More stories

  • in

    USA, fiducia consumatori Università del Michigan marzo rivisto al ribasso a 57 punti

    (Teleborsa) – Rivisto al ribasso l’indice che misura la fiducia dei consumatori statunitensi, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Università del Michigan, che ha pubblicato la stima definitiva. Nel mese di marzo 2025, l’indice sul consumer sentiment si è attestato a 57 punti dai 57,9 della lettura preliminare e dai 64,7 del mese precedente. Rivista al ribasso anche la componente relativa alle aspettative, che si posiziona a 52,6 punti da 64 di febbraio e dai 54,2 della lettura preliminare, mentre quella sulla condizione attuale è stata ritoccata a 63,8 punti dal preliminare di 63,5 punti e dai 65,7 del mese precedente.(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash ) LEGGI TUTTO

  • in

    Lucisano Media Group, ricavi in calo del 17% nel 2024 con slittamento riprese di 6 opere

    (Teleborsa) – Lucisano Media Group, società quotata sul mercato Euronext Growth Milan e attiva nella produzione e distribuzione audiovisiva, ha chiuso il 2024 con ricavi e proventi operativi consolidati pari a 50,9 milioni di euro (-17% sul 2023), prevalentemente a causa dello slittamento delle riprese di 6 opere su 8 al secondo semestre 2024 (riprese comunque concluse entro il mese di gennaio 2025) e della conseguente contabilizzazione di ricavi e margini nel 2025.Il margine operativo lordo (EBITDA) pari a 20,8 milioni di euro (-22,1%), corrispondente al 40,9% dei Ricavi (43,6% nel 2023), è stato ottenuto grazie alla performance reddituale sia della business unit Produzione e Distribuzione (EBITDA 17,9 milioni di euro, 45,2% dei ricavi) che della business unit Sale Cinematografiche (EBITDA 2,9 milioni di euro, 25,6% dei ricavi). Il risultato d’esercizio netto è positivo per 2,5 milioni di euro (5 milioni di euro nel 2023). La business unit Sale Cinematografiche conferma la marginalità positiva a tutti i livelli di conto economico (Utile netto 417 mila euro).“Un anno di ottimi risultati e di intenso lavoro – commenta l’AD Federica Lucisano – culminato nell’eccellente incasso di 9,5 milioni di euro di “Io e te dobbiamo parlare”, terzo film della proficua collaborazione con Alessandro Siani. Le incertezze del contesto normativo hanno portato a spostare le riprese di ben 6 opere su 8 nella seconda metà dell’anno, con la conseguente contabilizzazione di ricavi e margini solo nel 2025. L’eccezione volume di produzioni in un arco temporale così ristretto conferma sia l’elasticità del nostro modello produttivo che la robustezza di quello finanziario”.L’Indebitamento Finanziario Netto (comprensivo della componente relativa ai beni in leasing) è risultato pari a Euro 31.268 mila (Euro 35.341 mila al 31 dicembre 2023, Euro 25.664 mila al 31 dicembre 2024 se misurato al netto delle componenti sui beni in leasing).Il CdA ha deliberato di distribuire agli azionisti di un dividendo unitario pari a 0,04 euro (4 centesimi) per azione con data di stacco della cedola al 19 maggio 2025, escluse le azioni proprie detenute dalla società a quella data, con messa in pagamento il 21 maggio 2025 e con data di legittimazione al pagamento del dividendo il 20 maggio 2025.(Foto: Krists Luhaers on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street in ribasso: dati macro alimentano timori su inflazione

