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Ferrari estende contratto con Fred Vasseur come Team Principal della Scuderia
(Teleborsa) – Ferrari ha esteso, con un contratto pluriennale, l’accordo con Fred Vasseur, che continuerà a ricoprire il ruolo di Team Principal della Scuderia Ferrari HP per le prossime stagioni di Formula 1. Fred è entrato a far parte della Scuderia all’inizio del 2023, portando con sé una vasta esperienza nel mondo dei motori e una comprovata capacità di sviluppare talenti e costruire team competitivi a tutti i livelli del racing.”Oggi vogliamo riconoscere ciò che è stato costruito e impegnarci per ciò che ancora deve essere realizzato – ha detto il CEO Benedetto Vigna – Questo riflette la nostra fiducia nella leadership di Fred, una fiducia radicata in ambizioni condivise, aspettative reciproche e chiare responsabilità. Andiamo avanti con determinazione e concentrazione, uniti nel perseguire il livello di performance a cui la Ferrari deve mirare”.(Foto: Hanson Lu on Unsplash) LEGGI TUTTO
Euronext lancia OPS da 413 milioni di euro sulla Borsa di Atene
(Teleborsa) – Euronext, la principale infrastruttura europea del mercato dei capitali, ha annunciato la presentazione di un’offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria su tutte le azioni di HELLENIC EXCHANGES-ATHENS STOCK EXCHANGE (ATHEX), la società madre del gruppo greco di infrastrutture finanziarie ATHEX Group, che gestisce la Borsa di Atene. Il Consiglio di Amministrazione di ATHEX sostiene all’unanimità l’offerta e ha stipulato un accordo di cooperazione con Euronext.L’offerta sarà strutturata come uno scambio azionario a un tasso di conversione fisso di 20.000 azioni ordinarie ATHEX per ogni nuova azione Euronext. Sulla base del prezzo di chiusura di Euronext di 142,7 euro al 30 luglio 2025, l’offerta valuta ATHEX a 7,14 euro per azione e l’intero capitale sociale a circa 412,8 milioni di euro su base completamente diluita.Una potenziale combinazione con ATHEX apporterebbe significativi vantaggi al mercato greco, migliorandone la visibilità internazionale, attraendo investimenti e fornendo accesso ai servizi integrati e all’avanguardia di trading, clearing e post-trade di Euronext, si legge in una nota. Euronext è il più grande pool di liquidità in Europa, gestisce circa il 25% dell’attività di trading azionario europeo e opera nei principali centri finanziari come Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona, Milano, Oslo e Parigi. “Negli ultimi anni, grazie alle nostre esclusive capacità di integrazione, abbiamo creato la principale infrastruttura europea del mercato dei capitali – ha commentato il CEO Stéphane Boujnah – Euronext punta a espandere ulteriormente la sua presenza geografica in Grecia e a creare un hub finanziario nella regione dell’Europa sud-orientale attraverso ATHEX. La Grecia ha registrato una forte crescita economica negli ultimi anni, sostenuta da crescenti investimenti, da una crescente fiducia internazionale e da solidi indicatori economici. Questo è il momento giusto, il momento giusto per investire in Grecia”.ATHEX è l’operatore del mercato dei capitali greco, con attività diversificate tra custodia e regolamento, compensazione, negoziazione di azioni e derivati, servizi IT e digitali, quotazione e servizi dati. Nel primo semestre del 2025, il 49% dei ricavi di ATHEX è stato generato dalle sue attività di CSD e clearing. ATHEXCLEAR, la controparte centrale del gruppo, gestisce le attività di clearing del gruppo in Grecia, nonché la compensazione di derivati nei paesi limitrofi. Nel primo semestre del 2025, quasi 150 società erano quotate su ATHEX, con una capitalizzazione di mercato totale media di 127 miliardi di euro. Nel primo semestre del 2025, ATHEX ha registrato volumi medi giornalieri di circa 198 milioni di euro in azioni e 51.600 contratti derivati negoziati in media al giorno. ATHEX detiene il 21% della borsa elettrica greca EnEx. LEGGI TUTTO
Lottomatica conferma guidance dopo crescita a doppia cifra nel primo semestre
(Teleborsa) – Lottomatica, gruppo quotato su Euronext Milan e il maggiore operatore del mercato italiano dei giochi, ha chiuso il primo semestre del 2025 con raccolta pari a 21,8 miliardi di euro, +21% rispetto all’H1 2024 (Raccolta Online in crescita del 34% rispetto all’H1 2024).I ricavi pari a 1.128,9 milioni di euro, +21% rispetto all’H1 2024, +15% a payout normalizzato (543,1 milioni nel Q2 2025, +10% rispetto al Q2 2024), l’Adjusted EBITDA pari a 422,4 milioni di euro, +33% rispetto all’H1 2024, +17% a payout normalizzato (201,9 milioni nel Q2 2025, +20% rispetto al Q2 2024). L’Adjusted Net Profit è stato pari a 179,3 milioni di euro.”Nel secondo trimestre del 2025 abbiamo proseguito il nostro solido percorso di crescita organica a doppia cifra in termini di Ricavi ed EBITDA, sostenuti da dinamiche di mercato favorevoli – ha commentato l’AD Guglielmo Angelozzi – Abbiamo completato la migrazione di PWO sulla nostra piattaforma tecnologica proprietaria, posizionando Planetwin in modo da riuscire a sfruttare appieno le nostre capacità di catturare le opportunità di crescita del mercato. Infine, a giugno è stato avviato il programma di acquisto di azioni proprie, che continuerà a competere per l’allocazione di capitale con altre opportunità`, incluso l’M&A, con l’obiettivo di massimizzare i rendimenti per gli azionisti”.L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2025 è stato pari a 1.809 milioni di euro, che equivale a una leva finanziaria calcolata su base LTM run-rate Adjusted EBITDA10 pari al 2,1x.Confermata la guidance per l’esercizio 2025: ricavi pari a 2.320-2.3706 milioni di euro e Adjusted EBITDA pari a 840-8706 milioni di euro. LEGGI TUTTO
