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    Sesa, Intermonte abbassa target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intermonte ha abbassato a 140 euro per azione (dai precedenti 152 euro) il target price su Sesa, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nell’innovazione tecnologica e nei servizi informatici e digitali per le imprese, confermando la raccomandazione sul titolo a “Buy”.Gli analisti hanno modificato le stime per includere il contributo pro-forma di Greensun, al fine di rappresentare numeri coerenti con le indicazioni del management. Nel 2H, prevedeono che i ricavi e l’EBITDA cresceranno rispettivamente del 4,4% e del 7,8%. Mentre l’utile netto rettificato del 1H è sceso del 15,7% anno su anno, prevedono che la stessa cifra crescerà dell’11,2% nel 2H. Per quanto riguarda il prossimo anno, hanno abbassato la crescita prevista dei ricavi al 5,9% (dal +6,4%), mentre ipotizzano una crescita dell’EBITDA del 7,6%, principalmente grazie all’effetto mix favorevole. Nel 2025/26 prevedono che l’utile netto rettificato crescerà a due cifre grazie anche a una graduale riduzione degli oneri finanziari netti.”I risultati trimestrali sono stati più deboli del previsto, ma rimaniamo fiduciosi che, a partire dal 2H, il gruppo riacquisterà un solido slancio degli utili, rafforzato da una normalizzazione degli oneri finanziari – si legge nella ricerca – Negli ultimi anni, l’attività si è evoluta dal tradizionale segmento VAS verso attività a più alto valore aggiunto (SSI e Business Services) che dovrebbero supportare la crescita della redditività negli anni a venire. L’attività di M&A dovrebbe continuare a dare un contributo positivo. Consideriamo la valutazione attuale particolarmente interessante e confermiamo la nostra visione positiva”. LEGGI TUTTO

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    MAIRE si aggiudica licensing e process design package per impianto SAF in Indonesia

    (Teleborsa) – MAIRE, gruppo quotato su Euronext Milan e attivo nella trasformazione delle risorse naturali, ha comunicato che NEXTCHEM (Sustainable Technology Solutions) si è aggiudicata il licensing e il Process Design Package per un impianto di Sustainable Aviation Fuel (SAF) a Sei Mangkei, nella provincia di North Sumatra, in Indonesia. Si tratta del primo impianto a produrre SAF ad alta efficienza principalmente da residui della lavorazione dell’olio di palma (POME), consentendo la piena valorizzazione a livello domestico del feedstock, incluso l’olio da cucina esausto, e dimostrando la sostenibilità economica di impianti di scala ridotta.La capacità produttiva pari a 60.000 tonnellate all’anno di SAF è potenzialmente in grado di soddisfare circa il 5% della domanda di carburante dell’aeroporto internazionale Soekarno-Hatta di Giacarta, il più grande aeroporto dell’Indonesia.”La decarbonizzazione di settori ad alto impatto come l’aviazione richiede non solo competenze tecniche, ma anche il coraggio di percorrere nuove strade – ha commentato l’AD Alessandro Bernini – Questo accordo dimostra che MAIRE ha le competenze e la determinazione per mettere in campo soluzioni tecnologiche innovative e integrate che possono essere adattate a diversi contesti ed esigenze”. LEGGI TUTTO

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    BCE, Karin Turner-Hrdlicka nuovo Direttore generale di ispezioni in loco e modelli interni

    (Teleborsa) – Il Comitato esecutivo della Banca centrale europea (BCE) ha nominato Karin Turner-Hrdlicka come Direttore generale delle ispezioni in loco e dei modelli interni. Nel suo nuovo ruolo, Turner-Hrdlicka sarà responsabile delle ispezioni in loco e delle indagini sui modelli interni delle banche direttamente supervisionate nell’ambito del Meccanismo di vigilanza unico. Contribuirà inoltre all’identificazione dei rischi e delle priorità di vigilanza nel settore bancario. Turner-Hrdlicka assumerà il suo ruolo il 1° marzo 2025, succedendo a Linette Field, che si ritirerà dalla BCE. Karin Turner-Hrdlicka è stata Direttore del Dipartimento per la supervisione delle istituzioni significative presso l’Oesterreichische Nationalbank (OeNB) dal 2014. Le sue responsabilità includono la gestione delle attività dell’OeNB nella supervisione delle istituzioni significative austriache, la supervisione delle questioni normative e di politica e la conduzione di stress test e analisi di scenario per il settore bancario nazionale. LEGGI TUTTO

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    Gruppo BCC Iccrea, Fitch migliora Outlook a Positivo e conferma BBB