    (Teleborsa) – Seduta debole a Wall Street, con gli investitori preoccupati per l’effetto dei dazi di Trump sull’economia e sulle aziende statunitensi, mentre gli ultimi dati macroeconomici hanno mostrato che le pressioni sui prezzi sottostanti sono aumentate più del previsto il mese scorso.Secondo il Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti, il PCE price index core – una misura dell’inflazione che esclude voci volatili come cibo ed energia – è aumentato del 2,8% su base annua a febbraio, più delle previsioni di un aumento del 2,7%, mentre la spesa dei consumatori è rimbalzata dopo essere scesa a gennaio.Sempre sotto osservazione i titoli del comparto automotive, dopo la decisione di Trump di andare avanti con una tariffa del 25% sulle importazioni, che entrerà in vigore la prossima settimana, scatenando la reazione negativa dei legislatori e dei leader del settore in tutto il mondo. Trump ha anche promesso punizioni più severe per l’UE e il Canada se unissero le forze contro gli Stati Uniti.L’incertezza economica come conseguenza dei dazi sta anche costringendo diverse aziende ad abbassare le previsioni annuali, con Lululemon Athletica come ultima a farlo.Sul fronte della banca centrale, Susan Collins della Federal Reserve di Boston ha affermato che è inevitabile che l’inflazione aumenterà a causa dei dazi, ma non è chiaro quanto durerà. Thomas Barkin della Fed di Richmond ha affermato che le aziende potrebbero essere “on hold” data l’incertezza politica e che anche la Fed dovrebbe esserlo.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones continua la seduta con un leggero calo dello 0,24%; sulla stessa linea, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 5.676 punti. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,5%); sulla stessa linea, sotto la parità l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,37%. LEGGI TUTTO

  • in

    RC Auto: in Italia aumenti record del 50%, nonostante zero incidenti

    (Teleborsa) – “Gli automobilisti nell’ultimo anno hanno registrato un aumento del 50% della loro polizza auto rispetto all’anno precedente, questo nonostante non abbiano causato incidenti negli ultimi 4 anni. Possiamo ben dire che gli automobilisti italiani sono quelli, in Europa, che pagano di più la polizza RcAuto”. È l’allarme lanciato da Federcontribuenti secondo cui tutto questo è inaccettabile: “il costo delle RCA dovrebbe tenere conto dell’acquisto – spiega Federcontribuenti -e le compagnie assicurative dovrebbero premiare, non danneggiare, gli automobilisti che non hanno causato sinistri negli ultimi 2 anni”. Nella nota si ricorda come “il tasso di aumento nel nostro Paese continua a crescere, non c’è alcun motivo per cui l’aumento delle polizze assicurative debba crescere in modo spropositato rispetto a questo. Questo non solo è ingiusto – rimarca Federcontribuenti – ma rischia anche di mettere in pericolo l’accesso alla mobilità di tantissimi cittadini e cittadine”. “Chiediamo che l’aumento delle polizze RCA sia regolamentato in modo che tenga conto della vendita e che le compagnie assicurative considerano lo storico di guida di ogni automobilista così da premiare gli automobilisti che non hanno causato incidenti per almeno due anni e che – conclude Federcontribuenti – non sono stati multati per infrazioni che prevedono la sottrazione di punteggio dalla patente”.(Foto: @pixel7propix on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Dazi Usa, da Bruxelles: risponderemo e lista contromisure sarà ben selezionata

