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    Destination Italia raccoglie 415 mila euro tramite ABB

    (Teleborsa) – Destination Italia, società travel tech italiana specializzata nel turismo incoming di qualità verso l’Italia e quotata su Euronext Growth Milan, ha concluso positivamente la procedura di Accelerated Bookbuilding (ABB) riservata a investitori qualificati, italiani ed esteri, con la sottoscrizione di 830.000 azioni ordinarie di nuova emissione.Le Nuove Azioni Destination Italia sono state sottoscritte da 5 investitori qualificati al prezzo unitario di 0,50 euro per azione, per un controvalore complessivo pari a 415.000 euro (inclusivo di sovrapprezzo). A favore dei 5 investitori qualificati sottoscrittori delle Nuove Azioni Destination Italia saranno emessi e assegnati gratuitamente 415.000 nuovi warrant denominati “Warrant Destination Italia 2024-2027″, nel rapporto di 1 Nuovo Warrant ogni 2 Nuove Azioni sottoscritte.”Abbiamo voluto esercitare una parte della delega che l’Assemblea dei soci del 9 dicembre ha deliberato al fine di raggiungere il duplice obiettivo di rafforzare la struttura finanziaria della società, a beneficio di tutti gli stakeholder e di sostenere gli investimenti necessari per raggiungere gli ambiziosi obiettivi che il nostro posizionamento strategico da Glocal Travel Tech ci consente di avere”, ha commentato la presidente Dina Ravera. “Le delivery IT, lo sviluppo dei canali commerciali esteri, il lancio del B2B2C e di nuove destinazioni che si affiancheranno all’Italia, sono i pezzi di un grande mosaico che danno sempre più concretezza alla crescita imponente che ci aspettiamo a partire dal 2025 – ha aggiunto – Abbiamo registrato un grande interesse da parte degli investitori e questo ci sostiene nel nostro percorso di crescita. Notiamo che i nostri competitors stranieri riescono ad attingere risorse ben più imponenti con valutazioni aziendali esponenzialmente maggiori, tutto questo ci inorgoglisce ancora di più e rende la nostra impresa ancor più meritevole di attenzione”.Tenuto conto del carattere scindibile dell’Aumento di Capitale, la società si riserva di aprire ulteriori periodi di collocamento delle azioni dell’Aumento di Capitale non sottoscritte entro il termine finale di sottoscrizione (31 gennaio 2025). LEGGI TUTTO

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    Dal Cdm ok a nomina nuovo direttore Agenzia Entrate, nuove armi Ucraina e decreto Caivano bis

    (Teleborsa) – Il Consiglio dei Ministri ha avviato l’iter per la nomina del nuovo direttore dell’Agenzia delle Entrata. Su proposta del ministero dell’Economia, sarà VincenzoCarbone, attuale vicedirettore vicario, a succedere a Ernesto Maria Ruffini che ha rassegnato le dimissioni la scorsa settimana. Per il momento Carbone resterà in carica solo fino al gennaio del 2026, mese in cui era prevista la scadenza naturale del dimissionario Ruffini. La soluzione interna e il mandato di un anno rappresentano il compromesso tra le forze di governo, soprattutto tra Lega e Fratelli d’Italia e tra il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, e il suo vice, Maurizio Leo. La decisione definitiva viene di fatto rinviata al prossimo anno, anche per evitare nuove fibrillazioni nella maggioranza dopo aver superato gli ultimi scogli sul fronte della manovra.Vincenzo Carbone è laureato in giurisprudenza e ha l’abilitazione all’esercizio della professione forense ma lavora nell’amministrazione finanziaria da oltre 30 anni. Da vice direttore vicario dell’Agenzia è attualmente a capo della Divisione contribuenti. Dai primi anni 2000 ha ricoperto numerosi incarichi dirigenziali in Agenzia delle Entrate e dal 2005 è alla guida dell’ufficio Contenzioso tributario. Dal 2006 è quindi a capo dell’ufficio Analisi e ricerca presso la direzione regionale della Campania, mentre dal 2009 e fino al 2014 svolge il ruolo di capo ufficio Fiscalità delle imprese e finanziaria presso la Direzione regionale del Lazio.Il primo incarico di vertice è stato quello di direttore centrale Grandi contribuenti e internazionale nel 2020. Nel luglio 2023, a fronte delle esperienze e conoscenze tecniche acquisite nel corso del lungo percorso professionale in tutte le aree di operatività dell’Agenzia delle Entrate, è arrivato invece il nuovo incarico di vertice per il coordinamento delle attività finalizzate all’attuazione della riforma fiscale. Nel febbraio 2024 ha assunto il ruolo di vicedirettore capo divisione Contribuenti dell’Agenzia e da ottobre 2024 è direttore vicario dell’Agenzia delle Entrate. Il Consiglio dei ministri ha dato anche il via libera alla proroga dell’autorizzazione alla cessione di armi all’Ucraina e al decreto Caivano Bis che ha stanziato altri 180 milioni di euro per le riqualificazioni urbane e i progetti per la sicurezza in sette città, compreso Borgo Nuovo a Palermo. “Il 2025 sarà un anno decisivo per consolidare il percorso di sviluppo del Mezzogiorno e rafforzare il nostro lavoro in quegli ambiti dove è necessaria una nostra maggiore attenzione – ha dichiarato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni –. Penso, ad esempio, all’estensione di quel modello Caivano che abbiamo sperimentato con successo, e che intendiamo estendere a tutte le altre Caivano del Sud e d’Italia, come previsto dal decreto approvato oggi dal Consiglio dei ministri. Mi piacerebbe, per questo, mettere a sistema tutto il nostro lavoro: è appena stato registrato il Dpcm di approvazione del Piano Strategico sulla Zes Unica e sarà ora possibile muoverci anche all’interno delle strategie delineate dal Piano”. LEGGI TUTTO

