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Calderone: al via dal 15 ottobre la piattaforma per l’autoimpiego giovanile
(Teleborsa) – “Dal 15 di ottobre sarà operativa la piattaforma che il ministero del Lavoro gestisce insieme a Invitalia per la promozione dell’autoimpiego e dell’autoimprenditorialità”. A dirlo la ministra al Lavoro, Marina Calderone. “Il governo mette a disposizione un miliardo di euro su questo percorso, per costruire nuova impresa giovanile, nuovi studi professionali, nuove società tra professionisti, per dare ai giovani che vogliono mettersi in gioco anche sul fronte del lavoro autonomo, l’opportunità di farlo anche creando delle startup innovative che noi accompagneremo anche con dei supporti formativi e di tutoraggio che siano ad hoc”, conclude Calderone. LEGGI TUTTO
Wall Street prosegue con debolezza
(Teleborsa) – A New York, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 46.196 punti, con uno scarto percentuale dello 0,21%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità l’S&P-500, che retrocede a 6.633 punti. Leggermente negativo il Nasdaq 100 (-0,54%); con analoga direzione, in lieve ribasso l’S&P 100 (-0,4%).Sul fronte di politica monetaria, ieri sera il governatore della Fed, Jerome Powell ha affermato che la banca centrale deve trovare un equilibrio tra le preoccupazioni inflazionistiche e l’indebolimento del mercato del lavoro nelle sue prossime decisioni sui tassi di interesse, senza fornire alcun segnale sulla tempistica o sull’entità di potenziali tagli. Il banchiere ha usato specificamente l’espressione “non esiste un percorso di politica monetaria privo di rischi” perché abbassare i tassi aiuterebbe il mercato del lavoro ma rischierebbe di alimentare un’inflazione già elevata, mentre non fare nulla controllerebbe i prezzi ma rischierebbe di peggiorare le condizioni di lavoro.La Fed riceverà nuovi dati questa settimana, tra cui il rapporto settimanale, domani, sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione e l’indice dei prezzi della spesa per consumi personali (PCE), venerdì.Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti energia (+1,93%), utilities (+0,63%) e beni di consumo secondari (+0,52%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti materiali (-1,06%), informatica (-0,93%) e telecomunicazioni (-0,87%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Chevron (+1,61%), Walt Disney (+1,29%), United Health (+1,10%) e McDonald’s (+0,71%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Amgen, che prosegue le contrattazioni a -2,39%.Deludente Nvidia, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca IBM, che mostra un piccolo decremento dell’1,14%.Discesa modesta per Apple, che cede un piccolo -1,06%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Intel (+4,24%), Diamondback Energy (+3,61%), PDD Holdings (+3,37%) e Marvell Technology (+2,68%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Axon Enterprise, che prosegue le contrattazioni a -5,94%.In apnea Synopsys, che arretra del 4,70%.Tonfo di Micron Technology, che mostra una caduta del 3,99%.Calo deciso per Electronic Arts, che segna un -3,56%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Mercoledì 24/09/202516:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. -1,8%)16:00 USA: Vendita case nuove (atteso 650K unità; preced. 664K unità)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 800K barili; preced. -9,29 Mln barili)Giovedì 25/09/202514:30 USA: PIL, trimestrale (atteso 3,3%; preced. -0,5%)14:30 USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 0,1%). LEGGI TUTTO
Borse UE in ordine sparso, debole Piazza Affari
(Teleborsa) – Finale poco mosso per la borsa di Milano, mentre chiudono in ordine sparso le altre borse di Eurolandia. Oggi spicca il comparto difesa, dopo che il presidente USA Donald Trump ha dichiarato che i paesi della NATO dovrebbero abbattere gli aerei russi violano il loro spazio aereo e ha affermato che l’Ucraina potrebbe alla fine recuperare i territori persi dall’inizio del conflitto, o anche di più. Continua a navigare sull’onda dell’incertezza Wall Street, con l’S&P-500, che riporta un cauto -0,15%. Ieri sera Jerome Powell ha affermato che la Fed deve trovare un equilibrio tra le preoccupazioni inflazionistiche e l’indebolimento del mercato del lavoro nelle sue prossime decisioni sui tassi di interesse, senza fornire alcun segnale sulla tempistica o sull’entità di potenziali tagli. Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,60%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,49%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,10%.Torna a salire lo spread, attestandosi a +89 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,56%.Tra i listini europei composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,23%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,29%, e pensosa Parigi, con un calo frazionale dello 0,57%. Chiusura sulla parità per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 42.423 punti; sulla stessa linea, rimane intorno alla linea di parità il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 45.025 punti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Leonardo (+4,55%), ENI (+1,82%), A2A (+1,58%) e Banco BPM (+1,24%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Stellantis, che ha chiuso a -3,49%.Sotto pressione Brunello Cucinelli, che accusa un calo del 2,97%.Scivola Moncler, con un netto svantaggio del 2,55%.In rosso Amplifon, che evidenzia un deciso ribasso del 2,25%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Fincantieri (+4,99%), Maire (+2,47%), ERG (+1,52%) e Intercos (+1,48%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Webuild, che ha archiviato la seduta a -4,40%.Spicca la prestazione negativa di Piaggio, che scende del 3,19%. LEGGI TUTTO
Vola Alibaba a Wall Street con spinta AI
(Teleborsa) – A proposito di AI, il titolo di Alibaba, negli Stati Uniti, vola nel premercato, dopo che la società cinese ha comunicato che aumenterà gli investimenti nel settore.Prepotente rialzo per il titolo Alibaba in salita del 9,79% sui valori precedenti, dopo che il colosso cinese del commercio elettronico ha annunciato che aumenterà gli investimenti nel settore rispetto al piano triennale da 380 miliardi di yuan presentato lo scorso febbraio. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello dell’S&P-500. Al momento, quindi, l’appeal degli investitori è rivolto con più decisione al portale commerciale più visitato al mondo rispetto all’indice di riferimento.Il panorama di medio periodo conferma la tendenza rialzista di Alibaba. Tuttavia, l’esame della curva a breve, evidenzia un rallentamento della fase positiva al test della resistenza 181 USD, con il supporto più immediato individuato in area 176,1. All’orizzonte è prevista un’evoluzione negativa nel breve termine verso il bottom identificato a quota 173,1. LEGGI TUTTO
USA, scorte petrolio settimanali scivolano a sorpresa
(Teleborsa) – Sono scese a sorpresa le scorte di greggio in USA nell’ultima settimana. L’EIA, la divisione del Dipartimento dell’Energia americano, ha segnalato che gli stock di petrolio, negli ultimi sette giorni al 19 settembre 2025, sono scesi di circa 0,6 milioni di barili a 414,8 MBG, contro attese per un incremento di 0,8 milioni.Gli stock di distillati hanno registrato un calo di 1,7 MBG, arrivando a 123 MBG, contro attese per una discesa di 1,5 MBG, mentre le scorte di benzine hanno registrato una flessione di 1,1 milioni a quota 216,6 MBG (era atteso un decremento di 0,4 milioni).Le riserve strategiche di petrolio sono aumentate di 0,2 milioni a 406 MBG. LEGGI TUTTO
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