    (Teleborsa) – L’annuncio di dazi da parte degli Stati Uniti sulle importazioni di auto preoccupa i leader europei. La vice presidente della Commissione Ue per la transizione giusta, TeresaRibera, li ha definiti “una pessima notizia”. “Ci dispiace che l’amministrazione americana stia giocando contro il buon funzionamento del mercato globale – ha aggiunto al suo arrivo al Consiglio Ue Ambiente a Bruxelles –. Dobbiamo capire in quali termini esattamente vogliono metterli in atto ma siate certi che risponderemo di conseguenza”.Ansa riporta le parole di un portavoce della Commissione Ue che ha chiarito che “la lista finale dei prodotti su cui applicare contromisure” per rispondere ai dazi di Donald Trump “sarà ben selezionata per provocare il massimo impatto nei confronti degli Stati Uniti e ridurre al minimo l’impatto sull’economia dell’Ue”. “Dobbiamo risolvere tutto con la diplomazia. Ho grande considerazione del Commissario europeo Sefcovic. È persona di buon senso, sa trattare e tutelare gli interessi delle imprese europee e italiane. La guerra dei dazi non conviene a nessuno”, ha dichiarato il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani intervenendo ad Agorà su RaiTre. Stessa linea seguita dal governo britannico: la Cancelliera dello Scacchiere, Rachel Reeves, ha escluso una risposta da parte di Londra all’iniziativa di Washington, affermando di non voler “intensificare” le guerre commerciali. Più dura la risposta di Berlino con il ministro dell’Economia Robert Habeck che ha dichiarato che l’Ue deve “rispondere con fermezza”.Intanto, il presidente Usa Donald Trump ha minacciato l’Unione Europea e il Canada di imporre ulteriori dazi doganali se riterrà che stiano coordinando le loro azioni a scapito degli Stati Uniti, in risposta alla guerra commerciale avviata da Washington. “Se l’Unione Europea collabora con il Canada per danneggiare economicamente gli Stati Uniti, verranno imposti dazi su larga scala, ben più elevati di quelli attualmente previsti, per proteggere il miglior amico che entrambi questi Paesi abbiano mai avuto”, ha scritto Trump sul social network Truth Social. LEGGI TUTTO

  • in

    Piano Mattei, evento di alto livello tecnico Italia-Ue per cooperazione con l’Africa

    (Teleborsa) – Oggi l’Italia e l’Unione europea hanno organizzato un evento, a livello alti funzionari, per rafforzare la collaborazione con l’Africa. VL’evento è servito come piattaforma per delineare e coordinare ulteriormente gli sforzi nell’attuazione del Piano Mattei per l’Africa dell’Italia e dell’iniziativa Global Gateway (GG) dell’UE – due strategie complementari progettate per promuovere partenariati su misura che rispondano alle esigenze specifiche delle Nazioni africane. Coinvolgendo attivamente il settore privato, entrambe le strategie mirano a promuovere investimenti sostenibili e a sfruttare competenze all’avanguardia, allineandosi alle priorità condivise dall’Italia e dall’UE per raggiungere la sicurezza economica insieme al continente africano.L’evento ha riunito oltre 400 partecipanti, tra cui alti funzionari del governo italiano, dell’UE, delle nazioni africane, degli Stati Uniti, leader del settore privato e rappresentanti di organizzazioni internazionali. Le discussioni si sono concentrate sui settori chiave in cui il Piano Mattei e Global Gateway collaborano, come l’energia, le infrastrutture fisiche e digitali e la catena di approvvigionamento del caffè. L’evento ha sottolineato come gli approcci “Sistema Italia” e “Team Europe” possano fornire soluzioni europee di alta qualità, rafforzando i partenariati con le nazioni africane e gettando le basi per una collaborazione più profonda in futuro. LEGGI TUTTO

  • in

    OPA Beghelli, adesioni oltre il 14,3%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria, promossa sulle azioni ordinarie di Beghelli, azienda quotata su Euronext Milan e attiva settore elettronico e della sicurezza, risulta che oggi 27 marzo 2025 sono state presentate 726.858 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 4.536.185, pari al 14,31% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 17 marzo 2025 e terminerà il 4 aprile 2025.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Beghelli acquistate sul mercato nei giorni 3 e 4 aprile 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

  • in

    OPA Anima, adesioni oltre il 19,1%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria sulle azioni di Anima, gestore patrimoniale italiano quotato su Euronext Milan, promossa da Banco BPM, risulta che oggi 27 marzo 2025 sono state presentate 918.701 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 48.686.632, pari al 19,19% delle azioni oggetto dell’offerta.L’offerta è iniziata il 17 marzo 2025 e terminerà il 4 aprile 2025. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Anima acquistate sul mercato nei giorni 3 e 4 aprile 2025 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO