese rimarrà in gran parte espansiva. Ne consegue che potranno essere annunciate altre misure di stimolo ed altri tagli dei tassi da parte di Pechino, dal momento che la grande economia asiatica è alle prese con un rallentamento della crescita. LEGGI TUTTO
Wall Street a due velocità tra trimestrali e dati macro
(Teleborsa) – Si conferma cauto l’andamento della borsa di Wall Street, sostenuta in parte da positivi dati macro e trimestrali migliori del previsto, mentre l’attenzione degli investitori resta concentrata sulla vicenda sui dazi, con i negoziati in corso tra UE e USA. Sul fronte macroeconomico, sono giunti segnali positivi dal mercato edilizio in crescita e sopra le attese degli analisti e dalla lettura preliminare sulla fiducia dei consumatori, attesa in miglioramento. Sul versante societario, prosegue la stagione delle trimestrali: focus su Netflix che ha annunciato conti superiori alle attese, nel secondo trimestre e, la revisione al rialzo della guidance per l’anno in corso.Tra gli indici statunitensi, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 44.252 punti, con uno scarto percentuale dello 0,52%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l’S&P-500 (New York), che si posiziona a 6.289 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (-0,19%); come pure, consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,14%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori utilities (+1,65%) e beni di consumo secondari (+0,64%). Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti energia (-0,96%), beni industriali (-0,61%) e sanitario (-0,55%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Intel (+2,02%), Travelers Company (+1,89%), IBM (+1,25%) e Johnson & Johnson (+0,85%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su 3M, che prosegue le contrattazioni a -5,01%.Si concentrano le vendite su American Express, che soffre un calo del 2,70%.Vendite su United Health, che registra un ribasso del 2,08%.Seduta negativa per Merck, che mostra una perdita dell’1,59%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Constellation Energy (+4,40%), Marvell Technology (+3,42%), MercadoLibre (+3,09%) e Tesla Motors (+2,50%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Netflix, che continua la seduta con -4,80%.Sotto pressione Moderna, che accusa un calo del 2,84%.Scivola Biogen, con un netto svantaggio del 2,57%. LEGGI TUTTO
Bilancio Ue, Italia quarta con 86,6 miliardi di euro dai piani nazionali
(Teleborsa) – Da un documento della Commissione Ue pubblicato insieme alla proposta di bilancio pluriennale dell’Ue è emerso che l’Italia è la quarta beneficiaria delle risorse del piano di partenariato nazionale e regionale del prossimo bilancio Ue a lungo termine (2028-2034) con 86,6 miliardi di euro.Il testo dovrà essere negoziato da Capitali ed Eurocamera.Il fondo unico che racchiude, tra gli altri, anche Pac e Coesione, mobiliterà un totale di 865 miliardi di euro per sette anni. L’Italia si classifica dopo Polonia (123,3 miliardi), Francia (90,1 miliardi) e Spagna (88,1 miliardi). La Germania, stando alla proposta del Qfp della Commissione, riceverà 68,4 miliardi. LEGGI TUTTO
Ucraina, Zelensky: soddisfazione per nuove sanzioni Ue alla Russia
(Teleborsa) – Il presidente ucraino, VolodymyrZelensky, ha accolto con favore l’approvazione del 18°pacchetto di sanzioni contro la Russia da parte dell’Unione europea. “Una decisione dell’Unione Europea per la quale abbiamo lavorato tutti insieme. Siamo riusciti a rafforzare le sanzioni contro questa guerra. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al risultato”, ha scritto il presidente ucraino.”Vorrei anche sottolineare la decisione dell’Ue di vietare tutte le transazioni relative ai gasdotti del sistema Nord Stream, la cui costruzione faceva parte della preparazione di Putin alla guerra totale – ha sottolineato –. Tutte le infrastrutture della guerra russa devono essere bloccate. Stiamo preparando tempestivamente la sincronizzazione delle sanzioni europee in Ucraina, e stiamo anche preparando nuove decisioni sulle sanzioni, sia a livello di partner che all’interno della giurisdizione ucraina”.Zelensky ha poi fatto sapere di aver discusso venerdì, durante una telefonata con il presidente francese Emmanuel Macron, della fornitura di missili e dei finanziamenti per i droni intercettori destinati a contrastare gli attacchi russi. “Vorrei sottolineare in particolare il nostro accordo sulla formazione dei piloti per i jet Mirage: la Francia è pronta a formare altri piloti utilizzando ulteriori velivoli – ha scritto su X, aggiungendo che i leader hanno anche coordinato i prossimi passi politici. LEGGI TUTTO
FINANZA E MERCATI
MANAGEMENT
PMI, in arrivo altri 5 miliardi di aiuti dal Fondo di garanzia: come fare domanda
Il Covid blocca i fallimenti: numeri dimezzati da inizio anno
Moratoria prestiti Pmi, proroga fino al 31 gennaio 2021
Decreto Rilancio, ampliati gli incentivi per le startup innovative
PMI & startup sempre più attrattive: raddoppia flusso investimenti
Partite Iva, contributi a fondo perduto al via: pagamenti e tempistiche