IN EVIDENZA
Alstom, ordine da 2 miliardi di euro per la metropolitana di New York
(Teleborsa) – Alstom, colosso francese attivo nel settore della costruzione di treni e infrastrutture ferroviarie, ha ricevuto un ordine da 2 miliardi di euro (2,3 miliardi di dollari) dalla New York Metropolitan Transportation Authority. L’ordine riguarda la fornitura di veicoli M-9A per Long Island Rail Road e Metro-North Railroad e l’ordine sarà registrato nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2025/26.Gli accordi annunciati fino ad oggi, ma la cui registrazione sarà effettuata in una fase successiva sono: elettrificazioni M-9A per la New York Metropolitan Transportation Authority per 2 miliardi di euro, con booking previsto per il secondo trimestre dell’anno fiscale 2025/26; contratto per i sistemi Haifa-Nazareth per circa 700 milioni di euro, con booking previsto per l’anno fiscale 2025/26; CP (Portogallo) per circa 700 milioni di euro, assegnato ad Alstom (in attesa della conclusione della gara dei concorrenti, il booking non è previsto prima del secondo semestre dell’anno fiscale 2025/26); elettrificazione di Toronto per diversi miliardi di euro (lavori di progettazione preliminare in corso (fase di sviluppo congiunto), il booking è previsto in diversi lotti dall’anno solare 2025 al 2028).Oltre agli ordini di grandi dimensioni indicati sopra, Alstom ricorda le indicazioni per gli ordini base (inferiori a 200 milioni di euro), che in genere ammontano a 1,5-2 miliardi di euro al trimestre dalla fusione con Bombardier. LEGGI TUTTO
BCE, Lagarde: faremo tutto il necessario per assicurarci che inflazione rimanga al 2%
(Teleborsa) – “La nostra determinazione, il nostro impegno, il nostro dovere è mantenere la stabilità dei prezzi – e la stabilità dei prezzi si aggira intorno al 2% di inflazione. Abbiamo raggiunto l’obiettivo, l’inflazione è misurata al 2% e continueremo a farlo”. Lo ha detto la presidente della Banca centrale europea (BCE), Christine Lagarde, in un’intervista all’emittente tedesca Ard.”Siamo impegnati a raggiungere l’obiettivo del 2% e faremo tutto il necessario – per usare una formula molto famosa – per assicurarci che rimanga a quel livello – ha affermato – Al momento siamo circondati da molta incertezza, molta imprevedibilità, ma sul fronte dei prezzi saremo certi e stabili”. A una domanda sul percorso dei tassi, Lagarde ha ribadito le recenti dichiarazioni: “Siamo in una buona posizione ora”.Lagarde ha detto che “i leader politici, i banchieri centrali, devono impegnarsi per rendere la nostra economia più produttiva e più efficiente”, prima che l’euro possa diventare la principale valuta globale. “Il valore di una valuta come l’euro, ad esempio, dipenderà molto dalla forza della nostra economia, e dobbiamo renderla più forte”, ha sottolineato. LEGGI TUTTO
Mare Group, sottoscritte azioni per 153 mila euro in seconda tranche AuCap
(Teleborsa) – Mare Engineering Group, azienda di ingegneria digitale quotata su Euronext Growth Milan, ha comunicato che è stata perfezionata lasottoscrizione di ulteriori 34.067 azioni nell’ambito della seconda tranche opzionale dell’aumento di capitale deliberato il 18 dicembre 2024, per un controvalore pari a 153.301,50 euro in esecuzione dell’impegno vincolante assunto dall’investitore, chiudendo integralmente l’aumento di capitale. LEGGI TUTTO
Air France-KLM arriverà al 60,5% di SAS acquistando quote Castlelake e Lind Invest
(Teleborsa) – Air France-KLM avvierà le procedure per acquisire una quota di maggioranza in SAS, compagnia aerea di bandiera di Danimarca, Norvegia e Svezia. Il Gruppo detiene attualmente una quota del 19,9% nella compagnia aerea scandinava e, dall’estate del 2024, ha implementato una cooperazione commerciale tra SAS, Air France e KLM sotto forma di accordi di code-sharing e interline estesi, ulteriormente rafforzati dall’adesione di SAS all’alleanza SkyTeam.Air France-KLM acquisirà integralmente le quote detenute da Castlelake e Lind Invest, portando la propria partecipazione al 60,5%. Lo Stato danese manterrà la sua quota del 26,4% in SAS e i suoi seggi nel board.Il valore dell’investimento previsto da Air France-KLM in SAS sarà determinato al momento del closing, sulla base dell’ultima performance finanziaria di SAS, inclusi EBITDA e indebitamento netto. L’obiettivo è di chiudere l’operazione nella seconda metà del 2026.L’acquisizione di questa quota di maggioranza conferirebbe ad Air France-KLM il controllo di SAS, che diventerebbe una filiale del Gruppo Air France-KLM. L’interesse di Air France-KLM nel portare avanti questa transazione è motivato dal significativo miglioramento delle performance finanziarie e operative di SAS, dal successo dell’attuale cooperazione commerciale e dalla fiducia del Gruppo nel potenziale a lungo termine del vettore scandinavo, si legge in una nota.”Siamo entusiasti della prospettiva di accogliere SAS a pieno titolo nella famiglia Air France-KLM – ha dichiarato Benjamin Smith, CEO di Air France-KLM – A seguito del successo della sua ristrutturazione, SAS ha registrato performance straordinarie e siamo fiduciosi che il potenziale della compagnia aerea continuerà a crescere grazie a una maggiore integrazione all’interno del Gruppo Air France-KLM. Questa operazione andrà a vantaggio dei nostri clienti e di tutti gli scandinavi, che potranno beneficiare di una migliore connettività, nonché dei team SAS, la cui dedizione è stata fondamentale per riportare la compagnia aerea al suo giusto posto”. LEGGI TUTTO
Germania, ordini industria calano più delle attese a maggio
(Teleborsa) – Scendono più delle attese gli ordinativi all’industria in Germania nel mese di maggio 2025. Secondo l’Ufficio Nazionale di Statistica Destatis, si è registrato un decremento degli ordinativi dell’1,4% su base mensile dopo la variazione di +1,6% registrata il mese precedente.Le attese degli analisti erano per una discesa pari allo 0,2%. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente gli ordinativi risultano in salita del 5,3% dopo il +5,8% precedente.Nel dettaglio, gli ordini domestici sono scesi del 7,8%, mentre quelli esteri hanno registrato una salita del 2,9% (quelli dall’Eurozona sono scesi del 6,5% e quelli dai Paesi terzi sono saliti del 9%). LEGGI TUTTO
FINANZA E MERCATI
MANAGEMENT
PMI, in arrivo altri 5 miliardi di aiuti dal Fondo di garanzia: come fare domanda
Il Covid blocca i fallimenti: numeri dimezzati da inizio anno
Moratoria prestiti Pmi, proroga fino al 31 gennaio 2021
Decreto Rilancio, ampliati gli incentivi per le startup innovative
PMI & startup sempre più attrattive: raddoppia flusso investimenti
Partite Iva, contributi a fondo perduto al via: pagamenti e tempistiche