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    Eurotech, Susanna Curti si dimette da consigliere non esecutivo

    (Teleborsa) – Eurotech, società quotata su Euronext STAR Milan che progetta, sviluppa e fornisce Edge Computer e soluzioni per l’Internet of Things (IoT), ha ricevuto le dimissioni irrevocabili della consigliera non esecutiva e non indipendente Susanna Curti.Curti era stata nominata dall’unica lista presentata da Emera S.r.l., in occasione dell’assemblea ordinaria della Società del 27 aprile 2023, alla quale non appartengono altri candidati non eletti. La medesima era anche componente del comitato nomine e remunerazione e non ha diritto a indennità o altri benefici conseguenti la cessazione della carica.Curti risulta titolare di una partecipazione pari al 50% del capitale sociale di CGI Holding S.r.l., la quale è a sua volta titolare di una partecipazione pari al 75% del capitale sociale di Blue Energy Group S.p.A., società queste ultime che risultano nel complesso detenere una partecipazione complessiva pari a circa il 46,5% del capitale sociale di Emera S.r.l., azionista di maggioranza relativa della società. LEGGI TUTTO

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    Yolo acquista la maggioranza di RCPolizza.it per 1,25 milioni di euro

    (Teleborsa) – Yolo Group, operatore insurtech italiano quotato su Euronext Growth Milan, ha sottoscritto il contratto (signing) per acquisire una partecipazione di maggioranza (51%) nel capitale di RCPolizza.it, un broker digitale specializzato nell’offerta di prodotti assicurativi per le PMI.L’operazione s’inquadra nel percorso di potenziamento dell’offerta e della capacità distributiva della società verso il segmento ad alto potenziale di sviluppo delle PMI, come previsto dal Piano Strategico 2025-2027 approvato in novembre.RCPolizza.it ha circa 30 mila clienti attivi, un portafoglio premi di 9 milioni di euro e prevede di chiudere il 2024 con ricavi a 1,6 milioni di euro, un EBITDA margin del 20% e una PFN positiva (cassa) per 0,5 milioni di euroPer l’acquisizione del 51% del capitale di RCPolizza.it, YOLO corrisponderà, al closing, 1,25 milioni di euro in forma mista: 50% per cassa e 50% in azioni di YOLO (con una valutazione di 2 euro per azione). Sono previste opzioni put e call sul residuo 49% del capitale, esercitabili sulla base dei risultati che conseguiti da RCPolizza.it al 31 dicembre 2027″Con questa ulteriore operazione rafforziamo il posizionamento competitivo della società creando i presupposti per un’accelerazione della crescita, sia nel segmento delle PMI, sia in quello retail”, ha detto l’AD Gianluca De Cobelli. LEGGI TUTTO

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    Francia, nasce il governo Bayrou: annunciata la squadra