    (Teleborsa) – Fitch Ratings ha migliorato l’outlook sul rating del Gruppo BCC Iccrea e della capogruppo Iccrea Banca a “Positivo” da “Stabile”, confermando sia il rating a lungo termine (Long-Term IDR) a “BBB-” che il viability rating (VR) a “bbb-“.L’outlook positivo riflette l’aspettativa di Fitch che il profilo di business del Gruppo BCC Iccrea possa trarre beneficio sia dal moderato miglioramento del contesto operativo italiano che dalle iniziative strategiche intraprese, come le recenti partnership nei settori assicurativo e di wealth management, volte a rafforzare e diversificare la generazione dei ricavi. Fitch prevede inoltre che il Gruppo possa ulteriormente ridurre l’incidenza dei propri crediti deteriorati lordi, mantenendo livelli di copertura ben superiori agli standard europei.Fitch sottolinea infine come gli attuali rating del Gruppo riflettano l’ampia rete distributiva in Italia, una soddisfacente redditività, un’adeguata qualità degli attivi con elevati livelli di copertura, una concentrazione degli impieghi inferiore alla media, una granulare base di depositi e un’elevata capitalizzazione.”Il nuovo giudizio di Fitch si unisce ad un’importante serie di riconoscimenti positivi ottenuti dal Gruppo negli ultimi mesi, consolidando ulteriormente il posizionamento dei rating del Gruppo nella categoria Investment Grade – ha detto Mauro Pastore, Direttore Generale del Gruppo BCC Iccrea – Questa ulteriore notizia positiva testimonia come il nostro modello di business sappia coniugare i valori della mutualità e del localismo con un’attenta e disciplinata gestione dei rischi, rendendoci oggi uno dei Gruppi più solidi del sistema”. LEGGI TUTTO

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    GPI, appalto in RTI da 52 milioni in Trentino. AI per ridurre liste d’attesa

    (Teleborsa) – Il Raggruppamento Temporaneo d’Impresa (RTI) guidato da GPI, società quotata su Euronext Milan e attiva nel campo dei sistemi informativi e servizi per la sanità, si è aggiudicato la gara per l’affidamento del “Servizio di gestione integrata multicanale delle interazioni con gli utenti dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (APSS) della Provincia autonoma di Trento”. L’RTI, che al suo interno comprende CLA – Consorzio Lavoro Ambiente soc. coop., si occuperà di gestire i servizi e migliorare i sistemi digitali che permettono ai cittadini di accedere facilmente ai servizi CUP dell’APSS. Il contratto ha una durata di 6 anni per un valore di circa 52 milioni di euro, la parte riservata a GPI ammonta a circa 41 milioni di euro. Il contratto prevede anche un’opzione di proroga pari a 3 anni.La fornitura mira a potenziare i servizi sanitari per i cittadini tramite una piattaforma digitale che consente agli utenti di gestire le proprie prenotazioni e accedere alle informazioni sanitarie in modo più rapido e sicuro. Il principale elemento di innovazione sarà l’integrazione di un sistema decisionale dotato di intelligenza artificiale progettato appositamente per ottimizzare le liste d’attesa attraverso simulazioni digitali dinamiche, si legge in una nota. Il sistema crea un modello virtuale dei processi di prenotazione e permette di simulare scenari probabilistici per valutare come diverse variabili possano impattare sui tempi previsti per erogare una prestazione sanitaria. Ad esempio può prevedere come il tempo di attesa cambi aumentando gli appuntamenti in una determinata fascia oraria o quali risorse siano necessarie per soddisfare la domanda in tempi accettabili. Grazie a queste analisi, l’APSS potrà prendere decisioni mirate a supporto di un’effettiva riduzione dei tempi d’attesa per i cittadini.”Dare continuità a un servizio fondamentale per l’APSS, che da anni accompagniamo nella sua trasformazione digitale, è per noi motivo di grande soddisfazione – ha detto l’AD Fausto Manzana – Rinnoviamo questo impegno con senso di responsabilità per dimostrare nei fatti che la tecnologia può essere un forte alleato per dare ai cittadini servizi migliori e più accessibili”. LEGGI TUTTO

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    Avio, nuovi contratti con ESA per 350 milioni di euro su Vega-C e Vega-E