Nexi conferma guidance 2025 dopo primo semestre in crescita
(Teleborsa) – Nexi, società PayTech italiana che fa parte del FTSE MIB, ha comunicato che nel primo semestre del 2025 i ricavi di Gruppo si sono attestati a 1.715,5 milioni di uro, in crescita del 3,4% rispetto al 1sem24, e l’EBITDA è stato pari a € 869,2 milioni, in crescita del 5,2% a/a. L’EBITDA margin si è attestato al 51%, con un incremento di 88 punti base rispetto al 1sem24, grazie al continuo controllo della leva operativa e dei costi. Nel 2trim25 i ricavi si sono attestati a € 905,3 milioni, in crescita del 3,0% rispetto al 2trim24. L’EBITDA nel trimestre è stato pari a € 482,3 milioni, in aumento del 3,7% rispetto al 2trim24, e l’EBITDA margin ha raggiunto il 53%, con un incremento di 34 punti base rispetto al 2trim24. L’utile di pertinenza di Gruppo Normalizzato nel 1sem25 è pari a € 328,5, +8,5% a/a.Al 30 giugno 2025, la Posizione Finanziaria Netta gestionale si è attestata a € 5.097 milioni mentre il rapporto Posizione Finanziaria Netta/EBITDA si è attestato a 2,7x (2,2x escludendo il ritorno di capitale agli azionisti nel periodo 2024-2025).”Nel primo semestre del 2025 abbiamo continuato a generare una crescita resiliente, un costante aumento dei margini e un’accelerazione nella generazione di cassa, mantenendo al contempo un efficace controllo dei costi – ha commentato l’AD Paolo Bertoluzzo – Abbiamo inoltre rafforzato la nostra strategia di partnership nell’integrazione tra software e pagamenti, ampliando parallelamente la nostra rete di vendita diretta nei mercati chiave, con un focus particolare sull’Italia. Nello stesso periodo, abbiamo continuato a consolidare le nostre relazioni con le banche italiane, rinnovando con successo tutti i contratti in scadenza negli ultimi 12 mesi e i principali potenzialmente in scadenza entro la fine dell’anno”. “Nel nostro percorso di crescita e di forte generazione di cassa, stiamo restituendo ai nostri azionisti 1,1 miliardi nel biennio 2024-2025, incluso il primo dividendo distribuito lo scorso maggio, e ottenuto al contempo il rating Investment Grade – ha aggiunto – Guardando al futuro, continueremo a investire con grande fiducia nel mercato europeo dei pagamenti, che continua a offrirci importanti opportunità di crescita, grazie alla solidità delle nostre relazioni con i clienti, alle nostre tecnologie e ai nostri talenti”.Per il 2025, Nexi conferma i seguenti target: ricavi: crescita low-to-mid-single digit a/a, influenzata da impatti eccezionalmente elevati relativi alla vendita dei business di acquiring da parte di alcune banche e a rinegoziazioni di contratti rilevanti in termini di size. Al netto di tali impatti, la crescita underlying dei ricavi è prevista in accelerazione a/a; EBITDA margin expansion: almeno 50 punti base a/a; Excess cash generation: almeno € 800 milioni. LEGGI TUTTO
Tokyo positiva dopo BOJ, male la Cina su dati macro negativi
(Teleborsa) – Seduta in calo per la maggior parte dei mercati azionari asiatici, ad eccezione di Tokyo che mostra un buon rialzo dopo che la Bank of Japan ha deciso di mantenere i tassi di interesse allo 0,5% per la quarta volta consecutiva, in linea con le aspettative.Sul fronte macro, i dati pubblicati questa mattina hanno mostrato che il settore manifatturiero cinese si è contratto più del previsto a luglio, nonostante il miglioramento dei rapporti commerciali con gli Stati Uniti, a causa delle perturbazioni legate al maltempo. Anche la domanda locale in Cina è rimasta debole, poiché le recenti misure di stimolo di Pechino hanno fornito un sollievo temporaneo. Si continua a monitorare la scadenza del 1° agosto, data in cui Washington potrebbe imporre nuovi dazi se gli accordi commerciali non saranno finalizzati. Ieri Trump ha dichiarato che gli Stati Uniti imporranno un dazio del 15% sulle importazioni dalla Corea del Sud. Ha affermato che la Corea del Sud ha accettato di investire 350 miliardi di dollari negli Stati Uniti e di acquistare 100 miliardi di dollari di prodotti energetici. Ha anche annunciato dazi del 25% più sanzioni per l’India a partire dal 1° agosto, citando gli acquisti da parte del Paese di equipaggiamento militare ed energia russi.Seduta positiva per il listino di Tokyo, che mostra un guadagno dell’1,10% sul Nikkei 225, invertendo la tendenza rispetto alla serie di quattro ribassi consecutivi, cominciata venerdì scorso, mentre, al contrario, si abbattono le vendite sul mercato di Shenzhen, che continua la giornata in calo dell’1,08%.In rosso Hong Kong (-1,4%); sulla stessa tendenza, sotto la parità Seul, che mostra un calo dello 0,57%. Leggermente negativo Mumbai (-0,28%); pressoché invariato Sydney (-0,17%).Andamento piatto per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra una variazione percentuale pari a -0,01%. Appiattita la performance dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un modesto -0,02%. Sostanziale invarianza per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile 0%.Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari 1,56%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 1,74%. LEGGI TUTTO
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