    (Teleborsa) – Sono 34 i ministri nominati questa sera nel nuovo governo francese del premier Francois Bayrou. Un governo perfettamente paritario, il quarantaseiesimo della Quinta Repubblica, con 17 ministri e 17 ministre. Annunciando la lista dei nuovi membri dell’esecutivo dopo dieci giorni di complesse trattative, il segretario generale dell’Eliseo, Alexi Kohler, ha svelato la data del primo consiglio dei ministri, fissato per il 3 gennaio alle ore 10.”Sono molto orgoglioso della squadra che presentiamo questa sera. Un team esperto per riconciliare e ricostruire la fiducia con tutto il popolo francese” ha dichiarato Bayrou in un post su X, dopo l’annuncio della squadra di governo all’Eliseo.I ministri confermati: Bruno Retailleau, Ministro dell’Interno; Jean-Noel Barrot, Ministro dell’Europa e degli Affari Esteri; Sébastien Lecornu, Ministro delle Forze Armate; Rachida Dati, Ministro della Cultura; Geneviève Darrieussecq, Ministro della Sanità e dell’Accesso alle cure; Annie Genevard, Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare; Laurent Saint-Martin, Ministro responsabile del bilancio e dei conti pubblici; Agnès Pannier-Runacher, Ministro della Transizione ecologica; Catherine Vautrin, Ministro del Lavoro.I nuovi ministri: Gerald Darmanin, Ministro della Giustizia; Manuel Valls, Ministro dei Territori d’Oltremare; François Rebsamen, Ministro della Pianificazione Territoriale e del Decentramento; Eric Lombard, ministro dell’Economia; Elisabeth Borne, Ministro dell’Istruzione nazionale, dell’Istruzione superiore, della Ricerca, dell’Innovazione e della Tecnologia Digitale. LEGGI TUTTO

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    Alitalia, sindacati: “Firma accordo su revoca licenziamenti l’8 gennaio”

    (Teleborsa) – “Nuovo appuntamento il prossimo 8 gennaio per sottoscrivere l’accordo di revoca della procedura di licenziamenti collettivi”. È quanto riferiscono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo sull’incontro con Alitalia Sai- City Liner in amministrazione straordinaria, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, organizzazioni sindacali e associazioni professionali, sul finanziamento della cassa integrazione straordinaria per i lavoratori e lavoratrici Alitalia Sai per ulteriori 10 mesi.”Dopo l’8 gennaio l’azienda procederà alla richiesta di ulteriori 10 mesi di cigs in continuità con l’attuale ammortizzatore sociale. Il finanziamento dell’ammortizzatore sociale individuato – riferiscono le organizzazioni sindacali – è contenuto nella manovra finanziaria che verrà approvata entro fine anno”. “È un risultato positivo – affermano infine Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo – che mette in sicurezza il reddito dei dipendenti di Alitalia Sai in a.s. per ulteriori 10 mesi”. LEGGI TUTTO

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    Energia, Pichetto: “Bene manifesto idroelettrico, vettore importante”

    (Teleborsa) – “Ho letto con grande interesse il manifesto ‘Uniti per l’idroelettrico italiano’ pubblicato oggi su diversi quotidiani. Ne condivido lo spirito propositivo e anche le preoccupazioni, perché l’idroelettrico rappresenta un vettore irrinunciabile per il sistema Paese nel suo percorso di transizione”. È quanto dichiara in una nota il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. “Da due anni – aggiunge Pichetto Fratin – siamo impegnati a trovare soluzioni percorribili, che non pregiudichino gli obiettivi del PNRR valorizzando allo stesso tempo la volontà di liberare gli investimenti sul territorio. Il governo perseguirà ancora ogni strada, nel confronto fattivo con la nuova Commissione europea, per un sistema più bilanciato di quello che oggi disciplina le procedure di assegnazione delle concessioni”. LEGGI TUTTO

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    USA, ordini beni durevoli a novembre calano oltre attese

    (Teleborsa) – Frenano gli ordinativi di beni durevoli americani nel mese di novembre. Secondo il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (Bureau of the Census), gli ordini hanno evidenziato un calo dell’1,1% su base mensile dopo il +0,8% del mese precedente. Le stime di consensus indicavano un calo dello 0,3%.Il dato “core”, ossia al netto degli ordinativi del settore trasporti, fa segnare un -0,1% rispetto al +0,2% del mese precedente.Se si esclude il settore della difesa, gli ordinativi sono scesi dello 0,3%, dopo il +1% precedente. LEGGI TUTTO