    (Teleborsa) – Avio, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella realizzazione e nello sviluppo di lanciatori spaziali e sistemi di propulsione, ha siglato due contratti con l’Agenzia spaziale europea (ESA) per un valore complessivo di circa 350 milioni di euro e con un orizzonte temporale di tre anni, riguardanti lo sviluppo del nuovo lanciatore Vega-E e aggiornamenti all’infrastruttura a terra per il Vega-C per aumentare la cadenza di lancio.Evoluzione del Vega-EMentre Vega-C incrementerà il ritmo delle operazioni, il primo contratto firmato consentirà di proseguire lo sviluppo della prossima evoluzione del lanciatore, il Vega-E, fino alla fase di qualificazione a terra, ultimo passo prima del volo inaugurale. Il contratto copre tutti gli aspetti del sistema di lancio, come l’assemblaggio del razzo, la costruzione della piattaforma di lancio, il rifornimento, i sistemi della rampa di lancio e la logistica, oltre ai test integrati e combinati dell’intero sistema Vega-E.Vega-E sarà dotato di tre stadi anziché quattro e utilizzerà una nuova piattaforma di lancio che sarà costruita sull’ex complesso di lancio dell’Ariane 5. Mentre Vega-C non richiede rifornimento sulla piattaforma, Vega-E sarà dotato di uno stadio superiore a propellente liquido (metano e ossigeno liquido) che sostituirà sia il motore Zefiro 9 sia lo stadio AVUM che verrà rifornito a poche ore dal decollo. La nuova configurazione del lanciatore permetterà di incrementare la capacità di carico utile fino a 3 tonnellate rispetto alle attuali 2,3 del Vega-C. Il contratto copre tutti questi aspetti dello sviluppo del lanciatore.Operazioni Vega-CVega-C è tornato in volo il mese scorso, con il lancio del satellite Sentinel-1C, segnando la ripresa delle operazioni commerciali del nuovo lanciatore. È prevista una cadenza fino a 6 lanci per anno. La firma del contratto odierno migliorerà le operazioni a terra per aumentare il numero di voli annuali e ridurre il tempo tra due lanci consecutivi. Presso lo Spazioporto Europeo della Guyana Francese verrà costruito un nuovo edificio per l’integrazione del lanciatore Vega-C. Questo permetterà ai tecnici di lavorare contemporaneamente su due razzi in fase di assemblaggio – uno sulla rampa di lancio e l’altro nel nuovo edificio di integrazione – e di condurre due campagne di lancio in parallelo. Questa configurazione ridurrà il tempo necessario tra due lanci, eliminando al contempo vincoli operativi per lo sviluppo delle attività del Vega-E. LEGGI TUTTO

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    Lavoro, Calderone: formazione importante in tema di sicurezza

    (Teleborsa) – Il ministro del Lavoro, MarinaCalderone, ha dichiarato che “il lavoro sicuro vuol dire non solo implementare tutte le regole, ma anche come accompagnare il percorso di formazione e sensibilizzazione delle persone”. La formazione è un tema importante, bisogna puntare alla vita sicura. La sicurezza non deve essere confinata solo ai luoghi di lavoro – ha aggiunto intervenendo alla presentazione del bando Isi 2024 –. I rischi domestici sono una delle componenti piu’ importanti che si nascondono nelle nostre giornate”.Calderone ha quindi invitato a riflettere sulla possibilità di “mettere in relazione l’Inail con le casse private di previdenza” con l’obiettivo di “costruire un percorso di assicurazione che tenga conto della specificità del lavoro professionale e, nel contempo, della necessità di offrire un prodotto assicurativo che possa tutelare i professionisti anche dai rischi infortunistici”. A margine della presentazione del bando Isi 2024, Calderone ha sottolineato che “il fatto di svolgere un’attività in forma autonoma non vuol dire che non si corrano dei rischi, legati alla mobilità e alla complessità di utilizzo delle tecnologie”. “È importante aprire una riflessione congiunta che può portare a costruire dei prodotti, dei modelli legati alla particolarità del settore”, ha dichiarato. Un ragionamento che secondo il ministro del Lavoro si può fare anche per il terzo settore e il volontariato “per dare protezioni” a chi svolge questo servizio, ha aggiunto.Quanto al dossier Stellantis, la ministra ha affermato di aver detto “all’azienda e alle rappresentanze sindacali dei lavoratori che nel momento in cui ci si siede al tavolo e si individuano percorsi e strategie che abbiano come filo conduttore la tutela dell’occupazione negli stabilimenti di Stellantis, certamente il Governo farà la sua parte”. “Gli strumenti li abbiamo, a partire dal fondo nuove competenze – ha proseguito – per poi utilizzare gli altri strumenti che ci mette a disposizione sia il PNRR che la politica di coesione. C’è un tema legato all’indotto, già in altri settori come l’acciaio e la moda abbiamo fatto interventi specifici e laddove non c’era la copertura degli ammortizzatori sociali ordinari abbiamo costruito un percorso diverso utilizzando l’ammortizzatore unico emergenziale. Se sarà il caso faremo anche questo”. Se l’obiettivo è mantenere i livelli occupazionali, ha aggiunto, “ci devono essere conseguentemente una strategia e programmi di lavoro da condividere con l’azienda, anche attraverso strumenti di accompagnamento come gli ammortizzatori sociali. Abbiamo avuto un confronto che ci ha confermato la volontà di Stellantis di investire in Italia, portare nuovi modelli e aumentare i volumi di produzione nei prossimi anni. E su quello costruire anche percorsi di formazione e aggiornamento”. LEGGI TUTTO